Mancano tre giorni al 17 marzo, ma qualcuno ha già accolto l’invito di esporre il tricolore fuori dalle case in occasione del 150° compleanno dell’unità d’Italia…
Ancora una vittoria per l’NGM Firenze Pallanuoto
L’Olimpia vince a Monte San Savino
Colpo viola a Verona
Fiorentina corsara in Veneto contro il Chievo allenato dall’ex giocatore viola Stefano Pioli. L’inizio è tutto per i padroni di casa che battono tre angoli consecutivi che mettono sotto pressione la retroguardia della squadra di Mihajlovic. La Fiorentina si riprende ed inizia a giocare bene. Al 21′ ci prova Santana che va alla conclusione ma Sorrentino è attento e para. Al 33′ risponde il Chievo: Pellissier pesca in piena area Thereau, colpo di testa da posizione ravvicinata e pallone alto.
La ripresa inizia col vantaggio della Fiorentina. Una punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore dei clivensi: Vargas va alla battuta e la palla si infila all’angolino sinistro di Sorrentino per lo 0-1. Il Chievo non ci sta e cerca il pari poco dopo. Moscardelli calcia a botta sicura e Boruc compie un miracolo col piede sinistro cacciando la palla fuori. Alla mezz’ora Gilardino calcia a botta sicura ma il Chievo si salva. La palla perviene a Berhami che batte forte ma Sorrentino para. Assalto gialloblu finale con Uribe che calcia ma Boruc para. Prima del novantesimo Moscardelli calcia, Boruc respinge e il pallone si perde. Sotto tono Mutu e Gilardino non al meglio rispetto al match contro il Catania ma i tre punti ottenuti sono d’oro.
Sinisa Mihajlovic ai microfoni di Sky commenta: “I numeri non mentono mai, ma dobbiamo guardare partita per partita ed aspettare gli infortunati, anche quelli rientrati da poco. Aspettiamo la sosta, dopo avremo tutti a disposizione. Alla prossima abbiamo la Roma. L’unico rammarico – conclude il tecnico viola – è non aver chiuso prima la partita. Dobbiamo migliorare in fase realizzativa, ma l’importante è avere le occasioni”.
La Rari ai play off scudetto. Menarini Fiorentina WP inarrestabile
Goleada della Menarini Fiorentina Waterpolo che, col nuovo title sponsor, ha battuto (19-2) il Bogliasco. Migliori in vasca Lapi con sei reti e Verde con quattro centri. “Sono molto contento per la prestazione, perché era la prima partita con il nuovo logo – ha detto De Magistris – e perché sono già arrivati segnali importanti. La squadra ha giocato bene, con quasi tutte le ragazze che sono andate a referto, dimostrando di essere carica. Il crescendo nei parziali dimostra il nostro stato di forma, sono altresì contento anche della nostra prova difensiva. Hanno giocato tutte, tanto, e questo è sempre un bel segnale. Brava l’arbitro, signora Ferri di Roma”.
I più letti della settimana. Ri-leggi la top ten
Dalle notizie di cronaca più cruda e sconcertante (come la macabra scoperta portata alla luce dalle Guardie Zoofile in un casolare ai margini della città), al caffè migliore d’Italia, fino al colpo grosso ad Arezzo (bottino 100 chili d’oro) e al vademecum per risparmiare benzina. Rileggi le notizie più cliccate della settimana.
1. ”Ho mangiato il mio cane”, macabra scoperta alla periferia fiorentina. E’ stato denunciato a piede libero un 23enne reo confesso di aver ucciso il proprio cane per mangiarlo. La macabra scoperta, portata alla luce dalle guardie zoofile dell’Enpa, in un casolare ai piedi delle colline fiorentine.
2. Treno investe e uccide un uomo: probabile suicidio. Due treni cancellati, 12 parzialmente annullati, caos sulla linea Firenze-Roma per l’investimento di una persona tra San Giovanni e Figline Valdarno.
3. Il Maggio in tournée a Tokyo: ”Terremoto, stiamo tutti bene”. Preoccupazione per i componenti della tournée del Maggio Musicale, che fa tappa in questi giorni a Tokyo, nel Giappone colpito da un violentissimo terremoto. Ma arrivano rassicurazioni.
4. Sciopero generale? In città si viaggia regolarmente. Nel venerdì nero dei trasporti a Firenze si viaggia tranquillamente. Nessuna adesione allo sciopero generale da parte degli autisti Ataf.
