sabato, 19 Luglio 2025
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Incidenti stradali: diminuiscono, ma attenti alla bella stagione

Si verificano sopratutto tra la primavera e l’estate, nei centri abitati e durante il pomeriggio. E’ questo il ‘profilo’ degli incidenti stradali, stilato dalla Prefettura di Firenze, che per il quarto anno consecutivo ha realizzato un dossier sul tema, in collaborazione con le polizie municipali e le forze dell’ordine. Sul banco degli imputati finiscono i comportamenti scorretti al volante.

I DATI. Il 2010 ha visto un’inversione di tendenza per quanto riguarda il numero di incidenti sulle strade della provincia di Firenze: si sono registrati meno incidenti, meno feriti e meno morti. L’anno scorso sono diminuiti i sinistri con feriti (-6%) sia quelli mortali (-4,3%). Un dato in controtendenza rispetto al 2009, quando gli incidenti erano cresciuti del 2,9%. In flessione il numero delle persone che hanno perso la vita: 69 nel 2010, mentre erano state 73 nel 2009, 77 nel 2008 e 80 nel 2007.

incidente1I PERIODI ‘NERI’. La ricerca conferma che i mesi più pericolosi, in cui si registra un picco di incidenti, sono aprile, maggio, giugno e settembre, mentre agosto resta il periodo meno critico. A rischio sono soprattutto i giorni del fine settimana e la fascia oraria del pomeriggio: ben 2 incidenti su 5 avvengono tra le ore 13 e le 19. I sinistri si verificano soprattutto nei centri abitati e alto resta il numero dei pedoni coinvolti (420 persone su 5.601 incidenti con feriti), nonostante si sia dimezzato rispetto al 2009.

LE CAUSE. Sul banco degli imputati finiscono i comportamenti scorretti: a causare gli incidenti sono soprattutto l’eccesso di velocità, la guida distratta, l’inosservanza della precedenza, il mancato rispetto della distanza di sicurezza, oltre alla guida sotto effetto di alcol e droga.

PATENTI RITIRATE. L’anno scorso, in provincia di Firenze, sono state 1.086 le persone pizzicate alla guida dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, 90 quelle al volante sotto effetto di stupefacenti: per tutti loro è scattato il ritiro della patente. In entrambi i casi si tratta comunque di dati in calo rispetto al 2009.

Sharon Stone in scena a Cortona

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Basic Instinct in salsa toscana, l’estate prossima: sul palco del Tuscan sun festival 2011 ci saranno le due star di Hollywood Sharon Stone e Jeremy Irons. Ma stavolta interpreteranno Chopin e George Sand. Torna anche Sting, naturalmente, in duetto con la moglie.

IL FESTIVAL. L’edizione 2011 del Festival, giunto al nono anno consecutivo, si terrà dal 31 luglio al 7 agosto. Tanti gli appuntamenti enogastronomici, oltre a quelli con la musica, l’arte e il teatro. Ad aprire la rassegna, il 1° agosto, sarà la celebre pianista Martha Argerich, con un concerto dedicato all’Argentina. A chiudere la kermesse, il 7 agosto, sarà invece la stella della lirica Danielle de Nies.

STAR. La sera delle star Stone e Irons sarà il 5 agosto, quando vestiranno i panni di George Sand e Fredric Chopin in “Nocturne: seduction, smoke and music-The love story of Chopin and George Sand”, performance di teatro, musica, danza.

STING E CONSORTE. Raddoppia l’appuntamento di maggior successo dell’edizione dello scorso anno: la moglie di Sting, Trudie Styler, torna con due date con un mix di yoga, pilates e danza.

GOURMET. Ma ce ne saranno veramente per tutti i gusti, a partire dalle degustazione di vini organizzata da James Suckling, già Senior Editor e Capo dell’Ufficio Europeo di Wine Spectator e uno dei più influenti e celebri critici enologici al mondo.

Barberino, l’outlet cresce: più negozi e più lavoro

Operazione outlet, fase due. Il centro commerciale di Barberino del Mugello si amplia: più negozi e anche più posti di lavoro. Il Comune ha dato il suo ok per gli interventi di ampliamento.

IL PROGETTO. Il Barberino designer outlet passerà dagli attuali 21mila a 27mila metri quadrati di superficie. Tradotto in numeri concreti, questo progetto porterà a una trentina di negozi in più, che si aggiungeranno ai 100 già esistenti. Dal punto di vista dell’occupazione ci saranno 300 nuovi posti di lavoro, che porteranno complessivamente i dipendenti a sorpassare quota mille.

