L’allievo, Campagna, per la prima volta ha superato il maestro Ratko Rudic ed ha vendicato quella finale dei Campionati europei dello scorso anno quando gli azzurri furono sconfitti in finale proprio dalla nazionale biancorossa. Come contro la Serbia la Costoli ha risposto con grande partecipazione. Il settebello parte col piglio giusto riuscendo a sorprendere la difesa croata in almeno due occasioni. Ma il vantaggio azzurro a metà gara (6-3) viene dilapidato negli ultimi due tempi: se nella terza frazione il solo Sukno riesce ad accorciare le distanze, nell’ultimo tempo è ancora Sukno e poi il capitano Barac a riportare le sorti dell’incontro in parità dopo che gli uomini di Sandro Campagna avevano sprecato un’azione in superiorità numerica. E’ Figlioli a riportare avanti l’Italia ribattendo a rete una corta respinta del portiere Pavic ma Barac riesce ancora a pareggiare e, dopo un clamoroso palo di Felugo, è Gallo a siglare l’ottava rete azzurra. Sembrava fatta e invece Jokovic pesca il jolly dell’8-8.
Ai rigori per l’Italia segnano Felugo, Figlioli, Luongo, Gallo e Giorgetti. Nella Croazia vanno in gol Boskovic, Jokovic e Sukno mentre Dobud, chiamato a tirare il terzo tiro dai cinque metri si è fatto parare il rigore da Super Tempesti. L’Italia ha mostrato una grande maturità: spirito di sacrificio sia in fase d’attacco che in difesa. “Avremmo meritato di vincere senza dover andare ai rigori – commenta Campagna a fine gara – anche perché i primi due tempi sono stati giocati benissimo. Testa dei ragazzi sempre molto lucida e gioco veloce, non è stata una vittoria tattica. Stiamo crescendo, l’anno scorso, dopo cinque anni, siamo tornati a giocare la finale del Campionato europeo a Zagabria in un clima per noi ostile, ora abbiamo il privilegio di poter conquistare la World League. Contro la Serbia – conclude Campagna – ce la giochiamo alla pari”.
Nelle altre gare l’Australia ha battuto (14-4) la Cina, il Montenegro si è imposto (16-7) sul Canada e la Serbia (8-5) sugli Stati Uniti. Nell’ultimo giorno di gare alla piscina Costoli saranno Cina e Canada (alle 16) a giocare la finale per il settimo e l’ottavo posto; Australia e Montenegro (alle 17,30) a sfidarsi per la quinta e sesta piazza. Finale di consolazione (alle 19) per USA e Croazia. Finalissima (alle 20,30) tra Italia e Serbia. Un deja vu per questa World League ma che tutti si augurano con un finale diverso.