Il risultato finale, 10-5 (parziali 2-1, 2-2, 3-1, 3-1), è fin troppo severo per le ragazze di Gianni De Magistris che hanno giocato “alla pari” contro le liguri per almeno due tempi. Molti i rimpianti di non aver sfruttato, a dovere, almeno un paio d’occasioni che avrebbero permesso alle gigliate di andare al cambio di vasca in vantaggio.
“Ci è stato negato un gol nel primo tempo ma, soprattutto, non abbiamo sfruttato un rigore nel secondo periodo sul 3-3. La parata della Gigli sul tiro della Lavorini – racconta il tecnico Gianni De Magistris – ha demoralizzato la squadra e l’aver subito, subito dopo il gol dello svantaggio ha fatto sì che il Rapallo sia andato al riposo in vantaggio 4-3. Nella seconda parte della gara è subentrata un po’ d’emozione e un po’ di mancanza di personalità da parte delle ragazze. Loro sono state brave a sfruttare ogni nostro errore”. Ma De Magistris è, comunque, contento: “Usciamo sconfitti ma non ridimensionati. Le tre “senatrici” Casanova, Biancardi e Lavorini e il portiere Harache hanno giocato benissimo. Le più giovani hanno un po’ peccato di personalità – prosegue il tecnico – ma la differenza tra le due squadre è stata marginale”.
Per la Fiorentina doppietta della Biancardi e gol di Lavorini, Casanova e Lapi. Nel Rapallo doppiette per la Frassinetti, la Cotti e la Bianconi e gol dell’Abbate, della Queirolo, la Gyore e la Maggi. La squadra di Sinatra, con le quattro ex Fiorentina WP, è tutta un’altra cosa rispetto all’anno scorso. La Fiorentina cercherà pronto riscatto sabato, alla Nannini, contro l’Ortigia Siracusa.