Una toccata e fuga. I turisti sono tornati in città e molti si trattengono solo per 24 ore o poco più. In questo articolo consigliamo cosa vedere gratis a Firenze in un giorno, grazie a un itinerario a piedi pensato da chi vive tutti i giorni la città: una guida essenziale e low cost con i principali luoghi da visitare nell’arco di mezza giornata. Quindi gambe in spalla, perché per cogliere l’essenza della culla del Rinascimento bisogna camminare un po’.
In compenso gran parte del centro storico è pedonale e consente delle piacevoli passeggiate urbane. Un’alternativa pratica è anche spostarsi in bici. E se avete due o tre giorni per vedere Firenze questo tour è una buona base di partenza per fare una prima “perlustrazione” e poi ampliare il raggio del percorso, magari entrando anche in qualche museo.
Cosa vedere gratis a Firenze in un giorno: itinerario a piedi tra il Duomo, gli Uffizi e Pitti
Scordatevi i big come gli Uffizi o la Galleria dell’Accademia: chi vuole visitare gratis Firenze non potrà entrare nei principali musei, che sono a pagamento, ma potrà vederli solo da fuori. Un buon itinerario a piedi permette comunque carpire l’anima della città. E poi l’accesso agli Uffizi, tra code e la sterminata collezione di capolavori, assorbirebbe da solo gran parte del tempo a disposizione.
Prima tappa: piazza della Repubblica
Il nostro itinerario a piedi, alla scoperta della Firenze gratis, parte al mattino da piazza della Repubblica, il salotto ottocentesco della città, dove un tempo sorgeva il ghetto ebraico. Oggi la piazza è animata dai tanti caffè storici in cui si può sorseggiare un espresso (meglio al bancone, per una colazione low cost). C’è pure un’antica giostra, con tanto di cavalli che ricordano la Belle Epoque. In genere l’atmosfera è allietata da artisti di strada, che si esibiscono nelle postazioni autorizzate dal Comune.
Da vedere: il Duomo di Firenze, entrata gratis
Se avete solo un giorno per vedere Firenze, le cose da visitare sono principalmente due: il Duomo e gli Uffizi, il primo è gratis, del secondo museo invece potete ammirare le architetture esterne se non volete pagare il costoso biglietto più la prenotazione salta-coda. Partiamo quindi dalla cattedrale. Lasciandovi l’arco di piazza della Repubblica alle spalle, girate a sinistra in via Roma e arrivate in piazza San Giovanni per ammirare le architetture del Battistero e scattare il selfie di rito con la Cupola di Brunelleschi sullo sfondo.
Di tutti i monumenti dell’opera di Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze è l’unico in cui l’entrata è gratis: l’accesso per i turisti è dalla porta destra della facciata e ci vuole una mezz’oretta per visitare la cattedrale. Controllate però regole e orari sul sito ufficiale, perché l’apertura può variare in base alle messe e alle celebrazioni religiose nei giorni di festa.
Una curiosità: la chiesa di Dante e Beatrice (ma attenti agli orari di apertura)
Dal Duomo imboccate via dei Calzaiuoli (sulla destra rispetto alla facciata della cattedrale), l’asse pedonale che collega Santa Maria del Fiore a Palazzo Vecchio, sede del Comune. Prima di arrivare in piazza della Signoria fate una veloce deviazione, per vedere gratis un luogo curioso di Firenze. A circa metà della strada, imboccate sulla sinistra via del Corso e 150 metri dopo il vicolo sulla destra, che passa sotto un arco. Vi imbatterete nel minuto portone di Santa Maria dei Cerchi, detta “Chiesa di Dante e Beatrice”, perché tradizione vuole che proprio qui il Sommo Poeta incontrasse la sua musa.
In genere gli orari di apertura della chiesa di Dante e Beatrice vanno dalle 8.00 alle 12.30 e dalle ore 17.00 alle 19.00 e l’accesso è libero. All’interno c’è anche una (falsa) lapide della tomba di Beatrice Portinari: è molto probabile che le spoglie mortali riposino in un sepolcro di Santa Croce, ma nonostante questo molti innamorati affidano alla piccola chiesa i loro bigliettini romantici. Poco più avanti c’è anche la Casa di Dante, che però è visitabile a pagamento.
