sabato, 24 Maggio 2025
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Firmato protocollo antirapine

Il punto di partenza era il dato sulla flessione delle rapine in banca nel 2008 accompagnato da un altro dato positivo: l’aumento dei delitti scoperti. Risultati, questi, frutto della collaborazione sempre più stretta  e proficua fra forze dell’ordine e istituti di credito.

Le banche firmatarie, inoltre, implementeranno gli impianti già esistenti dotando ciascuna dipendenza di almeno 4 sistemi tra i tredici individuati dal protocollo: bussola, metal detector, rilevatore biometrico, vigilanza, video collegamento/ sorveglianza, videoregistrazione, allarme antirapina, sistema di protezione perimetrale, bancone blindato,dispositivo di custodia valori ad apertura ritardata, meccanismo di erogazione temporizzata del denaro, sistema macchiatura e quello di tracciabilità delle banconote. In particolare, la videosorveglianza è da considerarsi tra le misure obbligatorie.

Uno sguardo particolare dovrà essere riservato alla manutenzione degli impianti di sicurezza, in modo da garantirne il pieno funzionamento, e alle attività di formazione del personale, soprattutto per ciò che concerne i comportamenti antirapina più adeguati, da adottare secondo le diverse situazioni. Sotto questo profilo viene confermata la disponibilità delle forze dell’ordine a fornire, anche attraverso incontri con le banche, informazioni anticrimine e consulenza in caso di revisione dei sistemi di sicurezza o di nuove installazioni, in modo da consigliare l’adozione di quegli strumenti che meglio favorsicono l’attività investigativa.

“I risultati ottenuti finora- ha detto il prefetto De Martino- sono soddisfacenti e auspico di poter sviluppare quanto prima un’analoga iniziativa con Poste Italiane per la sicurezza negli uffici postali”. Su questo fronte, infatti, mentre a Firenze si è registrata nel 2008 una diminuzione delle rapine del 33,3 rispetto all’anno prima, nella provincia si è verificato un aumento del 27,8 %.

 

 

Englaro, no alla revoca della cittadinanza

Il consiglio comunale, dunque, ha bocciato la delibera di revoca della cittadinanza onoraria a Beppino Englaro: 10 i voti favorevoli e 31 quelli contrari alla delibera proposta dal centrodestra. 

E non tardano ad arrivare le reazioni alla decisione del consiglio comunale. “Il dibattito sulla richiesta di revoca della cittadinanza onoraria a Giuseppe Englaro, presentata dal centrodestra, è stato un passaggio completamente inutile e poco rispettoso per il ruolo delle istituzioni stesse. Una ripetizione per chi non ha ritenuto sufficiente l’ampio confronto che sul tema che si era svolto la settimana scorsa. Viene da chiedersi a cosa serva il consiglio comunale se, dopo una settimana e senza che siano intervenuti fatti nuovi, si rimettono in dubbio la sua attività e le sue decisioni”. E’ questo il commento di Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo del Pd.

“Nella discussione che ha sancito la concessione della cittadinanza onoraria a Englaro –  continua Di Giorgi – all’interno del Partito Democratico si sono evidenziate più posizioni: da chi apprezzava il percorso umano e pubblico di Englaro, ritenendo giusta la decisione, a chi dissentiva sul tipo di riconoscimento, ritenendo altre forme più appropriate, per finire a chi non condivideva il percorso da lui seguito. Tutti, però, erano d’accordo sulla necessità di portare avanti un approfondimento e forse, l’unica forzatura è stata quella del socialista Falciani, che ha voluto accelerare la delibera. Questo è accaduto una settimana fa e ora, dopo che il consiglio si è espresso con voto democratico, abbiamo il dovere di rispettare l’istituzione e il valore della decisione presa. In questo mi preme ricordare anche il principio di laicità a cui si ispira il nostro operato e il diritto dell’istituzione a potersi esprimere liberamente, senza doversi sottoporre a giudizi provenienti da altre sfere ad essa estranee. Il nostro atteggiamento in questo è coerente e ribadiamo la sovranità del Consiglio attraverso la difesa del voto che lo stesso ha liberamente, dicendo no alle strumentalizzazioni del centrodestra”.

E poi ci sono i commenti del centrodestra. “La nostra posizione è sempre stata chiara: siamo contrari alla cittadinanza onoraria a Giuseppe Englaro”: questo il parere di Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-PdL. “Il nostro percorso è stato lineare – continua – la settimana scorsa abbiamo chiesto il ritiro della delibera di conferimento dell’onorificenza e non un rinvio ‘ipocrita’ e di conseguenza abbiamo espresso voto contrario in aula. Successivamente, alla luce delle dichiarazioni del sindaco Domenici, abbiamo lanciato un appello al Partito Democratico. Non avendo ottenuto alcun effetto si è quindi scelto di presentare la delibera di revoca e di scrivere una lettera a Giuseppe Englaro perché rifiutasse un riconoscimento votato solo da un esigua parte dell’assemblea”.

