mercoledì, 27 Agosto 2025
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Tennis, sorpresa Borella. Ora tocca alla Virgili

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Entrano nella settimana decisiva i XXXIII Campionati Toscani Assoluti – Trofeo “Il Rifugio Sport”, la prestigiosa rassegna del tennis toscano che nel prossimo fine settimana assegnerà i sette titoli regionali in palio (Open e III categoria maschile e femminile, doppio maschile, doppio femminile e doppio misto).

Mentre i riflettori cominciano ad accendersi sui tabelloni finali, c’è un giovane tennista fiorentino che nel week-end ha deliziato il pubblico del Match Ball:  si tratta del 18enne Filippo Borella, allenato proprio sui campi di Candeli dai maestri Antonio Padovani e Lauro Gabbrini, e reputato tra le migliori speranze juniores della Toscana. Reduce da un recente torneo Open disputato a Milano la scorsa settimana, e sceso in campo nei Campionati Toscani sotto antibiotici per un attacco influenzale, Filippo Borella, che gioca un tennis solido e concreto, con una buona profondità di colpi, è stato autore di una prova esaltante che l’ha visto trionfare al terzo set (64, 26, 75) sull’ostico Pietro Secci del Tc Borgo San Lorenzo. L’ultimo ostacolo del tennista del Match Ball verso il tabellone principale Open è ora rappresentato dal labronico Marco Bolognesi, provvisto di identica classifica 2.7 e tesserato per l’AT San Vincenzo, che sempre alla terza partita ha sconfitto Tommaso Brunetti del Tc Pistoia (75, 26, 64).

Già qualificato per il tabellone decisivo il senese Andrea Volpini (2.7 del Tc Poggibonsi), grazie al successo per 57, 62, 62 sulla rivelazione del torneo, il fiorentino Daniele Capecchi del Terra Rossa Vicchio. Nel tabellone principale è intanto partito col piede giusto il versiliese Luca Pippi del Tc Italia Forte dei Marmi, dopo aver regolato per 62, 75 il fiorentino Tommaso Checcaglini tesserato Sporting Club Montecatini.

FEMMINILE – Nell’Open femminile si qualifica alla fase decisiva Jasmine Paolini del Tc Lucca (61, 76 su Valentina Ballerini della Polisportiva 2Emme Campi Bisenzio), mentre sono ancora alla ricerca di un pass le termali Giulia Checchi (Sporting Club Montecatini), Chiara Trovi e Giulia Cappelli (Tc Montecatini).

Nel tabellone femminile di III categoria buono l’avvio delle livornesi Irene Adoncecchi della Coop Livorno (63, 63 su Alessandra Ronconi del CT Piancastagnaio) e Mirea Signoriini dello Junior Livorno (62, 64 su Costanza Magazzini dello Sporting Club Montecatini). Nella III categoria maschile in evidenza tanti tennisti aretini: parliamo di Daniele Menci del Ct Arezzo (63, 61 su Emanuele Tortoli del Curiel Pontassieve), del compagno di  circolo Andrea Mattesini (62, 60 su Niccolò Orlandi del Match Ball) e di Luca Petruccioli dello Junior Arezzo (per forfait su Giacomo Romani del Tc Limonaia).

SETTIMANA CLOU – Sarà questa la settimana clou anche per i tornei di doppio. Da segnalare che nel ‘misto’ partiranno come favoriti i fiorentini Alexia Virgili (campionessa toscana in singolo nel 2008 e nel 2010) e il fratello Adelchi, tennista di classe e tecnica sopraffina la cui carriera è stata finora costellata di troppi infortuni.

Diverbio tra automobilisti: 8 giorni di prognosi per un giovane

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E’ avvenuto ieri sera alle 20 nei pressi del centro commerciale di Ponte a Greve. Quello che è partito come un semplice diverbio tra automobilisti si è concluso con ben 8 giorni di prognosi per un giovane fiorentino coinvolto nell’accaduto.

LA DINAMICA. Secondo i presenti, un’auto di grossa cilindrata con due uomini a bordo ha affiancato il veicolo su cui viaggiavano un fiorentino di 20 anni con la propria ragazza, colpendo poi il giovane al volto con un pugno. Appena la ragazza del fiorentino ha provato a scendere dall’auto per soccorrerlo, i due le hanno addirittura chiuso la portiera, impedendole di uscire dal veicolo.

