domenica, 11 Maggio 2025
Home Blog Pagina 734

Bus, pullman e treno: cambiano le tariffe Pegaso

0

Bus urbano e pullman extraurbano, treno e autobus, traghetto e treno. Per chi si sposta usando più mezzi pubblici arrivano nuove tariffe che riguardano gli abbonamenti intermodali Pegaso: le novità, ha annunciato la Regione, scatteranno da ottobre 2018 e sono previsti anche rimborsi per chi ha acquistato l’abbonamento annuale Pegaso con i vecchi prezzi, durante l'estate.

Si tratta di prezzi che risultano vantaggiose se si viaggia su diversi mezzi pubblici, mentre non lo sono se si usa una sola tipologia di trasporto.

La decisione arriva dopo i rincari per i biglietti del trasporto urbano, scattati a luglio in tutta la Toscana. “Con gli adeguamenti tariffari di luglio si erano verificate alcune anomalie nei prezzi degli abbonamenti Pegaso – spiega la Regione in una nota – a seguito di numerose segnalazioni da parte degli utenti queste criticità sono state evidenziate e discusse e adesso, a partire dal mese di ottobre 2018, entreranno in vigore tariffe corrette”.

Il buono sconto

Per gli utenti che hanno acquistato l'abbonamento annuale Pegaso nei mesi di luglio, agosto e settembre 2018 è previsto un rimborso: in concreto si tratta di un buono sconto il cui valore sarà dato dalla differenza tra il costo del vecchio abbonamento e quello del nuovo. Il “voucher” sarà emesso dai gestori del servizio, in base alle modalità che le stesse aziende metteranno a punto, e potrà essere usato per l'acquisto dell'abbonamento successivo.

Per acquistare gli abbonamenti integrati Pegaso è necessario avere la Pegasocard, rilasciata dagli uffici centrali delle aziende di trasporto, dalle biglietterie ferroviarie e dalle tabaccherie che espongono il logo 'Pegaso'. Ha un costo di 6 euro e vale 3 anni.

Abbonamenti Pegaso e nuove tariffe: tutte le informazioni

Sul portale regionale della mobilità MuoverinToscana è possibile consultare tutte le tariffe per gli abbonamenti Pegaso, in questi documenti pdf si trovano i dettagli dei nuovi prezzi per gli abbonamenti annuali e per quelli mensili e giornalieri.

Per informazioni, suggerimenti, segnalazioni e reclami sul trasporto pubblico regionale contattare il numero verde della Regione Toscana 800570530 oppure scrivere a [email protected]

Malgioglio e Jalisse a Firenze Rocks? I migliori fake

0

Se ce ne fosse bisogno, ve lo diciamo subito: sono tutte fake news, anzi per dirla in italiano sono tutte bufale divertentissime. E ci mancherebbe, perché vedere i Ricchi e Poveri o Cristina D’Avena accompagnata dai Bee Hive sul palco della Visarno Arena, accanto ai big del rock mondiale, potrebbe fare un certo effetto.

Nei giorni in cui Firenze Rocks sta svelando gli headliner per l’edizione 2019 del festival, come Ed Sheeran e Cure, su Facebook si moltiplicano le false notizie: alcune più credibili (ad esempio sul social network sta circolando una grafica che indica come ospiti i Nine Inch Nails, band però non confermata dall’organizzazione), altre sono evidentemente delle burle, nel tipico stile fiorentino.

È il caso dei tanti annunci goliardici condivisi sul gruppo Facebook “Sei di Firenze se..” che conta oltre 30mila membri. Accanto a Pupo, in “programma” il 14 giugno, anche headliner come i Ricchi e Poveri, Cristiano Malgioglio, oltre a doppi concerti imperdibili (Cristina D’Avena seguita dai Bee Hive, la celebre band del cartoon Kiss Me Licia) e anche  artisti di calibro internazionale, come il quintetto degli Antani (in onore del film “Amici miei”) impegnati in un lungo tour europeo.

