lunedì, 15 Settembre 2025
Home Blog Pagina 4136

Karate: Medaglie per l’Etruria ai campionati italiani

0

Il sodalizio del capoluogo toscano ha ottenuto un oro ed un argento. In Puglia erano presenti 194 società, per un totale di oltre 500 atleti in rappresentanza delle categorie Esordienti, Cadetti, Juniores e Assoluti.

In trionfo nella categoria Esordienti Lorenzo Capacci (medaglia d’oro per il 3° anno consecutivo) e Sara Ballerini (argento). Non solo Capacci e Ballerini, in questo primo scorcio dell’anno l’Etruria Firenze ha già ottenuto altre medaglie con Vincenzo Fontana, 3° classificato al Campionato toscano kata 2008, Giada Pierantoni e Lorenzo Spinelli entrambi al 5° posto al Campionato italiano kumite 2008 ad Ostia, Giulia Moschi 1° classificato al Campionato toscano kumite 2008. Un medagliere che fa ben sperare per un futuro ancora più ricco.

Duomo, bancomat manomesso

I due uomini si aggiravano con fare sospetto vicino a uno sportello bancomat, ma sono stati notati da una pattuglia della polizia municipale e sono poi riusciti ad allontanarsi non appena visti gli agenti, ma i vigili hanno scoperto che lo sportello era stato manomesso per clonare carte di credito. E’ accaduto ieri mattina in piazza Duomo.

Gli agenti erano in normale servizio di controllo del territorio quando hanno notato gli strani movimenti delle due persone intorno allo sportello bancomat. Una volta che questi si sono allontanate, i vigili hanno sottoposto lo sportello a un accurato esame trovando microattrezzature montate per la presumibile clonazione di carte elettroniche.

Tutte le attrezzature sono state sequestrate e inviate alla magistratura. Si tratta del secondo sportello bancomat manomesso scoperto in centro. Pertanto la polizia municipale raccomanda sempre la massima attenzione prima di effettuare operazioni a questi sportelli soprattutto nei giorni, come i finesettimana, in cui gli uffici bancari sono chiusi. Infatti spesso chi ha dubbi, rimanda al lunedì mattina quando riaprono le banche, la richiesta di informazioni sulle operazioni effettuate sul proprio conto. Ma spesso è troppo tardi: i malviventi sono entrati già in azione prelevando denaro e facendo spese con le carte clonate.

Province cardini dello sport

Il finanziamento dei progetti che le Province proporranno dipenderà dalla qualità e dalla capacità di innovare e di coinvolgere i vari soggetti, pubblici e privati, che operano sul territorio. Queste le principali novità del nuovo Piano regionale per la promozione della cultura e della pratica delle attività motorie 2008-2010 che è stato approvato dalla giunta regionale nell’ultima riunione.

Lo strumento di programmazione in materia di sport porta avanti l’attività già avviata con i due precedenti piani (2001-2003 e 2004-2007) puntando a coordinare gli interventi per la diffusione della pratica sportiva e a favorirne l’integrazione con quelli relativi alle politiche sanitarie, educative, formative e culturali.

Estendere a tutti la possibilità di praticare sport, favorire l’associazionismo sportivo, promuovere la tutela della salute, l’integrazione sociale e la funzione educativa della pratica sportiva soprattutto tra i giovani costituiscono gli obiettivi del nuovo Piano.

Il loro raggiungimento passa da una sempre più stretta collaborazione tra i soggetti, sia pubblici che privati, che operano nel settore: la condivisione di risorse, mezzi, strumenti e competenze, spiegano dagli uffici dell’assessorato alle politiche sociali, costituisce la condizione essenziale per la formulazione e l’attuazione di programmi capaci di andare in questa direzione.

La novità rilevante del nuovo Piano triennale riguarda la concessione dei contributi per la realizzazione dei vari interventi.

La Regione procederà al riparto delle risorse (che per il 2008 ammontano a 1 milione e 650 mila euro e per il 2009 e il 2010 a 1 milione e 700 mila euro l’anno) in base alla valutazione dei progetti che verranno presentati e non più attraverso contributi ‘a pioggia’.

Sotto questo profilo, grazie ai Piani Provinciali dello Sport, ormai in via di perfezionamento in tutte le Province, i progetti che verranno presentati dovranno avere un’adeguata motivazione e rispondere alle reali necessità dei territori in modo da apportare un miglioramento concreto agli impianti esistenti. Le amministrazioni provinciali diventano pertanto, nelle intenzioni del Piano, i punti di snodo della programmazione in ambito sportivo.

