Tutto come da previsioni la decima giornata in A1 femminile con le ragazze di Gianni De Magistris che hanno dovuto faticare molto per riuscire ad avere la meglio sulle siciliane. Il risultato finale di 12-10 (parziali: 3-3, 2-2, 4-2, 3-3) consente a Dravucz e compagne di mantenere la testa della classifica a punteggio pieno. Nei primi due tempi, la squadra di Leone ha tenuto testa ad una Waterpolo imprecisa nelle conclusioni e troppo macchinosa in attacco. Poi, nel terzo quarto, le gigliate hanno aumentato il ritmo ed hanno costruito il proprio successo grazie ad un mini-breack di 3-0, firmato Masi-Colaiocco-Dravucz, maturato negli ultimi tre minuti di frazione (da 6-7 a 9-7). Nell’ultimo tempo le siciliane hanno tentato invano la rimonta, ma alla sirena si sono dovute arrendere al 12-10 finale.
“Dopo la vittoria ottenuta a Catania, la squadra ha usufruito di qualche giorno di riposo – ha commentato al termine della partita Gianni De Magistris – ed oggi abbiamo faticato un po’ per entrare in partita. Ci tengo a sottolineare, comunque, che le due squadre hanno giocato in un clima quasi surreale, perché scendere in vasca alle 13 per una gara di serie A è una cosa fuori dal comune. Tornando alla partita, devo dire che le mie ragazze hanno giocato una partita sottotono, commettendo molti errori e senza riuscire ad imporre il nostro ritmo di gioco – ha concluso l’allenatore biancazzurro – ma di fronte abbiamo trovato un’ottima squadra come l’Ortigia, alla quale voglio fare i complimenti per il match disputato”.
Doppiate, invece, le Rarigirl che hanno perso 8-16 (parziali: 0-6, 4-4, 3-3, 1-3) dall’Orizzonte Catania. Il break iniziale di 6-0 per le etnee ha pesato per tutto l’incontro. Le ragazze di Formiconi hanno potuto gestire tranquillamente la partita e la squadra di Furio Ferri ha potuto far poco per rimontare anche se ben due rigori delle siciliane sono stati neutralizzati. Per le siciliane 4 reti della Gil e tripletta della Di Mario. Per le biancorosse tripletta della Masip e doppietta di Lucia Giannetti.