mercoledì, 23 Luglio 2025
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Maltempo in Toscana, lo stato d’allerta esteso fino alla mezzanotte di giovedì

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Continua a piovere a Firenze e in Toscana. Ecco gli aggiornamenti in diretta:

ORE 15,15. GREVE E VINGONE. Fiumi sotto controllo anche a Scandicci per le intense piogge degli ultimi due giorni. Il Centro intercomunale di Protezione civile Colli fiorentini, l’Amministrazione comunale e i tecnici del Consorzio di bonifica della Toscana centrale stanno monitorando con particolare attenzione il livello dei torrenti Greve e Vingone, che tuttavia alle 13 di mercoledì 28 novembre non destavano particolari preoccupazioni: alle 12,30 l’idrometro di San Giusto segnava un’altezza della Greve di 1,63 metri (la prima soglia di allerta è a 2 metri, la seconda a 3,15 metri); il livello a Scandicci attorno alle 13 era in crescita, mentre nelle località a monte stava invece calando; per quanto riguarda il Vingone, nella mattina di mercoledì il livello è sceso rispetto al pomeriggio precedente, quando a causa dell’improvviso apporto meteorico (44 mm di pioggia in due ore) era cresciuto sensibilmente nei pressi del ponte di piazza Kennedy a Vingone: la situazione si è risolta grazie al riempimento della cassa d’espansione di Santa Maria, realizzata due anni fa dal Consorzio di bonifica. Sia nella serata di martedì che nella mattina di mercoledì 28 il Sindaco Simone Gheri e l’assessore alla Protezione civile Gianni Borgi hanno effettuato sopralluoghi agli argini dei fiumi.

ORE 16. ARNO ANCORA GONFIO IN CENTRO (foto di Ludovica V. Zarrilli):

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ORE 14,16. ESTESO LO STATO D’ALLERTA. E’ stato esteso ancora lo stato di allerta in relazione all’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Toscana. E’ quanto si apprende dal nuovo avviso di criticità emesso dalla Protezione civile regionale, che allunga l’allerta fino alla mezzanotte tra giovedì 29 e venerdì 30, estendolo a tutte le province toscane. In particolare fino alla mezzanotte tra giovedì e venerdì è prevista pioggia su gran parte del territorio regionale, a prevalente carattere di rovescio. Solo domani, nella seconda parte della giornata, le precipitazioni tenderanno ad attenuarsi, a partire dalle zone settentrionali. Previsto anche mare agitato, tendente a molto agitato,  fino a domani pomeriggio, in particolare sull’Arcipelago e sulla costa centro-meridionale.  Nello stesso periodo soffierà anche vento forte di burrasca, soprattutto sull’Elba meridionale e sulla costa grossetana. Sulla base delle previsioni meteorologiche e delle valutazioni dei possibili effetti al suolo l’allerta è definita elevata in particolare in Versilia e nel bacino dell’Albegna per quanto riguarda il rischio idrogeologico-idraulico.

ARNO A FIRENZE, IL VIDEO (di Ludovica V. Zarrilli):

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ORE 13,55. FIUMI. La protezione civile avverte che hanno superato il primo livello di guardia i seguenti fiumi: Bisenzio a S.Piero a Ponti +31cm (3,81 m); Ombrone a Ponte all’Asse +41cm (4,41 m); Elsa a Castelfiorentino +4cm (3,04m); Sieve a Dicomano +13cm (3,13m). Tutti gli altri livelli idrometrici in crescita ma nella norma. Nessuna particolare criticità.

ORE 12,57. MUGELLO. E’ ancora allerta meteo per piogge di forte intensità. In Mugello in 12 ore sono caduti 30-35 millimetri di pioggia, con un picco di 40-43 millimetri. Il maltempo ha provocato problemi in alcune zone del territorio del Mugello e a Alto Mugello. Ieri nella tarda serata, a Borgo San Lorenzo, tra le località San Cresci e Arliano, il torrente Corolla è salito di livello fino a invadere e ostruire la carreggiata stradale. Per liberarla da materiale e detriti sono intervenuti gli addetti comunali. La Polizia municipale di Vicchio e il Servizio Viabilità della Provincia sono intervenuti per rimuovere fango e detriti dalla Strada Provinciale 551 in località Rabatta, tra Borgo San Lorenzo e Vicchio, e con i Vigili del Fuoco sono intervenuti per rimuovere una frana sulla Provinciale, tra Vicchio e Dicomano. A Marradi, per la forte pioggia, si sono allagati i locali dello scantinato della casa di riposo Villa Ersilia, dove stanno attualmente operando i volontari dei Vigili del Fuoco. Sempre nel comune marradese, in località Campigno si sono verificati smottamenti e allagamenti. Smottamenti anche in località Villore e Corella, nei comuni di Vicchio e Dicomano. Il livello del reticolo idrico principale e secondario del territorio è in crescita ma sotto controllo. La situazione è costantemente monitorata dalla struttura di Protezione civile dell’Unione montana dei Comuni del Mugello insieme ai Comuni.

