giovedì, 14 Agosto 2025
Home Blog Pagina 680

Tutta la magia dell’Uomo Blu, in cinque spettacoli

0

Da sempre il Blue Man Group incanta il pubblico con vere e proprie opere artistiche ricche di musica, colori, sperimentazioni, design e tecnologie all’avanguardia. Lo spettacolo di Firenze non sarà da meno.

Nato nel 1991 da un incontro di tre studenti americani, oggi il gruppo è cresciuto talmente tanto da arrivare, nel 2017, sotto lo scudo del Cirque du Soleil, a garanzia – se ce ne fosse il bisogno – della qualità artistica messa in scena. “Blue Man è quella parte di noi che non vuole smettere di essere curiosa, vuole trovare il modo di essere sempre creativa – spiegano Chris Wink e Phil Stanton dei Blue Man Group –. È per questo che l’Uomo Blu si può considerare cittadino del mondo”.

Sconsigliato l’abito da cerimonia, soprattutto se amate sedervi nelle prime file. Piuttosto, sacrificate la mantella che da mesi vedete appesa in armadio e preparatevi alle esplosioni di colore nella “Splash Zone”: potrete essere protagonisti di una vera e propria opera d’arte!

 

INFO E BIGLIETTI
Giovedì 28 Marzo 2019 Orario di inizio 20:45
Venerdì 29 Marzo 2019 Orario di inizio 20:45
Sabato 30 Marzo 2019 Orario di inizio 16:45
Sabato 30 Marzo 2019 Orario di inizio 20:45
Domenica 31 Marzo 2019 Orario di inizio 16:45

Splash Zone € 69,00
1° Settore € 63,00
2° Settore € 52,00
3° Settore € 40,00
4° settore € 34,50
https://www.bitconcerti.it/blue-man-group.html

Glenn Miller Orchestra, una notte negli anni ‘30

0

L’orchestra swing più famosa al mondo sale sul palco del Teatro Verdi. Dopo il successo degli anni passati, la Glenn Miller Orchestra torna a Firenze con “Jukebox Saturday Night”, lo spettacolo in programma mercoledì 20 marzo ispirato al grande classico di Glenn Miller registrato nel 1942 che dà il titolo anche al recente album della band.

Il progetto nasce e si sviluppa come un vero e proprio tributo a un’epoca e ai protagonisti di quella musica che ha fatto innamorare il mondo e che tuttora entusiasma migliaia di appassionati ad ogni latitudine. In scaletta grandi classici del genere come “Moonlight Serenade”, “In the Mood”, “Jukebox Saturday Night”, “Blue Moon”, “Everybody Loves my Baby”, “What a Wonderful World” e altri brani che hanno segnato un’epoca.

https://www.bitconcerti.it/glenn-miller-orchestra-firenze-2019.html

 

INFO E BIGLIETTI

Mercoledì 20 Marzo 2019 – Teatro Verdi Firenze
orario di inizio 20:45

Prezzi:
Primo settore € 44,00
Secondo settore € 37,00
Terzo settore € 28,00
Quarto settore € 20,00

La “città del futuro” alla Palazzina Reale: oltre 300 persone all’iniziativa di Nardella

Otto tavoli e oltre 300 persone registrate per “Costruiamo assieme la città del futuro”, il primo di una serie di appuntamenti organizzato dal sindaco di Firenze Dario Nardella per scrivere il programma elettorale con i cittadini. Una Palazzina reale gremita per discutere e elaborare proposte su Sicurezza, Scuola e Sport, Ambiente, Mobilità, Sviluppo economico e turismo, Cultura, Welfare, Urbanistica; a ogni tavolo un “facilitatore” con il compito di raccogliere le idee emerse e inserirle nell’apposito sistema digitale, nonché l’assessore competente per materia, in grado di illustrare quanto fatto e quali i progetti in campo.

Novità della serata, lo “smart poll”, un sondaggio svolto in tempo reale che ha consentito di testare alcune delle proposte lanciate da Nardella in questi giorni, ad esempio lo “scudo verde” e i parcheggi gratis per i residenti nelle strisce blu in tutta la città, ma anche chiedere ai partecipanti a che parola associano la Firenze del futuro. Il risultato? Una “nuvola” in cui spiccavano i termini cultura, tramvia, innovazione ma anche sostenibilità e resilienza.

