giovedì, 1 Maggio 2025
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La bottega di paralumi che resiste ai fast food

La Galleria dell’Accademia è a pochi metri, di fronte c’è il Conservatorio Cherubini e a destra l’Opificio delle Pietre Dure. Questi per citare solo alcuni tra i maggiori riferimenti di Firenze più vicini alla storica bottega artigianale di paralumi della famiglia Becucci.

Tra negozi di borse, di souvenir, bar e fast food, è impossibile non notare le due storiche vetrine di quello che possiamo definire l’ultimo baluardo in fatto di lampade realizzate a mano dell’intero quartiere. “Questa era una zona di paralumai – ci ha riferito con un certo rammarico l’attuale proprietario Leonardo Becucci – fino a una trentina di anni fa c’erano almeno altre sette botteghe tra via degli Alfani, via dei Servi e via della Pergola. Oggi sono tutti spariti”.

La storia della bottega di paralumi

L’esercizio venne avviato dal nonno di Leonardo, Livio, nel 1940; inizialmente lavorava alla Galleria dell’Accademia poi si mise in proprio ma già prima di iniziare l’attività sagomava fusti per altre botteghe che erano già presenti nel quartiere. Nel 1946 si aggiunse il babbo Franco che qui è rimasto fino a due anni fa. Leonardo Becucci è entrato a bottega per aiutare il padre subito dopo il servizio di leva, nel ’94 e da circa un anno e mezzo è rimasto da solo a tirare avanti: “mio padre è stato qui fino all’ultimo perché il vero artigiano sta in bottega fino a che può”.

paralumi Firenze centro tessuto artigianali

I turisti messi in fila per vedere il David non sanno che anche questi 30 metri quadrati di fondo sono un museo e a entrarci se ne rimane davvero incantati. Colpisce il soppalco in alto delimitato da una balaustra in legno che pare provenga da un vecchio teatro. La bottega poi è piena di oggetti, anche antichi, stipati in ogni angolo: il collezionismo è infatti un’altra passione che si è tramandata di padre in figlio. Attraverso uno stretto passaggio si accede al laboratorio dove le tre generazioni dei Becucci si sono succedute al banco per saldare le sagome dei paralumi.

Insomma qui si respira la storia di Firenze e quasi ci si commuove a guardarsi intorno. In questo piccolo spazio i Becucci hanno creato paralumi per quasi otto decenni. “Le nostre lampade sono presenti in ambienti prestigiosi – ci ha riferito con legittimo orgoglio Leonardo Becucci – molte famiglie antiche fiorentine si servono da noi, come anche gli hotel più caratteristici di Firenze e, ultimamente, anche gli agriturismi delle campagne vicine”.

paralumi in centro

Si coglie tanta modestia nel racconto di questo giovane artigiano tanto che quasi dimentica di riferirci delle importanti commesse per il Teatro della Pergola, il Museo Stibbert, l’Opificio delle Pietre Dure, l’Istituto Germanico di via Giusti, la Casa Campatelli a San Gimignano, storiche biblioteche e altro ancora. “Il grosso dei nostri clienti – continua – sono fiorentini o comunque toscani che chiedono di realizzare lampade da tavolo partendo da candelieri antichi, brocche, lucerne, vasi di ceramica o di porcellana. Con i turisti non lavoriamo molto, al massimo con quelli che vengono in Italia in macchina come tedeschi e francesi”.

E il futuro? “Mi hanno chiesto di insegnare il mestiere alle nuove generazioni e forse prima o poi mi deciderò ad accettare”. Ma per imparare il mestiere ci vuole tempo, gusto e tanta pazienza.

Le novità di Jobbando 2018 all’Obihall di Firenze

Il mondo del lavoro cambia continuamente e stargli dietro può essere un vero e proprio…lavoro! Per chi è alla ricerca di un impiego, una seconda opportunità, vorrebbe aggiornarsi o semplicemente fare rete, all'Obihall di Firenze torna per il terzo anno consecutivo Jobbando – Lavoro in corso l'evento a partecipazione gratuita nato per mettere in contatto i mondi della ricerca e dell'offerta di lavoro.