ORE 12,13. PUBLIACQUA. Publiacqua anche stamattina continua il lavoro di monitoraggio e interventi in stretta collaborazione con Protezione Civile, Comune, Polizia Municipale e Quadrifoglio per liberare le caditoie otturate ed evitare o risolvere allagamenti in particolare a Firenze dove continua l’ondata di maltempo iniziata ieri. Oltre alle molte squadre di Publiacqua sono impegnate 6 ditte esterne con uomini e autobotti per rispondere alle molte segnalazioni che anche stamattina sono arrivate al call center. L’invito per i cittadini è di segnalare eventuali disagi o criticità al numero verde 800314314, attivo 24 ore su 24. Tra stanotte e stamattina i tecnici di Publiacqua hanno risposto e risolto a circa 500 segnalazioni (100 in mattinata dalle 7 alle 11) che riguardavano problematiche di infiltrazioni di acqua tra cantine e abitazioni poste sotto il livello stradale e piccoli allagamenti stradali in Via Barbadori, San Niccolò, Burchiello, Rododendri, Bovio, D’Annunzio, Lami, Grandi, Vecchia Pozzolatico, Piazza Tanucci, Viuzzo San Felice a Ema. Diversi interventi sono stati effettuati anche a Bagno a Ripoli e Impruneta. Per quanto riguarda gli interventi di prevenzione, i tecnici stanno svolgendo sopralluoghi e messe in sicurezza in Via del Filarete, Telesio, Porpora, Mercadante, della Torre, Toselli, Paisiello, Carducci, Cosimo Rosselli, Legnaia, Donizetti, Piazza Gualfredotto e Santa Maria Novella. Le piogge anche oggi stanno mettendo a durissima prova il sistema fognario fiorentino. Considerato l’alto numero di caditoie (62.000 a Firenze e 252.000 in totale nei 49 comuni), il presidente Erasmo D’Angelis rinnova l’appello ai cittadini a dare una mano a tenere sgombre le griglie stradali anche appena pulite per evitare ‘tappi’ dovuti soprattutto alla continua caduta di foglie causata da vento forte e alla presenza di oggetti che ostruiscono le caditoie. Un piccolo gesto aiuta moltissimo ad evitare grandi problemi. Per segnalazioni contattate il numero verde 800314314, sempre attivo.

ORA 11,56. PROTEZIONE CIVILE: A Castelfiorentino il Fiume Elsa ha superato di 84 cm il primo livello di guardia posto a 2 mt. Non vi sono comunque problemi al momento. Tutti gli altri livelli idrometrici in crescita ma nella norma.

ORA 11,26. PROTEZIONE CIVILE: Livelli idrometrici in aumento per tutti i fiumi in provincia di Firenze, per il momento sotto il primo livello di guardia. Tuttavia i fiumi Bisenzio ed Elsa hanno superato il primo livello di guardia nelle province di Prato e Siena ed è probabile che successivamente accada lo stesso a valle nel nostro territorio. Tutte le strade provinciali sono riaperte o con carreggiata ridotta: SP108 Montespertoli, SP86 Donnini, SP125 Montespertoli. Una sola strada comunale risulta invece ancora chiusa, Via Castellana ad Incisa.

ORE 10,40. PROTEZIONE CIVILE: La strada comunale via Villamagna (Bagno a Ripoli) è stata riaperta al traffico. Permane la chiusura della viabilità comunale via di castellana (Incisa Valdarno).