Altri punti di un certo rilievo contenuti nel nuovo Piano riguardano l’incentivazione delle intese locali contro l’uso del doping, come già avvenuto con i patti stipulati a Sesto Fiorentino, a Empoli e a Borgo S. Lorenzo, ed il sostegno alla realizzazione di progetti di promozione sportiva, motoria e ricreativa all’interno delle scuole attraverso la sottoscrizione di protocolli d’intesa che coinvolgano le Province, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Coni e gli enti di promozione sportiva.

 

A Peretola decollano le novità

La prima novità riguarda la Swiss Air che, dal 30 marzo, inaugurerà un volo diretto 3 volte al giorno per Zurigo.
Sempre dal 30 marzo Meridiana inaugurerà il primo volo diretto Firenze – Berlino Tegel: 2 volte a settimana, che da giugno diventeranno 3. Meridiana raddoppierà inoltre i voli per Cagliari.

Saliranno a 2 anche i voli giornalieri per Amsterdam, operati in code sharing con Klm. Verrà, inoltre, potenziato anche il volo Firenze – Praga fino a 3 frequenze settimanali (lunedì, venerdì, sabato).

La low cost Sterling potenzierà i voli da Firenze e quest’estate volerà con i suoi Boeing 737 Next Generation verso Malmo (nuova destinazione), Stoccolma (nuova destinazione), Copenaghen, Oslo e Goteborg.”L’obiettivo è di raggiungere i 150mila pax sullo scalo fiorentino – ha detto Carole Arnaud-Battandier, responsabile internazionale marketing della Sterling che ha, così, l’esclusiva dei collegamenti tra Firenze e la Scandinavia – infatti, nel 2007 i pax movimentati da Firenze sono stati 143mila, inclusi quelli della tratta Bologna-Stoccolma che quest’anno sarà sostituita da Firenze-Stoccolma”. Nel 2007 i pax da Firenze per Oslo sono cresciuti del 20%, mentre Copenhagen e Goteborg hanno fatto segnare un +17%; questi dati hanno portato Peretola ad essere in Italia il secondo maggiore scalo Sterling dopo Roma.

Lufthansa aumenterà l’offerta sullo scalo fiorentino: i voli per Monaco infatti, dal 30 marzo, passeranno da 4 a 7 al giorno e quelli per Francoforte da 5 a 6.

Deciso potenziamento anche da parte di Brussels Airlines per l’aeroporto di Firenze: i voli settimanali diventeranno 10 (il volo sarà giornaliero e bigiornaliero il giovedì, sabato e domenica).

Altra novità saranno i voli per l’isola d’Elba: Elbafly, infatti, da maggio, opererà 5 voli settimanali da Firenze a Marina di Campo.

Un’altra compagnia che sbarcherà a Firenze quest’anno sarà Luxair: da metà luglio a metà settembre con i suoi DH4 effettuerà il collegamento per Lussemburgo tutte le domeniche.

Infine, Air France, che ha confermato per l’estate il volo bisettimanale per Lione iniziato lo scorso ottobre.

L’Aeroporto di Firenze stima di chiudere il 2008 in crescita raggiungendo la quota di 2.000.000 di passeggeri.

Madre-figlia: progetto pilota

L’iniziativa era promossa dalla Regione e Unioncamere Toscana che si esplicitava in una tecnica di accompagnamento di imprenditrici esordienti e aspiranti (Mentees) da parte di un’imprenditrice affermata (Mentor).

Obiettivo finale, attraverso un percorso di formazione e di trasferimento di conoscenze ed esperienze, agevolare lo sviluppo della carriera lavorativa nonché l’accrescimento della cultura di impresa, dalla fase di avvio fino al consolidamento dell’attività.

Il percorso formativo imprenditoriale, che ha coinvolto fino alla fase finale 24 imprenditrici provenienti da tutta la regione ed impegnate in settori economici diversi, ha affrontato con l’aiuto di docenti esperti le principali tematiche inerenti l’organizzazione e la gestione dell’impresa, con particolare riguardo a quelle riscontrabili nella fase di start up e con specifico riferimento alla conciliazione dei tempi lavorativi e della responsabilità sociale delle imprese.

