sabato, 3 Maggio 2025
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Premiati i ciclisti toscani

IL DISCORSO DI NENCINI. “Avevamo altre due opzioni relativamente alla possibilità di premiare, con le medaglie d’argento del Consiglio, un qualche atleta o una squadra toscana per un’impresa compiuta quest’anno. Entrambe riguardavano il calcio. La prima era relativa al Livorno, che è tornato in Serie A, l’altra la Fiorentina categoria Allievi, che ha vinto il titolo italiano. Ma al Livorno è già stato conferito, alcuni anni fa, il Gonfalone d’argento, fra l’altro alla presenza dell’allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, livornese. E la squadra della Fiorentina Allievi, i cui ragazzi sono in molti casi già in vacanza, abbiamo deciso di premiarla al rientro dalle ferie estive, magari a settembre. Così abbiamo deciso di optare per i ciclisti che hanno vinto, quest’anno, un titolo nazionale. Ed eccoci qui, dunque, a premiare queste ragazze e questi ragazzi che, ancora una volta, hanno onorato il nome della Toscana sulle strade d’Italia”.

MEDAGLIE D’ARGENTO. Il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, ha introdotto così il discorso che ha fatto da prologo alla premiazione di Antonj Orsani, Alfredo Balloni, Gian Mario Pedrazzini, Francesca e Michela Balducci, Alessia Martini e Andrea Fedi, i giovani campioni italiani 2009 che si sono distinti sulle due ruote ed ai quali, questo pomeriggio in Sala Gonfalone, sono state conferite la medaglie d’argento del Consiglio regionale.

I NOMI DEI PREMIATI. In ordine, sono stati premiati: Francesca Balducci (Gruppo sportivo Butese) per il titolo italiano donne Esordienti primo anno; Antonj Orsani (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi) per il titolo di campione italiano Juniores a cronometro; Gian Mario Pedrazzini (Firenze Petroli Gragnano) per il titolo italiano Elite senza contratto; Michela Balducci (Gruppo sportivo Butese) per i secondo posto conquistato nella categoria donne Esordienti secondo anno; Andrea Fedi (Gs Signori) per la terza posizione nella categoria Juniores su strada; Alessia Martini (Velo Club Vaiano) per il terzo posto nella categoria donne Juniores su strada. Il campione italiano a cronometro Under 23, Alfredo Balloni (Agi Neri Nuova Comauto), secondo anche fra gli Under 23 su strada, non ha potuto intervenire alla cerimonia di premiazione. La sua medaglia è stata ritirata da Luca Scinto, ex corridore professionista toscano, oggi esponente della Federazione ciclistica.

Consiglio, Giani presidente

Eugenio Giani è il presidente del Consiglio comunale, mentre Iacopo Cellai (Pdl) e Salvatore Scino (Lista Renzi) sono i vice presidenti. L’elezione ha avuto luogo questo pomeriggio durante la prima seduta del Consiglio Comunale.

Eugenio Giani è stato eletto alla terza votazione con 29 voti a favore e 18 schede bianche. Iacopo Cellai, invece, che è anche vice presidente vicario, ha ottenuto 14 voti e Salvatore Scino ne ha ottenuti 28.

Firenze si tinge di tango

Per tutta la durata della manifestazione ci saranno delle mostre fotografiche e delle videoinstallazioni.

Venerdì 18 al teatro Affratellamento alle 20,30 l’intervista ai maestri e ballerini Matteo Panero e Patricia Hilliges: “10 anni di tango a Firenze”, accompagnata da proiezioni di documenti video e fotografici e la presentazione del libro “En el silencio…Tango” di Bruna  Ferrari e Adriana Perez.

Sabato 19 al teatro Affratellamento alle 19,30 l’aperitivo con degustazioni in musica: “1920. Tutti pazzi per il tango!”, un recital a cura di Roberto Mazzi che sulla base di musiche e documenti d’epoca ricostruisce le fasi e le reazioni dell’opinione pubblica all’arrivo del tango in Europa all’inizio del secolo scorso. Con la partecipazione della Compagnia Pura Clase Tango Club.

