sabato, 7 Giugno 2025
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Venturino Venturi in mostra ad Arezzo

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In mostra circa cento opere, tra cui molti inediti, tra sculture, dipinti, disegni e fotografie di Venturino e alcuni dei maggiori artisti italiani del Novecento: Vinicio Berti, Antonio Bueno, Alberto Burri, Primo Conti, Roberto Crippa, Oscar Gallo, Enzo Faraoni, Lucio Fontana, Renzo Grazzini, Bruno Innocenti, Enzo Innocenti, Silvio Loffredo, Mino Maccari, Alberto Magnelli, Marino Marini, Quinto Martini, Fernando Melani, Francesco Messina, Henry Moore, Bruno Munari, Gualtiero Nativi, Mario Nigro, Ottone Rosai, Sergio Scatizzi e Lorenzo Viani.

Le opere, esposte a confronto e in relazione tra di loro, provengono sia da istituzioni pubbliche (GAM di Firenze, GAMC di Viareggio, Casa Fernando Melani di Pistoia, Collezione permanente di Palazzo Fabroni di Pistoia, Museo Venturino Venturi e Archivio Venturino Venturi) che da alcune prestigiose collezioni private.

In mostra capolavori di Venturino come le sculture Minatore e Ventre del 1949, le Maternità degli anni ’50 e alcuni ritratti, tra cui quello di Fiamma Vigo del 1954; di Lucio Fontana un bellissimo Concetto spaziale del 1967; di Ottone Rosai l’autoritratto del 1933, di Henry Moore un Modello per forma animale in bronzo del 1969 – 1971 e molti altri ancora.

Completa l’esposizione un film-documentario che ripercorre la vita di Venturino Venturi, interpretato da Massimo Tarducci alla regia con Manuela Critelli, prodotto dall’Associazione La Terza Prattica ed un itinerario di visita alle opere di Venturino Venturi ad Arezzo, Firenze e Pistoia.

INFORMAZIONI
VISIONI PARALLELE. Venturino Venturi e il Novecento
Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo
28 novembre 2010 – 9 gennaio 2011
Orari: Dal martedì alla domenica, ore 10.00 -18.00
Lunedì chiuso, 25 dicembre e 1 gennaio chiuso
Ingresso: gratuito
Info e prenotazionivisite guidate: tel. 055 9175028; 348 7915877
Siti web: www.comune.arezzo.it

Maltempo, da martedì una nuova perturbazione

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Sembra non volerne proprio sapere di dare tregua, il maltempo.

LA RIUNIONE. Ieri si è tenuta la prima riunione tra i tecnici della Protezione civile comunale coordinata da Luigi Brandi, quella provinciale e Giampiero Maracchi, direttore dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr.

NUOVA PERTURBAZIONE. Una riunione convocata per fare il punto della situazione meteorologica in evoluzione sulla Toscana e su Firenze. “Rispetto alle notizie diffuse nei giorni scorsi il quadro attuale ci induce a ridimensionare l’allarme apparso sugli organi di informazione – spiega Brandi -. Dobbiamo però mantenere alta l’attenzione in vista dell’arrivo di una perturbazione, previsto per martedì, che dovrebbe portare forti precipitazioni”.

MARACCHI. Brandi ha aggiunto che, con la riunione di ieri, si è stabilito un rapporto di collaborazione tra la Protezione civile comunale e il professor Maracchi, che ha dato la sua disponibilità a supportare, in qualità di esperto, l’Amministrazione nella valutazione dei fenomeni meteorologici. E che darà il suo contributo anche all’aggiornamento del piano di emergenza del rischio idraulico.

Subito in campo, c’è la Coppa Italia

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Al Franchi torna la Coppa Italia.

REGGINA. Non c’è tregua per i viola, che dopo il pareggio (amaro) colto sabato sera a Torino devono già tornare in campo. Martedì (fischio d’inizio alle 20,45) c’è la Coppa Italia, che porta al Franchi di Firenze la Reggina, dopo che nel primo turno i viola hanno eliminato l’Empoli.

PRIMAVERA. E Mihajlovic deve un’altra volta fare i conti con i giocatori a disposizione. Per l’occasione, in vista della gara con la Reggina, sono stati aggregati al gruppo anche sette calciatori della Primavera.