Cosa vedere gratis in un giorno a Firenze: il cortile del Michelozzo e la Loggia dei Lanzi (Uffizi)
Adesso il nostro itinerario a piedi nel centro di Firenze entra nel clou: potete proseguire lungo i vicoli o tornare in via dei Calzaiuoli fino a raggiungere piazza della Signora, per un’altra photo opportunity davanti a Palazzo Vecchio e al suo Biancone (così i fiorentini chiamano la fontana del Nettuno). I cortili del Palazzo, come il suggestivo cortile di Michelozzo recentemente restaurato, sono accessibili a costo zero. In piazza della Signoria si può vedere gratis anche una piccola “porzione” degli Uffizi: la Loggia dei Lanzi, nella parte destra della piazza, dipende dal celebre museo e ospita capolavori come il Perseo del Cellini o il Ratto delle Sabine del Giambologna.
Opzionale: deviazione per Santa Croce
Se desiderate fare una deviazione, per cui impiegherete 10 minuti circa all’andata e altrettanti al ritorno, arrivate in piazza Santa Croce percorrendo l’asse via dei Gondi – Borgo dei Greci. Passerete così da piazza San Firenze, per intravedere sulla sinistra la Torre del Bargello e infine farete tappa davanti Santa Croce, per contemplare da fuori la celebre basilica “Tempio dell’itale glorie”, che ispirò i Selpocri di Foscolo. L’ingresso è a pagamento, ma in questo 2021 è stata lanciata una formula low cost che permette l’accesso in Santa Croce e poi, con un codice promozionale, il biglietto vale anche per il Battistero e il Museo dell’Opera del Duomo (da prenotare in anticipo). Per tornare a Palazzo Vecchio passate da via de’ Neri, e fate tappa in uno dei must dello street food fiorentino, l’Antico Vinaio di Firenze con le sue schiacciate farcite.
Ponte Vecchio e Palazzo Pitti
Tornati in piazza della Signora passeggiate lungo il piazzale della Galleria degli Uffizi e sbucate sul lungarno: vi ritroverete di fronte un terrazzino-parapetto che regala una vista unica su Ponte Vecchio. Dopo un’altra foto ricordo non vi resta che procedere verso il ponte e, una volta sopra, proseguire dritto verso Palazzo Pitti. Qui, nella piazza pedonale, sedetevi e godetevi qualche momento di riposo osservando le architetture rinascimentali. I musei all’interno del palazzo, compreso il giardino di Boboli, sono a pagamento.
In caso foste tentati da una visita, consigliamo di prenotare. Un’alternativa a basso costo è quella che permette, con un biglietto unico, di visitare Boboli e, usciti dall’accesso che dà sul Forte Belvedere (aperto gratis fino al 10 ottobre 2021) entrare con lo stesso ticket nel vicino giardino di Villa Bardini, un suggestivo parco affacciato sulla città con ingresso da Costa San Giorgio 2.
L’Oltrarno, Santo Spirito: da vedere gratis
Se invece decidete di rimanere in piazza Pitti, non vi resta che vedere il cuore dell’Oltrarno: piazza Santo Spirito, luogo caro alla movida e dove la domenica mattina si svolgono spesso caratteristici mercatini (in questa sezione potete consultare gli eventi del weekend a Firenze). Per arrivare qui, dalla parte opposta di Palazzo Pitti prendete la stradina chiamata “Sdrucciolo dei Pitti”, proseguite dritto in via dei Michelozzi e sarete davanti alla Basilica di Santo Spirito, un altro luogo di Firenze da vedere gratis.
L’ingresso alla chiesa è libero, se invece preferite ampliare il percorso di visita servono 2 euro a persona. Finito il tour, l’Oltrarno è un buon luogo per fare una pausa, concedendosi uno spuntino o un aperitivo.
Via Tornabuoni e Palazzo Strozzi
A questo punto potete tornare “di qua d’Arno”. Dirigendovi in via Maggio raggiungete prima l’incrocio con Borgo San Jacopo, per scorgere incastonata tra le stradine la caratteristica fontana dello Sprone, e poi Ponte Santa Trinita, che regala l’ennesimo affaccio su Ponte Vecchio. Una volta saltato il fiume, la passeggiata continua nell’elegante via Tornabuoni, con le sue boutique di alta moda. Arrivati al semaforo vi troverete sulla destra Palazzo Strozzi: qui sono ospitate alcune tra le migliori mostre di Firenze.
Il cortile è visitabile gratuitamente e, in occasione delle varie esposizioni, questi spazi aperti al pubblico ospitano installazioni d’arte contemporanea. L’ultima, visibile fino al 29 agosto 2021, è la ferita dell’artista JR che ha ricreato sulla facciata esterna, lato piazza Strozzi, un profondo solco che mette “a nudo” il mondo dell’arte.