ORE 9,50. Attualmente – spiega la Protezione Civile della Provincia di Firenze – si registrano precipitazioni diffuse sul territorio della Provincia di Firenze. I livelli idrometrici dei fiumi sono in leggero incremento ma sono tutti sotto il primo livello di criticità. Il personale del Servizio di Piena e della Protezione Civile provinciale continua il monitoraggio sul territorio. Viabilità’: la strada sp 86 è stata riaperta, pertanto tutte le strade di competenza provinciale sono transitabili. Permane la chiusura per frana della strada comunale via Villamagna (Bagno a Ripoli) e via Castellana (Incisa Valdarno).

ALLERTA. La Regione ha emesso una nuova allerta meteo, valida dalle 5 alle 18 di oggi 28 novembre, per pioggia e temporali diffusi associati colpi a vento. Le zone interessate dall’allerta sono i bacini del fiume Ombrone, del Valdarno Inferiore, dei fiumi Elsa ed Egola, della Valdera ed il bacino dei fiumi Greve e Pesa. Tuttavia le precipitazioni, potranno interessere tutto il territorio provinciale. Intorno alle 7 di questa mattina si registravano precipitazioni diffuse sul territorio della Provincia di Firenze.

MUGNONE. Per quanto riguarda i fiumi, il livello idrometrico del torrente Mugnone risulta stabile sotto il primo livello di riferimento. Il personale del Servizio di Piena e della Protezione Civile provinciale continua il monitoraggio sul territorio. Sul fronte della viabilità, la strada provinciale 86 in località Donnini (Reggello) è chiusa per frana. Oltre a questa sono chiuse, sempre a causa di frana, le strade comunali via Villamagna (Bagno a Ripoli) e via Castellana (Incisa Valdarno).

TRAFFICO. A Firenze questa mattina è segnalato traffico sostenuto in alcune zone. Le scuole sono regolarmente aperte, come annunciato ieri anche dal sindaco Renzi: “Cari studenti delle scuole fiorentine che su Facebook e su Twitter chiedete scuole chiuse: mi spiace per voi, ma domani (oggi, ndr) tutti a scuola”, scriveva ieri sera il sindaco su Twitter. Sono stati riaperti i sottopassi chiusi ieri: chiusura che aveva causato non pochi problemi al traffico cittadino.

IERI. Non sono mancate le polemiche per quanto accaduto ieri, soprattutto per l’allerta. “In relazione agli eventi atmosferici di oggi nella zona fiorentina e ai disagi da essi provocati si precisa che l’avviso dicriticità riguardante il territorio regionale è stato emesso oggi alle ore 13.58 dal Centro funzionale del servizio idrologico regionale – scriveva la Regione in una nota ieri sera – L’avviso è stato comunicato al Comune di Firenze alle ore 14.57 con due messaggi telefonici. La criticità era definita ‘ordinaria’.  Questo termine tecnico descrive questi fenomeni: Eventi molto circoscritti, anche intensi, di difficile localizzazione e previsione temporale. Sono tipicamente associati ai temporali o comunque a forti perturbazioni dibreve durata’.  E prevede questi possibili danni: ‘Crisi del reticolo didrenaggio urbano e del reticolo minore, allagamenti localizzati delle zone depresse, allagamenti localizzati delle sedi stradali. Frane superficiali, colate rapide,  fulmini, caduta di rami’. Per quanto riguarda la situazione del Mugnone alle ore 18 gli strumenti hanno segnalato un livello praticamente pari a quello di guardia, cioé 3 metri, in discesa. Alle ore 19 il livello era sceso a 2,16 metri”.

LE FOTO del Mugnone oggi e dell’unità di crisi in Palazzo Vecchio di ieri sera:

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Ieri: Una bomba d’acqua su Firenze: città in tilt. ”Rientrato l’allarme Mugnone” Maltempo, è allerta meteo. Nubifragi e allagamenti in tutta la Toscana

”Devo allattare la mia bimba”: bloccata nel traffico, salvata dalla polizia

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E’ tornata a casa “scortata” dalla polizia per poter allattare la sua figlioletta.

TRAFFICO IN TILT. E’ questa una delle storie vissute dalla città a causa della violenta ondata di maltempo che ha colpito Firenze ieri pomeriggio. Il Mugnone a rischio esondazione, i sottopassi chiusi, i semafori in tilt, il traffico bloccato: questo lo scenario in cui, insieme a migliaia di altri fiorentini, si è trovata imprigionata una giovane fiorentina.

LA TELEFONATA. Si tratta di una giovane madre, che nel pomeriggio di ieri ha chiamato – disperata – il 113: doveva allattare la sua neonata e non riusciva a tornare a casa in tempo, imprigionata nel traffico che bloccava la città.