CAMPIONATO. Per preparare la gara di Tim Cup la squadra ieri era già in campo, e solo alla fine degli allenamenti Mihajlovic deciderà chi schierare. Anche perchè c’è da pensare anche al prossimo impegno di campionato, in programma sempre al Franchi: domenica prossima, alle 15, a Firenze arriva il Cagliari, rigenerato dalla “cura” Donadoni, che con la vittoria colta ieri contro il Lecce ha scavalcato proprio i viola in classifica.

DIFESA. Un impegno importantissimo per la banda di Mihajlovic, alla ricerca di punti dopo la doppia trasferta di Milano e Torino. Partita che il tecnico serbo affronterà, ancora una volta, con il problema della difesa.

CAMPO. “Le preoccupazioni sono state fugate e il terreno dello stadio Franchi si conferma il migliore d’Italia”. Sono parole del vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella alla vigilia dell’incontro di Coppa Italia Fiorentina-Reggina, che segue il Test Match di rugby Italia-Australia del 20 novembre. “Come ci era stato ampiamente assicurato dai nostri tecnici – ha aggiunto il vicesindaco Nardella – le ‘sollecitazioni’ derivanti dall’incontro di rugby non hanno creato problemi al manto erboso dello stadio che riconsegniamo alla Fiorentina in perfette condizioni. Per questo un doveroso ringraziamento va agli operatori, coordinati da Fabio Minnella, per il lavoro svolto nel quale hanno dimostrato, una volta di più, grande professionalità. Un grazie anche alla Fiorentina con la quale abbiamo lavorato in stretta sinergia per preparare l’evento”.

Già prima della partita del 20 novembre il terreno era stato adeguatamente preparato per renderlo più resistente. Sia durante l’intervallo che al termine del match, 10 operatori hanno provveduto manualmente a “rizzollare” il manto erboso (la pioggia caduta all’indomani ha contribuito poi al livellamento). Nei giorni successivi è stata effettuata la “sabbiatura”, sono state ripristinate le linee di gioco per il calcio (e cancellate quelle da rugby) ed è stato riscaldato il terreno per favorire la germogliatura. Già ieri sera la Fiorentina ha potuto allenarsi regolarmente. “Tutto questo – ha concluso il vicesindaco Nardella – conferma la qualità del terreno di gioco dello stadio Franchi e ci fa capire come possiamo legittimamente aspirare a ospitare ancora grandi eventi”.

Firenze Marathon, tripletta etiope

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Tripletta etiope alla 27esima edizione della Firenze Marathon.

PRIMA VOLTA. I tre atleti africani sono arrivati spalla a spalla, in una volata entusiasmante, che ha premiato Tolesa Tadese Aredo che al suo esordio in maratona ha conquistato Firenze. Sul podio, per la prima volta in assoluto, tre atleti etiopi.

MALTEMPO. La gara di ieri è stata resa difficile dalle avverse condizioni meteorologiche, che hanno caratterizzando la corsa con pioggia e temperature basse sin dalla partenza.

RENZI. Ha terminato la gara anche il sindaco Matteo Renzi, in 4 ore e 42 minuti.

ARRIVO. Questo l’ordine d’arrivo per quanto riguarda i primi classificati:

UOMINI
Primo. Tolesa Tadese Aredo (ETH, 22 anni, esordio in maratona) in 2h12’41’’
Secondo. Gelana Teshome (ETH, 27 anni, PB 2h07’37” – Houston 2010) stesso tempo
Terzo. Tola Edea Bane (ETH, 22 anni, PB 2h13’10’’) in 2h13’30’’.

DONNE
Etiope anche le prime donne all’arrivo.
Firehiwot Dado (ETH, 26 anni, PB 2h25’38” – Roma 2010) in 2h28’58”
Meseret Mengistu (ETH, 20 anni, PB 2h34’07” – Rotterdam 2010) in 2h30’45”
Alena Samokhvalova (RUS, 30 anni, PB 2h28’47” – Venezia 2009) in 2h36’42”

MARATHON ABILE. Questo l’ordine di arrivo della MarathonAbile:

Primo. Paolo Cecchetto (Team Pulinet Lodi), 1h18’35’’ è stato premiato dal vicesindaco e assessore allo sport di Firenze, Dario Nardella.
Secondo. Fabrizio Caselli (GS Unità Spinale Firenze Onlus), 1h25’35’’è stato premiato da Attilio Romano, della Filiale Renault di Firenze. Caselli  aveva vinto l’edizione 2008, è arrivato secondo l’anno scorso e quest’anno è arrivato secondo nei Campionati d’Italia a tappe e primo nella classifica volante di velocità.
Terzo. Mauro Cratassa Società sportiva Vitersport Libertas), 1h26’07’’ è stato premiato da Emanuele Arese, responsabile marketing e comunicazione ASICS. Cratassa, 46 anni di Vitorchiano (VT), è Campione Italiano. Titolo ottenuto a ottobre a San Polo di Piave in provincia di Treviso nell’ultima gara di campionato che ha portato a Cratassa l’ambita maglia tricolore, battendo il primato del collega Alessandro Zanardi che si è ritirato dopo un’ora di corsa per la perdita di una ruota dell’handbike.
Francesca Fenocchio (Sportabile Alba), 1h57’11’’ è l’unica donna partecipante alla MarathonAbile.

Il Firenze Volley perde a Grosseto

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Ancora una prestazione altalenante per il Firenze Volley nella trasferta di Grosseto contro la compagine di coach Ferraro con i fiorentini che alla fine del match conquistano un punto non facilmente prevedibile alla vigilia ed importante per smuovere la classifica e trasmettere fiducia e convinzione per il proseguo del torneo.

Inizio spumeggiante per i ragazzi fiorentini che nel primo set dominano la squadra di casa offrendo una prestazione molto convincente in tutti i fondamentali mettendo ripetutamente in difficoltà i locali con ottime azioni di gioco e vincendo il set a 17.

Il secondo parziale vede una immediata reazione dei padroni di casa che, cambiando completamente registro ed atteggiamento, iniziano a macinare il proprio gioco ed a prendere dei punti di vantaggio fino al 16-10 del secondo time out tecnico per chiudere poi facilmente a 15.

Inizio del terzo parziale veramente micidiale del Grosseto che sulla scia di quello precedente continua ad imporre le proprie azioni ed a prendersi immediatamente un break abissale di vantaggio. Nonostante alcuni inserimenti dalla panchina i ragazzi del Firenze Volley sembrano rientrati in quello strano clima di apatia ed impotenza di gioco che ha contraddistinto alcuni parziali anche delle partite precedenti, vengono inanellati una serie di errori individuali banali e la squadra avversaria chiude dominando il parziale sempre a 15.

Quarto parziale ed il coach Saccardi modifica l’assetto della squadra spostando lo schiacciatore Manetti nel ruolo di opposto ed inserendo Mosca coma schiacciatore/ricevitore e la squadra fiorentina riesce a reagire cominciando a controbattere punto su punto agli avversari fino al 20 pari quando, assegnato un inspiegabile tecnico al palleggiatore Marchi, sembrava un segnale negativo nel momento determinate del set per la squadra che invece riusciva a reagire infilando 3 punti consecutivi e chiudere il set con il minimo scarto per il pareggio.

Quinto set ancora molto combattuto con i padroni di casa che riuscivano nel momento finale e determinante a far valere la propria maggior esperienza e compattezza di squadra chiudendo non senza difficolta’ il parziale per 15 a 12 e vincendo la partita.

Altra difficile trasferta per il Firenze Volley la prossima settimana nel pisano a Castelfranco di Sotto contro un’altra compagine attualmente nei quartieri alti della classifica a chiudere questo inizio terribile di torneo con ben 5 trasferte nelle prime 8 giornate e solamente 2 partite in casa.

Sconfitta, di misura, per l’Olimpia Po.Li.Ri.

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Combattuto match a Poggibonsi fra il Putsch Meniconi e gli ospiti dell’Olimpia Po.Li.Ri.: alla fine l’hanno spuntata i padroni di casa al termine di un tie-break molto equilibrato. Il Putsch aveva iniziato la partita con decisione, arrivando a condurre 10/7 nel primo set, ma gli ospiti gli avevano subito ripresi sul 10 pari e superati con decisione grazie anche ai numerosi errori commessi dagli attaccanti della squadra di casa. I ragazzi di Prosperi chiudevano il set senza grandi difficoltà.