LA FUGA FALLITA. Gli aggressori si sono poi dati alla fuga ma sono stati presto rintracciati dalla polizia grazie alla targa dell’auto sulla quale viaggiavano. Si tratta di due romeni, di 31 e 32 anni, entrambi con precedenti di polizia.

Un libro per lo sport: i nomi dei vincitori

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“Un libro per lo sport a Firenze”. I cinque vincitori hanno ricevuto una targa ricordo dal presidente del Coni provinciale Eugenio Giani come riconoscimento per essere stati i più votati. La prima classificata è stata Michela Lanza con “Caro Mister, la storia degli allenatori viola” (editore Sassoscritto), secondo è Bruno Confortini con “Grande Vigna!” (Pugliese editore), terza Gaia Simonetti con “Azzurra è la notte” (Mauro Pagliai), quarto Lorenzo Mossani con “Non prendetemi solo a calci” (Europee Gutenberg) quinti Carotenuto, Colzi e Pagnini con “FuoriGioco!” (Romano editore). Numerosi consensi anche per gli altri libri: “Crescere in Viola” di Luciano Artusi, Luca Gorrone, Giuseppe Lefebre (Le Lettere); “Un beldì vedremo…” di Paolo Beldì (Romano); “Il pianeta ovale” di Sergio Salvi (Le Lettere) e “Il mercato Viola” di Riccardo Galli.
Le parole di Giani – «Sono molto soddisfatto di questa prima edizione — ha detto Eugenio Giani — con tantissimi votanti a conferma del grande interesse verso lo sport e della crescita del movimento sportivo a Firenze. Nella prossima edizione il premio assumerà una valenza ancora maggiore e premi più significativi».

 

Cinema tra i libri nel Q4

 

La BiblioteCanova diventa cinema per dieci martedì consentivi, a partire da domani. Da Quentin Tarantino a Sofia Coppola, da Neil Jordan a Gabriele Salvatores, i grandi della pellicola andranno in scena tra i libri fino al 19 aprile.

LA RASSEGNA. Da domani, martedì 8 febbraio, prende infatti il via “Altre Visioni”, un programma di incontri cinematografici, a cura di Cooperativa Archeologia. Le proiezioni, ad ingresso gratuito, sono in programma tutti i martedì alle 17.30 (ad esclusione dell’8 marzo, festa della donna) e proseguiranno fino al 19 aprile.

10 GENERI. Il progetto prevede un ciclo di 10 incontri, in cui la scelta dei film tiene presente lo sguardo inconsueto che gli autori in cartellone hanno saputo rivolgere alla loro materia per coinvolgere lo spettatore in un discorso interpretativo non banale. Ogni film, infatti, si ricollega a un genere riconosciuto (l’horror, il musical, la fantascienza, l’animazione, la commedia ecc.), ma ne rappresenta un’elaborazione contemporanea, originale, che sovverte i canoni convenzionali ampliando le potenzialità del linguaggio cinematografico.
 

Ecco il programma:

8 febbraio
Intervista col vampiro – di Neil Jordan

15 febbraio
Romeo + Giulietta – di Baz Luhrmann

22 febbraio
Soul Kitchen – di Fatih Akin.

1 marzo
Pulp Fiction – di Quentin Tarantino

15 marzo
Io non ho paura  – di Gabriele Salvatores

22 marzo
Matrix – di Andy e Larry Wachowski

29 marzo
Princess Mononoke – di Hayao Miyazaki

5 aprile
Sognando Beckham – di Gurinder Chadha

12 aprile
Edward mani di forbice –  di Tim Burton

19 aprile
Marie Antoinette – di Sofia Coppola.

Info: Cooperativa Archeologia
Sara Chiarello 329/9864843  [email protected]
www.lospaziochesperavi.it

Abiti e gioielli griffati Lega Nord. In vendita online c’è anche la pasta padana

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Ve la ricordate la scuola di Adro griffata Lega Nord? Il sole delle Alpi sbarca anche su magliette, felpe e perfino gioielli. Tutto in vendita online sul sito del partito, compresi pasta e caffè made in Padania.

