giovedì, 22 Maggio 2025
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E’ ancora polemica sulla nuova biblioteca del Q2

Non ha ancora aperto e ha già suscitato numerose polemiche, la nuova biblioteca del Quartiere 2, situata all’interno del complesso residenziale di recente fabbricazione che si affaccia su via D’Annunzio. Stavolta la polemica nasce da una commissione speciale creata ad hoc dal Q2 per occuparsi dell’imminente apertura e di tutti i preparativi connessi. Commissione che l’opposizione in consiglio di quartiere non ha accolto bene.

COMMISSIONE SPECIALE. La funzione della commissione speciale sarebbe stata quella di accelerare l’inaugurazione della nuova struttura. “L’istituzione di questa commissione vuole rispondere a più esigenze – spiega il presidente del Q2 Gianluca Paolucci – da un lato sgravare, nei mesi immediatamente precedenti l’inaugurazione della biblioteca di via Ugo Schiff, la commissione cultura che, nel quartiere 2, vista la quantità e la qualità delle iniziative programmate, ha già un abbondante lavoro da svolgere; dall’altro coinvolgere le minoranze in una discussione politico-programmatica sugli indirizzi della pubblica lettura nel quartiere che ritenevo potesse essere quantomeno apprezzata”.

LUNGA ATTESA. “Fra l’altro – continua Paolucci – l’apertura della nuova biblioteca è un evento atteso in questo quartiere da moltissimi anni e si presenta come un argomento sicuramente attinente ai compiti amministrativi dell’istituzione Quartiere. Sicuramente più attinente della Tav, che investe scelte che coinvolgono ministeri, ferrovie dello Stato, Regione e Provincia e il sindaco di Firenze  che mi sembra abbia dato prova di seguire la questione con l’attenzione che merita. Quando sarà il momento valuteremo le forme più opportune per tenere informata la cittadinanza”.

DIMISSIONI. “A questo punto – conclude il presidente di Quartiere – visto la vis polemica che accompagna le prese di posizione del centro destra di Campo di Marte, un minimo di coerenza politica dovrebbe suggerire ai consiglieri di minoranza nella neonata commissione di presentare le loro dimissioni. Ma la coerenza è divenuta una merce talmente rara che dubito accadrà”.

Anche gli studenti delle serali fanno okkupazione

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Chiudono due classi serali per mancanza di fondi e gli studenti occupano un’aula per protesta. Le classi in questione sono la terza e quarta dell’Itc Pacinotti di Pisa, riservate agli studenti lavoratori.

OKKUPAZIONE. L’occupazione è stata messa in atto questa mattina d’intesa con gli insegnanti per protestare contro la cancellazione dei corsi per mancanza di risorse.
Al serale del Pacinotti resta ora solo la classe quinta e dunque, se i tagli permanessero, con l’esame di maturità del giugno prossimo il corso, dopo 40 anni di attività, sarebbe definitivamente estinto. Gli studenti promettono un’occupazione a oltranza.

A scuola col bus. Da domani controlli davanti agli istituti

Da domani scatterà la campagna di controlli Ataf mirata a incoraggiare l’acquisto di biglietti e abbonamenti da parte degli studenti che usano il bus per andare a scuola a Firenze e Provincia.

I controlli dei verificatori Ataf si concentreranno proprio davanti agli istituti scolastici.

IL PRESIDENTE ATAF. “Il nostro obbiettivo, come sempre, non è quello di “fare cassa” o di punire i trasgressori – spiega il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi – ma piuttosto di educare i ragazzi al regolare pagamento del servizio di trasporto pubblico. Per questo comunicheremo, giorno per giorno, le zone della città e dell’hinterland che saranno interessate dai controlli dei nostri verificatori”.

Il primo appuntamento è domani, venerdì 17 settembre, davanti alle scuole della zona di Novoli e di Careggi.

La pistola turca trafugata in guerra torna a casa

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Torna al Museo Stibbert la pistola del ‘700 che era stata trafugata durante la Seconda Guerra Mondiale. A portarla via era stato un soldato inglese, quando la fanteria alleata aveva occupato il museo.