5. Il caffè migliore d’Italia? Si serve a Firenze. Il caffè più buono e più ‘veloce’ d’Italia viene servito a Firenze. Ma il barista che lo prepara è pugliese e fra qualche mese volerà a Bogotà.
6. Mtv sbarca in Santa Croce. Conto alla rovescia per i Trl Awards. Dalla Nannini a Robbie Williams, da Lady Gaga ai Negramaro: Mtv sbarca in piazza Santa Croce, con un carico di star senza pari. Conto alla rovescia per la finale dei Trl Awards, in programma il 20 aprile.
7. Sexy cena o burlesque? Gli appuntamenti in città per l’8 marzo. Dai sexy camerieri alle feste in maschera per celebrare la Festa della Donna in contemporanea al martedì grasso.
8. Musei gratis, passeggiata in rosa e teatro a Palazzo Vecchio: l’8 marzo in città. I musei di Palazzo Vecchio e di Santa Maria Novella celebrano le donne.
9. Maxi-furto nell’Aretino: bloccato un intero paese, rubati 100 chili d’oro. Hanno bloccato tutte le vie d’accesso al paese per agire indisturbati e si sono portati via 100 chili d’oro da un’azienda orafa dell’aretino. Tre milioni di euro il bottino dello spettacolare colpo messo a punto nella notte a Poggio Bagnoli.
10. Caro benzina: il pieno è un salasso? Ecco la guida al risparmio / VIDEO. La benzina verde sfonda il tetto di 1,50 euro e così i consumatori sono costretti a fare i conti con un pieno sempre più costoso. Allora come risparmiare? Il Reporter.it stila un breve vademecum.
Anche Gilardino ha uno stalker
Minacce e molestie reiterate. Non si tratta di un tifoso arrabbiato, ma di un vero e proprio stalker, che da mesi sta perseguitando l’attaccante viola Alberto Gilardino.
DENUNCIA. La denuncia è arrivata solo in questi giorni, ma le minacce vanno avanti da tempo. Il motivo delle molestie sarebbe estraneo alla sua vita di calciatore, così come lo stalker non avrebbe niente a che vedere con i destini (infausti) della Fiorentina. La società gigliata ha fatto sapere di essere d’accordo con la decisione del calciatore, che aveva informato i vertici viola delle minacce e dell’intenzione di denunciarne l’autore.
Giovani e ribelli, l’X factor invade la città per un weekend
A Palazzo Strozzi apre i battenti la mostra più attesa dell’anno: le opere giovanili (e arrabbiate) di Dalì, Mirò e Picasso. Al Saschall invece arriva il talento di X Factor (e di Sanremo) Nathalie e al Mandela Forum i “saranno famosi” di Io Canto.
PICASSO, MIRO’ E DALI’. Apre domani la mostra “Picasso, Mirò, Dalì. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità”, a Palazzo Strozzi fino al 17 luglio. La rassegna, in un percorso a ritroso dal 1926 (anno della presunta visita di Dalì a Picasso a Parigi) a prima del 1900 (con l’arrivo del giovanissimo Picasso nella capitale francese), esplora i percorsi dei tre grandi pittori alla ricerca della propria strada in un cammino fatto di incontri e incroci tematici e formali.
NATHALIE. Domani sera è anche la notte di Nathalie. Dopo il trionfo a X-Factor e il glorioso passaggio a Sanremo, la cantante italo-belga prosegue il suo tour “Vivo Sospesa” e sbarca al Saschall di Firenze.
IO CANTO. Direttamente da Canale 5, invece, arrivano i mini-talenti di Io Canto, la celebre trasmissione condotta da Gerry Scotti, il più amato dagli italiani. L’appuntamento è domani pomeriggio al Mandela Forum, dalle 17.30 alle 20.30, per passare un pomeriggio in famiglia e portare i propri bimbi a vedere dal vivo i bambini più talentuosi d’Italia.
24 GRANA. Alla Flog, invece, torna il sound dei 24 Grana, band napoletana di lungo corso ormai tra il rock e il folk, che presenta il nono full-lenght ufficiale, intitolato “La Stessa Barca”, prodotto e registrato presso gli studi “Electrical Audio” di Chicago da Steve Albini (vero e proprio “guru” della scena indipendente internazionale, già a lavoro con artisti come Nirvana, Pixies, PJ Harvey, Robert Plant, The Stooges, Mogwai, Gogol Bordello, Low e tantissimi altri).