Guarda le locandine più divertenti nella nostra gallery

Linari a Madrid inseguendo il sogno del pallone

0

Elena Linari è una campionessa di calcio eccezionale, difensore della Nazionale Italiana di calcio femminile, atleta dotata di talento, ma anche di tanto carattere e determinazione. Quest'estate è passata dalla Fiorentina Women’s all’Atlético de Madrid Femenino

Nella sua carriera, pur essendo del ‘94, ha già vinto molto, ecco il suo palmares: 3 scudetti (2013-14 e 2015-16 col Brescia e 2016-17 con la Fiorentina Women’s), 4 Coppe Italia (2014-15 e 2015-16 col Brescia, 2016-17 e 2017-18 con la Fiorentina Women’s) e 2 Supercoppe Italia (2014 e 2015 col Brescia). Nel 2014 – 15 ha anche vinto il premio come migliore difensore italiano insieme a Roberta D’Adda. Detiene il maggior numero di presenze (29) nelle nazionali giovanili, indimenticabile un suo goal segnato al Brasile. Nel 2017 ha vinto l’Italian Values Award.

Perché hai scelto l’Atletico?

“Ho voluto fare un’esperienza di vita diversa all’estero e per imparare ulteriormente. Ho l’età giusta per crescere sia come atleta che come giocatrice. Madrid, è la scelta giusta oggi per la mia carriera. Ma non dimenticherò mai l’affetto di Firenze e dei tifosi della Fiorentina”.

Doloroso lasciare la Fiorentina?

“Probabilmente sarà solo un arrivederci, sarò sempre tifosa della Fiorentina”.

Come hanno reagito i tifosi?

“L’affetto che mi hanno dimostrato i tifosi viola, nonostante il saluto, mi ha accresciuto e confermato questa sensazione, sono stati eccezionali. Mi ha inoltre fatto piacere che la Fiorentina, nonostante non fosse felice della mia partenza, mi abbia fatto sentire comunque la propria vicinanza, loro sanno che vado all’estero in una grande squadra e non a fare una esperienza forzata. Volevo andarmene da Firenze solo per crescere ed è questo il solo motivo. Sono esigente nei miei confronti ed è un trampolino importante per me, comunque non sarò mai un’ex, ho troppi ricordi bellissimi con loro: dallo Scudetto, alla vittoria con la Juve, alla conquista della Coppa Italia”.

Elena Linari intervista

Cosa sono stati i Della Valle per la Fiorentina?

“I Della Valle hanno creduto in noi e li ringrazio ed è bene che i tifosi continuino a credere e sostenere questa squadra, perché questi colori e il giglio se lo meritano. Mi auguro anche che tanti di loro possano ancora, attraverso i media e i social, seguirmi anche all’estero.


A Firenze cosa pensi di dire?

“La Fiorentina vincerà anche senza di me, perché ha costruito una squadra fortissima. E alla città: a presto…”.

 

A-Factor 2: i progetti vincitori e l’evento in Palazzina Reale

0

Le immagini della premizione

Le immagini della premizione

Le immagini della premizione

Le immagini della premizione

Le immagini della premizione

Le immagini della premizione

Le immagini della premizione

Le immagini della premizione

[td_smart_list_end]

La cerimonia e i progetti vincitori del concorso che era aperto a tutti i professionisti iscritti agli albi degli Ordini degli Architetti della Toscana, per la progettazione e realizzazione di una vasca in resina “Solid Surface Bathtub”.

Vai all’articolo

 

 

Firenze Rocks (fakes)

0

Le immagini

Le immagini

Le immagini

Le immagini

Le immagini

Le immagini

Le immagini

[td_smart_list_end]

Cristina D’Avena, Ricchi e Poveri, Pupo e Malgioglio. Tutte le bufale più divertenti che girano su Facebook riguardo al programma della terza edizione di Firenze Rocks 2019

Vai all’articolo

Marina Abramovic fa i complimenti a Nardella

0

”In 50 anni di carriera non ho mai sentito, da un politico, un discorso così bello sull’arte”. Durante l’incontro pubblico al cinema Odeon per lanciare la retrospettiva “The Cleaner” (Palazzo Strozzi), Marina Abramovic si complimenta con il sindaco di Firenze Dario Nardella. Il primo cittadino, poco prima nel suo discorso, si era detto entusiasta per il fermento legato all’arte contemporanea in città.

Vai all’articolo

5 cose da sapere sulla mostra di Marina Abramovic a Firenze

0

Marina Abramovic: Palazzo Strozzi, a Firenze, cala il carico da novanta per la nuova mostra dedicata all’arte contemporanea intitolata “The Cleaner”. Dopo gli eventi dedicati a “pesi massimi” come Ai Weiwei (2016), Bill Viola (2017), Carsten Höller (2018), dal 21 settembre 2018 al 20 gennaio 2019 la sede espositiva fiorentina dedica una retrospettiva alla più importante rappresentate dell’arte performativa dei giorni nostri, che ha fatto discutere e riflettere con le sue performance estreme e dissacranti.