HAPPY END. Così, un equipaggio della polizia è stato subito inviato in via del Ponte di Mezzo, da dove la donna aveva chiamato il 113. La giovane, “scortata” dagli agenti, ha così potuto raggiungere la figlioletta.

Maltempo, Rossi rientra da Bruxelles. Allerta elevata per Magra e Versilia

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Maltempo, Rossi torna in Toscana.

ROSSI. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha infatti annullato i suoi impegni odierni a Bruxelles in qualità di vicepresidente della Conferenza delle Regioni periferiche e Marittime d’Europa (CRPM) per tornare nelle zone nuovamente colpite dalle esondazioni di queste ore. “Ancora una notte da incubo in Toscana, mentre ci aspetta un giorno di allerta e timore – ha detto Rossi – il ciclone Medusa da ieri sparge sale sulle ferite aperte, in particolare su Carrara. Ma noi non ci piegheremo e teniamo duro. Ai cittadini delle zone colpite che stanno soffrendo, dico che non li abbandoneremo”.

AIUTO. “Al governo – ha continuato il presidente – ripetiamo che abbiamo bisogno di aiuto e gli chiediamo, ancora una volta, di essere nostro partner nel portare a termine le cose e di darci poteri e risorse adeguati. Quando ci sono eventi così drammatici dobbiamo mettere da parte tutte le divisioni e concentrarci sul lavoro da fare. Oggi stesso, anticipando il mio rientro da Bruxelles, sarò di nuovo nelle zone colpite per rendermi conto di persona della situazione e dare mano al fianco dei sindaci e dei cittadini. La Toscana ce la farà, come nel ’66.  Ce la faremo ancora una volta e ne usciremo rafforzati. Per quanto mi riguarda – ha concluso Rossi – di una cosa sono certo:  porterò fino in fondo gli impegni presi”.

L’ALLERTA. Nel frattempo la Protezione civile regionale ha innalzato nelle prime ore della mattina il livello di criticità dell’allerta meteo da moderata ad elevata per le zone dell’alta costa toscana: Magra e Versilia. Ciò è dovuto ad una situazione idrologica divenuta particolarmente gravosa a causa delle precipitazioni verificatesi nella notte e conseguentemente ai fenomeni alluvionali avvenuti nel Comune di Carrara e limitrofi e all’elevato stato di saturazione del territorio. Per la zona dell’Albegna, nel grossetano, si conferma l’allerta elevata emessa ieri, a causa dei residui degli eventi delle settimane scorse con particolare riferimento il reticolo idraulico minore. Anche per il resto della Toscana è confermata l’allerta di ieri – moderata – ad esclusione della provincia di Arezzo. Al momento l’allerta è valida fino alle 18 di oggi, mercoledì 28 novembre.

EVACUAZIONI. “Stiamo lavorando a ritmo serrato con le idrovore per pompare via quanta più acqua possibile, perché le previsioni danno vento di scirocco e questo inevitabilmente ingrosserà il mare, rendendo più difficile il deflusso delle acque”. Così, dalla sala operativa regionale, il responsabile Federico Bonechi racconta l’attività di queste ore dei volontari della protezione civile delle Misericordie toscane a Carrara. Sul posto dalla notte scorsa operano otto squadre (in tutto una trentina di persone) dotate di idrovore e di un gommone, con cui sono state evacuate le persone dalle zone alluvionate, soprattutto nella zona di Avenza. “Altre sette squadre sono in arrivo da altre zone della Toscana – dice Bonechi – per concentrare il massimo sforzo in queste ore. Su Carrara continua a piovere e anche se nelle prossime ore non sono previste precipitazioni dell’intensità di quelle di stanotte, la situazione resta critica per la grande quantità d’acqua presente sul territorio; finché continuerà a piovere la situazione non potrà certo migliorare”. Il responsabile delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi, è stato invece impegnato dall’alba di stamani ad Albinia: “I confratelli della Misericordia di Albinia hanno lavorato per consentire l’evacuazione di una cinquantina di persone dai casolari isolati nel timore di nuove esondazioni dei torrenti minori. La preoccupazione resta molto grande in Maremma”, dice Corsinovi che nelle prossime ore raggiungerà Carrara, dove al momento si vive la situazione più difficile.