Proposte e parole chiave: così si è articolata la discussione a ogni tavolo tematico. Tante le idee che sono emerse e che sono state proiettate alla fine della serata. Valorizzare i centri commerciali naturali ma anche delocalizzare l’offerta turistica, promuovendo mete alternative al centro storico, queste alcune delle proposte del tavolo Sviluppo economico e turismo. Rafforzare un controllo di vicinato organizzato, coinvolgere la cittadinanza ma anche promuovere corsi di educazione civica nelle scuole, queste alcune idee sul fronte della Sicurezza. Sostegno alla disabilità e un numero verde per segnalare barriere architettoniche, alcuni spunti riguardo al Welfare.

Una campagna di sensibilizzazione sulle “buone pratiche” ma anche un sistema di pulizia notturna stradale più capillare e efficace, per quanto riguarda l’Ambiente. Rilancio delle periferie e pedonalizzazioni anche fuori dal centro storico, queste alcune idee per quanto riguarda l’Urbanistica. Ampliamento del sistema Ztl, perfezionamento delle piste ciclabili nelle intersezioni più pericolose, creazione della linea tramviaria T4, tra le proposte raccolte al tavolo Mobilità. Favorire l’utilizzo dei locali scolastici museali per attività culturali, creare più poli per l’infanzia, garantire incentivi economici alle strutture sportive, invece, al tavolo Scuola e Sport. Potenziare i poli culturali soprattutto in periferia, facilitare per i giovani l’utilizzo degli spazi, infine tra le proposte del tavolo Cultura.

“È il primo incontro per scrivere assieme il programma di mandato per la mia candidatura a sindaco, lo vogliamo fare con tutti i cittadini e non posso che essere contento del grande riscontro dell’iniziativa, con oltre 300 persone registrate. – ha spiegato Nardella – Le persone hanno modo di confrontarsi con tecnici e esperti su otto temi diversi, dal traffico all’ambiente alla sicurezza ai servizi sociali per dare vita a un percorso di partecipazione attiva da cui tireremo fuori i punti principali del programma. Un modo innovativo per decidere insieme la Firenze dei prossimi cinque anni”.

TASTE, LE IMMAGINI DELLA 14ESIMA EDIZIONE

Taste 2019

Taste 2019

Taste 2019

Taste 2019

Taste 2019

Taste 2019

Taste 2019

Taste 2019

[td_smart_list_end]

Tradizione e sperimentazione si incontrano al grande salone del gusto in corso alla Leopolda. Circa 400 aziende presenti e circa 400 eccellenze della gastronomia italiana

Vai all’articolo

‘Potere e Virtù’ al centro della nuova edizione del Maggio Musicale Fiorentino

Il taglio del nastro dell’82esima edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino è fissato per il 2 maggio 2019, giornata in cui ricorrono i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. Potere e Virtù, questo il tema fil rouge dell’intero festival, che uscirà dai confini del teatro per allargarsi alla città di Firenze, all’area metropolitana e alla Toscana tutta. Ad interpretare il tema di questo anno è stato chiamato l’artista Luca Pignatelli, che grazie alla collaborazione con il Museo Novecento, ha realizzato il manifesto della rassegna cercando di sintetizzarne il senso utilizzando gli strumenti dell’artista.

L’inaugurazione

L’opera che apre il LXXXII Maggio Musicale sarà Lear, lavoro degli anni Settanta firmato da Aribert Reimann il 2 maggio 2019 (repliche 5 e 9 maggio) nell’allestimento dell’Opéra National de Paris, che vedrà il maestro Fabio Luisi sul podio e alla regia lo spagnolo Calixto Bieito. (Tra gli interpreti: Bo Skhovus, Frode Olsen, Michael Colvin, e Erika Sunnegårdh). La giornata inaugurale comincerà con un incontro con lo scrittore Claudio Magris nell’aula magna dell’Università di Firenze e proseguirà con un concerto degli Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino alla Loggia dei Lanzi.

Le opere

Sarà ancora il maestro Luisi a dirigere l’Orchestra del Maggio nella seconda opera in programma all’LXXXII Festival del Maggio ovvero La straniera di Vincenzo Bellini (14, 16 e 19 maggio) nella regia di Mateo Zoni.