L’iniziativa ha ottenuto un risultato al di sopra delle attese, costituendo un’occasione per una riflessione sulla validità e sull’efficacia della metodologia proposta nel progetto pilota, che, se applicata in un contesto incentrato sulla capacità di collaborazione e solidarietà reciproca, può dimostrare la possibilità di sfruttare appieno le proprie potenzialità per evidenziare i talenti ed i saperi femminili in cerca di una propria valorizzazione professionale.

Nuova mossa contro gli incendi

A 26 anni dall’approvazione dell’ultimo accordo tra i due enti, è stata infatti sottoscritta a Palazzo Bastogi la nuova convenzione che ridefinisce il ruolo del Cfs all’interno del sistema regionale antincendio, in particolare stabilendo contenuti e modalità della presenza del Corpo forestale nell’ambito del coordinamento garantito dalla sala operativa unificata.

L’accordo, inoltre, introduce nuove competenze del Cfs, per esempio nell’ambito della vigilanza e controllo in materia di rifiuti, e evidenzia il ruolo del Corpo in relazione alla statistica forestale, e a varie funzioni di carattere tecnico-divulgativo stabilendo la nuova entità dell’impegno economico della Regione: oltre 600mila euro di trasferimenti annui.

Sono stati l’assessore a agricoltura e foreste della Regione Toscana, Susanna Cenni, e il Capo del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone ad apporre la firma sul documento che disciplina i rapporti tra Regione e Cfs: la stipula di un nuovo documento si è resa necessaria sia a seguito del mutato quadro normativo (in particolare dopo l’approvazione della legge di riorganizzazione del Cfs) sia in virtù della nuova organizzazione in materia di incendi voluta dalla Regione Toscana.

La convenzione, ha evidenziato l’assessore regionale, rafforza l’impianto dell’azione intrapresa dalla regione per la salvaguardia delle nostre foreste: uno dei capisaldi di questa politica è il coordinamento di tutte le forze all’interno della sala operativa unificata antincendi: questo accordo sottolinea il valore della presenza del Cfs nell’ambito del coordinamento e insieme a tutte le altre forze preposte.

L’assessore ha anche ricordato come la capacità di collaborazione fra tutte le realtà preposte ha permesso sino a oggi di ottenere risultati di assoluto rilievo nella prevenzione e nella lotta agli incendi: la superficie media per ogni incendio, che negli ultimi anni è sempre stata di poco superiore a 1 ettaro, è quattro volte più bassa di quella di 20 anni fa e circa la metà di quella nazionale. E anche in un’annata che è stata tragica, specie per le regioni del sud, come quella del 2007, in Toscana gli incendi hanno riguardato lo 0,05 della superficie boscata, 20 volte in meno del dato nazionale.

La nuova convenzione evidenzia i compiti che il Cfs espleterà o contribuirà a espletare: dalla varie fasi dell’antincendio (le azioni di vigilanza e prevenzione, la gestione della sala operativa unificata e delle operazioni di spegnimento, come anche la perimetrazione delle aree percorse dal fuoco), sino all’attività complessiva di sorveglianza, vigilanza e controllo in materia di tutela dell’ambiente: è in questo quadro che si riferiscono le nuove competenze in materia di abbandono dei rifiuti, di controllo dei mezzi che trasportano rifiuti, e anche di bonifiche e ripristini ambientali.

Per queste ultime azioni il personale Cfs incaricato parteciperà alle iniziative di formazione definite dalla Regione Toscana in collaborazione con l’agenzia ambientale (Arpat).

 

Udc, Casini a Campi Bisenzio

L’appuntamento con il candidato premier dell’Udc e gli altri due esponenti è alle 16.30 in via di San Donnino 4/6 a Campi Bisenzio (Firenze). La manifestazione è organizzata per l’area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia.

Queste le altre iniziative in programma: martedì 1 aprile alle 20.30, all’hotel palace in via Pier della Francesca, incontro con Savino Pezzotta. Maercoledì 3 aprile Bruno Tabacci incontrerà un gruppo di operatori economici in un pranzo di lavoro.

Sabato 5 aprile Rocco Buttiglione sarà, alle 14.30, alle scuderie medicee di Poggio a Caiano, per presentare il candidato Massimo Conti. Giovedì 10 aprile, a Prato, incontro con l’onorevole Luisa Santolini Capitanio, responsabile delle politiche familiari e sociali, nella sede di viale Repubblica alle 16.