ARGENTO E CORALLI. Oltre al valore storico, l’arma rappresenta una testimonianza preziosa nel vero senso del termine: di origine turca, a pietra focaia, la pistola è argentata e dotata di incisioni e coralli incastonati.

LA STORIA. L’arma è scampata anche al tentativo di disfarsene da parte del soldato che l’aveva rubata. “Il militare – ha spiegato Cristina Piacenti, direttrice del museo – nel viaggio di ritorno in patria voleva disfarsene buttandola in mare”. Fortuna volle che un commilitone, Stanley Parry, riuscì a farsela consegnare e la custodì con l’intento di restituirla: desiderio poi rispettato dalla figlia.

La Regione aderisce alla campagna “No excuse 2015”

La campagna internazionale “No excuse 2015”, che ha quest’anno per titolo “Stand up! Take action!”, vuol sensibilizzare l’opinione pubblica e richiamare i Governi e tutta la Comunità internazionale a profondere ogni sforzo volto per assicurare il rispetto degli impegni assunti al Vertice del Millennio del 2000.

GLI OBIETTIVI DELLA CAMPAGNA. Tra gli obiettivi ci sono quello di sradicare la povertà e la fame, di ottenere l’educazione primaria universale, di promuovere la parità dei sessi, di ridurre la mortalità infantile, di migliorare la salute materna, di combattere l’hiv, la malaria ed altre malattie, e di garantire la sostenibilità ambientale.

IL PRESIDENTE ROSSI. “Abbiamo aderito alle molteplici iniziative della campagna No Excuse 2015 – ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – perché siamo convinti che per raggiungere gli “Obiettivi di sviluppo del Millennio” sia importante sensibilizzare costantemente la popolazione, dai singoli cittadini fino ai capi di governo, sulla validità e sulla necessità di raggiungere preparati il traguardo del 2015″.

SCELTE PRECISE PER RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO. “Gli ‘Obiettivi del Millennio’ individuati dall’Onu – ha aggiunto – potranno essere raggiunti solo a fronte di scelte precise: tra queste sono a mio avviso fondamentali la riduzione delle spese militari e l’avvio di una seria politica di disarmo, insieme all’aumento degli investimenti per lo sviluppo dei Paesi poveri”.

Rubata la bici. Ritrovata, era già stata messa in vendita

E’ successo alle 18.00 di ieri quando un anziano di 89 anni ha fermato una volante della polizia che stava transitando in via Senese. “Un barbone è uscito dal condominio con la mia bicicletta sottobraccio!” questo è quanto riferito agli agenti dall’anziano fiorentino che aveva assistito alla scena dalla finestra della sua abitazione.

La polizia ha subito effettuato una serie di perlustrazioni nella zona fino ad arrivare in piazza Santo Spirito.

GIà AFFISSO IL CAFRTELLO “VENDESI”. Nella piazza non è sfuggita agli agenti una bicicletta corrispondente a quella descritta dall’anziano, e addirittura sul mezzo vi era già affisso un cartello recante la scritta “Si Vende – For sale- 50 Euri”.

La bicicletta era imbracciata da un noto pregiudicato della zona, un fiorentino di 53 anni, che ha subito ammesso di aver acquistato l’oggetto da un tossicodipendente in Piazza Tasso per la cifra di 18 euro.

DENUNCIATO PER RICETTAZIONE. L’uomo, che ha poi rivolto minacce agli operatori mentre lo stavano denunciando per il reato di ricettazione è stato anche segnalato per resistenza a pubblico ufficiale.

Una campagna per sensibilizzare sul diabete. E le analisi si fanno in piazza

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Fa tappa a Firenze la campagna di sensibilizzazione sul diabete. Si tratta della “Campagna BDC – Informati. Alleati. Protetti” che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla patologia diabetica. Per due giornate, venerdì 17 e sabato 18 settembre, medici diabetologi e infermieri praticheranno gratuitamente ai cittadini l’analisi della glicemia, dell’emoglobina glicata, parametro fondamentale per controllare il diabete nel tempo, e degli altri test fondamentali. La campagna è promossa da IDF (International Diabetes Federation) e dall’assessorato alle politiche socio-sanitarie del Comune di Firenze, con il patrocinio del Ministero della Salute ed è realizzata grazie al contributo di Sanofi-Aventis. La tappa di Firenze ha anche è il patrocinio della Regione Toscana ed è realizzata in collaborazione con Diabete Forum.

