Sapori e tradizioni ricche di fascino. Colori che si esaltano alla luce abbacinante del sole africano. Si potranno gustare e vedere a Firenze, da domani al 26 settembre, quando piazza della Repubblica, si chiamerà “Piazza Tunisi”. Si terrà in quei giorni infatti la festa tunisina a Firenze, durante la quale sarà celebrata la cultura di questo paese nordafricano che negli ultimi anni è molto cresciuto sia dal punto di vista economico che turistico, e che si è sviluppato fino ad arrivare nel cuore dei mercati occidentali.
STAND. Domattina alle 10 l’apertura degli stand espositivi, a seguire alle 18, la cerimonia con la partecipazione del corteo del Calcio storico fiorentino, e la presenza di S.E. l’Ambasciatore di Tunisia Habib Hachour, del vicesindaco di Firenze, Dario Nardella, del presidente della provincia di Firenze, Andrea Barducci. In serata l’esibizione del gruppo tunisino Sihem Bekhoia.
APPUNTAMENTI. Un evento ricco di appuntamenti di piazza, con assaggi dell’enogastronomia locale, musica e danza tradizionale. Nel ristorante allestito in piazza della Repubblica, aperto a pranzo e a cena, due chef tunisini prepareranno piatti ‘espressi’, curando personalmente gli abbinamenti di vini con le migliori pietanze della tradizione del loro paese. Sempre in piazza ci sarà anche un assaggio dell’artigianato dei tappeti e degli argenti, che mostreranno uno dei punti di forza del Paese che molto punta sul turismo di qualità con benessere e sport.
ISTITUZIONI. Ma la Settimana Tunisina avrà anche importanti momenti istituzionali, con l’arrivo del ministro del Turismo, Slim Tlatli, che verrà a Firenze in visita e parteciperà a una suggestiva serata di gala organizzata nella galleria dell’Accademia a Firenze con ospiti di fama internazionale. Non mancheranno anche gli incontri con le istituzioni locali, a sancire il patto di amicizia siglato fra Firenze e Tunisi.
A fare gli onori di casa sarà il Console Onorario della Tunisia a Firenze, Gualserio Zamperini, che punta a fare di questa festa un punto di partenza per altre iniziative in modo da gettare un ponte tra il paese nordafricano e la nostra città. L’evento, patrocinato dal ministero del Turismo tunisino e promosso dal Consolato tunisino in Italia con la collaborazione stretta dell’Ente nazionale tunisino per il turismo con sede in Italia, è stato appoggiato anche dalla Regione Toscana, la Provincia e il Comune di Firenze.