mercoledì, 7 Maggio 2025
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Aeroporto, approvato il masterplan per la nuova pista

Arriva l’approvazione definitiva per il masterplan dell’aeroporto di Firenze, il progetto di ampliamento che comprende la realizzazione della nuova pista. La Conferenza dei servizi si è conclusa con parere positivo, di fatto dando il via libera alla fattibilità dell’opera.

Aeroporto Firenze, la Conferenza dei servizi approva

La Conferenza si è riunita oggi per la quarta volta dopo una serie di rinvii, l’ultimo dei quali lo scorso 29 gennaio per la mancanza di un parere formale del Ministero per i beni culturali. Di nuovo convocata per oggi al Ministero dei trasporti a Roma, erano presenti il presidente della Toscana Enrico Rossi, l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai e il vicepresidente esecutivo Roberto Naldi, oltre a rappresentanti di tutti gli enti pubblici e delle società interessate.

La seduta si è aperta proprio con la ricezione del parere positivo del Mibact ed è proseguita con il riepilogo delle posizioni degli enti rappresentati, ricordando i pareri favorevoli e quelli contrari. È stata quindi approvata l’intesa Stato-Regione che apre la strada al piano di ampliamento dell’aeroporto Vespucci.

Nardella: ''Grazie a Firenze, la strada ora è segnata”

“Ci siamo”, ha commentato su Facebook il sindaco Dario Nardella. “Finalmente la conferenza dei servizi ha approvato il masterplan dell’Aeroporto di Firenze. È un traguardo straordinario al quale siamo arrivati solo grazie alla tenacia e alla determinazione di molti di noi. Ringrazio tutta la città che mi ha incoraggiato e sostenuto nel portare avanti le nostre ragioni a favore di un progetto di ampliamento che porterà piu di mille nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di crescita per Firenze e la Toscana e risolverà i problemi annosi che affliggono i cittadini di Brozzi, Quaracchi e Peretola. La strada è segnata: la Toscana avrà finalmente un sistema aeroportuale all’altezza grazie all’integrazione degli scali di Pisa e Firenze, contro ogni ottuso campanilismo e contro ogni tentativo di bloccare lo sviluppo per motivi politici”.

Rossi: ''Ora il governo si impegni''

“L’adeguamento dell’Aeroporto Vespucci di Firenze ci sarà”, ha scritto su Facebook il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “C'è finalmente il parere positivo della Conferenza dei servizi sul masterplan. La procedura si è conclusa con l'intesa Stato-Regione, che determina l'approvazione dell'opera. Ora il governo si impegni e non sottragga risorse alla Toscana”.

La soddisfazione di Carrai

“Accogliamo con soddisfazione la conclusione dei lavori della Conferenza dei servizi – ha affermato il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai – che sanciscono la conformità urbanistica del masterplan dell'aeroporto di Firenze, la cui realizzazione consentirà di dotare la città di Firenze e l'intera Toscana di un'infrastruttura strategica per rispondere alla domanda inevasa di traffico in regione e di risolvere i limiti strutturali dell'attuale pista”.

118 idee per le Cappelle Medicee esposte alla Palazzina Reale

Alla fine è stato solo uno il vincitore, ma per ideare la nuova uscita del museo delle Cappelle Medicee di Firenze sono arrivati ben 118 progetti. Adesso queste “visioni” saranno raccolte, per un giorno, in un’esposizione digitale per presentare al pubblico, con un evento gratuito, tutti gli studi realizzati per questo spazio pubblico.

L’appuntamento è per giovedì 7 febbraio, dalle ore 14.30, alla Palazzina Reale di Firenze, in piazza Stazione, sede di Ordine e Fondazione Architetti Firenze. Alle ore 17.30 è in programma anche una tavola rotonda moderata dal saggista e critico Luigi Prestinenza Puglisi, a cui parteciperanno alcuni dei progettisti vincitori e menzionati del concorso, professionisti e rappresentanti delle istituzioni.