“In altre parole – ha proseguito Bianca Maria Giocoli – abbiamo utilizzato ogni strumento a nostra disposizione perché non volevamo che rimanesse nella storia di Firenze una forzatura e una strumentalizzazione a scopi elettorali. Oggi, però, il PD diviso e lacerato lunedì scorso è arrivato contraddirsi: il 9 marzo ha dichiarato di aver dato un ‘voto etico e non politico’, questa volta, visto che la proposta di revoca in discussione era del centrodestra, un ‘voto politico e non etico’. Ne esce sconfitto il Partito Democratico: quello uscente di Domenici e quello del ‘renzismo virtuale’ che si dice contrario solo a parole ma non ha i numeri per sostenerlo. E’ bene che la città lo sappia: lo scenario futuro, se vince Renzi, sarà quello di avere mani e piedi legati su tutti e cento punti del suo programma. La sinistra massimalista gli renderà la vita difficile sia in campagna elettorale che dopo. Oggi ne abbiamo avuto un eloquente esempio“.

Di tono opposto la reazione de La Sinistra. “Siamo estremamente soddisfatti per il voto del consiglio comunale che ha respinto la provocatoria proposta del centrodestra di revocare la delibera che ha conferito la cittadinanza a Giuseppe Englaro”, hanno dichiarato i consiglieri del gruppo de La Sinistra. “Con questo voto – aggiungono – la nostra assemblea ha detto no al tentativo di minare la sua sovranità, rimettendo in discussione una decisione presa una settimana fa. A questo punto chiediamo alla presidenza del consiglio e al sindaco di procedere rapidamente per individuare insieme a Giuseppe Englaro una data utile per la cerimonia di conferimento della cittadinanza. Da parte nostra, con gli altri gruppi del centro-sinistra, provvederemo a presentare una delibera di revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, molto più seria e significativa di quella presentata dal centrodestra. Firenze, città medaglia d’oro della Resistenza, non merita questa macchia”.

“La vicenda, balzata alla ribalta delle cronache nazionali, conferma tutto lo spirito laico della comunità fiorentina e riafferma, con forza, la doverosa laicità e autonomia delle istituzioni pubbliche”: è il commento di Giovani Varrasi, capogruppo dei Verdi. “Anche la qualità del dibattito e del confronto tra posizioni diverse – secondo l’esponente della maggioranza – ha saputo dare grande dignità all’assemblea consiliare, offrendo un ventaglio di culture, sensibilità e riflessioni ammirevoli in tempi di notevole aridità morale e grettezza sociale”.

Come si riconoscono i funghi?

Le tre lezioni si svolgeranno di mercoledì, 1-8-15 aprile, dalle ore 17,45 alle 19,45, presso Villa Arrivabene, piazza Alberti 1/a. Il corso, seguito da Sergio Palazzoni micologo ispettore della Asl, permetterà ai partecipanti di conseguire una conoscenza specifica su intossicazioni e avvelenamenti. Verrà fornita una dispensa predisposta dall’Ispettorato Micologico e rilasciato un attestato di frequenza. Iscrizioni: Villa Arrivabene, piazza Alberti 1/a, da lun. a ven. 9-13, mar. e gio. anche 15-17. Info, 055 2767828.

Di nuovo un caso Montolivo?

Caso Montolivo. Il giocatore, classe 1985, quindi non più inseribile tra i giovanissimi, alterna buone (poche) prestazioni a tante deludenti. Ciò è accaduto nella prima parte di stagione, quando la giustificazione era che il centrocampista non aveva fatto la preparazione estiva a causa del suo impegno con la Nazionale Olimpica.

Da metà novembre a gennaio il suo periodo migliore, dove mette a segno gol e prestazioni da incorniciare. Periodo che si conclude dopo la partita con la Nazionale di Lippi contro il Brasile. Da quel momento, è tornato il Montolivo di inizio stagione, se non ancora peggio.

È giusto aspettarsi qualcosa in più dal (presunto) talento di Caravaggio, da quel giocatore che dovrebbe essere il perno di centrocampo, il leader, il capitano della Fiorentina del domani. Già del domani, perché del  Montolivo di oggi la squadra se ne fa ben poco.

Nel pomeriggio, leggi e ascolta sul Reporter Viola le dichiarazioni di Gianluca Comotto.

 

A Villa Vogel la mostra del riciclaggio

Sabato prossimo, inoltre, in occasione della “Festa di Primavera”, alcune scolaresche faranno visita alla mostra nel Parco di Villa Vogel e potranno assistere alla realizzazione, da parte dell’artista, di una delle sue opere sotto gli occhi dei ragazzi, i quali verranno anche coinvolti nella lavorazione.

La mostra sarà visitabile dalle 9,00 alle 13,00 il giovedì anche dalle 15,00 alle 17,30 il sabato orario ininterrotto dalle 10,00 alle 18,00. Altre informazioni si possono ottenere telefonando al numero: 055 276 7150

 

Stalking, primo “ammonimento”

Anche a Firenze applicata la nuova normativa sullo “stalking”. Il questore Francesco Tagliente, infatti, ha adottato il primo provvedimento di ammonimento nei confronti di un cinquantenne fiorentino, in applicazione proprio della nuova normativa in materia di atti persecutori.