Mercoledi’ 9 aprile manifestazione in Val di Bisenzio con il candidato Massimo Conti e il segretario provinciale Mencattini. Giovedì 10 aprile, infine, chiusura in sede in viale della Repubblica con collegamento in videoconferenza regionale.

 

Tibet, condanna del Consiglio regionale

Nel corso della seduta sarà discussa una mozione sui drammatici avvenimenti nel paese asiatico. E’ alla prova la coerenza dei principi contenuti anche nello Statuto regionale, ha aggiunto il vicepresidente del consiglio regionale Starnini. In Europa abbiamo avuto l’esperienza tragica di cosa vuol dire l’annientamento di un popolo e di una cultura – ha spiegato il vicepresidente del Consiglio regionale – e per questo la condanna deve essere netta e deve partire dalla censura e dalla manipolazione dell’informazione che sta compiendo il governo di Pechino che non accetta di concedere al Tibet neppure quell’autonomia che è la garanzia minima del rispetto dei diritti di un popolo e che viene con saggezza richiesta dai capi spirituali di quel popolo.

Nell’esprimere la sua opinione contraria al boicottaggio delle Olimpiadi che possono viceversa essere un’occasione per premere sulla Cina, Starnini ha quindi proposto al Consiglio di investire del problema le comunità dei cinesi: la Toscana rispetta la loro cultura e fa il possibile perché tutti i loro diritti siano garantiti – ha detto – e dunque ha le carte in regola per chiedere loro che facciano qualcosa perché il governo del loro Paese rispetti i tibetani.

Con lo stesso spirito il rappresentante dell’Istituzione ha proposto di consegnare in modo formale ai rappresentanti delle autorità cinesi in Toscana il documento che verrà discusso nel corso della seduta e ha sottolineato l’importanza di impegni concreti da prendere nelle prossime settimane per far conoscere la questione e contribuire alla ricerca del dialogo fra le due parti.

Un affresco di Elisabetta Rogai alla Scuola di Guerra Aerea

0

La cerimonia di inaugurazione dell’affresco avrà luogo venerdì 28 marzo alle ore 9,30 presso la Scuola di Guerra Aerea, alla presenza del sindaco Leonardo Domenici e di Cristina Acidini, soprintendente al polo museale fiorentino. Saranno loro due a scoprire ufficialmente l’opera, situata proprio di fronte all’affresco di Pietro Annigoni Il Pegaso nel cielo di Firenze” realizzato nel 1988 per il cinquantenario della struttura. A vent’anni da allora, adesso l’onore e l’onere di cimentarsi con il celebre cavallo alato simbolo dell’Aeronautica è toccato alla fiorentina Elisabetta Rogai, una delle pittrici più quotate a livello nazionale.
Intitolata Luce, aria e cielo (olio su legno marino trattato con cementite e sabbia, 375×175) nell’nsieme l’opera vuole richiamare i 70 anni della presenza della Scuola di Guerra Aerea a Firenze, recuperando elementi simbolici come il volo e gli aerei. In primo piano, a tutto campo, è riportata una figura di donna alata con sguardo fiero e deciso, stringente in mano una corona di alloro.Sulla destra, in uno scenario notturno, le sette stelle della costellazione di Pegaso sovrastano l’sservatorio di Arcetri. In alto, invece, all’interno di un contesto classico attualizzato da una tecnica pittorica moderna, sette aerei muovono nel cielo di Firenze, rappresentando ognuno un decennio di storia aeronautica e l’epoca a cui appartiene: dal biplano CR42 al G91 (primo veicolo a getto dell’industria aeronautica italiana del dopoguerra) fino allo Starfighter, al Macchi339 (il velivolo delle Frecce Tricolori) e al Tornado (il primo a essere impegnato in missioni di pace all’stero), la carrellata si conclude con l’Eurofighter, ultimo dei velivoli supersonici entrati in linea.
In basso la città vista da piazzale Michelangelo, il luogo dove Aeronautica militare e gli uomini dell’Istituto di scienze militari aeronautiche il 31 marzo celebrano ‘l’ 85° anniversario della fondazione della Forza armata e il 70° della presenza a Firenze.
Oltre alla cerimonia di venerdì 28 marzo, del resto, un’altra opera di Elisabetta Rogai celebrerà l’85° anniversario dell’Aeronautica. Un suo quadro una sorta di sintesi del dipinto che verrà inaugurato venerdì sarà donato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso della visita ufficiale che il Capo dello Stato compirà a Firenze lunedì 31 marzo, al piazzale Michelangelo.