Guarda i rendering dei primi 5 classificati

Così, in un pomeriggio e in un solo luogo, tutti avranno la possibilità di vedere i 118 progetti che hanno partecipato al concorso internazionale per la nuova uscita delle Cappelle Medicee, lanciato a fine 2017 dal Museo nazionale del Bargello, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato e in collaborazione con la Fondazione Architetti Firenze.

I progetti per le Cappelle Medicee e i concorsi di architettura

“Abbiamo organizzato questo evento per dare visibilità al lavoro di tutti i concorrenti che, con le loro idee, hanno cercato e proposto una soluzione per dare un nuovo volto all’uscita del museo e a un’area centralissima della città – spiega Silvia Moretti, presidente della Fondazione Architetti Firenze – oltre cento visioni e soluzioni diverse per 'ridisegnare' uno spazio pubblico non risolto che saranno mostrate nel corso di un evento che, a partire dalla presentazione dei progetti vincitori e menzionati, si propone di affrontare in generale il tema del concorso in architettura, la sua attualità e l’esigenza di sostenerne la promozione per un innalzamento della qualità del progetto”.

Il bando è stato indetto nel novembre del 2017 per pensare una nuova uscita, lato Canto dei Nelli, nella zona tra la Cappella dei Principi, la Sagrestia Nuova la Basilica di San Lorenzo. Nel luglio 2018 sono stati annunciati i risultati: a vincere è stata l’idea firmata dallo Studio di Architettura Zermani e Associati di Parma. Qui la gallery del progetto vincitore per la nuova uscita delle Cappelle Medicee.

Il nuovo regolamento per le botteghe storiche fiorentine

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Un esercito fatto di ristoranti, bar, artigiani, librerie, ma anche mercerie, farmacie, barbieri e ortolani, per un totale di 270 botteghe storiche fiorentine: 150 sono “blindate” perché eccellenze, non potranno ad esempio cambiare insegna o settore di attività, altre 120 sono considerate negozi tradizionali della città ed avranno diritto ad agevolazioni.

È quanto prevede il nuovo regolamento per le attività storiche del Comune, che ha avuto l’ok della giunta: in base a queste regole è stato stilato il nuovo albo degli esercizi storici di Firenze, quelli che hanno più di 50 anni di vita. Un elenco che è provvisorio perché il censimento continua.

Cosa prevede il regolamento delle botteghe storiche fiorentine

Per la prima volta in Italia un Comune stabilisce un vincolo per le attività commerciali storiche, considerate eccellenze. A Firenze per 150 negozi è previsto un vincolo di salvaguardia che impedisce, a seconda dei casi, di cambiare uno o più aspetti delle botteghe: la destinazione del fondo (se artigianale, commerciale), il tipo di attività, ma anche l’insegna, gli arredi fissi e la mobilia.

Tra le tante attività, i vincoli scatteranno anche per il celebre caffè delle Giubbe Rosse in piazza della Repubblica, uno dei più antichi della città. Per la seconda categoria, 120 attività indicate come “storiche tradizionali”, sono previste agevolazioni, tra cui quelle che riguardano l'Imu, iniziative di tutela e di promozione.

“Un lavoro coraggioso, primo del genere in Italia, anche dal punto normativo, e che dà per la prima volta ai comuni gli strumenti per tutelare le attività storiche e resistere agli attacchi della rendita”, commenta l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re.

regolamento albo esercizi storici fiorentini -civaiolo

La promozione degli esercizi storici di Firenze

Oltre alle agevolazioni Imu, che Palazzo Vecchio riconosce da tre anni alle attività storiche, è in corso anche un lavoro di promozione turistica. Le attività comprese nell’albo saranno inserite nella piattaforma di “Destination Florence”, negli itinerari e nei materiali turistici, nella app Firenze turismo e avranno l’ingresso gratuito nella Firenze Card Plus. In arrivo anche dei loghi sulle vetrine per riconoscere a primo colpo d’occhio questi negozi.