Alla base della decisione di Tagliente i reiterati episodi di stalking indirizzati nei confronti della vittima, una donna ecuadoregna di 48 anni, che avrebbe ricevuto ripetute molestie tramite sms tanto da cadere in un grave stato di ansia e di paura, fino a dover modificare le proprie abitudini di vita.

Per ora, per l’uomo è scattato l’ammonimento: ma se dovesse riscontrarsi la reiterazione del reato, nei suoi confronti scatterà la denuncia d’ufficio per il reato di atti persecutori, punibile con la reclusione da 6 mesi a 4 anni.

Incidente in A1, quattro feriti

Dunque incidente in A1 tra Arezzo e Valdarno in direzione di Bologna: il sinistro ha visto coinvolto un mezzo pesante, un furgone ed un’autovettura. A seguito dell’incidente, il carico del mezzo pesante, costituito da materiale ferroso, è stato parzialmente disperso sulla carreggiata. Quattro i feriti.

Poco prima delle 9, il traffico sull’autostrada del Sole (bloccato intorno alle 7.30) è stato comunque ripristinato. Sul posto, dove il traffico scorre su entrambe le corsie e si sono registrati fino a 7 km di code, sono intervenute le squadre di soccorso sanitario e meccanico, gli operatori della Direzione IV Tronco di Firenze insieme alle pattuglie della Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco.

Autostrade per l’Italia invita quanti sono in viaggio a mantenersi aggiornati sulle condizioni di viabilità, rimanendo sintonizzati su Isoradio, oppure chiamando il Centro Infoviabilità, al numero 840.04.2121. Notizie aggiornate sono disponibili anche sul sito internet www.autostrade.it.

 

Napolitano in città per Galileo

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Dunque Galileo “porta” il presidente Napolitano in città. Sarà infatti proprio il presidente della Repubblica a inaugurare il convegno su Galileo in programma a Firenze dal 26 al 30 maggio.

Il convegno, dal titolo “Il caso Galileo. Una rilettura storica, filosofica, teologica”, organizzato dall’Istituto Stensen dei gesuiti di Firenze, sarà inaugurato nella basilica di Santa Croce con le lezioni di Nicola Cabibbo, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze, e Paolo Rossi, professore emerito di Storia della Scienza dell’Università di Firenze.

Battiato in scena al Maggio

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Dunque nessun posto libero al Comunale per il ritorno di Franco Battiato, e un doppio concerto che già si preannuncia un successo. Oggi e domani, il cantautore siciliano sarà di scena al teatro del Maggio musicale per due concerti, durante i quali proporrà il repertorio dell’album Fleurs 2, ultimo capitolo della trilogia di rilettura di canzoni del passato.

Le due date fiorentine del suo tour “Live in theatre 09” hanno già fatto registrare il tutto esaurito, e vedranno Franco Battiato accompagnato dal filosofo Manlio Sgalambro. Ospite d’eccezione di oggi Anne Ducros, cantante jazz francese.

 

Prende il via “ManiFutura”

Un’occasione di confronto sulle risposte reali alla crisi economica e finanziaria internazionale nonché un laboratorio di idee per contribuire alla definizione di un’agenda politica per lo sviluppo del paese: è quanto si propone di essere Manifutura.

Il Festival vuole coinvolgere un pubblico vasto e diversificato con dibattiti, lectio magistralis, aperitivi scientifici e una rassegna cinematografica sull’industria italiana, a cura di Mimmo Calopresti e con la presenza di Ugo Gregoretti. La rassegna propone un ciclo di proiezioni di alcuni film e documentari che raccontano come il mondo del lavoro negli scorsi decenni abbia affrontato in Italia le sue crisi cicliche o strutturali. Dall’occupazione, ai consumi, alle relazioni industriali, alla vita di fabbrica, al lavoro della donna, al Mezzogiorno.

“Nel suo momento più difficile, il nostro è un gesto di fiducia verso l’industria manifatturiera italiana- ha detto Pier Luigi Bersani-. Bisogna suscitarle attorno attenzione e passione, bisogna sostenerla nella crisi. Le sue prospettive sono una parte grande del nostro futuro”. “Nens è un centro studi che in questo periodo sta producendo abbondanti analisi e documentazione sulla crisi in atto- ha dichiarato Visco-. L’iniziativa di Pisa che abbiamo voluto promuovere è l’evoluzione più logica del nostro impegno calato nella concretezza della vita economica del paese”.

L’appuntamento che prevede un’anteprima tra Cascina e Pontedera martedì 17 e mercoledì 18 e una tre giorni a Pisa, da giovedì 19 a sabato 21, che vedrà il polo principale alla Stazione Leopolda ( Piazza Guerrazzi, Pisa ), sarà organizzato intorno a cinque temi cruciali per il sistema produttivo italiano: Industria e Ambiente, Industria e Globalizzazione, Industria e Finanza, Mutualità,  Coesione e Sviluppo, Impresa e Cultura.

Parteciperanno personaggi di spicco come economisti, imprenditori della piccola e media impresa, manager, rappresentanti delle parti sociali ed esponenti politici.

Tutto il programma su www.manifutura.it