Maltempo, l’Arno gonfio in centro

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L’Arno nel centro di Firenze mercoledì 28 novembre, il giorno dopo le forti piogge che hanno fatto rischiare l’esondazione del Mugnone.

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Bersani-Renzi, questa sera il confronto in tv

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Ballottaggio -4. Si avvicina la data di domenica 2 dicembre, giorno del ballottaggio delle primarie del centrosinistra.

BALLOTTAGGIO. A vedersela saranno Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, che al primo turno hanno sconfitto la “concorrenza” di Vendola, Puppato e Tabacci senza riuscire però a superare la soglia del 50% dei voti. Dunque, sarà ballottaggio, come d’altronde previsto anche alla vigilia del primo turno.

GIORNI CALDI. E sono giorni caldi, questi, per i due candidati. L’appuntamento di domenica è importantissimo, e le tappe di avvicinamento lo sono altrettanto.

SU RAI 1. Questa sera, i due si confronteranno in tv, in prima serata. L’appuntamento è alle 21,10 su Rai 1, in un confronto tra i due cadidati che sarà moderato da Monica Maggioni. Chi volesse porre domande ai due contendenti – spiega la Rai sul suo sito – può farlo tramite il blog del Tg1: le domande raccolte saranno girate dalla giornalista ai due protagonisti.

IN TV. Programmi, obiettivi e “ricette” per l’Italia saranno al centro del dibattito di questa sera. Dibattto che potrebbe non essere l’ultimo: Bersani e Renzi, infatti, potrebbero incontrarsi nuovamente in tv prima del 2 dicembre.

Verso il 2 dicembre: Ballottaggio, chi (e come) può registrarsi Verso il ballottaggio: Jova con Renzi, da Bersani i lavoratori di Piombino

Il personaggio: Margherita Hack: ”Voto Renzi, Bersani non ha fatto granchè…”

L’appuntamento: Mecacci e Saccardi in tv per commentare il confronto tra Bersani e Renzi

L’Appenino Shuttle è decollato da Firenze: lo scalo di Bologna è più vicino

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Lo Shuttle è decollato… dalla Fortezza.

Il SERVIZIO. Si è tenuto oggi il viaggio innaugurale del nuovo collegamento che avvicina il capoluogo toscano all’aeroporto Marconi di Bologna. Un servizio di navette che collegherà con dieci corse giornaliere di andata e ritorno Firenze, Calenzano e Bologna. La prima corsa partirà alle 4.10 di mattina da Firenze, mentre l’ultima alle 23.50 dall’aeroporto di Bologna. Il prezzo della corsa è di 19 euro, scontati a 8 euro per i passeggeri dai 5 ai 10 anni, mentre è gratis, con obbligo di prenotazione, per i bambini sotto i 4 anni. Un viaggio di circa un’ora e venti minuti senza cambi o fermate intermedie, con autisti permanentemente collegati con la sede centrale in maniera da coordinare al meglio le corse, intervenire in caso di problemi e monitorare l’andamento dei viaggi.

LA PRESENTAZIONE. La conferenza stampa di presentazione si è tenuta nell’aeroporto di Bologna alla presenza di Giada Gradi, presidente dell’aeroporto Marconi, di Bruno Filetti, presidente della Camera di Commercio di Bologna, e di Stefano Ricci, presidente di Ricci Bus e ideatore del servizio. Giada Gradi, aprendo la conferenza, ha espresso soddisfazione per il nuovo servizio che, secondo lei, sottolinea l’effettiva capacità dell’aeroporto di Bologna e la sua natura non più solo regionale ma nazionale. “Questa è una giornata importante per Bologna – ha detto Bruno Filetto – perché si arricchisce di un servizio intelligente che collega la Toscana con l’Emilia. Vogliamo che Bologna sia la porta da e per il mondo”.

RICCI. Al termine della conferenza è intervenuto anche Stefano Ricci visibilmente emozionato: “Non nascondo un po’ di emozione. Siamo un’azienda che viene da lontano, infatti siamo alla quarta generazione… una piccola realtà. Ma non guardiamo al presente, quanto al futuro in maniera posistiva. Per questo ci siamo lanciati in questa impresa, sopratutto grazie al rapporto con l’aeroporto di Bologna. Siamo convinti che il nostro servizio sarà utile alla comunità, certo oggi non è stata una gran giornata per via del maltempo, ma non abbiamo avuto problemi. Mia nonnna diceva che le persone non si fermano mai, si muovono, dobbiamo solo aiutarle a farlo”.