Domenica 20 al teatro Affratellamento alle 17,30 lo spettacolo “Tango: cap.IX” con Roberto Mazzi,  Mya Fracassini, Matteo Panero, Patricia Hilliges, Compagnia Pura Clase Tango Club.

Infine per chi vuole provare i primi passi di tango, sabato alle ore 18.00 e domenica alle ore 20.00 al teatro Affratellamento LEZIONI GRATUITE di TANGO con i maestri del Tango Club.Novità de “Los dias del Tango” è la presentazione di PILATANGO, una fusione di PILATES e TANGO per fare un lavoro sul corpo, sia con attrezzi specifici che a corpo libero, con l’obiettivo di migliorare la qualità del movimento,  l’equilibrio e la tecnica del tango.

La presentazione gratuita sarà tenuta da Ilaria Draghi e Patricia Hilliges il 19/9 alle ore 17.00 ed è su prenotazione.

Viareggio, le vittime salgono a 26

Non ce l’ha fatta ed è morto stamani all’ospedale Cisanello di Pisa Federico Battistini, di 32 anni, tra i feriti della strage di Viareggio. Battistini era il marito di Elena Iacopini, 32 anni, anche lei deceduta nella strage: vivevano in una traversa di via Ponchielli, la strada maggiormente colpita nell’esplosione.

E’ arrivata oggi pomeriggio, invece, la notizia del decesso di  Roberta Calzoni, 54 anni, madre della ventiquattrenne Sara Orsi, deceduta lo scorso 9 luglio. Sale quindi a 26 il totale delle vittime della strage di Viareggio. Roberta Calzoni, rimasta gravemente ferita durante l’esplosione, era stata ricoverata  nel centro grandi ustionati dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena. Non aveva mai saputo della morte della figlia, essendo stata sottoposta ad un innesto cutaneo e da allora era tenuta in coma farmacologico.  

FUNERALI. Si stanno svolgendo intanto, nella chiesa di San Paolino, i funerali di Alessandro Farnocchia, il 45enne diventato la ventiquattresima vittima della strage della stazione ferroviaria di Viareggio. Bandiere a mezz’asta alla sede dell’associazione che la notte del 29 giugno ha subito danni.

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Uno sguardo contemporaneo sull’arte etrusca

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Si terrà alle 17.00 di domani, 14 luglio, nell’Anticamera Affreschi a Palazzo Panciatichi (Via Cavour 4, Firenze), l‘inaugurazione della rassegna dedicata all’arte etrusca Gli Etruschi: echi e immagini di una civiltà

La mostra raccoglierà le opere di pittori, fotografi e scultori dell’Art Center Florence, che si sono ispirati all’arte e alla cultura etrusca per reinterpretarla poi alla luce della sensibilità artistica contemporanea.

Alla presentazione della mostra saranno presenti il critico d’arte e professore di filosofia Vittorio Abrami, Maria Carla Caccialupi, insegnante di lettere, la poetessa Patrizia Tofani e Agostino Vannini, etruscologo ed esperto in lavorazione etrusca dei metalli.

Interverrà anche Rita Pini, la scrittrice ed attrice, che interpreterà un breve monologo dal titolo “Io…donna etrusca”,scritto da Anna Crisci, commediografa della compagnia teatrale “I fiori d’acciaio”.

La mostra sarà visitabile fino a martedì 21 luglio, dalle 14 alle 18 dei giorni feriali e dalle 9 alle 12 del sabato.

Melani tocca un’altra vetta

L’alpinista l’anno scorso ha compiuto la traversata del Monte Bianco.

L’IMPRESA. Stefano Melani ha conquistato il suo primo quattromila metri scalando il monte Breithon, vetta di 4165 metri che fronteggia il Cervino. L’alpinista, affetto da paraparesi spastica, ha compiuto l’impresa mercoledì 8 luglio in 6 ore e 10 minuti, impiegando 3 ore e 40 minuti per la salita e 2 ore e 30 per scendere. Accompagnato dalla guida alpina Max Gianchini di Courmayeur, nell’impresa ha trovato complessivamente buone condizioni meteorologiche, fatta eccezione per il primo tratto di percorso nel quale ha affrontato la coda di una perturbazione con vento, nebbia e nevischio.