SACCARDI. “Come Amministrazione non possiamo che aderire ad una iniziativa finalizzata alla prevenzione rispetto ad una malattia purtroppo abbastanza diffusa – commenta l’assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi –. L’impegno nella prevenzione è importantissimo perché consente di migliorare le prospettive di salute delle persone e di risparmiare risorse. Anche io sabato sarò in piazza della Repubblica per sottopormi in prima persona al test e spero che anche tanti fiorentini colgano al volo questa occasione”.

IL PROGRAMMA. In concreto la Campagna BCD sarà a Firenze in due giornate: la prima, domani venerdì 17, è rivolta ai soli dipendenti comunali che hanno aderito all’invito a sottoporsi all’esame (in totale 400 di cui 250 domani e gli altri sabato in piazza della Repubblica). L’appuntamento è presso la Direzione Organizzazione del Comune di Firenze di via Nicolodi 2. Sabato 18 settembre invece l’iniziativa è aperta a tutti i cittadini. Il gazebo del Buon Compenso del Diabete sarà allestito in piazza della Repubblica, dalle 9 alle 17. Si tratta di un vero e proprio ambulatorio al cui interno medici diabetologi di AMD (Associazione Medici Diabetologi) e SID (Società Italiana di Diabetologia) e infermieri di OSDI (Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani) garantiranno la possibilità di effettuare gratuitamente l’analisi della glicemia e il controllo dell’emoglobina glicata. La scelta dei test non è casuale: l’insieme dei due valori rappresenta oggi il mezzo più efficace per affermare che il diabete è controllato. A ogni persona che effettuerà il controllo verrà consegnato il volumetto “BCD – la guida pratica per imparare a controllare il diabete”, strumento essenziale per conoscere meglio il diabete e per capire come controllarlo grazie a un’interazione efficace tra buone regole di vita, test e terapia farmacologica appropriata. Ovviamente sempre seguendo l’indirizzo e il consiglio del proprio medico di riferimento.

I DATI. Rispetto al passato sono stati fatti molti progressi, ma è molta la strada ancora da fare per ottenere l’obiettivo del BCD: secondo i dati di uno studio realizzato da SIMG nel 2007, il 47% delle persone con diabete ha valori di emoglobina glicata entro la soglia considerata del 7%, valori peraltro in linea con i primi dati relativi alle esperienze registrate nel corso della precedente edizione della Campagna BCD. “L’emoglobina glicata è il parametro fondamentale per raggiungere il Buon Compenso del Diabete e tenere sotto controllo la patologia nei soggetti affetti – spiega Massimo Massi Benedetti, professore e chairman della Science Task Force di IDF –. Buon Compenso del Diabete significa anche limitare il rischio dell’insorgenza di complicanze come infarti e ictus, oltre che danni alle arterie dei reni, delle gambe e degli occhi. Basti pensare, in questo senso, che oggi il diabete non controllato è la principale causa di cecità e amputazioni in età adulta”. La necessità di sensibilizzare la cittadinanza sul Buon Compenso del Diabete nasce dalla consapevolezza che il diabete è una patologia sempre più diffusa in Italia e in Toscana.

I RISCHI. “Il diabete mellito rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria, in quanto sta espandendosi nella popolazione mondiale, e in quella italiana, tanto da lasciar prevedere un raddoppio dei casi di diabete 2 da qui a pochi anni – commenta Alberto Piaggesi, presidente eletto SID della Toscana –. Con il diabete è previsto un aumento delle complicanze croniche a carico di organi quali l’occhio, il rene, il cuore, gli arti inferiori, e dei rischi associati. Inoltre, in molti casi il diabete decorre in maniera subdola, e non dà segno di se fino agli stati avanzati. Per fortuna questi rischi sono evitabili con la diagnosi precoce e con il mantenimento di una glicemia vicina alla norma, ovvero con il ‘buon compenso del diabete’, che è stato dimostrato essere in fondamento della prevenzione e della terapia del diabete. Per questo motivo l’iniziativa odierna, promossa dall’International Diabets Federatiom e supportata dalla Società Italiana di Diabetologia e dall’Associazione Medici Diabetologi costituisce un momento molto importante sia per la prevenzione che per la diffusione della conoscenza di questa malattia che, purtroppo, è tutt’oggi la quarta causa di morte in Italia”.