Dal 25 al 26 ottobre 2018, nuovi e aspiranti candidati potranno incontrare aziende, associazioni, enti presso i quali presentarsi o svolgere colloqui, ma anche prendere parte a numerosi incontri per conoscere i cambiamenti del e nel mondo del lavoro.

Contatto diretto con le aziende

Jobbando vuole dare la possibilità a tutti, non solo neolaureati e neo diplomatici ma anche ai lavoratori in cerca di una seconda opportunità e alle aziende stesse, di trovare il proprio posto nel mondo del lavoro contemporaneo. I candidati potranno incontrare e svolgere colloqui presso più di 60 stand di enti locali, aziende, associazioni no profit e agenzie formative, oltre a partecipare a workshop di approfondimento e partecipare agli “Sportelli di Consulenza” pensati per sostenere chi è in difficoltà con la scrittura del proprio curriculum o chi è in cerca di informazioni su agevolazioni e percorsi per le categorie protette.

Jobbando pensa anche alle aziende con due appuntamenti mirati: il “Matching B to B” per favorire la creazione di network e contatti per la creatività e la produttività aziendale e il “Jobbando Manager”, incontri e approfondimenti dedicati ai direttori e manager di aziende e associazione.

Le novità di Jobbando 2018 a Firenze

Anche in questa edizione non mancano le novità: i protagonisti degli ormai conosciuti “Speech QuinCafé” saranno il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, di cui parleranno i rappresentati del Ministero dell'Istruzione, della Regione Toscana e della Camera di Commercio di Firenze (giovedì 25 dalle 10.00 alle 12.00), e il Decreto Dignità con un'attenzione doppia ai cambiamenti per imprese e dipendenti. Altro grande protagonista sarà LinkedIn, la piattaforma digitale di ricerca di un impiego, uno strumento sempre più importante per la ricerca di un lavoro e la valorizzazione delle proprie capacità.

Jobbando 2018 Firenze Obihall cercare lavoro

Inoltre, prenderà vita il primo “BarCamp sul lavoro”, un programma di incontri e conferenze con la partecipazione dei maggiori esperti del campo, come ad esempio i manager delle aziende del territorio o i rappresentanti dei lavoratori. Giovedì 25 ottobre alle 18.00 sono attesi infatti Annamaria Furlan, Segretaria Nazionale della CISL, Mario Cordoni, Direttore nazionale di FederManager, e Isalbella Faggioli, Presidente dell'AIDP.

Da non perdere anche gli appuntamenti promossi da ANCI Toscana sul servizio civile come opportunità di formazione professionale e personale e la riflessione di Impact Hub, il coworking-spazio creativo di Rifredi,  sul “Radical Learning – ambienti di apprendimento per le competenze del futuro”.

Jobbando run 2018

L'evento si chiuderà sabato 27 ottobre alle 19,00 con la  “Jobbando Run con Lorenzo” promossa dall'Associazione Lorenzo Guarnieri. La gara podistica di solidarietà e in favore della sicurezza sulle strade e sul luogo di lavoro sarà al Parco dell'Albereta su un percorso di 12km (circa tre giri del parco) e il ricavato delle iscrizioni andrà a sostegno della costruzione di un ospedale psichiatrico in Togo a cura dell'Associazione Precious Hands.

Sul sito ufficiale di Jobbando 2018 è possibile registrarsi gratuitamente all'evento e conoscere il programma dettagliato.

Sant’Orsola: visite guidate

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L’ex convento di Sant’Orsola, a Firenze, apre le porte per 3 fine settima e speciali percorsi guidati dentro l’ex convento. Le visite sono guidate e su prenotazione.

Il servizio di Florence Tv

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Renzi su Facebook: “Azioni civili intentate da mio padre, condanna del direttore Travaglio”

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“Una notizia personale. Oggi è arrivata la prima decisione su una (lunga) serie di azioni civili intentate da mio padre, Tiziano Renzi, nei confronti di Marco Travaglio e del Fatto Quotidiano”.