INFO. Per informazioni su corse e biglietti: www.appenninoshuttle.it.

Maltempo, Arno gonfio in centro

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Ecco lo stato in cui versava l’Arno nel pomeriggio di mercoledì 28 novembre, il giorno dopo le forti piogge che avevano fatto rischiare l’esondazione del Mugnone.

Edison, giovedì la chiusura. Gli ultimi eventi (e personaggi) in libreria

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Ancora poche ore, poi la libreria Edison chiuderà definitivamente i battenti. I bandoni della libreria di piazza della Repubblica si abbasseranno infatti per sempre giovedì 29 novembre. Fino ad allora però, fino all’ultimo, sono in programma eventi e iniziative nei locali della libreria. Ancora molti artisti si avvicenderanno infatti per manifestare solidarietà alla libreria e alla causa del mantenimento del vincolo culturale. Eccoli:

MERCOLEDI’ 28 NOVEMBRE:

ore 17.30

TEATRO D’ALMAVIVA PRESENTA
TRINCEE QUALSIASI
di e con Duccio Barlucchi
mise en espace tra scaffali vuoti

Trincee qualsiasi è una partitura per parole in cui il senso danza con il suono. Un soldato d’una guerra d’oggi, in fuga da un bombardamento “amico”, trova temporaneo rifugio in una casa sfollata. Si ferma a prender fiato dalla barbarie, ed in questa sosta minacciata, in un luogo estraneo ma caldo, che testimonia
un’intima normalità familiare spazzata via dalla guerra, accoglie pensieri, ricordi, sentimenti, d’un presente brutale, un passato sfuocato, di futuri incerti.

ore 18

ENRICO FINK
canta, suona, e legge:
Il Poeta E Il Morto Delle Fogne
di Laura Forti

“E’ come se ci fosse una città rovesciata: tutto quello che si deve nascondere o dimenticare finisce là sotto, anche cose che funzionano ancora… Perchè la gente di questa città a volte si disfa di cose preziose, senza saperlo…”

ore 18.30

ALBERTO SEVERI nello spettacolo: SCARTI
Giornalista professionista, Alberto Severi lavora dal 1991 per il Tg Rai della Toscana, collaborando anche alle testate nazionali.

I suoi testi teatrali sono stati messi in scena, a partire dal 1996, da registi e attori di varia estrazione: fra questi Ugo Chiti, Sergio Staino, Andrea Mancini, Flavio Bucci, Paola Gassman, Andrea Buscemi, Ennio Coltorti, Francesca Gamba, Silvia Guidi, Roberta Geri.

ore 19

MEETING: PIETRO SABATINI & LIVIO GUARDI MINI LIVE
Pietro Sabatini voce e chitarra, bouzouki e basso acustico.
Livio Guardi voce e chitarra, banjo a 5 corde e armonica.
Dall’America di Guthrie, all’Irlanda, alla musica originale d’autore.

GIOVEDI’ 29 NOVEMBRE:

Dalle ore 15,30 a sera inoltrata: letture, performance, musica jazz & rock, improvvisazioni, teatro, instant art, installazioni, marchin’ band e… tante zuppe!!!!

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Carrellata di letture scelte dal pubblico della libreria, con ospiti d’eccezione, accompagnate dall’ottima musica del quartetto jazz Il silenzio del mare, con Giovanni Del Giudice – chitarre, Daniele Galanti – pianoforte, Riccardo Cardazzo – batteria, Alessandro Geri – contrabbasso. Una jam session di letture e musica che coinvolgerà tutti i presenti.

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Performance Chille de la balanza
DON CHISCIOTTE
IL ROGO DEI LIBRI

Claudio Ascoli, Sissi Abbondanza, Paolo Lauri insieme agli allievi del laboratorio dei Chille de la balanza. La performance accosta il rogo dei libri avvenuto a Berlino il 10 maggio 1933 con quello della biblioteca di Don Chisciotte e… la fine delle librerie nella città di Firenze. Nell’occasione saranno proiettate rare immagini filmate d’epoca con il farneticante discorso di Goebbels alla gioventù hitleriana, la morte di don Chisciotte vista da Georg Wilhelm Pabst proprio davanti alla cenere dei libri della sua biblioteca. Non mancheranno sorprese, con l’invasione della storica libreria e…

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DANIELA MOROZZI
Performance dedicata alla Libreria Edison. L’attrice ripercorrerà la storia e i momenti più significativi della libreria in questo intervento inedito elaborato per l’occasione dall’artista. Con lei Maria Campus e Miriam Massai interpreteranno a cappella brani di protesta.