OK AGLI INTERVENTI. Il Comune di Barberino del Mugello ha autorizzato l’inizio dei lavori per la seconda fase del centro. Gli interventi, secondo le previsioni, dovrebbero concludersi entro settembre del prossimo anno. Il Barberino designer outlet, che fa capo al gruppo McArthurGlen, durante il 2010 ha registrato oltre 3 milioni e 300mila visitatori. Un risultato record – spiega una nota della società che controlla altri  quattro outlet in tutta Italia– raggiunto anche grazie al forte incremento dei turisti esteri che hanno scelto il centro, primi fra tutti russi e cinesi.

Treni, alta velocità regionale: prossima fermata Siena

Firenze sempre più collegata con le altre città toscane. Dopo Pisa, Arezzo e Grosseto, i treni ad alta velocità regionale (i cosiddetti ”Regiostar”) arrivano anche a Siena.

NUOVE METE. Partiti lo scorso 12 dicembre sulle due tratte Firenze – Pisa aeroporto e Firenze – Arezzo – Chiusi, dal 26 aprile collegheranno anche la Maremma e la costa con il capoluogo regionale. Il prossimo obiettivo è però la città del palio, a seguire Lucca. Il servizio, secondo le previsioni, dovrebbe partire entro l’estate.

REGIOSTAR. Dallo scorso dicembre, quando è stata introdotta l’alta velocità regionale, oltre 200mila toscani hanno scelto il treno per muoversi sulle prime due tratte dov’è stato attivato il servizio. I treni ad alta velocità regionale si incastrano con la normale programmazione pendolare, non hanno bisogno di nuovi binari, non comportano aumenti tariffari e alla Regione costano addirittura meno rispetto ai treni normali.

SienaPROSSIMA FERMATA SIENA. “Non è accettabile che da Firenze si impieghi più tempo per arrivare a Siena, che a Milano o Roma – ha affremato l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – per questo vogliamo abbattere i tempi necessari per raggiungere Firenze, e dunque l’alta velocità nazionale, da tutte le città toscane”.

CARENZE STRUTTURALI. “Alcune linee ferroviarie, come quelle che collegano Firenze con Siena o Lucca – spiega ancora l’assessore – risentono di carenze strutturali notevoli, essendo a semplice binario. Per questo per noi il raddoppio del tratto Empoli – Granaiolo rimane prioritario. Ma in assenza di finanziamenti da parte del Governo non possiamo rimanere fermi. Con una progettazione pragmatica si possono comunque abbattere i tempi di percorrenza”.

Quando la cultura è a costo zero: la mappa del risparmio

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Chi l’ha detto che la cultura deve essere venduta a caro prezzo? Il pane della mente, si sa, deve essere a disposizione di tutti, e allora ecco una serie di escamotage per godere delle bellezze della città del giglio e degli immediati dintorni senza mettere mano al portafoglio.

PALAZZO VECCHIO GRATIS. Una sorpresa gradita è il ritorno delle domeniche del fiorentino che, una volta al mese, consentono ai nati nella città del giglio, a chi è residente nel comune di Firenze e nella provincia di visitare il museo di Palazzo Vecchio senza scucire un centesimo. Il prossimo appuntamento di marzo è fissato per il 10 aprile. L’unica accortezza è quella di munirsi di una “Bacione card”, completamente gratuita, che va fatta al telefono o via mail.

MUSEI. Nei principali musei statali (ad esempio Uffizi, Galleria dell’Accademia e Bargello) si entra senza pagare solo in casi rarissimi (come in occasione della notte dei musei di cui sopra) o se si appartiene ad alcune categorie speciali, come giovani sotto i 18 anni, anziani over 65 o gruppi di studenti accompagnati da insegnanti. In compenso però esiste un numero incredibile di gallerie del polo museale che hanno il vantaggio non solo di essere gratuite, ma anche quasi sempre poco affollate. Ne è un meraviglioso esempio il museo di Orsanmichele, che recentemente ha riaperto i battenti. E’ visitabile solo il lunedì (giornata in cui quasi tutti gli altri musei sono chiusi) e offre, oltre alla collezione delle sculture originali delle nicchie, una vista inedita sulla città, che si riesce a godere solo dal “grattacielo” più alto del centro.