Prima rappresentazione assoluta per Le leggi fondamentali della stupidità umana, nuova opera di Vittorio Montalti commissionata dal Maggio Musicale Fiorentino e ispirata all’omonimo libro dello storico Carlo M. Cipolla (in programma il 25, 29 e 31 maggio al Teatro Goldoni) La regia è affidata a Giancarlo Cauteruccio mentre a dirigere il ContempoArtEnsamble sarà Fabio Maestri.

Il nuovo allestimento per Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart è affidato a Sonia Bergamasco (regia) e a Kristiina Poska (direttore d’orchestra), che inaugurano la trilogia mozartiana vista attraverso l’occhio delle donne,  il 15 giugno 2019 (repliche 17, 19 e 21 giugno) che vedrà in seguito altre due registe, Elena Bucci per Così Fan Tutte durante l’LXXXIII Festival e Nikola Raab per Don Giovanni nel Settembre 2020.

Gli intermedi rinascimentali sono considerati i precursori dell’opera in musica ed è proprio per continuare il progetto di riscoperta e riproposizione dell’opera fiorentina, che andrà in scena nella Grotta del Buontalenti del rinascimentale Giardino di Boboli, parco del palazzo granducale, Intermedi della Pellegrina (16, 18, 22 giugno), commedia composta alla fine del Cinquecento da Girolamo Bargagli in vista dei festeggiamenti per le nozze del Granduca Ferdinando I e Cristina di Lorena, e proposta in un nuovo allestimento con la regia firmata da Valentino Villa che vede sul podio il maestro Federico Maria Sardelli.

“Torna con noi il Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Non è scontato, né banale, né semplice riuscire a ideare prima e a costruire poi quasi due mesi di Festival dopo ben 81 edizioni essendo capaci anno dopo anno a rinnovare l’offerta, allargarla, coinvolgendo sempre più pubblico e aumentando nel contempo la qualità. Il nostro Teatro riesce sempre nell’impresa – dice Dario Nardella, sindaco di Firenze -. Questa edizione, dal titolo ‘Potere e virtù’, pare ammonirci tutti nella nostra vita quotidiana: l’esercizio del potere, piccolo o grande, deve avere come faro l’etica e non scadere negli abusi. Il Maggio vuole raccontarcelo in musica, con un programma ambizioso – da Lear alla Straniera alle Nozze di Figaro, che avvia la trilogia mozartiana – e una stagione sinfonica che vedrà avvicendarsi sul podio i maestri Fabio Luisi, Zubin Mehta, Daniele Gatti e Riccardo Muti”.

La musica sinfonica

Gli appuntamenti sinfonici dell’LXXXII Festival del Maggio cominciano il 4 maggio con un concerto del ciclo Mahler/Schubert che vedono il maestro Fabio Luisi guidare l’orchestra nell’esecuzione della Sinfonia n.2 in si bemolle maggiore D.125 di Schubert e la Sinfonia n.4 in sol maggiore per soprano e orchestra (soprano Marina Rebeka) di Gustav Mahler.

Il 26 maggio torna il maestro Zubin Mehta, direttore onorario a vita del Maggio che dirigerà Zakir Hussein, musicista indiano tra i più celebri suonatori di tabla al mondo in un pezzo dello stesso Hussein, Peshkar, concerto per tabla e orchestra e l’Orchestra del Maggio nella Sinfonia n.9 in do maggiore D944 La grande. E se il 27 maggio sul podio salirà Salvatore Sciarrino con l’Orchestra Sinfonica Siciliana (con brani tratti dal repertorio di Franz Liszt e dello stesso Sciarrino),

Il 28 maggio tornerà il maestro Riccardo Muti per dirigere l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini con il Coro della Radio Bavarese nella Missa defunctorum per soli, coro e orchestra di Giovanni Paisiello.

Ancora due concerti per il Maestro Mehta il 30 maggio e il 2 giugno che lo vedono impegnato rispettivamente nel Salmo 23 per coro e orchestra op.14, in Geheimnis per coro e orchestra d’archi di Alexander Zemlinsky e nel concerto n. 5 in la maggiore per violino K.219 Turkish di Wolfgang Amadeus Mozart nella prima data e con Daniel Barenboim al pianoforte nell’Intégrales di Edgar Varèse, nel Concerto n.3 per pianoforte e orchestra in do minore op.37 di Ludwig van Beethoven e nella Shéhérazade op. 35 di Nicolaj Rimskij-Korsakov nella seconda data.

