Il Mugello Tuscany open 2010 si disputerà su un totale di 72 buche, ma dopo le prime 36 rimarranno in gara soltanto i primi 60 classificati. Le 18 buche di quello che è considerato uno dei migliori campi da golf in Italia, sono state disegnate dall’architetto Alvise Rossi Fioravanti e dal giocatore professionista Baldovino Dassù, che hanno realizzato uno dei percorsi più tecnici e spettacolari d’Italia.
A contendersi il premio saranno campioni italiani come Costantino Rocca e Emanuele Canonica, i toscani Lorenzo Gagli, Alessio Bruschi e Andrea Perrino, ma anche il ventiduenne Jacopo Jori, miglior giovane del golf club ospite, oltre a campioni internazionali come inglesi Robert Dinwiddie, attuale leader dell’ordine di merito, Sam Walker, Lee S. James e Charlie Ford, gli scozzesi Richie Ramsay e Jamie McLeary, i francesi Alexandre Kaleka, François Calmels e Michael Lorenzo Vera, il tedesco Christoph Gunther e il colombiano David Vanegas, tutti tra i favoriti.
“Abbiamo deciso di contribuire all’organizzazione di questo appuntamento di rilievo europeo – ha spiegato l’assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti, nel corso della conferenza stampa di presentazione – perché intendiamo valorizzare le potenzialità del turismo legato al golf. Crediamo che la Toscana, con i suoi 34 impianti, i 7.000 praticanti, ma soprattutto con il suo ambiente, la sua arte, la sua storia, sia una terra d’elezione per chi intende praticare questo sport, che ha i suoi impianti splendidamente collocati in località a forte vocazione turistica, in riva al mare, in collina o nella sua splendida campagna“.