FAITESORI POCO CONOSCIUTI. Altra chicca a costo zero è il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi, dove, all’interno dell’ex refettorio del convento, è custodito uno dei più begli affreschi del Rinascimento fiorentino, incredibilmente dimenticato dalla maggior parte dei turisti di passaggio. Seguono a ruota il cenacolo di Ognissanti, Fuligno e Sant’Apollonia, e poi ancora il Chiostro dello Scalzo, casa Martelli e la sala del Perugino (ingresso dal Liceo Michelangelo) che è recentemente entrata a far parte del circuito museale. Appena fuori dal comprensorio fiorentino ci sono le ville medicee di Castello (col meraviglioso giardino), di Petraia, di Poggio a Caiano (con annesso museo della natura morta) e di Cerreto Guidi (con il museo storico della caccia).

ARTE CONTEMPORANEA. Gli appassionati di arte contemporanea potranno invece fare una visita by night alla Strozzina, che lascia le sale aperte a tutti il giovedì sera dalle 18 alle 23. A disposizione anche le visite guidate gratis del sabato e della domenica alle 16.30, oppure i deliziosi “weekend dell’arte”, laboratori per bambini e adulti organizzati il primo fine settimana del mese: l’ingresso è free, ma solo su prenotazione. Per chiudere in bellezza non poteva mancare lo spazio principe del Q3, l’Ex3, che non mette limiti ai visitatori e lascia le porte aperte a chiunque si voglia abbeverare alla fonte della ricerca contemporanea.

GIORNATE DI PRIMAVERA. Infine c’è l’appuntamento con le giornate di primavera del Fai, che il prossimo fine settimana permetteranno di visitare “tesori nascosti” (leggi l’articolo del Il Reporter.it)

Precipita dal lucernario del suo maglificio: morto

Stava controllando il lucernario sul tetto della sua azienda, quando la copertura ha ceduto. L’uomo, un 60enne, ha fatto un volo di 7 metri ed è morto.

INCIDENTE SUL LAVORO. L’incidente è avvenuto questa mattina in un maglificio della zona commerciale tra i comuni di Cerreto Guidi e Vinci, in provincia di Firenze. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo, proprietario dell’azienda, stava verificando le condizioni del lucernario in plastica. Sul posto sono arrivate due ambulanze e un’auto medica, ma per lui non c’è stato niente da fare.

Carte false per ottenere appalti: impresa edile nei guai

Da tre anni operava nell’area fiorentina, montando ponteggi e ottenendo sub appalti, senza alcun versamento al fisco. Una concorrenza sleale nei confronti delle altre imprese.

MAXI EVASIONE FISCALE. E’ quanto scoperto dalla guardia di finanza. La società edile, con sede a Borgo San Lorenzo (Fi), emetteva regolarmente fattura, ma non ha mai presentato alcuna dichiarazione, per un totale di oltre 715mila euro evasi. La ditta ha anche falsificato una serie di documenti che testimoniavano la regolarità contributiva, necessari per partecipare a lavori in sub-appalto.

LA DENUNCIA. Dalle indagini è emerso che la società era di fatto amministrata da un 47enne di Scarperia, mentre sulla carta il legale rappresentante risultava essere un albanese di 40 anni. Le fiamme gialle hanno denunciato l’italiano per il reato di falsità materialein certificati o autorizzazioni amministrative.

Recensione Album Jamiroquai “Rock dust light star”

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I Jamiroquai mancavano dal 2005 dalla scena musicale, almeno per quanto riguarda l’uscita di un album. In verità non hanno mai smesso di esibirsi in giro per il mondo, ma dopo il non riuscitissimo Dynamite e il cambio burrascoso di etichetta discografica, dalla Sony alla Mercury, l’attesa non era poca per Rock dust light star.

La ricetta musicale è quella a cui ci hanno abituato dall’ormai lontano 1993, anno dove uscì il pluripremiato e giustamente osannato Emergency On Planet Earth. C’erano state inoltre molte dichiarazioni che facevano intendere un voler ricreare un sound che lo ricordasse: “ Sul primo album, c’ erano molti assoli. Probabilmente ne abbiamo abusato, ma era buono, era creativo. Voglio tornare a quello”.

Detto questo possiamo dire che questo lavoro è godibilissimo già dal secondo ascolto: il mix tra rock, funk, dance con riferimenti a Stevie Wonder sono indiscutibilmente riusciti.

