giovedì, 22 Maggio 2025
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Bagno a Ripoli, 4 colonnine per ricaricare veicoli elettrici

Le colonnine sono realizzate nel rispetto delle nuove normative di sicurezza e costruite in modo tale da prevenire atti vandalici ed usi impropri. Sono in grado di riconoscere se la presa collegata è effettivamente quella di un veicolo elettrico e solo in questo caso viene erogata l’energia.

“Le colonnine sono state inaugurate sabato scorso, in occasione di quello che abbiamo definito il nostro ‘Capodanno dell’Ambiente'”, dichiarano il sindaco Luciano Bartolini e l’assessore all’ambiente Francesco Casini. “Invitiamo i cittadini ad acquistare veicoli elettrici, che rappresentano uno degli scenari futuri possibili di mobilità sostenibile”.

Fiesole ricorda la Liberazione, ecco tutti gli appuntamenti

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Le celebrazioni inizieranno alle 9.30 in piazza Mino, dove sarà deposta una corona commemorativa. Il corte si sposterà poi, alle 10, nel Parco della Rimembranza di San Francesco per la deposizione della corona alla Lapide dei caduti. Qui saranno lette alcune testimonianze della Resistenza.
Alle 10.30 a San Clemente verrà apposto un cippo in ricordo della cattura e dell’uccisione del carabiniere Sebastiano Pandolfo e del giovane partigiano Ronaldo Lonari, che furono intercettati, catturati e uccisi dai tedeschi, mentre consegnavano dei messaggi ad un’altra staffetta.

Poi, dalle ore 11, in piazza Mino si terrà il concerto della Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Fiesole diretta dal maestro Davide Micheloni e canti a cura del Laboratorio di canto sociale di Fiesole “Novecento”.

Celebrazioni previste anche nelle frazioni: a Montebeni, in via Ontignano, alle ore 12.15, e a Compiobbi, in piazza Mazzini, alle 12.30, si svolgerà la cerimonia di apposizione della corona alla Lapide dei Caduti. La deposizione delle Corone sarà seguita da letture e canti. Poi, nel pomeriggio alle ore 16 a Ontignano si terrà l’iniziativa rivolta ai bambini “Sulle tracce dei partigiani” un percorso in groppa agli asini di Arci Asino. Infine, alle ore 17, al circolo di Montebeni (via di Montebeni, 5) Il Fiore del Partigiano, in collaborazione con Comune di Fiesole, Crc La Pace di Compiobbi, Crc di Montebeni, Arci Comitato di Firenze, presenta “Racconti di Gente Giusta” di e con Saverio Tommasi.

Alberto Monaci è il nuovo presidente del consiglio regionale

La candidatura è stata avanazata formalmente nella seduta di stamani da Andrea Manciulli, a nome del gruppo Pd-Riformisti toscani. “Si è cercato – ha detto Manciulli – un assetto che garantisca prima di tutto il ruolo fondamentale dell’aula; per questo abbiamo cercato di offrire una candidatura che è il portato di un lavoro positivo“. “Pertanto a nome del Pd – ha concluso – avanzo la candidatura di Alberto Monaci, già capogruppo e figura impegnata nelle riforme”.

“Votiamo la candidatura di Monaci perché lo conosciamo come uomo di equilibrio e di garanzia“, ha detto Alberto Magnolfi a nome del Pdl, che ha spiegato di essere giunto a un accordo istituzionale “perché riaffermiamo il ruolo fondamentale della contrapposizione politica e il valore delle istituzioni come luogo di lavoro e di responsabilità”.

Apprezzamento per la candidatura di Monaci, “persona equilibrata e che è sempre stata molto gelosa delle prerogative del Consiglio“, è stato espresso anche da Monica Sgherri, della Federazione della Sinistra e Verdi. “Proprio perché siamo in una congiuntura difficile – ha aggiunto Sgherri – sarà importante difendere il ruolo del Consiglio”.

Giuseppe Del Carlo, Udc, ha spiegato che “il nostro gruppo è stato fautore dell’accordo istituzionale e siamo d’accordo con la candidatura di Alberto Monaci perché conosciamo il rispetto che egli ha per il ruolo del Consiglio“.

“Abbiamo condiviso – ha affermato Giuliano Fedeli dell’Italia dei Valori – la candidatura e il programmo di Rossi, oggi proviamo a condividere anche la candidatura del presidente del Consiglio”. Un giudizio positivo sulla candidatura di Monaci è stato espresso anche da Antonio Gambetta della Lega Nord.

Eletti anche i vicepresidenti: sono Roberto Benedetti del Pdl (con 24 voti) e Giuliano Fedeli dell’Idv (con 26 voti).