19.30
READING DI FEDERICO FIUMANI
Il grande musicista Federico Fiumani legge poesie

20.30
MARCO DI MAGGIO & SIMONE DI MAGGIO LIVE
Una leggenda vivente del rockabilly, esponente di punta della scena R’n’R internazionale, considerato dalla stampa specializzata uno dei migliori chitarristi mondiali. Unico endorser italiano di Gretsch/Fender.

E per chiudere… FIATI SPRECATI!
Una folle, incredibile, pazzesca marching band per un finale che entrerà nella storia della città.

Sistemi anti-fughe di gas ”obbligatori”, tre arresti per truffe agli anziani

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Tre giovani sono finiti agli arresti domiciliari per truffa aggravata e continuata in concorso.

TRUFFA. Questa mattina i militari del Norm della Compagnia di Figline Valdarno hanno dato esecuzione ai tre ordini di custodia cautelare nei confronti di A.M., 22enne da Peschiera del Garda (VR), L.A., 21enne da Sabbio Chiese (BS) e L.L., 24enne da Curtatone (MN), per il reato di truffa aggravata e continuata in concorso, commesse ai danni di persone anziane.

MODUS OPERANDI. Già il 15 novembre scorso due degli arrestati erano stati denunciati in stato di libertà per cinque episodi di truffe commesse in danno di anziani residenti tra i comuni di Figline Valdarno e Reggello. Ma dopo aver letto cosa era succeso sui giornali, anche altre persone, tutte anziane, si sono recate in caserma per denunciare la stessa truffa subita. Le indagini hanno così permesso di appurare che due ragazzi, insieme ad un terzo complice, utilizzavano un modus operandi ampiamente collaudato che consisteva nel battere il territorio, presentandosi in tutte le abitazioni. Quando vi trovavano una persona anziana e sola in casa, questa veniva convinta a installare inutili apparecchi salvavita, che di norma venivano spacciati come obbligatori per legge. Gli anziani – spiegano i carabinieri – venivano anche intimoriti circa la possibilità di incorrere in gravi e pesanti sanzioni penali in caso di mancato acquisto dell’apparecchio.

ANZIANI. Spesso gli autori della truffa riuscivano così a convincere le loro vittime a installare in casa un apparecchio del costo di qualche decina di euro al prezzo di 249 euro. In alcuni casi, data l’esigua pensione del truffato, gli arrestati hanno anche accettato in pagamento, non avendo le vittime immediatamente disponibile la somma di denaro, assegni postdatati al ricevimento delle tredicesime o addirittura al 2013.

AI DOMICILIARI. Sulla base degli ulteriori elementi raccolti a carico del gruppetto di truffatori, i militari hanno richiesto all’A.G. l’emissione di misura cautelare nei loro confronti. Il Gip presso il Tribunale di Firenze, nell’emetterle, ha scritto che i tre arrestati operavano una vera e propria aggressione mentale nei confronti di persone molto anziane, del tutto non in grado di resistere alle pretese e alle paure che venivano prospettate. I tre sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni.

Senzatetto salvato dalle fiamme in un’abitazione di fortuna

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Un uomo è stato sottratto alle fiamme dalla polizia e portato in salvo.

L’INCENDIO. È successo nel tardo pomeriggio di ieri, quando la centrale operativa ha allertato la volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza Sesto Fiorentino, segnalando un incendio all’interno di un terreno agricolo in via del Soderello, dove sorgono abitazioni di fortuna, ricovero dei senzatetto nelle fredde serate d’inverno.

IL SALVATAGGIO. Qui, tra le fiamme, un cittadino rumeno classe ’60 è stato trovato riverso in terra, apparentemente privo di sensi: gli agenti, estintori alla mano, sono corsi in suo soccorso, “prendendolo a spalla” e portandolo al sicuro.

LE FIAMME. Visitato sul posto dai medici del 118, l’uomo è trasportato all’ospedale Careggi e curato per intossicazione da inalazione di fumo. Le fiamme, domate dai Vigili del Fuoco, non sono state ritenute di origine dolosa.