Una mostra-evento molto attesa, che racchiude 50 anni di carriera dell’artista serba, oggi 72enne, tra il piano nobile dello storico edificio, la Strozzina e il cortile interno. Si tratta della prima retrospettiva di Palazzo Strozzi dedicata esclusivamente a una donna (“Spero di non essere la sola”, ha detto Abramovic durante la presentazione).

Marina Abramovic, durante l'incontro pubblico al cinema Odeon

In mostra tante opere, ma non vedrete Marina (la sentirete)

Certo l’essenza e l’anima dell’artista è presente in tutta la retrospettiva, la percorre da cima a fondo, con video e foto che documentano le sue performance più famose e le tappe della sua carriera, ma non sarà possibile vedere Marina Abramovic in carne ed ossa, impegnata nelle performance: per il suo nuovo lavoro, ha annunciato l’artista, bisognerà aspettare il 2020, quando lo presenterà per la Royal Academy di Londra.

A Firenze ci sarà però la sua voce che accompagnerà i visitatori tra le varie sezioni, grazie ad audioguide di ultima generazione, descrivendo e ricordando le performance e i diversi momenti della sua vita. Una delle poche occasioni per incontrarla dal vivo a Firenze? Gli “speaks” del 22 settembre, un incontro-intervista ormai sold out.

Marina Abramovic a Firenze: performance affidate ai “cloni”

Cosa si trova quindi nelle stanze di Palazzo Strozzi? Cento opere dell’artista che offrono una panoramica sui lavori più famosi dagli anni Sessanta agli anni Duemila: fotografie, dipinti, oggetti di scena e personali, installazioni e soprattutto le performance più celebri ricreate ogni giorno dentro Palazzo Strozzi da un team di 35 tra artisti e ballerini che sono stati formati appositamente dallo studio di Marina Abramovic, in base al suo metodo della re-performance.

Tra queste “performance replicanti” segnaliamo Imponderabilia, in cui il pubblico è costretto a passare, come attraverso una “porta umana”, nel poco spazio che rimane tra due attori nudi: quando Marina Abramovic e il compagno Ullay la misero in scena nel 1977 rischiarono di essere arrestati.

The cleaner Marina Abramovic Firenze Palazzo Strozzi

Artist  Portrait  with  a  Candle  (C) – Courtesy  of  Marina  Abramović  Archives 

E ancora negli spazi del piano nobile si incontrano le re-performance di “Cleaning the Mirror”, in cui Marina Abramovic nel 1975 ripuliva ossessivamente le ossa di uno scheletro umano, e “Luminosity”, durante la quale la performer è restata in equilibrio per trenta minuti su un sellino di bicicletta con i piedi sospesi dal suolo, mentre scendendo alla Strozzina si potrà assistere a “The Freeing Series (Memory, Voice, Body)”, una prova di resistenza ttraverso estenuanti azioni ripetitive di parole, suoni e gesti.

Ci sono anche delle opere (pittoriche) inedite

La retrospettiva ripercorre le tappe principali della carriera dell’artista, fin dagli esordi a Belgrado, come pittrice figurativa e poi astratta. Di questa produzione giovanile sono esposte opere inedite come l’Autoritratto del 1965 e i dipinti delle serie Truck Accident (1963) e Clouds (1965-1970) in cui si ripetono ossessivamente violenti incidenti di camion e nuvole quasi astratte.

Ad accogliere i visitatori nel cortile del Palazzo anche il celebre furgoncino Citroen sul quale, negli anni Settata, Marina Abramovic e il compagno Ullay hanno vissuto e hanno girato l’Europa arrivando anche in Italia.

“Marina Abramovic. The Cleaner” non è solo a Palazzo Strozzi

Come già successo per altre esposizioni, la retrospettiva si espanderà anche in un secondo luogo d’arte di Firenze, per creare una relazione nuova con le opere antiche. Due lavori di Marina Abramovic sono esposti dentro il Museo dell'Opera del Duomo in dialogo con capolavori come la Pietà Bandini di Michelangelo.