Viva il nuoto azzurro

0

10
AZZURRI DI NUOTO
Ai campionati Europei di nuoto di Eindhoven i nostri ragazzi del nuoto hanno dimostrato di essere in grande spolvero e pronti a dare battaglia fra pochi mesi, ai mostri sacri di questo sport nelle piscine olimpiche di Pechino.
Secondi nel medagliere dopo i russi (se considerate le dimensioni geografiche della Russia e dell’Italia…) più forti di polemiche, polemichette, giudici, squalifiche e gossip.
Chiamati in causa in piscina abbiamo risposto: presente. Grazie ragazzi!

9
INTER
Grazie all’Inter allo sbando per permetterci di godere ancora di questo scampolo di campionato in maniera avvincente.
Per ovvie ragioni il voto alto non può andare ai giustizieri dell’Inter che hanno solo sparato sulla Croce Rossa e perchè non potrei mai dare un voto alto a quella squadra…
La Roma dopo aver perso solo pochi giorni prima la speranza nel derby, adesso si crede eccome.

8
ACQUAFRESCA
Se il Cagliari sta uscendo dal pantano in cui era finito lo deve a questo giovane centravanti dell’Under che gioca bene, segna e regala punti alla squadra sarda. I suoi gol tutti di pregevole fattura e lui, se anzichè così si chiamasse Acquafreschinho e giocasse in qualche squadrone del nord sarebbe già additato come nuovo fenomeno.
Ma se lo filano soli i sardi perchè è italiano e gioca su un isola perifirica dell’Italia calcistica.

7
FIORENTINA
Con il fiato cortissimo dopo una maratona infinita di partite crolla (a Napoli) e risorge (Lazio). Anche se in crisi ce la mette sempre tutta, tira fuori il gioco insegnato dal Mister, si diverte e rimane lassù, al quarto posto, sempre a + 4 dal Milan ed ogni volta con una partita in meno da giocare:

6
FERRARI
Un disastro in Australia un portento in Malasia. Qual’è la Ferrari (e La McLaren) vera? Dopo due gran premi siamo pari e patta, mancano le conferme che arriveranno solo in Europa. Pare un gioco di tattiche e nascondino. L’unico che non gioca (purtroppo) è Massa che si conferma deboluccio per tenere fra le mani il volante col cavallino rampante, eppure serve anche lui. Per ora mancano solo gli spioni per bissare la stagione scorsa

5
LAVEZZI
Croce e delizia del popolo partenopeo. Non tradisce la fama dei buoni argentini. Una partita in grande spolvero e poi in letargo… e così via. Per la verità anche quando è in spolvero fa poco, ma è devastatamente decisivo in quei pochi minuti in cui decide di giocare.
Ma proprio contro la Fiorentina doveva svegliarsi?

4
EMPOLI
Gioca bene. Ha come sempre ragazzi interessanti in campo, su tutti il piccolo futuro grande Giovinco. Malesani sa come si fa a far giocare bene una squadra e i ragazzi di Empoli si divertono però… alla fine punti in saccoccia 0 e la zona pericolosa è lì. Sveglia!

3
FIGO & IBRAHIMOVIC
Da due campioni del loro calibro ti aspetti che siano meno primedonne, ma remino in favore della squadra ed invece no. Uno si schiera decisamente contro l’allenatore rifiutandosi di scendere in campo e l’altro che l’allenatore invece lo toglie dal campo si fa beccare a dire male di lui. Che abbiano ragione a non farsi prendere per il naso è assodato, ma ora serve unità di squadra.

2
TIFOSI DEL LIVORNO
Come si fa a contestare uno come Lucarelli quando torna nella sua città? Come si fa a dargli del mercenario? Insomma il libeccio deve togliere la memoria e i livornesi dimenticano che se sono in serie A e ci sono rimasti lo devono a Cristiano Lucarelli, basta che guardino la loro classifica attuale

1
ZAMPARINI
Supera se stesso licenziando per la quarta volta Guidolin dalla panchina: Mister piagnisteo s’imbarca a Punta Raisi e torna in Veneto a dedicarsi al suo primo amore: le biclette.
Scomettiamo che se Zamparini lo richiama lui torna a Palermo per la quinta volta?!?!

0
MANCINI
C’è bisogno di dare le motivazzioni? No, è chiaro a tutti il perchè di questo voto…