Un lungo weekend in compagnia dei migliori film 2008 nella cinematografia di Hong Kong, 11 titoli spalmati tra giovedì e domenica. All’interno della kermesse troverà spazio anche l’omaggio al maestro Tsui Hark, uno dei massimi esponenti del cinema di questa regione speciale della Repubblica cinese.
Diversi i filoni proposti durante la rassegna, dai classici dell’arte marziale ai film di denuncia sociale, dal documentario alle proposte di nuovi autori. La retrospettiva racconta il lavoro di Tusi Hark, da trent’anni regista (il più famoso di tutti i tempi nel suo Paese) ma anche produttore di film che hanno fatto la storia del cinema di Hong Kong.
La rassegna è stata illustrata dalla signora Wong Yuet-Wath, responsabile dell’Ufficio Economico e del Commercio Estero di Hong Kong a Bruxelles. Ricordato come l’Italia sia, per gli scambi commerciali, il terzo partner al mondo con Hong Kong, la signora Wong ha precisato che il suo governo non si vuole fermare solo agli aspetti commerciali ma punta molte carte promozionali proprio anche sulla dimensione cultuale: da qui, nel 2004, nasce in Belgio la prima edizione di un Festival che da allora si è diffuso in diversi Stati d’Europa e quest’anno, per la prima volta, arriva in Italia unicamente a Firenze.