GIOIELLI. Da 60 fino 1200 euro per acquistare un gioiello padano. Anelli, bracciali, portachiavi, collane, è un tripudio di soli delle Alpi, agata verde ed effigi di Alberto da Giussano, condottiero lombardo scelto come simbolo dai leghisti. Per un anello in oro si arriva a spendere più di un migliaio di euro, ma con “soli” 80 si può accedere a un paio di orecchini. Per chi avesse un compagno o una compagna leghista non c’è che da scegliere: per San Valentino si potrebbero impacchettare un paio di gemelli d’argento con il simbolo del partito o un bracciale munito di ciondolini altrettanto esplicativi.

ABBIGLIAMENTO, ANCHE PER FIDO. Il colore verde domina incontrastato anche su felpe e magliette, sempre munite di logo. E c’è anche l’abitino per cane, color pistacchio con tanto di solicino sulla schiena.

IN TAVOLA. I veri padani mangiano leghista. Con pasta agli spinaci a forma di sole delle Alpi e caffè rigorosamente macinato in Padania. E per berlo c’è il set di tazzine “Bevo padano”, anche per cappuccino.

PORTAMOZZICONE. Tra le idee più curiose il portamozzicone tascabile, per non sporcare per terra con le cicche, e la scacchiera in vetro di murano. Tutto naturalmente griffato Lega Nord.

Da borgo a ”ghetto”? Viaggio in San Frediano – VIDEO / FOTO

“È colpa di tutti. Dell’amministrazione, dei cittadini, di tutti”. Le parole sono di un commerciante storico di San Frediano, il tema il (difficile) momento che sta vivendo la zona. Lui non vuol farsi riprendere, ma dall’interno della sua bottega non si tira indietro quando gli viene chiesto come vanno le cose in uno dei rioni storici di Firenze, che porta però sulla pelle i segni di un presente non facile.

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COMMERCIO IN CRISI. “Qui le cose vanno male – spiega il commerciante, in attività da 27 anni – i fiorentini se ne sono andati, il negozio accanto al mio ha appena chiuso, prima era successo a molti altri. Qualche cliente affezionato è rimasto, mi mancano 4 anni per andare in pensione, ma è dura. Poi chiuderò anche io”. E le sue parole si sommano, pressoché identiche, a quelle di molti altri negozianti, più o meno storici, della zona. Che parlano di una situazione che da qualche anno a questa parte si è fatta difficile, molto difficile, e di un futuro che non sembra promettere nulla di buono, in una zona che invece avrebbe un passato importante da difendere e onorare. Una zona cambiata – e molto – negli ultimi anni. “Cambiata come? In peggio – assicura lo stesso commerciante – colpa del degrado, delle licenze che sono state concesse, di noi che abbiamo permesso che tutto questo potesse succedere. Colpa di tutti. Tutti”.

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IL “PANORAMA”. E non è certo lo stesso di non troppi anni fa il “panorama” che si presenta davanti a chi si trova a passeggiare lungo lo storico borgo, simbolo di un Oltrarno alle prese con i tempi che cambiano. Bandoni abbassati, qualche cartello “vendesi” e “affittasi” sulle saracinesche di vecchie attività, il cinema ormai chiuso da tempo, negozi automatici e stranieri che hanno preso il posto delle botteghe artigiane.

VARCO ZTL. E poi c’è la questione Ztl. Anche in questo caso, l’opinione dei commercianti è unanime, o quasi. “Il varco Ztl andrebbe spostato più avanti, qui le macchine vanno fatte passare – riassume uno di loro – così come è ora i clienti non vengono fin qui, i residenti non possono ricevere le visite di amici e parenti, e allora se ne vanno. Il risultato? Guardi un po’ qua fuori: un mortorio…”.

Via Palazzuolo, tra sporco e “battaglie” di cartelli – FOTOREPORTAGE

Il Liga se ne va e arriva suo fratello con i Rio

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Si conclude stasera la tre giorni fiorentina di Luciano Ligabue, con il “Quasi acustico Tour”. Stasera alla Pergola l’ultima data nei teatri. Ma la prossima settimana (giovedì 17 febbraio) arriva il fratello Marco, con i Rio, al Viper Theatre.