Lo ha scritto oggi in un post pubblicato su facebook il senatore Pd Matteo Renzi. “La prima di oggi vede la condanna del direttore Travaglio, di una sua giornalista e della società editoriale per una cifra di 95.000€ (Novantacinquemila)”, prosegue sul social network l’ex premier. Che conclude: “Niente potrà ripagare l'enorme mole di fango buttata addosso alla mia famiglia, a mio padre, alla sua salute. Una campagna di odio senza precedenti. Ma qualcuno inizia a pagare almeno i danni. Volevo condividerlo con voi. Buona giornata, amici”

Autobus e tramvia, trasporti a rischio il 26 ottobre

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Disagi in vista per il trasporto pubblico nella giornata di venerdì 26 ottobre 2018, giornata dello sciopero generale di 24 ore proclamato dalle sigle sindacali CUB, SGB, SI COBAS, USI-AIT, SLAI COBAS. Anche a Firenze possibili ripercussioni su autobus, tramvia e treni al di fuori delle fasce di garanzia. In compenso, costerà meno usare il bike sharing: Mobike ridurrà a 50 centesimi il costo di una corsa in bici.

AUTOBUS

Per quanto riguarda gli autobus, la CUB Trasporti – come si legge sul sito di Ataf – ha proclamato l’astensione dal lavoro con queste modalità: per quanto riguarda il personale di movimento (autobus), dall’inizio del servizio alle 6, dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 a fine servizio. Le fasce di garanzia previste saranno quindi dalle 6 alle 9 (saranno effettuate le corse dei bus con partenza dai capolinea fino alle ore 8.59) e dalle 12 alle 15 (saranno effettuate le corse dei bus con partenza dai capolinea fino alle 14.59). Per quanto riguarda impianti fissi, operai ed impiegati, lo scioperò sarà per l’intero turno di lavoro.

“Nel corso dell’ultima astensione proclamata da CUB Trasporti in ATAF Gestioni S.r.l. – informa il sito di Ataf – la percentuale di adesione registrata tra il personale viaggiante è stata del 6,67%”.

TRAMVIA

Dagli autobus alla tramvia, anche sulle rotaie fiorentine la circolazione potrà non essere sempre regolarmente garantita il 26 ottobre, quando è stato proclamato lo sciopero generale dei lavoratori di tutti i comparti e categorie pubbliche e private dalle associazioni sindacali Cub, Sgb, Si Cobas, Usi-Ait e Slai Cobas e Usi.

“Il servizio della tramvia di Firenze, la cui regolarità dipenderà dalle adesioni allo sciopero, sarà comunque garantito dalle 6.30 fino alle 9:30 e dalle 17:00 fino alle 20:00”, si legge sul sito di Gest, dove i cittadini vengono anche invitati, per avere maggiori informazioni, a prendere visione dei pannelli informativi elettronici presenti alle fermate, a visitare il sito www.gestramvia.it, i profili social media (Twitter e Facebook), seguire l'app Telegram o contattare il call center al numero verde 800.964424 (gratuito da numero fisso) o dal cellulare al numero 199.229300 (a pagamento).

MOBIKE A PREZZO RIDOTTO

Se i mezzi pubblici si fermano, almeno sul bike sharing si potrà comunque contare. Spendendo pure meno: Mobike ha deciso di ridurre il prezzo di una corsa singola per l'intera giornata di venerdì 26 ottobre. Un modo per favorire il trasporto in città nel giorno dello sciopero e anche per ringraziare i fiorentini visto il grande successo dei primi 15 mesi di attività di Mobike. “Il bilancio è estremamente positivo e promettente – spiega l'azienda in una nota -. Gli utenti registrati in città sono il 50% della popolazione a target e ad oggi hanno percorso più di 2milioni di km portando via dalle strade centinaia di macchine. Il nostro sistema di bike sharing senza postazioni fisse è quindi entrato a far parte del quotidiano favorendo gli spostamenti personali, per il tempo libero, per recarsi giornalmente al lavoro in modo attivo, sostenibile ed economico”. 

La corsa scontata al prezzo di 50 centesimi sarà valida per l'intera giornata su entrambe le versioni di biciclette Mobike disponibili, la “Classic” (che normalmente costa 0.69 euro a corsa) e la “Lite” (di solito a 0.99 euro).

