Cosa succede quando la tua migliore amica sposa un musulmano e non partecipa più al consueto aperitivo del giovedì? Le altre amiche, tutte single e con una ricca vita sociale, la immaginano chiusa in casa, sottomessa, infelice e con un velo nero sui capelli. Ma scopriranno che la realtà è molto diversa.
Parte da questo inusuale spunto il libro “I love Islam” di Patrizia Finucci Gallo, che sarà presentato questa sera (ore 21) all’Altana della Biblioteca delle Oblate, alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Firenze Giuliano da Empoli. Patrizia Finucci Gallo, scrittrice, vive a Bologna. Appassionata di temi femminili, con questo nuovo romanzo prova a sfatare alcuni miti legati all’Islam, primo fra tutti quello che vorrebbe questa religione ‘nemica’ delle donne.
IL LIBRO. Rita, la protagonista, è contenta e la sua nuova posizione l’ha resa più serena. Grazie a lei, le amiche conosceranno il volto più intrigante del mondo islamico. Attraverso lo sguardo della protagonista e delle quattro amiche entreremo nell’Islam “so chic”: quello delle paillette e del rigore, delle rivoluzioni con le unghie laccate, delle proibizioni di alcolici e della vodka nascosta in borsetta, della verginità richiesta alle spose e della ricostruzione ufficiosa del “sigillo d’oro”. Scopriremo come l’Islam rivoluziona l’Occidente, conquista consensi e lancia nuove mode.