Il regolamento entrerà in vigore a marzo e lo stesso mese, il 25, alle 270 attività storiche inserite nell’albo saranno consegnati gli attestati durante una cerimonia nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

I progetti per la nuova uscita delle Cappelle Medicee

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Cappelle Medicee

Cappelle Medicee

Cappelle Medicee

Cappelle Medicee

Cappelle Medicee

Cappelle Medicee

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I rendering dei primi  classificati al concorso internazionale di architettura per ideare la nuova uscita del museo delle Cappelle Medicee di Firenze. Tutti i 118 progetti presentati saranno i protagonisti di un’esposizione digitale alla Palazzina Reale di piazza Stazione il 7 febbraio 2019.

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I cantanti toscani in gara a Sanremo 2019

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Sanremo 2019 scalda i motori. Sta per partire la gara canora che vedrà battersi su Rai Uno 24 cantanti durante 5 serate in diretta dal Teatro Ariston. Le date scelte vanno da martedì 5 febbraio fino alla finale di sabato 9, quando si conoscerà il nome del vincitore.

I conduttori… e gli ospiti

Il 2019 è l’anno del bis di Claudio Baglioni, confermato al timone e alla direzione artistica della 69esima edizione del festival della canzone italiana. Accanto a lui, come conduttori, ci saranno anche due assi della comicità come Claudio Bisio e Virginia Raffaele. Tra gli ospiti italiani per ora i nomi confermati sono quelli di Andrea Bocelli, Elisa e Giorgia.

I cantanti toscani

Tra i concorrenti in gara al festival c’è anche un nutrito manipolo di artisti toscani, dai nuovi volti a gruppi attivi sul palcoscenico ormai da anni. Pisa è la provincia più rappresentata con un cantante e una band, seguono Livorno e Arezzo a con un partecipante a testa. Carrara invece può vantare un concorrente nato in città (ma che ora vive altrove). Vediamo nei dettagli chi sono i cantanti che arrivano dalla nostra regione, in rigoroso ordine alfabetico.

Enrico Nigiotti

Il cantautore livornese, 32 anni, porterà al festival Sanremo la sua canzone Nonno Hollywood. Come molti altri concorrenti ha un background che lo ha visto gravitare intorno a importanti talent show televisivi: prima ad Amici nel 2009 e poi nel 2017 a X Factor, quando arrivò in finale. Non è nuovo neppure a Sanremo dove si è esibito nel 2015 tra le nuove proposte con il brano Qualcosa da decidere che si classificò terzo.

Chi è Enrico Nigiotti Sanremo 2019 - canzone

Enrico Nigiotti sbarca sul palco dell’Ariston dopo un buon periodo: il suo singolo L’amore è (inedito di X Factor) ha conquistato il disco di platino e l'anno scorso ha collaborato anche con Gianna Nannini per la hit Complici.

Irama

È uno dei più giovani concorrenti in gara a Sanremo: Irama, 23 anni, arriva fresco fresco da “Amici”: è stato lui il vincitore dell’ultima edizione del talent show di Canale 5. Nato a Carrara nel 1995, ma cresciuto a Monza, propone il brano La ragazza col cuore di latta.

Chi è Irama Sanremo 2019 - canzone in gara

Perché si chiama Irama? All'anagrafe è Filippo Maria Fanti e il nome d'arte è nato da un anagramma di “Maria”. Il ragazzo non è del tutto nuovo al mondo dello spettacolo: nel 2016 è passato da Sanremo Giovani e nello stesso anno ha partecipato anche al Coca Cola Summer Festival arrivando in finale.

Motta tra i cantanti di Sanremo 2019

Classe 1986, pisano, Francesco Motta sbarca sulla riviera dei fiori con Dov’è l’Italia. I giornali lo hanno già definito il “big outsider” per le sue sonorità rock e poliedriche, lontane dalle atmosfere sanremesche. I cultori del gossip lo conoscono anche come fidanzato dell’attrice Carolina Crescentini.

Motta Sanremo 2019 - biografia

Motta ha iniziato a fare musica quando aveva 18 anni e nel 2006 è stato trai fondatori della band “Criminal Jokers”. Nella sua carriera ha firmato anche colonne sonore di film e documentari. Il suo primo album da solista risale al 2016: La fine dei vent’anni ha vinto il Premio Tenco 2016 come opera prima. L’anno scorso è uscito il suo secondo album in studio Vivere o morire, anche questo ha vinto la Targa Tenco.