La danza

E mentre il 4 maggio il Centro di produzione Virgilio Sieni inaugurerà la Stagione Estiva della Palazzina dell’Indiano, e il 7 maggio andrà in scena alla Stazione Leopolda, nell’ambito di Fabbrica Europa, lo spettacolo Excelsior, del performer Salvo Lombardo, c’è già grande attesa per la Martha Graham Dance Company che l’11, 12 e 13 giugno porterà al Teatro Della Pergola uno spettacolo che è un medley di celebri brani e unisce l’estro e la forza della grande e indimenticata coreografa statunitense.

Maggio Contemporaneo

Grande spazio come di consueto anche alla musica contemporanea, a partire dai due concerti organizzati nell’ambito di Tempo Reale Festival 2019 al Teatro del Maggio, l’11 con Tempo Reale/Maggio Elettrico I Germania e il 12 con Tempo Reale/Maggio Elettrico II Chiari. Il 21 maggio spazio al concerto del ContempoArtEnsamble mentre il 5 giugno, a un anno dalla scomparsa del compositore Daniele Lombardi, il pianista Giancarlo Cardini gli dedicherà una serata. Il 6 giugno si celebrano invece i 40 anni del G.A.M.O.  e i 70 anni di Roberto Fabbricianti con un concerto del GamoEnsamble e infine l’8 giugno, a Villa Roma, si terrà la serata del FontanaMIX Ensamble intitolata White man sleeps.

Complessi del Maggio

Diversi gli appuntamenti con i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, da quello del 13 maggio con lo spettacolo About Lear che vede l’attrice Valeria Solarino come voce recitante, a quello dedicato a Franco Alfano. La sua musica da camera in programma il 22 maggio. E ancora la serata che vede i cameristi diretti dal maestro Facundo Agudin in programma il 9 giugno al Teatro Goldoni e quella del 14, dal titolo Sonata a Kreutzer, con Sergio Rubini voce recitante. Il 24 giugno, giornata antecedente alle celebrazioni del santo patrono di Firenze, il Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Lorenzo Fratini e Michele Manganelli, si esibirà nella Messa di San Giovanni all’interno della cattedrale di Santa Maria del Fiore.

La vita di ”Nano”, il disegnatore delle dive, diventa uno spettacolo

0

È stato il più grande cartellonista di sempre, l’artista che dipinse il cinema e rese immortali le dive di Hollywood. Ma è stato anche un grande amante di Bagno a Ripoli e della campagna fiorentina che scelse come casa insieme alla moglie Elena. La vita pubblica e quella più intima di Silvano Campeggi, meglio conosciuto come “Nano”, diventano per la prima volta uno spettacolo teatrale: “Nano dammi un bacino – Vita e amori del genio che dipinse il cinema e non solo”, sarà portata in scena al Circolo culturale ricreativo di Antella dalla Compagnia delle Seggiole di Firenze mercoledì 20 marzo alle 21.

Il testo è opera di Marcello Lazzerini, legato alla famiglia Campeggi da profonda amicizia. Attraverso tre voci distinte – una narrante, una attribuita al Maestro e l’altra, infine, alla consorte – saranno ripercorse le tappe della carriera del “pittore delle dive” e della sua vita privata.

Torneranno così a prendere vita deliziosi aneddoti ambientati nella Hollywood del secondo Dopoguerra, come l’incontro con Marylin Monroe di cui Campeggi fu l’unico ritrattista, e quello con Ava Gardner. Ed episodi realmente accaduti, come la cena con Liz Taylor a base di ribollita, la tradizionale minestra di pane fiorentina, appositamente preparata dalla signora Elena. Non mancherà la proiezione di immagini tratte dall’album di famiglia del Maestro, spaccati di opere, spezzoni e colonne sonore di alcuni dei capolavori del grande schermo che Campeggi immortalò nei suoi cartelloni, da “Via col vento” a “Casablanca” fino a “Colazione da Tiffany”. Sul palco, saliranno Fabio Baronti, Luca Marras e Sabrina Tinalli che curerà la regia. Le musiche saranno di Vanni Cassori, videoediting di Andrea Nucci e l’organizzazione di Roberto Benvenuti.

