Le due ruote, o meglio la bicicletta. Da sempre mezzo che appasiona migliaia di fiorentini. Come definirlo? Sport e salute, sport e cultura, sport e solidarietà. Sono questi i cardini dell’edizione 2011 del Giglio d’Oro, prima tappa di un progetto prestigioso, selezionato come evento di spicco all’interno dell’anteprima dei mondiali di ciclismo, che si terranno a Firenze e altre località della Toscana nel 2013. Un riconoscimento importante, per una kermesse che ha radici lontane, legata com’è al Premio Internazionale Giglio d’Oro, che quest’anno compie 38 anni e lo fa con una serie di importante novità.
La gran fondo Giglio d’oro. Oltre alla conferma della mini gran fondo, la cui prima edizione ha testimoniato come il ciclismo trovi nei giovanissimi una promessa di e una speranza per il futuro, il 2011 vede l’istituzione della gran fondo Giglio d’Oro, grazie alla collaborazione della Fosco Bessi di Calenzano. Inoltre il presidente del Premio Saverio Carmagnini titolare del ristorante Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano per l’edizione 2011 ha messo in calendario una serie di eventi.
Le parole di Nardella. “Il premio Giglio d’oro – ha sottolineato il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella – è rimasto l’unico premio ciclistico a livello nazionale e per questo un doveroso ringraziamento va a Saverio Carmagnini per il suo impegno e passione. Quest’anno poi tanti sono gli eventi collaterali che arricchiscono ulteriormente questo appuntamento che, lo voglio ricordare, accresce ancor più importanza come tappa di avvicinamento ai campionati mondiali che ospiteremo nel 2013”.
La settimana gigliata ha preso il via l’11 settembre con la corsa non agonistica riservata ai bambini Calenzano e si concluderà domenica 18 settembre, con la gran fondo non competitiva per gli adulti.
Firenze centro Mondiale due ruote. Domani, 15 settembre (ore 15) nel Salone de’ Dugento in Palazzo Vecchio, si terrà il convegno “Firenze, il centro mondiale delle due ruote” coordinato da Antonio Mannori (giornalista sportivo) cui parteciperanno il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, il presidente onorario della Fci Alfredo Martini, il sindaco di Calenzano Alessio Biagioli e il presidente dell’Ussi toscana Franco Morabito. Sono previste relazioni di Marco Calamai (allenatore di basket su “Esperienze di un progetto integrato nello sport”), Alessandro Fabretti (giornalista Rai su “Sport e celiachia”), Emilio Magni (medico sportivo su “La salute di una squadra”), Renato Di Rocco (presidente della Federazione Ciclistica Italiana Ciclismo su “Il futuro del ciclismo a Firenze .. e non solo”), Saverio Carmagnini (presidente Giglio d’Oro, enogastronomo su “In linea con le due ruote: un caso molto personale”). Il 17 (15-19) e 18 (9-19) settembre poi, presso lo spazio espositivo St.Arteventi a Calenzano (ingresso gratuito) esposizione di biciclette a cura di aziende e associazioni della zona