IL MONTE BREITHORN. Il monte Breithorn fa parte della catena del Monte Rosa, nelle Alpi Pennine, si trova sul confine tra l’Italia e la Svizzera e divide la valle svizzera di Zermatt da quella valdostana di Ayas. Nel luglio dell’anno scorso Stefano Melani aveva compiuto la traversata del Monte Bianco, andando dall’Aguille du Midi a 3842 metri sul versante francese fino a punta Helbronner, sul lato italiano a 3462 metri d’altitudine.

VENTO, FATICA, FREDDO. “Scalare oltre i quattromila metri è diverso che farlo attorno ai tremila – spiega l’alpinista – è molto più tecnico e impegnativo, abbiamo dovuto fare i conti con la fatica, il vento e il freddo. Abbiamo affrontato un dislivello di 741 metri, con una pendenza massima, nell’ultimo tratto di 600 metri, attorno al 35-45%. Arrivati in cima la soddisfazione è stata grande, al momento impareggiabile. Ho baciato la vetta dei miei primi quattromila metri”.

GIA’ AL LAVORO. La scalata è iniziata dal Plateau Rosà, dove gli alpinisti hanno fatto ritorno nel pomeriggio della stessa giornata; nei giorni precedenti Melani si era acclimatato sul Monte Bianco e si era allenato secondo un programma specifico. L’alpinista è già tornato al suo lavoro di impiegato al Comune di Scandicci. “Come abbiamo già fatto gli anni scorsi – dice – anche nei prossimi mesi organizzeremo iniziative assieme all’assessorato allo Sport, per far conoscere le sfide e i protagonisti dell’alpinismo”. Tra le imprese di Stefano Melani, oltre alla traversata del Bianco, anche il primato italiano della Marmolada dalla via normale.

Porte aperte per l’Abruzzo, a Montecatini

L’iniziativa si intitola “Porte aperte per l’Abruzzo” e ha come obiettivo quello di dare ospitalità a quattro gruppi di terremotati, scelti tra coloro che abitano attualmente nelle tendopoli, offrendo ad ognuno una settimana di pensione completa.

“Porte aperte per l’Abruzzo” è organizzata dal Consorzio Montecatini Terme, con il sostegno fondamentale della Protezione Civile, della Regione Toscana, della Prefettura di Pistoia, della Provincia di Pistoia, del Comune di Montecatini Terme, delle Terme di Montecatini, dell’Agenzia per il Turismo e di molti sponsor privati.

“E’ davvero un piacere – ha detto l’assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Betti – e motivo di grande soddisfazione ospitare in Toscana una rappresentanza dei cittadini abruzzesi così duramente colpiti dal terremoto. Benvenuti quindi a loro, ai quali va il mio caloroso augurio di trovare in questa bella città una pausa rigeneratrice di serenità e tranquillità e complimenti e ringraziamenti sentiti al Consorzio “Montecatinitermèbellissima”. Oltre a Montecatini ciò che è bellissimo è anche lo spirito di vera solidarietà e la generosità dimostrata con questa iniziativa. La Toscana ha messo subito a disposizione le capacità e la prontezza del suo sistema di protezione civile e continua ad essere impegnata in Abruzzo. L’idea di ospitare qui alcune decine di cittadini colpiti dal sisma ed ospitati nei campi, arricchisce con una bella iniziativa il nostro impegno e dà il senso della generosità e del cuore dei toscani”.

Sono 15 le aziende alberghiere impegnate ad offrire la loro accoglienza e numerose le strutture che stanno mettendo a disposizione i loro servizi: non solo concerti, corsi di ginnastica dolce, balli serali, baby park, ma anche biciclette, piscine, gite a Collodi e Montecatini Alto, con accompagnatore.