LA CAMPAGNA. La “Campagna BCD – Informati. Alleati. Protetti” è promossa da IDF (International Diabetes Federation) con AMD (Associazione Medici Diabetologi), SID (Società Italiana di Diabetologia), AID (Associazione Italiana Diabetici) FAND e ANIAD (Associazione Nazionale Atleti Diabetici) e ha ricevuto il Patrocinio del Ministero della Salute. Contribuiscono al successo dell’iniziativa FEDERFARMA (Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani), OSDI (Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani), SIBIOC (Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare) e SIMEL (Società Italiana Medicina di Laboratorio) e SIMG (Società Italiana Medicina Generale). La “Campagna BCD” è resa possibile grazie al contributo di Sanofi-Aventis sin dall’inizio del progetto nel 2005. “Sanofi-aventis è fortemente impegnata a collaborare con le Istituzioni e tutti gli altri interlocutori del processo di assistenza, cura e prevenzione della patologia diabetica verso l’obiettivo comune di migliorare le condizioni di salute delle persone con diabete e di ridurre i costi e le diseconomie per la Società grazie all’introduzione di processi sempre più adeguati – afferma Arturo Zanni, direttore generale di Sanofi-Aventis Italia –. La Campagna BCD, che ha ottenuto il supporto di numerose Istituzioni nazionali, locali e regionali, è la dimostrazione di come sia possibile e utile fare efficaci campagne di prevenzione che vedano la piena collaborazione di tutti i soggetti coinvolti”. Per ulteriori informazioni: www.buoncompensodeldiabete.org.

A1, sabato e domenica notte chiude Firenze Nord

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Sabato e domenica notte (in entrambi i casi dalle 22 alle 6), per i lavori della terza corsia, sulla A1 Milano-Napoli verrà chiusa la stazione di Firenze nord. Lo comunica Autostrade per l’Italia.

LE CHIUSURE. Questo il programma delle chisure:

dalle 22 di sabato 18 alle 6 di domenica 19 settembre: chiusa in uscita (entrambe le provenienze) ed in entrata (verso Roma);

dalle 22 di domenica 19 alle 6 di lunedì 20 settembre: chiusa in entrata (verso Roma) in uscita (per chi proviene da Bologna).

ALTERNATIVE. In alternativa, Autostrade per l’Italia consiglia le stazioni Firenze ovest e Calenzano -Sesto Fiorentino. La notizia della chiusura verrà diffusa dai notiziari televisivi e radiofonici e sui pannelli a messaggio variabile.

Per il Ministero sono validi i test di medicina

La prova di ammissione al corso di laurea in Medicina e Odontoiatria è stata dichiarata valida. La presenza delle tavole di periodiche degli elementi in due aule del Polo di Morgagni non hanno messo a rischio l’esito della prova. Nei giorni scorsi diversi studenti si erano rivolti ad uno studio legale minacciando in caso di mancato annullamento ricorsi al Tar.

VIA LIBERA DAL MINISTERO. Il via libera sulla validità dell’esito della prova però è arrivato dal Ministero dell’Istruzione a cui si era rivolto come garanzia il rettore Alberto Tesi. E’ stato comunicato ieri dalla presidente del corso di laurea in Medicina e chirurgia Rosa Valanzano in una lettera ai colleghi di facoltà.

LA PRESIDENTE DEL CORSO DI LAUREA. “Sono felice di informarvi – scrive la presidente – che il Ministero ha validato la prova di ammissione al nostro corso di laurea, ritenendo ininfluente la presenza delle tavole di Mendeleev nel superamento delle domande in chimica”.

IN ATTESA DEL PARERE DEL TAR. Si resta ancora in attesa del parere del Tar della Toscana (decisione attesa per il 29 settembre) dopo che alcuni studenti si erano rivolti a uno studio legale romano che chiedeva la sospensiva delle graduatorie, poi l’annullamento delle prove e l’ammissione di tutti i candidati.