 

 

Cosa fare a Firenze per Halloween (con i bambini)

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In vista di Halloween, Firenze dal 27 ottobre 2018 si anima di eventi a tema che si susseguono fino a culminare nella notte più paurosa dell’anno, il 31 ottobre. Che vi piaccia o meno questa tradizione importata, è un dato di fatto che la festa è ben radicata nell’immaginario dei bambini, quindi, perché non festeggiare? Gli appuntamenti sono molti e per tutti i gusti.

Gli eventi in biblioteca

Si comincia con gli appuntamenti in biblioteca. Alla biblioteca delle Oblate, sabato 27 ottobre alle ore 16.00, attività dal titolo Costruiamo le paure! Il laboratorio è anticipato dalla lettura del libro di Mario Ramos La paura del mostro e consiste nella realizzazione di un libro con tasche adatte a piccoli oggetti sonori e materiali colorati: talismani per affrontare le paure con spirito ludico e creativo. Per bambini da 4 a 7 anni. Attività gratuita su prenotazione telefonando allo 055 2616 512.

La Biblioteca Buonarroti dedica invece la mattina del sabato ai festeggiamenti proponendo, alle 10:30, la lettura del libro CornaBicorna, adatta ai bambini dai 3 ai 7 anni. Come sempre l’ingresso è libero, ma è gradita la prenotazione telefonando allo 055 432506.

La BiblioteCaNova dell’Isolotto aspetta i bimbi e i loro accompagnatori lunedì 29 ottobre alle ore 17,00 per una Festa di Halloween consigliata per i ragazzi dagli 8 ai 14 anni: ingredienti del party, letture e giochi. Attività gratuita su prenotazione allo 055 710834.

Il 31 ottobre dalle 17:00 alle 18:00, è la volta della Biblioteca Luzi che propone un’attività per bambini a tema e, ancora una volta, si gioca con le paure costruendo un libro con la tecnica Kirigami che permette la creazione di scenari suggestivi, in cui luce e ombra giocano con i motivi ispirati dal ritaglio della carta. Palazzi e vie cittadine diventeranno gli scenari ideali per racconti dal sapore noir. Per ragazze e ragazzi dagli 8 ai 12 anni. Su prenotazione, per informazioni e prenotazioni telefonare allo 055 669229.

Leggi anche: Halloween 2018 a Firenze, gli eventi per i “grandi”

Halloween da brividi nella villa stregata

Uno spettacolo itinerante e interattivo realizzato all’interno della Villa Medicea dei Cento Camini  di Artimino (Prato). Il tema di questa edizione è L’ombra del Granduca, percorso ispirato a fatti storici del 1587.

Adulti e bambini, a piccoli gruppi, attraverseranno i corridoi e i saloni della villa incontrando, di sala in sala, fantasmi, personaggi bizzarri e misteri da risolvere. Il percorso è consigliato a bambini a partire dai 6 anni. Fa paura? No, o meglio, l’impatto con ogni nuovo personaggio e situazione provoca un pizzico di paura, subito stemperata da gag divertenti interpretate dagli attori.

Haloween con bambini 2018 Firenze - Villa stregata Artimino

La villa Medicea dei Cento camini (foto: pagina Facebook Viaggiatori nel tempo)

Gli spettacoli vanno in scena da mercoledì 31 e continuano fino al 2 novembre con entrata a partire dalle ore 16:20. Il prezzo del biglietto è di 17,00 Euro a persona, è possibile prenotare scegliendo il turno sul sito www.viaggiatorideltempo.it.

Halloween con i bambini, anche a colazione

Gli spazi dell’Hard Rock Cafe di Firenze sono la scenografia di una festa a tema halloween organizzata per colazione. Un grande buffet dolce e salato aspetta genitori e bambini e, in contemporanea, gli animatori di Born to Life organizzeranno giochi e attività per i bambini presenti.

Orario dell’appuntamento dalle 9:15 alle 11:15 di sabato 27 ottobre. Dress code consigliato, maschere mostruose: ci sarà una sfilata che premierà la maschera più paurosa. Il prezzo per i bambini è 10,00 Euro, adulti 16,00 a persona, i piccoli fino a 2 anni compiuti entrano gratuitamente. Posti limitati con prenotazione è obbligatoria scrivendo a [email protected].  Hard Rock Cafe, via dei Brunelleschi 1, Firenze.