Molti i servizi di cui gli ospiti abruzzesi potranno beneficiare gratuitamente grazie alla “card” che li distinguerà tra i turisti della città e che riceveranno durante il cocktail di benvenuto presso le Terme Tettuccio.

Viola, finite le vacanze…

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Sono finite le vacanze per la Fiorentina. Da stamani, al Franchi, è tutto un andirivieni di giocatori. Era infatti previsto per oggi il raduno per le visite mediche. Sono stati avvistati i neo acquisti Marchionni e Di Tacchio, poi Mutu, Frey Jorgensen, Gobbi, Seculin, Pasqual, Donadel, Kroldrup, Papa Waigo, Dainelli, Maritato, Arati, Aygei, Babacar e Jefferson.

Rosa che dovrà essere completata non solo con il rientro dei tre Nazionali italiani che avranno ancora qualche giorno di riposo dopo le fatiche della Confederation Cup. Corvino è infatti ancora al lavoro per cercare di spendere quel budget che fino a qualche tempo fa era immaginabile solo in sogno.

Continua l’asse Firenze-Roma. La Roma, bisognosa di vendere, promuove attraverso il tecnico giallorosso Brighi (“Di uno così si fa a meno con dispiacere”). Santana, invece, con l’arrivo di Marchionni si è sentito di troppo e preferisce cambiare aria. Roma e Napoli sono interessate e, come assicura il procuratore dell’argentino, presto ci sarà un incontro con Corvino.

Intanto si riapre anche per quest’anno l’ipotesi di vedere Lucarelli in maglia viola. Al momento il livornese è in ritiro con il Parma; su di lui, oltre alla Fiorentina, c’è anche il Livorno.

Torna il caldo. Temperature record per i prossimi giorni

La Protezione civile annuncia il forte aumento delle temperature previsto per i prossimi giorni, con picchi di 36 gradi ed oltre. Anche il Centro Italia sarà colpito da questa nuova ondata di caldo, in particolare le regioni interne, dove le temperature saranno superiori alla media stagionale. Le massime raggiungeranno difatti i 33°-36° sulla pianura padana e sulle regioni interne del centro-sud.

Secondo le previsioni del consorzio Lamma (Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica ambientale), a Firenze il caldo aumenterà a partire da domani, martedì 14 luglio, con temperature massime di 34 gradi e minime di 19 gradi, e rimarrà abbastanza costante fino a giovedì, con possibili disagi da afa.

Per la giornata di venerdì è previsto un ulteriore aumento delle temperature, che torneranno invece a diminuire e si stabilizzeranno nel fine settimana, con valori nuovamente allineati alle medie stagionali.

Le novità dell’Ataf. Passeggini aperti e biglietto da 90 minuti

E’ iniziata stamani, 13 luglio, l’operazione che vede impegnati numerosi dipendenti del movimento di Ataf, che si stanno adoperando per staccare dai circa 450 autobus tutti gli adesivi che costringono le mamme a chiudere il passeggino prima di salire sull’autobus.

L’operazione, che sarà terminata mercoledì mattina prossimo, consentirà quindi alle mamme con i passeggini di “salire sull’autobus senza dover chiudere per forza la carrozzina, con la possibilità di potersi accomodare nel vano centrale, cioè lo spazio sugli autobus destinato appunto alle carrozzine”, come illustra il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi.

L’altra novità: la durata del biglietto da una corsa sarà aumentata dagli attuali 70 minuti a 90 minuti. “Raccogliamo con favore la richiesta del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, in qualità di socio azionista di maggioranza in Ataf, di estenderne la durata – dichiara il presidente Bonaccorsi.- Abbiamo stamani stesso scritto alla scarl (società consortile formata da Ataf e Li-nea) per poter dare il via al cambiamento, secondo le norme e le procedure del contratto di servizio firmato dalla scarl suddetta con la Provincia di Firenze. Contiamo sul fatto che queste procedure siano espletate il prima possibile dai vari soggetti”.