Lavoro: 6 disabili assunti alla Eli Lilly, accordo in Provincia

La Eli Lilly, affiliata di una delle maggiori società farmaceutiche del mondo, è la prima azienda ad avvalersi dell’articolo 12/bis per assolvere gli obblighi derivanti dalla legge 68/99 che prevede l’integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro da parte delle aziende private. Oltre ai dipendenti disabili già in quota nell’organico dell’azienda, la commessa affidata a Pares integrerà la presenza di lavoratori svantaggiati.

“La Provincia di Firenze è orgogliosa di aver avviato per prima questa sperimentazione – afferma Elisa Simoni, assessore provinciale al lavoro e alla formazione – nella convinzione che si debbano cogliere al volo tutte le opportunità legislative che consentono nuovi e maggiori spiragli nel collocamento lavorativo delle persone disabili. Un obiettivo che in questo caso è stato raggiunto grazie anche alla particolare sensibilità e disponibilità mostrata dai responsabili di Eli Lilly Italia e della cooperativa Pares”.

“Questo è un chiaro esempio di come le leggi non rappresentano un ostacolo da aggirare bensì un’opportunità“, spiega Giorgio Davidoni, direttore delle risorse umane Eli Lilly Italia. “Fino ad oggi – prosegue – questo articolo è rimasto inutilizzato, poi attraverso la collaborazione con la Provincia abbiamo scoperto che ci poteva aprire una nuova strada per lo sviluppo di una politica più responsabile di gestione delle risorse umane. Spero che questa convenzione possa rappresentare un precedente per altre aziende”.

L’impresa femminile in un libro

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Dopo la serata del 7 novembre 2009, svoltasi al ridotto del Teatro Comunale di Firenze, quando sono state premiate le tre vincitrici e i loro racconti sono stati interpretati da tre attrici di eccezione, il Comitato ha deciso che tutte le storie meritavano di essere promosse, perché ognuna, a modo suo, racconta un tassello del complesso mondo del far impresa al femminile, quindi è stata realizzata una pubblicazione con 14 racconti.
Il volume, realizzato dalla casa Editrice Romano, è stato presentato il 22 aprile a Firenze nel negozio Patrizia Pepe di Via Strozzi. Patrizia Bambi, titolare del marchio, è membro del rinnovato Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Firenze e ha messo a disposizione il locali e lo staff per questa iniziativa, rinnovando una collaborazione avviata qualche anno fa: è stata infatti intervistata da Gioele Dix nella puntata pilota di “A cena con lei”, un progetto del Comitato realizzato nel 2006.
Gabriella, Flora, Emanuela, Franca, Alessandra, Ilaria, Irma, Marcia, Lucilla, Stefania, Silvia, Antonella, Maria e Alessandra narrano le loro vicende professionali, le difficoltà, gli insuccessi e le soddisfazioni, il compromesso con la famiglia e gli aspetti più divertenti o straordinari del loro essere donne e imprenditrici e, con stili diversi, trasmettono tutta la determinazione, l’impegno, la costanza e la femminilità che caratterizzano le loro esperienze.
Il Comitato auspica che questo volume possa arricchire la riflessione sulla condizione della donna imprenditrice, ma che contribuisca anche a dare una maggiore consapevolezza alle donne della propria capacità di successo, e soprattutto che possa rappresentare una fonte di ispirazione per le nuove generazioni.
La pubblicazione è in distribuzione gratuita presso la Segreteria del Comitato. Informazioni: Segreteria del Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Firenze tel. 055 2795554, e-mail: [email protected]

Fiorentina-Chievo, sugli spalti 300 tifosi ‘Ultra corretti’

Il progetto ‘Ultra corretto‘ consiste in una campagna di informazione per promuovere i lati positivi della passione sportiva, i valori e la voglia di stare insieme rifiutando il tifo violento e razzista. Gli studenti coinvolti, provenienti da 14 classi in rappresentanza di otto scuole elementari e medie, hanno creato striscioni e magliette, che indosseranno allo stadio, con slogan come “metti in fuorigioco la violenza” o “amicizia e lealtà fanno sì che la squadra vincerà”.

I video e i materiali prodotti dai ragazzi saranno visibili sul sito della Uisp di Firenze (www.uisp.it/firenze) e su quello della Fiorentina. L’iniziativa è organizzata dall’area giovani Uisp, in collaborazione con l’assessorato all’educazione del Comune di Firenze e la Fiorentina, e rientra nel ciclo “Le chiavi della città”.