DIANA WINTER. Al Circolo Aurora di Piazza Tasso, invece, gran soiree musicale con Diana Winter, soul funky singer con all’attivo duetti con artisti del calibro di Giorgia. Portate le scarpette adatte a ballare.
DOMENICA DI RELAX. Per riprendervi dalle fatiche della settimana e del sabato sera, infine, ecco una domenica di relax. Si comincia di buon mattino in piazza S. Spirito con il mercatino di artigianato e antiquariato, si prosegue con una gita fuoriporta per poi approdare al tavolo di una sagra a scelta. Ecco le migliori in programma: la storica sagra della Frittella a San Donato in Collina (fino al 17 marzo), quella del cinghiale (ma non manca il tortello mugellano, tranquilli) a Scarperia, infine la Sagra del Neccio (frittelle con farina di castagna e ricotta) a San Quirico di Pescia (Pistoia). Infine, per chi avesse ancora un po’ di energia, al Tepidarium del Roster, la favolosa serra interna al Giardino dell’Orticoltura, c’è una serata ballereccia a ritmi argentini, fin dall’aperitango.
Recensione: MAMMUT
“E poi io credevo a una cosa. Avevo in testa un mito. Un’idea. Purtroppo la storia è andata avanti: la classe operaia, come classe che doveva dirigere tutto, come diceva Marx… oramai è una specie in via d’estinzione. Anche numericamente. Come il lupo… Ci siamo estinti già da un pezzo. Come il bisonte dell’Europa. Come i Mammut”
Vincitore del Premio Strega, il romanzo Mammut, il primo di Antonio Pennacchi, torna in questi giorni sugli scaffali.
Mammut viene polemicamente presentato come “il libro che Marchionne e la Fiom dovrebbero leggere”. Il protagonista della vicenda è Benassa, rappresentante sindacale vecchio stampo, tutto d’un pezzo, uno di quelli che negli anni 70 era riuscito a creare un collettivo unico, agguerrito, compatto, pronto a battersi per i propri diritti: un mondo lontano anni luce da quello che oggi abbiamo sotto gli occhi.
Benassa come figura di eroe romantico che si batteva a viso aperto e tramite comunicati stampa che erano manifesti: “Mazzate a rotta di collo sull’Azienda e su tutti i dirigenti. Come muovevano una paglia, lui li tartassava sopra la bacheca.”
Per anni portavoce di tutti i suoi compagni al momento di dare un affondo che sa di cambiamento totale, Benassi si scopre stanco e sul punto di abbandonare tutto.
Metafora di un vivere che ormai sembra dimenticato?
Uscito nel 1987 questo libro di Pennacchi, con la sua scrittura sagace, ironica e allo stesso tempo impegnata, rimane una lettura tutt’altro che superata.
La sua forza è rimasta intatta e può essere d’ispirazione. Forse non si tratta di estinzione, forse qualcosa può tornare.
MAMMUT
17,00 EURO
EDITORE MONDADORI
Autore: Antonio Pennacchi
Paga da bere (per cinque volte) con soldi falsi: arrestata
Cinque consumazioni, pagate con cinque pezzi da 50 euro falsi: arrestata una 26enne albanese.
CONSUMAZIONI. Secondo quanto ricostruito dalla Questura, approfittando dell’affollamento che, nelle ore notturne, caratterizza i locali, la giovane era riuscita a pagare per cinque volte di fila altrettante consumazioni da 4 euro con banconote da 50 palesemente false.
LA SCOPERTA. Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono state proprio le bariste che, dopo essere state “giocate” più volte dalla 26enne cui consegnavano regolarmente il resto in contanti, alla fine, moneta falsa alla mano, hanno chiamato il 113.
L’ARRESTO. Alle 2.30 della scorsa notte la volante ha così proceduto al controllo della giovane (regolare in Italia), responsabile di aver spacciato 250 euro in banconote false: una cifra considerevole che, unita alla inequivocabile volontarietà del gesto – spiega la Questura – ne ha determinato il suo arresto.
LA COMPLICE. Dalle testimonianze raccolte dagli agenti, la straniera avrebbe agito con una complice, datasi però alla fuga non appena la dipendente del locale ha smascherato l’amica.