SOGNATORI. Forti del successo del terzo album, “Il Sognatore”, uscito lo scorso luglio, i Rio sono pronti a calcare i palchi di tutta Italia per riproporre vecchi e nuovi successi. Il concerto della band, capitanata da Fabio Mora alla voce e Marco Ligabue alla chitarra si preannuncia come un’esplosione di rock ed energia. Ad aprire lo spettacolo The jains con Kris Reichert, noto volto di Mtv stavolta in versione cantante, e Anna di Pierno alla batteria. Inizio concerto ore 21, biglietti 12 euro più prevendita.

Firenze-Catania: scintille al Padovani per i padroni di casa

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Si è giocata ieri a Firenze la partita tra Consiel Firenze Rugby 1931 e San Gregorio Catania. Un ottimo primo tempo e un secondo tempo ben arginato. Una grande vittoria per il Firenze, che vince la prima di due finali (la prossima contro il Verona).

UN PRIMO TEMPO “SPUMEGGIANTE”. Nei primi minuti sono stati i siciliani a sbloccare il punteggio con un calcio piazzato del cecchino Pucciariello che ha tenuto vive le speranze del San Gregorio fino alla fine del match. Ma al 17′ inizia il Rios-show, su una bella apertura al largo, Alejandro buca la difesa avversaria e segna. Passano pochi mìnuti ed è lo stesso Rios a servire l’ovale a Centorrino che ringrazia schiacciando in meta. Poi è la volta di Wynne che con un break serve su un piatto d’argento la seconda segnatura a Rios che ricambia il favore aprendogli l’autostrada per la meta dopo una bellissima azione personale.

SECONDO TEMPO. Nel secondo tempo cambia il copione ed i protagonisti. Sono gli avanti che si fanno carico di assorbire la reazione d’orgoglio del San Gregorio, che va in meta con azioni di mischia con Carbone e Pucciariello. Ma è Wynne, a tempo scaduto, a realizzare i 3 punti del definitivo 32 a 23 con uno splendido calcio piazzato. Il Consiel conquista 5 punti e si aggiudica la vittoria.

IL COMMENTO DEL TECNICO GHELARDI… “Nel primo tempo siamo riusciti a sfruttare tutte le occasioni e essere efficaci e belli da vedere. Avevamo un Rios in stato di grazia. Nel secondo tempo abbiamo sofferto di più con più difficoltà ad interrompere il loro gioco. Questa era la prima di due finali, ora concentriamoci sulla prossima partita, ricordiamoci che non possiamo sbagliare, altrimenti si complicherebbe di nuovo tutto.”

… E QUELLO DI RIOS. Alejandro Rios: “Sono molto contento, nel primo tempo il Consiel ha giocato come una squadra collaudata. Nel secondo siamo calati ma abbiamo tenuto bene il vantaggio. Mi è piaciuto il calore del pubblico e l’aria che si respirava intorno al Padovani. Sono felice per la mia prestazione di oggi.”

Renzi sugli scontri ad Arcore, ”sono un regalo al premier”

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“Penso che sia triste dirlo, ma tafferugli come quelli di ieri ad Arcore sono un regalo clamoroso al Cavaliere”. Con queste parole Matteo Renzi commenta gli scontri avvenuti ieri durante la manifestazione organizzata dal Popolo Viola. Arrestati due giovani.

SERVE LA POLITICA. “Per mandare a casa Berlusconi (e sarebbe anche l’ora) – continua il sindaco sulla propria bacheca di Facebook – serve la politica, una politica diversa, non gli scontri di piazza”.

SCONTRI. Nel frattempo continuano gli accertamenti della Digos di Milano sulle immagini dei tafferugli scoppiati ad Arcore. A seguito degli scontri di ieri fra la polizia e un corteo di giovani dei centri sociali in occasione della manifestazione organizzata ad Arcore, sede della residenza del presidente del Consiglio, dal Popolo Viola, due ragazzi sono stati arrestati e sei agenti sono rimasti contusi, mentre un funzionario di polizia è stato ricoverato per una ferita alla testa. Gli scontri sono scoppiati nel momento in cui alcune decine di giovani dell’area anarchica e dei centri sociali ha cercato di raggiungere Villa San Martino. I due arrestati, 23 e 21 anni, saranno processati oggi per via direttissima dal tribunale di Monza.