“Con l’aiuto dell’adorata Elena – spiega Fabio Baronti della Compagnia delle Seggiole – tenteremo di raccontare il Maestro nella duplice versione di genio e uomo. Quando qualche anno fa lo abbiamo conosciuto insieme alla moglie, ci ha molto colpito il fatto che entrambi non dicessero mai ‘io’ ma sempre ‘noi’. Protagonista e sottofondo di tutto, così, sarà il grande affetto tra i due sposi, i momenti di tenerezza del loro rapporto infinito”.

“Un grande artista e un grande uomo, ma anche un grande amico che ha dato tanto alla sua comunità e alla vita culturale del territorio. Nano Campeggi per noi era tutto questo – dicono il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e l’assessora Ilaria Belli -. Per ricordarlo, a pochi mesi dalla sua scomparsa, abbiamo pensato al teatro, una forma d’arte che Silvano apprezzava moltissimo. Non saremmo riusciti a rendere possibile questa iniziativa senza Elena, che ci ha supportato e aiutato con il cuore, a lei va il nostro maggiore ringraziamento. Sono sicuro che in tanti vorranno essere presenti allo spettacolo perché erano davvero molte le persone che volevano bene al Maestro. E tra poche settimane, per rendergli un ulteriore omaggio, daremo il suo nome al giardino principale del nostro capoluogo”.

Il Circolo ricreativo culturale di Antella si trova in via di Pulicciano 53 ad Antella, Bagno a Ripoli. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Dal pane come una volta all’alga spirulina: a Taste l’eccellenza in cucina

Il timer è suonato, il tempo di cottura è finito: è arrivato finalmente il momento di gustare. Alla 14esima edizione di Pitti Taste 2019, che prosegue fino a oggi pomeriggio, sono protagoniste le eccellenze alimentari della penisola. Circa 400 aziende italiane avranno la possibilità di presentare agli addetti ai lavori e non solo, le loro novità e la loro “food culture” all’interno della Stazione Leopolda.

La tradizione del pane…

Tra i temi di quest’anno, prende vita un focus speciale sul pane, un trend che parla di tradizione e condivisione, geografia e riscoperte, usi e riusi. “Per questa edizione la nostra destinazione sarà il “Pianeta Pane” – racconta Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – seguendo il suo profumo inconfondibile, arriveremo nei laboratori dei maestri panificatori, sulle tavole di chef stellati, nelle bakery di tendenza. Avremo fornai all’opera, con laboratori e pane fresco sfornato per due appuntamenti al giorno”.

…e l’avanguardia dell’alga spirulina

Non solo pane però. La tradizione è alla base di molte altre storie, come quella dei Bifulco che allevano il loro bestiame alle pendici del Vesuvio da quattro generazioni, frollando la carne da un minimo di 60 a un massimo di 250 giorni e garantendone una sapore ineguagliabile; oppure come la più antica azienda italiana produttrice nel vercellese del riso Maratelli, ancora coltivato e lavorato con antiche tecniche tradizionali e prodotto in quantità limitate. Oltre alla tradizione però al Taste non possono certo mancare i prodotti avveniristici. Prima tra tutti l’alga Spirulina che, famosa per la sua concertazione di proteine, vitamine e antiossidanti, viene coltivata dall’azienda grossetana di Severino Becagli ed inserita all’interno di prodotti quali formaggio, pasta e birra, conferendogli un sapore particolare e colorandoli di blu.

Per chi vuole scoprire i piaceri culinari anche al di fuori della Leopolda, può abbandonarsi ad un percorso gastronomico in città con il “Fuori di Taste” che anche per questa edizione regala un calendario fitto di eventi. Protagonisti indiscussi di ogni iniziativa, saranno gli abbinamenti tra cibo e bevande. Quindi se tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare, tra il mangiare ed il bere, non può far altro che esserci del “Taste”.

