martedì, 22 Luglio 2025
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La Fiorentina saluta al quarto posto

Vincendo (3-0) contro il Chievo Verona e grazie alla concomitante sconfitta del Napoli al San Paolo la Fiorentina chiude al quarto posto in classifica. Qualificazione diretta all’Europa League e qualche rammarico per i punti persi e che avrebbero garantito l’accesso alla Champions League. Semifinalista in Coppa Italia e in Europa League a completare la buona stagione. Rimane l’incognita allenatore. Solo nei prossimi giorni si saprà se Vincenzo Montella sarà ancora il tecnico della Fiorentina nella prossima stagione.

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Nell’ultima giornata di campionato la Fiorentina batte il Chievo grazie ai gol di Ilicic, Bernardeschi e Badelj. Grazie alla contemporanea sconfitta del Napoli contro la Lazio, i viola chiudono al quarto posto. Montella rilancia Tatarusanu in porta vista la squalifica di Neto e schiera Vargas terzino sinistro. Davanti Gilardino viene affiancato da Salah e Ilicic, solo panchina per Mario Gomez. Maran risponde con Biraghi e Pellissier che viene preferito a Meggiorini per fare coppia con Paloschi, fresco di convocazione in Nazionale.

 

Primo tempo

 

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Fiorentina subito padrona del campo che approfittano di un Chievo Verona svagato. Al 12’ Ilicic, servito dallo scatenato Salah, con un piattone destro dall’interno dell’area di rigore fulmina Bizzarri e porta in vantaggio la Fiorentina. Al 25’ Salah deve alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi del problema muscolare già accusato a Palermo. Al suo posto dentro Bernardeschi. Ilicic ha un’intesa perfetta con Gilardino ma la mira, molto spesso, è imprecisa come al 39’ quando lo sloveno sbaglia l’appoggio per Gilardino consentendo a Cofie di recuperare. Si va al riposo sull’1-0 per i viola.

 

Secondo tempo

 

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In apertura di ripresa il Chievo tenta di arrivare al pareggio con una conclusione di Botta, al 48’, che Tatarusanu para in due tempi. I clivensi vicino al pareggio anche al 56’ sempre con Botta che allarga sulla destra in area per Pellissier. Tiro dell’attaccante del Chievo, ma il suo diagonale viene deviato da Vargas. Al 60’ diagonale mancino di Pellissier, ma il pallone si stampa sul palo. Proprio nel momento migliore del Chievo, Cofie già ammonito, assesta un pestone a Ilicic che gli costa il secondo giallo e il conseguente rosso. La Fiorentina respira e raddoppia al 75’ con Bernardeschi. Tiro di Mati Fernandez, Bizarri non blocca e il nazionale Under 21 insacca in rete a porta vuota. La gara termina qua. In pieno recupero arriva la terza rete con Badelj che conferma il quarto posto della Fiorentina.

 

L’allenatore

 

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Vincenzo Montella, prima del “rompete le righe” commenta l’ultima vittoria e fa capire che potrebbe continuare ad allenare a Firenze. “E’ una partita che racchiude la nostra stagione, abbiamo fatto una grande annata e con un pizzico di fortuna siamo arrivati quarti. Mi riempie di orgoglio la reazione della squadra dopo l’eliminazione in Europa League, con 5 vittorie di fila. A fine gara – continua Montella – ho riprovato le stesse sensazioni provate all’ultima giornata del primo anno, il senso di unione totale tra squadra, società e pubblico, anche se mancava Andrea Della Valle per motivi di lavoro. E’ questo che può permettere ad una squadra come la Fiorentina di fare un gradino in più”. Sul futuro l’allenatore è cauto. “C’è stato un confronto chiaro, non chiarificatore, ma diretto dove ognuno ha espresso le proprie valutazioni. Io le devo fare da allenatore e professionista, talvolta anche ciniche nei confronti dei miei calciatori, dall’altra una società che ringrazierò sempre che può pensarla in modo diverso. Andrea mi ha trasmesso tutto il suo entusiasmo e la sua passione, Cognigni mi ha trasmesso il suo cinismo e in questo si avvicina più a me. Ci siamo detti tutto e ci siamo presi qualche giorno di tempo, vediamo la notte cosa ci consiglia. Per me questo percorso tecnico, non il ciclo, è arrivato al massimo del suo potenziale e c’è bisogno di ripartire. Non è detto si possa ripartire allo stesso livello, che io rimanga o no credo che il prossimo anno si debba dimenticare quanto fatto in questi tre anni. Stasera – conclude Montella – lo stadio mi ha messo qualche dubbio in più. Il pubblico è stato fantastico”.

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