 

A parti invertite il secondo parziale, con i fiorentini incapaci di opporsi con efficacia al gioco avversario, sempre impegnati a rincorrere fino a che, quasi arrivati alla meta, sbagliavano battuta sul 18-19 e lasciavano via libera al Putsch che chiudeva agilmente il set pareggiando il conto. Combattutissimi il terzo e quarto parziale, chiusi entrambi con il punteggio di 26-24 e vinti rispettivamente prima dai padroni di casa, poi dagli ospiti. Entrambe le formazioni hanno avuto momenti di buon gioco alternati però da fasi in cui venivano commessi numerosi errori, sia in attacco che in ricezione.

Il tie-break vede le due squadre combattere punto a punto fino alla fine, ma la differenza la fanno gli errori grossolani dei giocatori ospiti nei momenti topici del set, regalando in pratica la vittoria ai ragazzi del Poggibonsi. Per il Putsch in evidenza l’opposto Masi che ha messo in terra un gran numero di palloni; nell’Olimpia da citare i 20 punti di Galiulo, molto efficace ma anche molto falloso in momenti delicati del match. Adesso il Po.Li.Ri. deve rimettersi in carreggiata e giocare come ha fatto nelle partite precedenti, a partire dalla sfida casalinga sabato prossimo con la Sales.

Claag, a Castelfiorentino una sconfitta con l’amaro in bocca

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Ancora la sensazione di aver gettato via una vittoria. Pur senza Rath, la Claag rimane in partita fino all’ultimo a Castelfiorentino, cede soltanto davanti ad un canestro di Ragionieri a due secondi dalla sirena finale e si piange addosso per due break, entrambi 12-0 per l’Abc, concessi ad inizio partita e nelle prime fasi del quarto periodo (dove, tra l’altro, Firenze è andata a segno dopo sette minuti).

 

Un complessivo 24-0 dal quale, comunque, la Claag era stata in grado di rialzarsi. Anche per questo non si può dire che Firenze abbia giocato una partita negativa. Buone indicazioni sono arrivate dalla giovane regia di Matteo Russo, mentre all’assenza di Rath si è unita una serata non delle migliori da parte di Rotella. Anche per questo, con premesse del genere, la Claag avrebbe dovuto giocare una gara tutta attenzione, senza sbavature e concessioni generose ad avversari tradizionalmente bravi a par pagare agli avversari ogni errore. Così è stato anche a Castelfiorentino.

Con il tentativo di Ganis da tre, sul filo di sirena, che si è spento sul ferro. Lasciando a Firenze l’amaro in bocca e più di qualche recriminazione.

Fiorentina, colpo sfiorato con la Juve

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Finisce in parità l’attesissimo anticipo della quattordicesima giornata. Una rete per parte ed un punto a testa tra Juventus e Fiorentina giusto anche perché la Viola ha segnato subito ed ha giocato un ottimo primo tempo poi, nella seconda parte della gara, la squadra di Mihajlovic si allunga, la Juve trova più spazi  e mette sotto assedio la retroguardia viola che si difende molto bene, grazie anche ad un Boruc in serata di grazia, ma capitola a soli sette minuti dal termine per una punizione insidiosa ma non irresistibile. Felipe, allo scadere, lascia per la terza volta dall’inizio del torneo in dieci la Fiorentina commettendo un fallo che poteva essere evitato.

Il vantaggio della Fiorentina arriva al 4° minuto. Un cross di Vargas, con successiva deviazione di Motta, spiazza Storari: Juventus-Fiorentina 0-1. Al 13° occasione da gol per la Juventus con un colpo di testa di Bonucci: il pallone termina però di poco a lato rispetto alla porta di Artur Boruc. Pericolosa la Fiorentina con Vargas al 17° minuto con un bel tiro dalla distanza che finisce alto sopra la traversa. Gol sprecato da Del Piero al 27° che da posizione favorevolissima sbaglia completamente la mira. Al 36° altro tiro di Del Piero che costringe  Boruc in angolo. Un minuto dopo la Fiorentina spreca una favorevole occasione da gol con Ljajic per Pasqual che però sbaglia il tiro.

Nel secondo tempo la Juventus mette sotto assedio la difesa viola tenendo sempre in mano il gioco. Boruc si supera in almeno due occasioni negando il pareggio ma all’83°, a soli 7 minuti dalla fine, la squadra di Del Neri riesce a raggiungere il pareggio con un gol u punizione di Pepe favorito da un errore di Boruc che si aspettava il cross e non il tiro diretto in porta. Juventus-Fiorentina 1-1. Allo scadere i viola restano in dieci: espulso Felipe per gioco scorretto. Intervento duro su Krasic e cartellino rosso.