Halloween 2018 a Firenze, passeggiando per la città

Seguendo la suggestione del tema Halloween, nel centro storico di Firenze sono organizzate visite guidate, passeggiate, caccie al tesoro a misura di famiglia. Due sono gli appuntamenti dell’Associazione Tre Passi per Firenze che il 31 ottobre propone alle famiglie due eventi: alle 17:30 una passeggiata per il centro storico alla scoperta di streghe, stregoni fiorentini e l’immancabile Dolcetto o Scherzetto? Alle 19:30, nel buio della sera, una caccia al tesoro a tema ricca di suspense e risate. Prenotazione obbligatoria, informazioni sulla pagina web dell’Associazione: www.trepassiperfirenze.it.

Anche l’associazione Marginalia ha pensato ad un halloween per le vie di Firenze. Il 31 Ottobre, alle ore 21:00, si dà il via a Una notte da Paura, percorso gioco guidato per tutte le bambine e i bambine. Il ritrovo è alle ore 20:50 alla Colonna di S Zanobi, in Piazza Duomo. Durante il percorso a caccia di diavoletti, streghe e fantasmi, una strega seguirà i bambini tirando fuori dalla sua sacca magica tante sorprese. Prenotazione obbligatoria scrivendo a: [email protected] [email protected] 366 4475991 – 329 3075760

Halloween in fattoria

L’Accademia Cinofila Fiorentina (via dell’Argingrosso 169) festeggia halloween nel verde del suo parco e in compagnia degli animali per la pet therapy che lì vivono. La festa è in programma il 28 ottobre e prevede un pomeriggio in maschera fra giochi, indovinelli, misteri da svelare e la merenda.

La festa ha inizio alle ore 15:00 e i bambini saranno seguiti da educatori rigorosamente in maschera. In caso di maltempo, l’evento sarà annullato. Prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected] oppure chiamando il 338/1241514. Prezzi 10,00 Euro a persona, i bambini sotto i 4 anni 5,00 Euro.

Cosa fare a Firenze per Halloween 2018 con i bambini

Foto: pagina Facebook Firenze Halloween Run

Firenze Halloween Run

Al parco delle Cascine, il 31 ottobre dalle ore 19:00 halloween lo si festeggia correndo. In programma, ci sono due corse di cui una a carattere ludico-motorio pensata proprio per un pubblico di famiglie. Il percorso si snoderà nel parco per 3 km e sarà in maschera, con la premiazione delle maschere più simpatiche. Tutte le informazioni sul sito dell'Halloween Run di Firenze.

In collaborazione con Firenze Formato famiglia

La Misericordia di Badia a Ripoli fa festa

Il sole di ottobre ha tenuto a battesimo la festa che i volontari della Misericordia di Badia a Ripoli hanno offerto ai cittadini sabato 20 ottobre. Un’occasione per incontrare i cittadini anche al di fuori dei servizi socio-assistenziali che la Misericordia offre quotidianamente.

L’evento ha avuto come protagonisti i bambini che sono diventati “piccoli soccorritori” per un giorno. Grazie all’aiuto dei volontari sono saliti sui mezzi di soccorso, hanno simulato piccole emergenze e hanno potuto provare il brivido del salvataggio grazie alla protezione civile.

Le foto della festa alla Misericordia di Badia a Ripoli

I progetti (anche per il futuro) della Misericordia di Badia a Ripoli

“La Misericordia apre le proprie porte al territorio e alla cittadinanza – dichiara Alfredo Esposito presidente del Quartiere 3 -. Un momento di aggregazione di socializzazione in uno dei luoghi che è un punto di riferimento sociale del nostro territorio. Tante sono le attività che le consorelle e i confratelli della Misericordia portano avanti ogni giorno a servizio delle fasce più deboli della popolazione”.

Sono tanti i servizi organizzati dal Q3 insieme alla Misericordia, come la distribuzione dei pacchi alle famiglie bisognose del territorio. “Insieme alla Asl e stiamo sviluppando insieme un progetto specifico per fare in modo per  aumentare le prestazioni specialistiche e venire incontro alle esigenze del territorio”, annuncia Esposito.