Firenze inconsueta: il Museo Marino Marini, gratis la prima domenica del mese
Usciti da Palazzo Strozzi, tornate all’incrocio a V dove si trova il semaforo di via Tornabuoni. Se è la prima domenica del mese potete procedere in via della Spada e raggiungere dopo poco, piazza San Pancrazio. Nell’ex chiesa, è ospitato il Museo Marino Marini, dedicato a uno dei più famosi scultori italiani del Novecento: è uno dei musei di Firenze aperti gratis la prima domenica del mese, con un mercatino di libri d’arte e vinili (più info sul sito). Un luogo da visitare se vi piace vedere qualcosa di diverso ai tour convenzionali.
Cosa vedere in un giorno a Firenze: Santa Maria Novella (da fuori) e l’Officina profumo farmaceutica (gratis)
Se invece non è la prima domenica del mese potete saltare questa tappa e, da via del Sole, approdare direttamente in piazza Santa Maria Novella, dove ammirare la facciata della splendida basilica. L’ingresso però è a pagamento. E allora, per comprendere la grandezza di questo ex convento, passate dalla vicina Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella in via della Scala 16, l’antica spezieria. La bottega si può visitare gratis, curiosando tra i (costosi) cosmetici. Da una sala potrete perfino intravedere l’affaccio su uno dei chiostri del complesso di Santa Maria Novella.
E alla sera? Il tramonto da piazzale Michelangelo
Grazie a questo itinerario, con un solo giorno a disposizione per vedere Firenze, avrete visitato i principali luoghi della città, senza spendere un euro o quasi. Per concludere in bellezza vi manca un panorama mozzafiato (gratis): quello che si gode da piazzale Michelangelo, collina con un belvedere affacciato sulla città, dove andare soprattutto all’ora del tramonto.
Nel caso abbiate ancora tempo e voglia, potete raggiungerlo in macchina (ma il parcheggio a pagamento è spesso affollato), in autobus (linea Ataf 12 o 13) o, se non vi spaventano le salite, arrivate in bus ai piedi della collina in corrispondenza di Torre San Niccolò (linea 13 o 23), e “scalate” le rampe del Poggi, tra cascate d’acqua e fontane diventate di recente patrimonio Unesco. Giunti in cima la fatica sarà ripagata da una vista unica.
Prima però, se passate da piazza Poggi al sabato, fino alle ore 18.00 potete visitare gratuitamente la casa museo Rodolfo Siviero (lungarno Serristori 1-3), uno 007 dell’arte che ha donato la sua collezione privata alla Regione Toscana, comprese le opere di amici come Pietro Annigoni e Giorgio de Chirico.
E il Giardino delle rose
Se avete saltato a piè pari Boboli per il costo del biglietto, rifatevi gli occhi con un po’ di verde. Subito sotto piazzale Michelangelo il giardino delle Rose di Firenze regala una vista unica sulla città, resa ancora più affasciante nel momento della fioritura (ovviamente con ingresso gratis). E se guardate bene, tra vialetti e piante scorgerete anche le sculture che l’artista belga Jean-Michel Folon ha lasciato a Firenze. Il parco chiude alle 20 in estate (giugno, luglio, agosto); alle 19 ad aprile, maggio e settembre; alle 18 a marzo; alle 17 a febbraio, ottobre e novembre; alle 16.30 tra gennaio e dicembre.
Cosa vedere gratis a Firenze in un giorno: l’itinerario a piedi e i luoghi da visitare in sintesi
Ecco quindi in sintesi le tappe del percorso:
- Piazza della Repubblica, partenza dell’itinerario
- Piazza San Giovanni ed entrata gratis al Duomo di Firenze
- Chiesa di Dante e Beatrice (ossia Santa Maria dei Cerchi)
- Palazzo Vecchio, visita gratis del Cortile del Michelozzo
- Piazza della Signoria, si può entrare gratis nella Loggia dei Lanzi
- Opzionale: deviazione per piazza Santa Croce
- Piazzale degli Uffizi
- Ponte Vecchio
- piazza Pitti
- piazza Santo Spirito, con visita gratis nella basilica
- Ponte Santa Trinita e via Tornabuoni
- cortile di Palazzo Strozzi
- Museo Marino Marini, aperto gratis la prima domenica del mese
- piazza Santa Maria Novella
- Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella, entrata gratis nel negozio
Se avete ancora tempo e fiato, per l’ora del tramonto:
- arrivare a piedi in piazza Poggi
- salire le rampe del Poggi
- visitare il Giardino delle Rose
- arrivare in cima al piazzale Michelangelo per gustarsi il panorama