Mihajlovic, a fine gara, si è soffermato sul problema degli infortuni: “Camporese è uscito per crampi, è comprensibile vista l’età. Gilardino si è stirato e fra due giorni vedremo quanto dovrà star fuori. Anche per Boruc c’è da vedere. Felipe? Almeno è più cattivo di prima, l’ho visto carico. C’è il rimpianto di non aver raggiunto un grandissimo risultato che ci poteva far svoltare la stagione, ma il risultato è comunque positivo. Abbiamo la fortuna di avere bravi giocatori giovani – ha concluso Mihajlovic – e a me piace farli giocare anche se non hanno esperienza, ma in futuro ci serviranno e prima giocano, meglio è per noi”.

Fiorentina Waterpolo capolista solitaria

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La sorpresa, per certi versi attesa, nel campionato femminile di pallanuoto arriva da Imperia dove la Carige Olio Carli ha fermato la Formoline Catania sul 13-13 (L’imperia vinceva 12-9 dopo tre quarti) e la Fiorentina Waterpolo che ha battuto a Bologna la Rari Nantes per 8-5 (parziali: 2-5, 0-2, 1-1, 2-0) vola, per la prima volta in stagione, al primo posto solitario in classifica. Accorcia sul Catania anche il Rapallo Nuoto, che vince 14-3 sul campo della Mestrina Casinò di Venezia a conferma di come questo torneo sia sempre più avvincente.

 

“Sono strabiliato dal comportamento delle mie ragazze – commenta De Magistris – perchè non si sapeva nemmeno se riuscivamo a fare il campionato e, dopo nove giornate, siamo primi, da soli, in testa alla classifica. Se avessimo avuto qualcosa in più, invece di aver perso sei giocatrici nel corso dell’estate (Gigli, Abbate, Frassinetti e Cotti al Rapallo, Dravucz tornata in Ungheria e Colaiocco alla Firenze pallanuoto) avremmo meno timori per il futuro. Questo è un gruppo da salvaguardare e sabato giocheremo in casa contro l’Imperia, vorrei vedere una piscina strapiena a sostenerci”.
In A1 maschile la Rari Nantes Florentia soffre più del dovuto contro la neopromossa Imperia. Dopo essere stata avanti anche di quattro reti la squadra allenaa da Dusan Popovic alla fine porta a casa la vittoria “solo” per 13 a 12. Quinto posto in classifica confermato.
In A2 maschile debutto con sconfitta per la Fiorentina Nuoto che ha ceduto (11-8) a Bellariva alla Strano Light Division Catania, una delle squadre che puntano alla promozione. Simone Spadaro

Cade la prima neve in provincia di Firenze e nell’aretino

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È scesa la prima neve della stagione sui valichi aretini, sui passi appenninici della provincia di Firenze e sul tratto di valico della A1. La nevicata maggiore è quella sul passo della Calla dove sono stati registrati 35 centimetri di neve.

PRIMA NEVE. È arrivata la prima neve ad imbiancare le zone montane dell’aretino e dell’appennino tosco-romagnolo; le precipitazioni nevose si sono verificate nella nottata sopra gli 800 metri e sono ancora in corso.

NEVICATE. Al momento si registrano 35 centimetri di neve sul passo della Calla, 15 sul Passo dei Mandrioli, sulla Consuma e sulla Croce dei Mori, 10 centimetri invece sulla Sp 208 della Verna e sul valico dello Spino. Pertanto, su tutti questi tratti stradali è possibile transitare solamente con catene o pneumatici da neve.

SQUADRE. Le squadre dei reparti viabilità della Provincia di Casentino, Valtiberina e Valdichiana sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria.

APPENNINO. Per quanto riguarda i passi appenninici della provincia di Firenze e il tratto di valico della A1, questa mattina si sono verificate precipitazioni nevose con neve fino a 15 centimetri intorno ai 700-800 metri di quota. Sui versanti romagnoli dell’Appennino, invece, la neve è prevista a quota 500 metri.

MONITORAGGIO. Attualmente il personale ed i mezzi dei Servizi Viabilità della Provincia di Firenze, della Protezione Civile e della Polizia Provinciale sono impegnati per garantire la percorribilità della rete viaria e la Sala Operativa di Protezione Civile tiene costantemente la situazione sotto controllo.