“La Misericordia non è solo la sirena o i servizi di carità – aggiunge Paolo Borghini, governatore della Misericordia di Badia a Ripoli – la Misericordia è la soddisfazione di tutti i fratelli e le sorelle che si riuniscono con  un senso di appartenenza cercando di aprire i cancelli in modo tale che tutte le persone possano affacciarsi alla Misericordia che, lo dico sempre, non è del Governatore o del Magistrato, ma è di tutti e oggi queste persone che sono venute e trovarci lo dimostrano”.

Lungo il rapporto anche con l’Asd di Parte Guelfa. “La Misericordia ha radici antichissime e nasce nel 1244 a Firenze. L’arciconfraternita di Parte Guelfa nasce nel 1266 e lo spirito e l’amore per Firenze e per il territorio ci lega tantissimo – spiega Gabriele Malcuori capitano di Parte Guelfa – durante la festa ci dedichiamo ai bambini con un momento di avvicinamento al cavallo. Spieghiamo loro intanto come ci si comporta in presenza di un cavallo, come si tocca, come si instaura un rapporto. I più piccoli normalmente sono affascinati dal contatto con l’animale. Il cavallo attrae ma se ne ha timore, ecco perché vanno istruiti: prima devono imparare a girargli intorno e poi si prende confidenza”.

Corso per pilota di droni a Firenze

L’Aeroclub Firenze organizza corsi per pilota di droni ogni 40 giorni. Il prossimo, organizzato per il 27 per il 27 e 28 ottobre, sarà un corso base per multicottero fino a 4 kg per operazioni non critiche.

Le lezioni teoriche si svolgeranno in aula dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 il sabato e la domenica, al termine è previsto un esame scritto. La parte pratica invece sarà su appuntamento individuale dal lunedì al venerdì dalle 8 al tramonto al campo autorizzato per il volo di Empoli. Al termine delle 30 missioni da 10 minuti ciascuna (minimo sono 5 ore di addestramento) è possibile accedere all’esame pratico.

A cosa serve l'attestato

Per diventare un pilota di droni è infatti necessario un attestato. ll percorso base abilita il pilota a usare i droni in scenari cosiddetti non critici, ovvero attività da fare almeno a 150 metri da strade, autostrade, ferrovie, centri urbani, zone industriali e almeno a 50 metri da

persone non coinvolte nelle operazioni.

Tutte le altre attività che non rientrano nelle distanze sopra indicate, sono operazioni critiche per le quali è necessario fare un corso di pilotaggio avanzato dopo aver conseguito il patentino base.

Come iscriversi al corso per pilota di droni a Firenze

Per iscriversi si deve compilare il modulo di adesione e inviarlo a [email protected] Tutte le novità e informazioni sui corsi per pilota di droni sono presenti sul sito dell'Aeroclub Firenze

Quali sono i tempi per il nuovo stadio della Fiorentina

Le ultime notizie per il nuovo stadio della Fiorentina nell’area Mercafir non sono buone: i tempi per la presentazione del progetto si allungano ulteriormente e si va al 2019, ben oltre il 31 dicembre 2018, termine previsto inizialmente da Palazzo Vecchio.

Il tira e molla tra la società viola e il Comune di Firenze prosegue: dopo che il sindaco Dario Nardella ha fatto appello per accorciare le tempistiche (“Urgente un incontro con i Della Valle”, ha detto il primo cittadino a Lady Radio), sul nuovo stadio la Fiorentina ha fatto sapere con un comunicato stampa che “manterrà l’impegno assunto nei confronti del Comune di presentare il progetto entro sei mesi dal momento in cui si avrà certezza della definizione della variante urbanistica con la relativa approvazione, che ad oggi ancora non c’è e che auspichiamo avvenga a breve”.

Cosa vuol dire?

In concreto è una questione di termini: per il Comune la presentazione delle integrazioni al progetto deve avvenire entro 6 mesi dal via libera da parte della giunta alla variante urbanistica per spostare la Mercafir a Castello, (ok arrivato nel giugno scorso) e quindi entro il 31 dicembre 2018. Il club viola ha però chiarito che i 6 mesi scattano dall'approvazione della variante in Consiglio comunale, prevista a novembre 2018.

