domenica, 15 Dicembre 2024
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Dragonboat: settimo spettacolo italiano

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45 equipaggi al via, in rappresentanza di 5 nazioni (Svizzera, Germania, Italia, Francia, Repubblica Ceca): l’Armada Cup, la gara internazionale di fondo organizzata a Berna, in Svizzera, dal locale circolo di canottaggio e giunta alla

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venticinquesima edizione è stata il solito successo di partecipazione e pubblico, oltre che di spettacolo. Alla partenza nella gara riservata ai dragon boat anche la Società Canottieri “Firenze”, che per il terzo anno consecutivo ha voluto battagliare lungo i 9 chilometri del percorso, resi particolarissimi dalle secche e dalle correnti a tratti favorevoli o sfavorevoli, oltre che dalla solita bagarre allo start, con tutti dragoni che partono allo stesso via, disposte in file di 6 per volta. Dopo il dodicesimo posto del 2009 ed il sesto del 2010, il drago biancorosso, come sempre formato anche grazie ad una joint venture con i cugini della Canottieri Comunali, aveva preparato l’Armada Cup per raggiungere il podio, ma un paio di episodi sfavorevoli hanno impedito ai fiorentini di conquistare l’obiettivo. Il primo problema è stato pochi secondi dopo la sirena del via: una collisione con i cechi dell’Haka Dragons di Praga ha rallentato la “Firenze”, che non è riuscita ad agganciare il treno dei primi cinque, che hanno così preso subito un buon margine di vantaggio. Il secondo episodio è stato al giro di boa: un nuovo scontro, questa volta con i tedeschi del WVS Rheingauner di Schierstein, ha impedito al drago del circolo del Ponte Vecchio di stringere la curva, perdendo ulteriori secondi nella rincorsa ai primi. Infine un terzo momento sfavorevole, quando in piena rimonta una secca a circa 2 chilometri dal traguardo ha arenato l’imbarcazione e costretto così i fiorentini a rinunciare al recupero delle posizioni di testa.

Settimo posto. Alla fine è arrivato il settimo posto complessivo, risultato comunque di prestigio se si pensa alla grande partecipazione all’Armada Cup, all’altissimo livello dei dragon boat in gara (meno di un secondo, un’inezia in una regata così lunga, tra i vincitori, gli svizzeri del Basilea, ed i secondi, tedeschi di Bad Sackinge; terzi, tedeschi di Schworstadt, a circa otto secondi dai primi), agli episodi sfortunati e soprattutto al fatto che, nonostante tutto, il drago della Canottieri “Firenze” è stato il primo degli undici equipaggi italiani, confermando così la supremazia assoluta in campo nazionale.

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 Questi i nomi degli atleti della Canottieri “Firenze” impegnati nell’Armada Cup in Svizzera: Mario Leoni, Stefano Toccafondi, Massimo Franchini, Gabriele Altini, Roberto Cammilli, Marco Baldi, Marco Sani, Carlo Caccetta, Niccolò Bagnoli, Jacopo Grassi, Lorenzo Manetti, Francesco Landucci, Diego Petralia, Giancarlo Miolla, Flaviano Coppacchioli, Francesco Baldi, Francesco Puccini, Daniele Tarchi, Danilo Ceri, Sebastiano Bruni, timoniere Gabriele Altini, tamburina Linda Colligiani.

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