TASTE, LE IMMAGINI DELLA 14ESIMA EDIZIONE

Muriel risponde a Immobile. Pari tra Fiorentina e Lazio

Un pareggio che serve a poco tra Fiorentina e Lazio. Immobile segna velocemente, poi Chiesa si infortuna al retto femorale e la squadra di Pioli ci mette un bel po’ per arrivare al pareggio, nella ripresa, con Muriel. Per i viola il solo punto guadagnato s’ha di resa nella corsa al settimo posto. La divisione della posta avvantaggia Atalanta e Torino. La Fiorentina si presenta con Terracciano in porta a sostituire Lafont, infortunato. Il sostituto non fa rimpiangere il titolare. In campo Ceccherini con Vitor Hugo in panchina. Simone Inzaghi senza problemi e con Strakosha e Immobile in campo dall’inizio e Patric in difesa.

Primo Tempo

Il primo tempo vede la Lazio più convincente rispetto alla Fiorentina. Al 21’ errore di edimilson che facilita l’inserimento di Immobile che va al tiro. Terracciano smanaccia sul palo e salva il risultato. Ma la situazione di parità dura poco. Al 23’ le insistite azioni d’attacco trovano successo. C’è un doppio scambio ravvicinato tra Correa e Immobile sui 20 metri, l’attaccante biancoceleste poi piazza il destro a giro che non lascia scampo a Terracciano per il vantaggio biancoceleste. Al 35’ Federico Chiesa è costretto al cambio per un problema all’addome ed entra Simeone. Al 39’ è ancora Terracciano a salvare la porta viola, ancora su Immobile. Si va al riposo con la Lazio avanti per 1-0.

Secondo Tempo

Pioli corre ai ripari e cerca di dare maggiore consistenza ad una attacco che appare molle inserendo Mirallas al posto di Edimilson. Al 55’ c’è un contatto tra Mirallas e Leiva, per l’arbirro Orsato è tutto regolare. Al 60’ discesa di Mirallas dalla destra, cross basso e giocata di Muriel, ad anticipare tutti con un tocco lesto e potente. È l’1-1. Passano tre minuti e Simeone innesca Mirallas che spreca non centrando la porta. Al 77’ ci prova, di testa, Simeone ma non impensierisce Strakosha. Le forze vengono meno e gli ultimi minuti trascorrono senza troppi patemi.

L’allenatore

A fine gara oltre a commentare il pareggio Stefano Pioli ha parlato anche del suo futuro. “Ho sempre apprezzato il carattere, alleno ragazzi forti che però subiscono il risultato negativo. La sconfitta a Bergamo ci ha pesato tanto, speravamo di uscire con più entusiasmo da questa settimana, non li ho visti soddisfatti delle prestazioni, ho cercato di rincuorarli e anche fisicamente eravamo in difficoltà. L’infortunio di Federico è stata una sorpresa. Nel primo tempo abbiamo faticato con la palla, dovevamo muoverci di più – continua il tecnico – ma la Lazio ha chiuso gli spazi. Il risultato è positivo perché abbiamo reagito nonostante non fossimo nella nostra migliore giornata. Ci mancano un po’ di vittorie, oggi sono cominciati due mesi decisivi per la nostra stagione. Sul mio futuro – aggiunge Stefano Pioli – comunicherò la mia decisione a fine campionato, non mi sono mai preoccupato del fatto di essere a fine contratto. Le mie motivazioni mi faranno scegliere, la mia decisione l’ho già presa, non sarà l’opzione per il rinnovo a scegliere il mio futuro”.

Alberi tagliati per errore a Porta al Prato: saranno ripiantati

Saranno ripiantati gli otto tigli dell’aiuola di Porta al Prato. Una ditta che stava lavorando alle fondazioni di un muro ne aveva per errore tagliato gli apparati radicali, rovinandoli irrimediabilmente.
I tecnici del verde della Direzione Ambiente, intervenuti sul posto per una verifica, hanno rilevato “danni alle radici delle piante tali da comprometterne la stabilità e lo sviluppo vegetativo”, come spiega una nota di Palazzo Vecchio.
Da lì la richiesta di sostituzione con alberi adulti che, dopo la formale pubblicazione della notizia all’Albo Pretorio prevista per 30 giorni, è attualmente in corso. Dal Comune fanno inoltre sapere che i tecnici monitoreranno tutte le operazioni fino alla messa a dimora degli otto nuovi tigli. Non solo: l’amministrazione ha inoltre dichiarato di essere pronta a chiedere il risarcimento danni.