Negrita

Un atteso ritorno. I Negrita dopo 16 anni tornano a calcare le scene di Sanremo. La band, originaria di Arezzo con oltre un quarto di secolo di carriera alle spalle, gareggia con il brano I ragazzi stanno bene.

Negrita Sanremo canzone

Il gruppo vanta 11 album in studio, mentre è in arrivo il secondo “Best of” contenente 3 inediti e 33 delle canzoni più famose. La prima raccolta uscì, guarda caso, nel 2003 anno a cui risale il “debutto” a Sanremo dei Negrita (e la loro unica partecipazione): allora portarono Tonight che però si classificò solo al 18esimo posto, facendo dire al leader Pau che la band non sarebbe più tornata al festival della canzone italiana. E invece…

The Zen Circus

A Sanremo, Pisa suona rock. Dalla Torre Pendente arriva anche la formazione degli Zen Circus, a loro esordio sul palco dell’Ariston come il “collega” Motta. Anche loro sono visti come degli outsider che potrebbero riservare qualche sorpresa. Alle spalle hanno 25 anni di carriera, molti dei quali passati sul palchi dei “circuiti alternativi”, 10 album all’attivo e anche tanti premi dalla Targa Tengo in poi.

Zen Circus Sanremo 2019 chi sono gruppo canzone

La band formata da Andrea Appino, Karim Qqru, Massimiliano “Ufo” Schiavelli e Francesco Pellegrini porta a Sanremo il brano L’amore è una dittatura.

Tutti gli altri cantanti in gara a Sanremo 2019

Ecco quindi la lista completa dei concorrenti di Sanremo 2019 (22 big + i due vincitori di Sanremo giovani) con le relative canzoni inedite:

Arisa – Mi sento bene
Loredana Bertè – Cosa ti aspetti da me
Boomdabash – Per un milione
Federica Carta e Shade – Senza farlo apposta
Simone Cristicchi – Abbi cura di me
Nino D’Angelo e Livio Cori – Un'altra luce
Einar – Parole nuove                                                                     
Ex-Otago – Solo una canzone
Ghemon – Rose viola
Il Volo – Musica che resta
Irama – La ragazza con il cuore di latta
Achille Lauro – Rolls Royce
Mahmood – Soldi
Motta – Dov'è l'Italia
Negrita – I ragazzi stanno bene
Nek – Mi farò trovare pronto
Enrico Nigiotti – Nonno Hollywood
Patty Pravo con Briga – Un po' come la vita
Francesco Renga – Aspetto che torni
Daniele Silvestri – Argento vivo
Anna Tatangelo – Le nostre anime di notte
The Zen Circus – L'amore è una dittatura
Paola Turci – L'ultimo ostacolo
Ultimo – I tuoi particolari

Nardella fa da Cicerone sulla linea 2

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Finiti i lavori si avvicina l’inaugurazione della linea 2 della tramvia di Firenze. Il sindaco Dario Nardella in un video sui social presenta il nuovo tracciato.

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Tutti i mercatini in piazza dei Ciompi, il calendario mensile

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Quattro appuntamenti fissi che si “divideranno” i weekend di ogni mese, per animare piazza dei Ciompi, nel cuore del centro di Firenze, tra artigiani, libri, mercatini delle pulci e fiori. Il Comune ha messo a punto il programma annuale delle fiere promozionali.

Aggiornamento: qui le date dei mercatini 2020 in piazza dei Ciompi

Il calendario e le date dei mercatini in piazza dei Ciompi

Si parte, il primo sabato di ogni mese, con gli artigiani di “Artefacendo”, grazie alla collaborazione di Cna. I maestri del “fatto a mano” saranno al lavoro nella piazza: ci saranno ceramisti, intarsiatori ma anche tessitori di lana e artigiani specializzati nella fusione dell’argento.

