Da piazza Santa Croce a Ningbo, città nel nord della Cina che conta oltre un milione di abitanti. La statua di Dante Alighieri è adesso ospite della più grande libreria cinese, un palazzo di venticinque piani al centro di una cittadella della cultura. Ma non si tratta dell’originale, bensì di una fedele replica in bronzo, realizzata dalla dalla galleria Frilli di Firenze.
SUPER SCANSIONE 3D. Il Dante-gemello è alto 5,37 metri e pesa quasi due tonnellate e mezzo. Per la sua creazione, l’originale marmoreo in piazza Santa Croce, scolpito da Enrico Pazzi e inaugurato nel 1865, è stato sottoposto a una scansione digitale: un lavoro, svolto da Promo design, che ha richiesto tre settimane di tempo. Per la fusione della statua in bronzo, eseguita dalla Fonderia Ciglia e Carrai, ci sono volute invece sette settimane.
IN DIRETTA TV. La cerimonia di inaugurazione accanto alla mega-libreria si è svolta ieri ed è stata seguita da oltre cento milioni di cinesi in diretta televisiva. All’evento erano presenti le massime autorità cinesi, insieme a una delegazione fiorentina, di cui facevano parte l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, il consigliere comunale Mario Razzanelli (cittadino onorario di Ningbo) e il consigliere del sindaco Silvano Gori.