Come passare il fine settimana del 10 marzo a Firenze

Aspettando la primavera. Le previsioni meteo per il fine settimana a Firenze annunciano tempo incerto, tra sole e nuvole, ma nelle piazze e nei musei non mancheranno eventi e iniziative. Vediamo allora i principali appuntamenti per il weekend di sabato 9 e domenica 10 marzo.

Settimana dei musei (gratis), ultima occasione

Ultimi giorni per approfittare dell’ingresso gratuito in tutti i musei statali di Firenze, dagli Uffizi a Palazzo Pitti, dalla Galleria dell’Accademia alle Cappelle Medicee, dal Bargello al museo archeologico nazionale. Fino al 10 marzo, in città come in tutta Italia, prosegue la settimana dei musei: nei luoghi d’arte gestiti dallo Stato non si paga il biglietto di ingresso.

A questi si aggiunge anche il giardino di Villa Bardini, mentre la mostra su Carlo Cantini resta a pagamento.

Primo weekend per il Verrocchio a Palazzo Strozzi

Debutta questo fine settimana la nuova mostra di Palazzo Strozzi, dedicata al maestro di Leonardo da Vinci, Andrea del Verrocchio. In mostra oltre 120 opere tra dipinti sculture e disegni non solo del Verrocchio ma anche dei tanti allievi che sono passati dalla sua bottega, come Domenico del Ghirlandaio, Sandro Botticelli, Pietro Perugino e lo stesso Leonardo.

La mostra “Verrocchio, il maestro di Leonardo” è aperta sabato e domenica con orario 10-20. Biglietti 14 euro intero, 11 euro ridotto.

mostra verrocchio firenze

Foto: pagina Facebook Palazzo Strozzi

Taste 2019 alla Stazione Leopolda

Da sabato 9 a lunedì 11 la Stazione Leopolda viene invasa dalle produzioni gastronomiche d’eccellenza per la 14esima edizione di Taste, il salone di Pitti Immagine dedicato al gusto che vede protagoniste quasi 400 aziende da tutta Italia, accanto a oggetti di food e kitchen design, capi e attrezzature tecniche per la cucina.

Oltre che agli operatori del settore il salone è aperto al pubblico comune (biglietti 15 euro) in orari specifici: sabato e domenica dalle 14.30 alle 19.30, lunedì dalle 9.30 alle 16.30. Accanto agli eventi alla Stazione Leopolda c’è “Fuori di Taste”, un calendario di eventi diffuso in città, tra ristoranti e locali che propongono incontri e laboratori.

I mercatini in piazza per il fine settimana a Firenze

Il fatto a mano è protagonista sabato 9 e domenica 10 in piazza Santissima Annunziata dove arriva il mercatino promosso dall’associazione culturale Manodopera, con oltre 20 banchi di artigiani, dalle 9 alle 19, entrambi giorni.

mercatini piazza ss annunziata

Sabato, come solito, torna anche l’appuntamento con i prodotti a chilometro zero di Campagna Amica di Coldiretti nel parco delle Cascine (piazzale del Re): dalle 7.30 alle 13.30 sono presenti 25 banchi con frutta, verdura, ma anche salumi, formaggi e produzioni d’eccellenza (in questo articolo il calendario completo dei mercatini contadini a Firenze).

I concerti

Tra i concerti segnaliamo due eventi per pubblici totalmente diversi. Il rapper Salmo arriva domenica 10 marzo al Madela Forum per il suo “Playlist Tour 2019”, mentre i Modena City Ramblers si esibiscono all’Auditorium Flog nella serata di sabato 9 marzo.

Una corsa al femminile

Concludiamo questa rassegna di eventi per il fine settimana a Firenze con un appuntamento podistico che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di donne. Nel pomeriggio di sabato 9 marzo si svolge la Rosamimosa 2019 corsa dedicata quest’anno al tema dei diritti delle donne nel mondo del lavoro.

Ritrovo alle ore 15.00 allo stadio atletico Betti di Soffiano per la gara competitiva di quasi 8 chilometri e per la passeggiata ludico motoria di 4 chilometri. È possibile iscriversi anche il giorno della gara, 8 euro per la competitiva, 6 euro per la passeggiata ludico-motoria.