Il secondo weekend del mese, sia sabato che domenica,  toccherà invece a “Creative Factory” organizzata dall’associazione Heyart con giovani creativi, riuso e laboratori ri-creativi per i più piccoli. Il terzo sabato del mese sarà la volta della fiera che mette insieme fiori e libri, promossa da Confartigianato Imprese Firenze: in piazza la fiera delle librerie indipendenti, che si è svolta in via sperimentale nei mesi scorsi, con presentazioni di libri e iniziative culturali.

Il mese di eventi si chiude nel quarto fine settimana, sabato e domenica, con un mercatino delle pulci molto particolare dedicato a fumetti, vinili e vintage, grazie alla fiera organizzata da Confesercenti Firenze insieme all’associazione culturale Fumetti e dintorni.

E il venerdì in piazza dei Ciompi ci sono anche i fiori

A questi appuntamenti del fine settimana si aggiunge un altro mercatino fisso: ogni venerdì mattina la piazza ospita la fiera promozionale di piante e fiori della Società toscana di Orticultura.

Festa piazza Ciompi

“Si porta così a compimento il progetto di rigenerazione urbana di piazza dei Ciompi che abbiamo riportato a disposizione della residenza e della cittadinanza – commenta l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re – Una piazza per ritrovarsi, assistere alla presentazione di un libro, far partecipare i bambini a laboratori creativi su disegno, riuso e tanto altro; ma anche per ammirare la maestria che sta dietro al lavoro artigianale fiorentino, o coinvolgere gli appassionati di fumetti e vintage con un’offerta che mancava a Firenze su suolo pubblico, anche in abbinamento al mercato delle pulci di piazza Annigoni”.

Firenze Home Texstyle e Immagine Italia & Co: un sodalizio vincente

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Si è chiusa con successo alla Fortezza da Basso la prima edizione di Firenze Home Texstyle, la nuova fiera del tessile per la casa che in contemporanea con la 12° edizione di Immagine Italia & Co. – anteprima collezioni intimo-lingerie – ha fatto registrare nei tre giorni di mostra oltre 8.400 visitatori, in prevalenza italiani ma con una buona percentuale anche di buyer esteri che hanno affollato i padiglioni a caccia delle ultime tendenze e proposte made in Italy dell’articolato ‘pianeta’ del tessile casa, presentate in fiera dalle 50 aziende partecipanti.

Presenti stand da tutta Italia

Feedback molto positivi da parte degli espositori provenienti da tutta Italia (Firenze, Pistoia ma anche Napoli, Palermo, Anghiari, Genova, Brescia, Bologna, Carpi, Spoleto, Montefalco, ecc.), che hanno sostenuto da subito con convinzione l’ambizioso progetto di riportare a Firenze una fiera nazionale sul tessile e che sono stati ripagati dall’ottima affluenza registrata da parte di buyer di department store, concept store, uffici stile, negozi, influencer, stampa specializzata,oltre che dalle trattative chiuse e avviate in fiera.

Un salone di riferimento per il tessile casa

“Il successo di questa prima edizione – ha dichiarato Leonardo Bassilichi presidente di Firenze Fiera – in termini di qualità delle aziende e di presenze ci spinge a proseguire nella direzione tracciata dal piano strategico della società di accogliere ed organizzare eventi di alta gamma che premino l’eccellenza di tutte le categorie del lifestyle. Ringrazio gli espositori che da tutta Italia hanno deciso di tornare con entusiasmo ed energia positiva qua a Firenze per una mostra che ha già tutti gli ingredienti per diventare il salone più importante di riferimento per il tessile casa in Italia”.
“La fiducia accordataci – conclude Bassilichi – ci spinge ad impegnarci da subito per la prossima edizione della fiera con investimenti in qualità,ricerca e promozione e con una capillare attività di scouting di nuove aziende leader ed inviti ai più importanti buyer italiani ed esteri”.

Bici, a Firenze scatta la ”pulizia della rastrelliera”

Non c’è solo la pulizia strade, a Firenze arriva anche quella dedicata alle rastrelliere delle bici. Per un giorno i cittadini dovranno spostare il proprio mezzo a pedali, in base a un calendario definito dal Comune, pena la rimozione della bicicletta.