Fatti due conti quindi il progetto per il nuovo stadio non sarà presentato dalla Fiorentina entro la fine dell’anno, ma entro maggio 2019.  “Il 3 agosto scorso – si legge ancora nel comunicato della società calcistica – la Fiorentina aveva inviato al Comune una comunicazione con la precisazione che avremmo effettuato i sondaggi finali sull’area, che abbiamo infatti attivato, e completato il progetto nei termini di cui sopra, comunicazione in relazione alla quale non abbiamo mai avuto alcuna controindicazione da parte dell’Amministrazione. La Fiorentina resta, ovviamente, a disposizione per definire, se necessario, un cronoprogramma, nel rispetto delle tempistiche sopra riportate”.

E poi conclude: “La Fiorentina è certa che anche grazie a questo realizzeremo presto, insieme, una grande opera, degna della città di Firenze e di tutti i tifosi”.

Stadio Firenze nuovo Mercafir capienza

La vicenda del nuovo stadio della Fiorentina alla Mercafir

Tempi supplementari quindi per il nuovo “viola stadium”. Il “match” per ideare un’alternativa all’Artemio Franchi è iniziato nel marzo 2017, quando il patron Andrea Della Valle ha presentato il masterplan del nuovo stadio con una capienza di 40mila posti, ipotizzando di veder giocare la squadra sul nuovo campo durante il campionato 2021-2022.

Poi la partita è continuata tra rimpalli e colpi di testa: Palazzo Vecchio ha posticipato dal 31 ottobre 2018 al 31 dicembre 2018 il termine ultimo per presentare la documentazione, mentre la Fiorentina ha chiesto più tempo. Ora la palla torna a centro campo.

Filippo Timi e ‘Un cuore di vetro in inverno’ alla Pergola

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Filippo Timi torna a teatro, a Firenze, nelle sue solite e molteplici vesti di autore, regista e attore per l'apertura della stagione 2018-2019 del Teatro della Pergola con Un cuore di vetro in inverno, un romanzo cavalleresco cortese rivisitato nel suo personalissimo, eclettico e sicuramente sorprendente stile.

La trama

In un racconto a tappe, come una rappresentazione sacra arricchita di richiami al cinema di Pier Paolo Pasolini, Un cuore di vetro in inverno ripercorre l'avventura di un cavaliere umbro del Seicento che, dopo aver lasciato la sua amata, parte per affrontare il drago delle sue paure. Insieme ad uno scudiero, un menestrello, una prostituta e un angelo custode incontrati sulla strada, il cavaliere-protagonista compie un viaggio tanto esteriore quanto interiore alla scoperta della propria umanità, arrivando infine a sconfiggere il sentimento di solitudine e ad accettare le proprie fragilità.

L'intensa narrazione è in qualche modo alleggerita  da un linguaggio teatrale nuovo e inaspettato caratterizzato dall'uso del dialetto umbro e da uno stile più giullaresco che cavalleresco. Lo spettacolo quindi non solo fa riflettere, ma anche ridere complici i gradi talenti del teatro scelti da Timi per accompagnarlo in questa avventura: Marina Rocco, Elena Lietti, Andrea Soffiantini e Michele Capuano.

Un cuore di vetro in inverno di Filippo Timi, anteprime e biglietti

L'anteprima nazionale dello spettacolo prodotto da Teatro Franco Parenti di Milano e Fondazione Teatro della Toscana andrà in scena martedì 23 ottobre 2018 con 4 repliche fino al 28 ottobre, prima di partire alla volta di  Milano, Roma e Perugia

Filippo Timi Un cuore di vetro in inverno biglietti Teatro Pergola Firenze

Per tutti i curiosi di comprendere a fondo l'opera di Timi, giovedì 25 ottobre alle ore 18.00  tutti gli attori e produttori incontreranno il pubblico insieme a Riccardo Ventrella all'interno del Teatro con ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Biglietti
Intero
Platea 34 €-Palco 26€ – Galleria 18€
Ridotto over 60
Platea 30€ – Palco 22€ – Galleria 16€
Ridotto under 26
Platea 22€ – Palco 17€ – Galleria 13€
Ridotto Soci Unicoop Firenze
Platea 26€ – Palco 19€ – Galleria 14€

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito del Teatro della Pergola, nella sezione dedicata allo spettacolo Un cuore di vetro in inverno di Filippo Timi.