Dunque, dopo la medaglia d’oro oro di Sydney 2000 e i bronzi di Atlanta 1996 e Atene 2004, a Pechino Alessandra Sensini si è andata a prendere la sua quarta medaglia olimpica consecutiva, l’argento nella vela, specialità Rs:x. Alla 38enne grossetana non è bastato vincere la medal race – l’ultima regata della specialità – e in classifica generale è stata preceduta dalla cinese Yin Jan, che si è aggiudicata l’oro.
Un’altra medaglia “cinese” per la vela italiana, dopo il bronzo ottenuto da Diego Romero nel laser. Soddisfatta, a fine gara, l’atleta azzurra, nonostante non sia riuscita a centrare la medaglia d’oro che sarebbe stato un vero e proprio sogno. “Non ho rimpianti, ho dato il massimo e ho vinto la regata: il resto non dipendeva da me”, ha commentato.
“La medaglia d’argento conquistata da Alessandra Sensini nel windsurf alle olimpiadi di Pechino ci riempie di soddisfazione. È una grande gioia per tutti gli sportivi e per l’intera Toscana”. Lo ha detto Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale della Toscana, commentando il secondo posto ottenuto dalla velista grossetana nella finale del windsurf. “L’argento di oggi è l’ennesima dimostrazione della classe, della serietà atletica e della tenacia di questa straordinaria atleta”, ha aggiunto Nencini.