Autocertificazione sempre in tasca, anche per andare a messa, al cimitero o a un funerale fuori comune (e in qualche caso anche fuori regione) in zona arancione e rossa: secondo le regole stabilite dall’ultimo Dpcm, in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo, si può uscire di casa per recarsi nei luoghi di culto, al camposanto o per partecipare un funerale, anche se ci si trova nelle fasce di rischio Covid con le regole più stringenti, sebbene con qualche limitazione sulla portata dello spostamento.
Si può andare a messa in zona arancione e rossa, ma non fuori comune
Finora le restrizioni dei vari Dpcm hanno toccato solo in parte i luoghi di culto, perché è possibile partecipare alla messa non allontanandosi troppo da casa, se ci si trova in zona arancione e rossa: in arancio non si può andare fuori comune per partecipare a una funzione religiosa, in rosso – si spiega nella FAQ del governo – “è possibile raggiungere il luogo di culto più vicino a casa, intendendo tale spostamento per quanto possibile nelle prossimità della propria abitazione”.
Si può anche andare a messa in occasione di altri spostamenti consentiti: ad esempio fermarsi in un una chiesa che si trova sul percorso già previsto per andare o tornare dal lavoro.
Cimiteri aperti in zona rossa e arancione: ok agli spostamenti, ma non fuori dal comune
Nella zona rossa i cimiteri sono aperti per permettere alle persone di omaggiare le tombe dei cari, salvo che i singoli comuni abbiano deciso limitazioni o chiusure con ordinanze locali. Secondo queste regole del Dpcm, in zona rossa e arancione si può andare al cimitero, ma solo se il camposanto si trova nel proprio comune di residenza o di domicilio, non è concesso andare fuori comune (ma le regole sono diverse se si vuole partecipare a un funerale fuori comune o regione, vedi sotto).
Restano poi le limitazioni anti-Covid, anche al cimitero e questo vale in tutte le zone (gialle, arancioni e rosse): no agli assembramenti, distanza di sicurezza di almeno un metro e mascherina obbligatoria anche all’aperto.
Posso partecipare a un funerale fuori comune (zona arancione e rossa)? E fuori regione?
Esistono delle deroghe a quanto previsto dal nuovo Dpcm, in particolare per chi in zona arancione e rossa vuole andare a funerali fuori comune, oppure addirittura fuori regione, per dare l’ultimo saluto a persone con cui si ha una parentela molto stretta. Vediamo i vari casi. In zona arancione e rossa si può partecipare a un funerale fuori comune o fuori regione, se le esequie riguardano un parente stretto (ossia entro il secondo grado) o nel caso si sia l’unico parente rimasto. Si legge nelle risposte ai dubbi comuni, pubblicata sul sito del governo.
In zona gialla rafforzata non ci sono limitazioni ai movimento tra comuni, ma non è possibile uscire dalla regione se non per motivi di lavoro, salute o necessità. Quindi posso partecipare a un funerale se questo è celebrato fuori dalla regione? Allo stesso modo della altre zone, secondo le FAQ del governo, andare alle esequie di parenti fino al 2° grado (o se si è l’unico parente rimasto) è considerato tra gli spostamenti per ragioni di necessità. Quindi si può varcare i confini regionali, ma sempre “nel rispetto di tutte le misure di prevenzione”, si legge sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Restano infatti le altre regole su quante persone possono partecipare ai funerali e alle messe per evitare assembramenti, oltre all’obbligo di indossare la mascherina e di rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1 metro dalle altre persone.
L’autocertificazione per andare a messa o a un funerale
Ecco quindi quando serve l’autocertificazione (qui il modello in pdf editabile): per andare a messa, al funerale o al cimitero in zona rossa; in zona arancione per partecipare a un funerale di parenti stretti fuori comune; in zona arancione o gialla per andare ai funerali di parenti stretti fuori dalla regione. Come detto queste casistiche rientrano tra i motivi di necessità.
Nel caso di controlli delle forze dell’ordine, è necessario compilare l’autodichiarazione, barrare la terza voce (“altri motivi ammessi dalle vigenti normative”) e scrivere la ragione per cui si è usciti (in questo caso per partecipare a una funzione religiosa), l’indirizzo da cui è iniziato lo spostamento e la destinazione (l’indirizzo della chiesa o il cimitero).