Si tratta di una fotografia della Pietà (Anima Mundi) (1983/2002) e del video The Kitchen V, Carrying the Milk (2009). Nella prima Marina Abramovic reinterpreta l’iconografia sacra della Pietà e nella seconda rende omaggio alla mistica santa Teresa d’Avila.

Marina Abramovic Firenze presentazione mostra The Cleaner Palazzo Strozzi

Foto Cge fotogiornalismo

Le informazioni utili: orari, prezzi dei biglietti e riduzioni

La mostra è aperta tutti i giorni, anche i festivi, fino al 20 gennaio 2019, con orario 10-20, il giovedì con la tradizionale apertura serale fino alle 23. È possibile accedere alle ore 9.00 ma solo su prenotazione (telefono 055 2469600). Il biglietto intero costa 12 euro, il ridotto 9,50 euro. È possibile fare anche uno speciale biglietto integrato per Palazzo Strozzi, Museo dell’Opera del Duomo e Battistero a 16 euro (6 euro ridotto per le scuole).

Sul sito di Palazzo Strozzi tutte le informazioni sulla mostra di Marina Abramovic a Firenze.

La passerella dell’Isolotto fa festa

0

Laboratori peri bambini, iniziative multi-culturali, passeggiate alla scoperta del quartiere ma anche la pulizia delle rive dell’Arno e una grande cena sotto le stelle. Arriva la prima festa della passerella dell’Isolotto, in programma nel popoloso quartiere alla periferia di Firenze sabato 22 e domenica 23 settembre 2018.

Il programma

Ad organizzare gli eventi l’Associazione La Passerella insieme ad altre realtà del territorio e al Quartiere 4. Si parte sabato, dalle 15, con la pulizia della sponda dell'Arno (ritrovo presso la casetta degli Scout Agesti Firenze 2, in via dell'Isolotto).

Sempre sabato, in piazza dell’Isolotto dalle 16.30 alle 19, mostra dell'artista Filippo Zoi, giochi scout, laboratorio di costruzione del presepio, animazioni presentate dalle comunità di migranti, degustazione di pani arabi ed ebraici, trucco, parrucco e per finire, dalle 20 cena di comunità in piazza (15 euro adulti, 10 euro bambini, prenotazioni ai numeri 329 4932305, 335 5237618).

Chiude il programma, domenica 23 settembre alle 17, la passeggiata alla scoperta della storia del Quartiere 4  con partenza da piazza dell'Isolotto, all'inizio del viale dei Bambini, e gran finale con l’aperitivo al Circolo Arci Isolotto in via Maccari 104.

La festa della passerella dell'Isolotto

“Grazie all’Associazione La Passerella e alla ricchezza di iniziative e di cuore del nostro territorio – spiega il presidente del Quartiere 4 di Firenze Mirko Dormentoni – da quest’anno un nuovo grande evento occuperà piazze e vie del quartiere di iniziative, creatività, incontri e conoscenze, mettendo al centro il bellissimo capitale umano di cui fortunatamente disponiamo. Noi parteciperemo con passione agli appuntamenti in programma. È una festa, una nuova festa, un momento per stare insieme in maniera divertente e consapevole, un abbraccio al quale spero che i cittadini risponderanno con entusiasmo”.

Corri la vita 2018: quali sono i percorsi e dove iscriversi

0

Corri la Vita 2018 “scalda i motori”. Dal primo settembre sono partite le iscrizioni e Firenze, come ogni anno, si prepara ad accogliere uno degli eventi podistici più celebri a livello nazionale, che vanta un percorso tra scenari mozzafiato e luoghi d’arte da visitare. Appuntamento sabato 30 settembre, per una manifestazione all’insegna dello sport, della cultura e della solidarietà.

Quest’anno ci sono due testimonial. La madrina, in carne e ossa, della sedicesima edizione è Cristina Parodi: la celebre anchorwoman sarà sul palco della manifestazione per animare la giornata del 30 settembre. Ma c’è anche un’altra madrina, questa volta grafica, piuttosto insolita: una tramvia sui binari della solidarietà.

“Siamo felici di vedere la nostra maglia indossata in maniera così originale da Sirio – spiega Bona Frescobaldi, presidente dell’associazione Corri la Vita – Dopo aver vestito i grandi del passato della nostra città, stavolta abbiamo scelto il futuro: la tramvia rappresenta una opportunità e la vita corre anche lungo i binari e noi siamo felici di colorarla con una giornata di festa e di solidarietà”. Sarà invece il direttore del Tg La7 Enrico Mentana lo starter dell'edizione 2018.

