Porte chiuse alla Gioconda.
“NE FACCIO A MENO”. Sono quelle sbattute in faccia al celebre capolavoro da parte di Antonio Natali, direttore della galleria degli Uffizi. Riferendosi alla proposta di riportare la Gioconda a Firenze, Natali ha detto la sua con chiarezza: ”Se me la vogliono imporre agli Uffizi, lo facciano; sennò, io ne faccio a meno”. Portare l’opera a Firenze, secondo Natali, ”significa prestarsi al clima culturale di oggi dove conta il feticcio”.
TV E GIORNALI COMMERCIALI. Per il direttore della galleria, infine, ”la Gioconda a Firenze interessa solo alle tv commerciali, ai giornali commerciali: farla arrivare qua significa cedere il campo a mire che non hanno a che vedere con la formazione e la conoscenza dell’arte”.