Il perché è ovvio: fin da subito riconosciamo le caratteristiche sonore tipiche della musica di Jay Kay, il frontman che rimane l’unico superstite della formazione iniziale e anche solo per reminescenza non ne rimaniamo indifferenti.

Quindi ecco gli assoli di sax in Smoke and mirrors, i momenti disco con i falsetti in White Knuckle Ride e il funk di All Good In The Hood. E’ evidente e rispettabile l’intento di realizzare un prodotto finale non su supporti digitali. Sommare questo a l’indubbia capacità dei musicisti che da sempre suonano per i Jamiroquai fa sì che Rock dust light star spicchi rispetto ai loro ultimi lavori.

Blue Skies insieme a Never gonna be another sono due ballate intelligenti e di richiamo quasi beatlesiano. In Hurtin’ troviamo riff di chitarra alla Ac/Dc, e in Goodbye my dancer ci sembra di sentire una forte ispirazione allo stile Police.

Il Signor Jay Kay il suo lavoro lo sa fare e pure bene: niente da dire! Sono lontane le meraviglie e l’entusiasmo che accompagnò il primo ascolto di Emergency On Planet Earth, ma probabile che un album del genere “non ritorni mai più”.

In mancanza Rock dust light star non è un album ruffiano a tutti i costi e si fa apprezzare.

Concerto Jamiroquai a Firenze

3 Aprile

Nelson Mandela Forum, Via Pasquale Paoli

ore 21.00

 

 

Macchina sfonda la vetrina di una banca, colpo a Tavarnuzze

Un colpo rocambolesco. Prima due malviventi fanno irruzione nella Banca di Credito Cooperativo a Tavarnuzze, poi il complice – a bordo di un’auto – sfonda la vetrina. E’ successo questa mattina intorno alle ore 10 nel cuore di Tavarnuzze, frazione di Impruneta, in provincia di Firenze.

LA DINAMICA. Due uomini col volto coperto da un passamontagna e con una parrucca sono entrati nella filiale della BCC in via Montebuoni, nei pressi della piazza centrale di Tavarnuzze. I due, che non erano armati, hanno minacciato i cassieri facendosi consegnare il denaro. Al momento del colpo non erano presenti clienti all’interno della banca. Un altro malvivente, che attendeva fuori dall’istituto di credito a bordo di un’utilitaria, ha sfondato la vetrina per favorire l’uscita dei complici. Poi è scattata la fuga: la vettura è sfrecciata a tutta velocità per le strade della cittadina danneggiando un motorino e un’auto. Un furgone della vigilanza privata, che si trovava nei pressi della banca, ha tentato di inseguire il veicolo dei malviventi, senza risultati. Secondo le prime informazioni il bottino non  sarebbe ingente: i rapinatori avrebbero portato via solo i soldi presenti in cassa.

LE INDAGINI. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, a cui sono affidate le indagini. Al colpo hanno assistito numerosi testimoni.

Renzi, il sindaco più amato in Italia

Matteo Renzi resta il sindaco più apprezzato del Belpaese, anche nel secondo semestre del 2010, con il 68,1% di gradimento tra i fiorentini. Stavolta però la classifica dei primi cittadini più amati in Italia registra un pari merito: Renzi viene raggiunto al primo posto da Flavio Tosi, sindaco di Verona. Un’accoppiata singolare visto che rappresentano due diversi schieramenti: Pd da una parte, Lega dall’altra.

IL PODIO. La fotografia dei super-sindaci è stata scattata anche questa volta dallo studio “Monitor Città” realizzato da Fullresearch. Cresce il gradimento dei cittadini sull’operato del primo cittadino di Firenze: nella seconda parte dell’anno scorso Renzi ha guadagnato l’1,3 per cento in più di consensi rispetto ai primi sei mesi del 2010. Completano il podio dei sindaci più amati Sergio Chiamparino (Torino), al secondo posto, e Gianfranco Ganau (Sassari), alla terza posizione. I 42 sindaci in classifica sono 27 di centrosinistra e 15 di centrodestra; 19 del Nord, 9 del Centro e 14 del Sud.

I SERVIZI. Per quanto riguarda il gradimento dei servizi erogati in città, nella ricerca “Monitor città” si trova solo una città Toscana tra le prime 20: si tratta di Siena, al decimo posto, con un apprezzamento da parte dei cittadini del 60,5 per cento.