Le iscrizioni e le magliette firmate Ferragamo

Attese più di 30 mila persone per un evento unico. Per le iscrizioni c'è tempo fino al 30 settembre: con un’offerta di 10 euro, che andrà a sostegno della lotta con il tumore al seno, sarà possibile ritirare una delle ambite magliette di Corri la Vita firmate come sempre da Ferragamo e il pettorale per partecipare alla gara. La versione 2018 della t-shirt è viola, per l’esattezza ultra violet 18-3838 decretato “Colore dell’Anno 2018” dal Pantone Color Institut.

Corri la vita 2018 Firenze dove iscriversi - qual è il percorso

Dieci i punti dove è possibile iscriversi, con la novità del Mercato centrale di San Lorenzo.  E per chi vorrà sostenere il progetto ma non potrà partecipare di persona, la t-shirt ufficiale sarà recapitata gratuitamente in tutta Italia: sarà sufficiente effettuare una donazione minima di 10 euro, accedendo direttamente al sito di Corri la Vita.

Le novità

Tre grandi novità per questa edizione: la prima riguarda le premiazioni. Oltre ai primi tre uomini e alle prime tre donne in ordine di arrivo, saliranno sul podio anche i tre gruppi più numerosi: aziende, società sportive e palestre, associazioni, universitari, scuole e così via.

La seconda novità consiste nell’allestimento di una “zona riscaldamento” nei giardinetti dietro viale Lincoln seguita dagli insegnanti della Tropos, che alleneranno gli atleti e proporranno gratuitamente attività per gli iscritti alla corsa per l’intera giornata.

La terza sarà rappresentata dallo street food protagonista in piazza Vittorio Veneto: per tutta la durata della manifestazione numerose postazioni saranno attive lungo il viale alberato che circonda la piazza devolvendo il 20% degli incassi a “Corri la Vita”.

Corri la Vita 2018, il percorso si fa in due

Anche per questo appuntamento Firenze offrirà scenari inediti e percorsi mozzafiato, diversificati per gradi di difficoltà: un primo percorso di circa 11 km, che parte dalle Cascine, affianca il lungarno, raggiunge il piazzale Michelangelo e passa da piazza Duomo per poi concludersi nel piazzale di partenza; un secondo itinerario di circa 6 km (costellato da una serie di tappe di carattere culturale da ammirare) che come consuetudine attraversa il Giardino di Boboli per poi tornare verso il parco di partenza passando dal ponte Santa Trinita.

A questo si aggiunge, come ormai da tradizione, la possibilità di visitare gratuitamente alcune mostre e musei nel pomeriggio semplicemente indossando la maglia di Corri la Vita 2018 o esibendo il certificato di iscrizione. Tra gli appuntamenti confermati la grande retrospettiva su Marina Abramovich a Palazzo Strozzi (dalle ore 14 alle 18) e due rappresentazioni verdiane al Teatro del Maggio Musicale al prezzo di 20 euro per una poltrona di platea fino ad esaurimento posti (‘Rigoletto’ in programma il 29 settembre e ‘Traviata’ il 30, dirette dal maestro Fabio Luisi nelle matinée delle 15.30).

La lista dei musei e dei luoghi d'arte dove entrare gratis

Nove luoghi d'arte e di cultura saranno poi aperte la mattina dalle 10 alle 13, gratuitamente, per chi ha la maglietta o il pettorale di Corri la Vita: Seminario Maggiore (lungarno Soderini 19), Palazzo Rinuccini e Teatro Ottavio Rinuccin (via Santo Spirito 39), chiostro e refettorio di San Felice (piazza San Felice 6), Teatro Goldoni (via Santa Maria 15), Museo della Specola (via Romana 17), Palazzo Temple Leader (piazza Pitti 15), giardino di Palazzo Guicciardini (via Guicciardini 15), Palazzo Bartolommei (via Lambertesca 11), Palazzo delle Poste e Telegrafi, via Pellicceria 3.

