Le due squadre sono reduci entrambe da una vittoria nella prima di campionato e si affrontano a viso aperto. Dopo undici minuti va in meta il Badia con l’estremo Melotto, Brussolo trasforma per il 7 a 0. Un suo calcio piazzato porta il punteggio sul 10 a 0 al 25′. Bella reazione dei fiorentini che dopo due minuti di gioco vanno in meta colla rapidissima ala Bastiani. Falleri trasforma per il 10 a 7. Giallo per Sordini mentre al 33′ segna ancora il Badia con Avanzi, Brussolo trasforma e si va sul 14 a 7. Due sostituzioni per i biancorossi in cinque minuti, Gambineri rimpiazza Lunardi in prima linea e Rosignoli entra in mediana al posto di Morace. Importante reazione di carattere del Giunti che in chiusura di primo tempo va in meta per la seconda volta, ancora con Bastiani. L’apertura Falleri trasforma e si va al riposo sul 17 a 14 e due mete per parte.
Nel secondo tempo parte benissimo il Giunti con una meta al 4′ di Jarvis e si va al sorpasso: 19 a 17. Il Badia cambia tre giocatori ma non cambia la musica: Falleri segna un calcio piazzato al 18′ e il punteggio è 22 a 17. Qui il Giunti rischia di complicarsi la vita con un rosso di Gambineri al 20′: la squadra rimane in 14. Al 24′ Jarvis va ancora in meta e Falleri trasforma per il 29 a 17. Quattro minuti dopo un giallo di Cingolani non facilita il prosieguo della gara: Fantoni sostituisce Santi per una temporanea. Al 35′ il secondo giallo di Sordini lascia i fiorentini in 13 ma il Badia riesce ad andare in meta con Fanchin a tempo quasi scaduto per un risultato finale di 29 a 22 e cinque punti che prendono la via di Firenze
Soddisfatto l’allenatore Ghelardi: “Cinque punti presi in trasferta contro una squadra come il Badia e ottenuti in questo modo mi fanno sicuramente piacere. Si tratta infatti di una bella vittoria, fortemente voluta dalla squadra che ha lottato su ogni pallone, si è ritrovata addirittura in 12 contro 14 e ha concluso la partita in 13. Una convincente dimostrazione di grinta e della nostra voglia di non mollare mai. Siamo partiti abbastanza nervosi e abbiamo concesso in apertura due mete evitabili – commenta ancora Ghelardi – ma quando poi abbiamo rimesso la gara a nostro vantaggio siamo stati poco disciplinati rimediando davvero troppi cartellini. Due rossi e un giallo a questo livello diventano un rischio: ci siamo complicati inutilmente la vita”. L’esordio di Jarvis? “Quando un giocatore segna due mete alla prima partita ufficiale c’è poco da dire. In attacco è molto forte e davvero veloce, in difesa si deve un po’ integrare anche perché è abituato a giocare in modo un po’ diverso dal nostro”. la leadership in classifica? “Sì e sinceramente ci stiamo anche bene. Anche grazie allo spirito di tutta la squadra, di tutti i nostri giocatori. Continuiamo pure così”.