Un calcio alla Sla

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Al “Don Bosco” di via Gioberti si terrà infatti la Dommo Cup (in onore di don Marcello Morelli, fondatore della polisportiva), che vedrà protagonisti gli Esordienti “A” classe 1997-98 di due società dilettantistiche – quella ospitante e la Vis Giussano, scuola calcio fondata da Stefano Borgonovo – e sette professionistiche, ovvero Bologna, Brescia, Fiorentina, Empoli, Lazio, Prato e Torino. Tutti gli incassi verranno devoluti alla Fondazione Borgonovo, e dunque alla ricerca ed alla lotta per sconfiggere la Sla. Il dibattito al centro Tropos è stato moderato da Enzo Bucchioni ed animato dai giornalisti Massimo Pandolfi e Giancarlo Padovan, e dal medico della Nazionale italiana, prof. Enrico Castellacci. “La Sla imbarazza – ha detto il medico dei campioni del mondo – perché è una malattia che devasta il fisico e lascia lucida la mente. Non esiste vaccino, è complicata la diagnosi e non se ne conosce l’origine. La ricerca però sta facendo dei grandi passi avanti, ed una cosa possiamo escludere: non è una malattia dovuta al calcio, anche se l’incidenza in questo mondo è 20 volte superiore rispetto agli altri contesti. Le cause scatenanti sono genetiche, e l’ambiente interviene solo in un secondo momento. La Sla è devastante perché non investe solo l’aspetto fisico ma anche quello familiare. Il malato ha bisogno di cure a tempo pieno, e sono cure costose”. Pandolfi, che ha seguito da vicino molti casi di ex-calciatori colpiti da quello che era chiamato il morbo di Gehrig (da Lou Gehrig, campione americano di baseball che negli anni ’30 fu la prima vittima accertata di questo male), ricorda che il dott. Mario Melazzini, presidente dell’AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amniotrofica – ed affetto da questa subdola patologia l’ha definita “una malattia per ricchi”. Tutti però hanno bisogno di cure, e le cure hanno bisogno di raccolte fondi, e le raccolte fondi hanno bisogno di nomi, di facce, di storie. È qui che scende in campo un gigante come Stefano Borgonovo, per cui spende parole d’affetto l’ex-compagno Alberto Di Chiara. Il calciatore ha deciso di non sentirsi più “prigioniero del suo corpo”, ma di usarlo come testimonianza, come atto di coraggio e di coscienza per tutti quelli che di Sla soffrono nel silenzio. Ed è qui che si esprime al meglio la “funzione sociale del calcio”, come la definisce Padovan, ovvero la sua ineguagliata capacità di fare da cassa di risonanza ed illuminare a giorno un tema scomodo, che ha nell’ignoranza e nell’indifferenza i suoi nemici peggiori. In questa chiave la Sales del presidente Marco Ormi organizza un torneo volto a sensibilizzare il calcio giovanile, ed aiutare ricerca e famiglie in difficoltà, nella maniera che a Borgonovo e a tutti gli altri ex-calciatori piace, cioè sfidandosi sul campo in una partita di pallone. L’invito è aperto a tutti. Alla premiazione saranno presenti quasi certamente Serse Cosmi e la moglie o i figli di Stefano Borgonovo.

Un tè con Pupi Avati

Siamo a Bologna nel 1954. Taddeo, un giovane neanche ventenne, sogna di diventare un frequentatore del mitico bar Margherita. Si fa assumere come autista dal personaggio più misterioso e carismatico del locale e così inizia il suo percorso di conoscenze fra la varia, singolare e bizzarra umanità che popola quotidianamente l’oggetto dei suoi desideri. Ingresso libero. Info allo 055 669939.

Giuliano Fedeli lascia la Provincia per la Regione

La seduta del Consiglio provinciale di lunedì scorso è stata “l’ultima a cui partecipo – ha detto Fedeli – Volevo ringraziare i componenti della maggioranza per la loro collaborazione e le minoranze per il rapporto molto corretto, nei ruoli stabiliti e nel massimo rispetto di entrambe le parti. Ringrazio la Presidenza del Consiglio che si è rinnovata nei suoi Vice Presidenti, in particolare il Presidente David Ermini per la capacità e la correttezza nel dirigere il Consiglio. Ringrazio della collaborazione, dell’amicizia e dell’affetto che mi avete dimostrato”.

Tutte le forze politiche hanno augurato a Fedeli un buon lavoro in Regione Toscana.

Inaugurati altri due spazi per lo studio serale

Gli spazi resteranno aperti dal lunedì al sabato, dalle 19 alle 23 e gli studenti potranno accedervi ed utilizzare la connessione internet gratuitamente. Le aperture succedono a quella del Palazzo dei Giovani in vicolo Santa Maria Maggiore.