Al pomeriggio invece porte aperte dalle ore 14 alle 18 in 13 mete culturali: Palazzo Strozzi (ultimo ingresso ore 17), Da Vinci Experience (piazza Santo Stefano 5), Museo Novecento (piazza Santa Maria Novella 10), Villa del Poggio Imperiale, gipsoteca dell’Istituto d’Arte di Porta Romana, Museo Bardini, (via dei Renai 37, ingresso dalle 14 alle 17), Forte Belvedere, Cenacolo di Ognissanti, Museo degli Innocenti, (piazza Santissima Annunziata 13), complesso monumentale di Santa Maria Novella (ingresso dalle 14,00 alle 17,00), Centro Pecci (viale della Repubblica 277 a Prato), Museo del Ciclismo Gino Bartali (via Chiantigiana 173 a Ponte a Ema). Al Museo Salvatore Ferragamo l'ingresso libero infine è dalle 10 alle 19.30.

Dove fare l'iscrizione

Ecco la lista completa con tutti i luoghi dove iscriversi.

LILT Firenze Viale D. Giannotti, 23
Firenze Marathon Viale Fanti, 2
L’Isolotto dello Sport Via dell’Argingrosso, 69 A/B
Ottica Fontani Viale Filippo Strozzi,18
FILE Via San Niccolò, 1
Universo Sport Piazza Duomo, 6/r
Universo Sport Via Masaccio, 201
Universo Sport Via Sandro Pertini, 36 / Viale Guidoni
Universo Sport/I Gigli Via San Quirico, 165
Mercato Centrale Piazza del Mercato Centrale

Primo pari viola a Genova

0

Divisione della posta in palio tra Samp e Fiorentina che, al Luigi Ferraris, hanno recuperato la prima giornata rinviata a seguito della tragedia del Ponte Morandi che ha duramente colpito la città di Genova. Un pareggio (1-1) che rispecchia l’andamento del match. Primi 45 minuti con i viola a dominare e che passano in vantaggio grazie a Simeone, seconda parte della gara con i blucerchiati che si fanno apprezzare e pareggiano con Caprari. Una partita che non ha deluso le aspettative, con le due squadre che fin dai primi minuti si sono sfidate a viso aperto.

Primo Tempo

La Sampdoria parte bene ma la Fiorentina è brava a prendere subito le misure e ad imporsi nella prima vera azione da gol. Al 13’ cross di Biraghi dalla sinistra per Simeone che, nel frattempo, sfugge alla marcatura di Andersen e beffa Audero con un gran colpo di testa in tuffo. E’ l’1-0 viola. Al 25’ è sempre Biraghi a servire Simeone ma questa volta Audero devia in angolo. Al 28’ si vede la Samp con Murro che serve Caprari ma il rigore in movimento si perde sul fondo. Al 32’ Chiesa serve Pjaca ma Audero si rifugia ancora in corner. Al 41’ occasione blucerchiata con Caprari che, su punizione, becca la traversa. Si va al riposo con i fiorentini avanti di una rete.

Secondo Tempo

Dopo qualche sfuriata iniziale della Fiorentina è la Sampdoria a prendere il comando del gioco. Al 60’ apertura di Barreto per Caprari che stoppa e dal limite lascia partire uno tiro a giro sul quale Dragowski non può nulla. E’ il pareggio ligure. Al 74’ ancora una punizione velenosa di Ramirez che però si perde sul fondo. Pioli fa esordire Mirallas ed il giovane Sottil ed è proprio il belga che ci prova all’86’ ma il tiro di Mirallas finisce sul fondo. In pieno recupero è Milenkovic a tentare il colpo a sorpresa ma Audero devia ancora in angolo. Sia la Samp che la Fiorentina avevano la ghiotta occasione di agganciare Napoli e Spal al secondo posto a quota nove. Il pareggio, giusto, muove la classifica ed accontenta entrambe le contendenti.

L’allenatore

Stefano Pioli nel post partita conferma la propria soddisfazione per la gara dei viola. “Una bellissima partita, tra due squadre che hanno lottato su ogni pallone e provato a vincere. C’è rammarico di aver terminato i primi 45’ sull’1-0, avremmo dovuto raddoppiare. Ci stava soffrire un attimo, peccato per come abbiamo preso il gol, ci siamo fatti trovare impreparati con un errore in disimpegno. Comunque – continua il tecnico – sono molto soddisfatto della squadra, stasera mi è piaciuta molto. È la risposta che volevo dopo Napoli, in cui avevamo fatto comunque una prestazione sufficiente”.