Con il 6 febbraio scatta l’operazione “rastrelliere pulite”:  una squadra composta da agenti della polizia municipale, personale della società di servizi ambientali Alia e di Sas (Servizi alla strada) sarà impegnata nella pulizia e nella manutenzione degli spazi di sosta delle biciclette, per liberarli anche da rottami e mezzi abbandonati.

Il calendario delle pulizie delle rastrelliere e le vie interessate

Si parte dal Quartiere 2, il 6 e il 26 febbraio, per poi proseguire nei prossimi mesi con i Quartieri 3, 4 e 5. “Abbiamo concordato con la Polizia Municipale che verranno effettuati due passaggi per affiggere l'avviso a tutte le bici in modo da ridurre al minimo il numero di utenti non informati”, comunica intanto l’associazione Firenze città ciclabile, che in passato ha chiesto più volte un intervento di questo genere.

Ecco la lista completa delle strade interessate mercoledì 6 febbraio dove, per le rastrelliere, saranno istituiti divieti di sosta con rimozione forzata: Lungarno Aldo Moro (lato numeri civici pari in corrispondenza del numero civico 6), via della Bellariva (lato numero civici dispari dal numero civico 13 a via Quintino Sella e sul lato numero civici pari da via Sidney Sonnino al numero civico 56), largo Alcide De Gasperi (lato numeri civici pari in corrispondenza dell’incrocio con lungarno Aldo Moro), via Giovanni Lanza (lato numeri civici pari nel tratto compreso tra i numeri 38 e 40), via Marco Minghetti (lato numeri civici dispari in corrispondenza del numero civico 1), via Sidney Sonnino (lato numeri civici pari in corrispondenza del numero civico 2), largo Achille Gennarelli ( in corrispondenza delle rastrelliere), via del Pratellino (in corrispondenza delle rastrelliere).

“La pulizia periodica delle rastrelliere – commenta sul suo sito l'associazione Firenze città ciclabile – è un elemento fondamentale per incentivare la mobilità ciclistica perché riduce sensibilmente il numero di stalli occupati da bici abbandonate e da rottami, mettendo gli spazi a disposizione di chi quotidianamente usa la bici in città e si trova costretto ad effettuare parcheggi difficili e poco sicuri”.

Eros Ramazzotti in concerto a Firenze e Livorno

Eros Ramazzotti sarà in concerto a Firenze il 14 dicembre 2019 e a Livorno il 17 dicembre 2019. Sono toscane due delle sette nuove date annunciate oggi come appendice al suo “Vita ce n’è World tour”, la lunghissima tournée al via tra pochi giorni per presentare il suo ultimo album in tutto il mondo. Biglietti disponibili online a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 6 febbraio.

Eros Ramazzotti torna a Firenze

Il cantautore romano torna a Firenze a quattro anni dall’ultima volta, di nuovo al Mandela Forum, per quello che è già uno dei concerti più attesi dell’anno in città. Non sarà l’unica data toscana: il 17 dicembre Ramazzotti sarà al PalaModigliani di Livorno.

Eros Ramazzotti in concerto a Livorno

Saranno due delle ultime date di un lungo tour che conta al momento oltre 80 date nelle arene più prestigiose del mondo, al via il prossimo 14 febbraio da Mantova e grazie al quale Eros Ramazzotti presenterà l’album “Vita ce n’è” e tutti i grandi successi che l’hanno reso celebre

il ''Vita ce n'è world tour'' di Eros Ramazzotti

“Vita ce n’è” è uscito per Polydor il 23 novembre 2018 in 100 paesi, in lingua italiana e spagnola. Ha debuttato direttamente al primo posto in Italia e ha raggiunto il numero 1 anche delle classifiche di vendita di Austria e Svizzera, oltre ad essersi posizionato al #5 in Belgio, #6 in Spagna e al #7 in Germania.

L’album contiene “Per le strade una canzone” nuovo singolo di Ramazzotti in collaborazione con Luis Fonsi, la star mondiale di Despacito. Il video del brano ha già quasi raggiunto i 3 milioni di visualizzazioni.

Eros Ramazzotti, i biglietti per Firenze e Livorno

I biglietti saranno disponibili su www.ticketone.it a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 6 febbraio.