Paralimpiadi, la sfida di Londra continua per sette atleti toscani. Le prime gare sono in corso dal mattino, dopo la cerimonia ufficiale di apertura presieduta ieri sera dalla regina Elisabetta.
CHI SONO. A rappresentare la nostra regione saranno Matteo Betti, 28enne di Siena, plurimedagliato della scherma in carrozzina, Marisa Nardelli, 58 anni di Sesto Fiorentino, atleta del tennis da tavolo alla sua sesta Paralimpiadi, Vittorio Bartoli, 58enne di Poggibonsi, per il tiro con l’arco individuale. Sarà lui a dare ”il la”, oggi, alle gare dei toscani.
EQUITAZIONE, SCHERMA, TENNIS… Ci sono Sara Morganti, 36enne di Barga, in provincia di Lucca, per l’equitazione, già medaglia di bronzo agli Europei nel freestyle. Andrea Marcaccini, fiorentino di 31 anni per il canottaggio: da sempre ha gareggiato con i normodotati, da quest’anno alle Paralimpiadi per una malformazione al polpaccio. Giuseppe Polidori, 44enne di Grosseto, e il plurimedagliato Marco Innocenti, 40enne di San Casciano, entrambi per il tennis in carrozzina.
”IN BOCCA AL LUPO”. Alla vigilia della loro partenza per Londra, gli atlteti hanno ricevuto un ”in bocca al lupo” dal presidente della Regione Enrico Rossi. “Dalla Toscana – dice Rossi – sono 7 gli atleti che parteciperanno alle Paralimpiadi. Di questi addirittura tre provengono dal reparto di Unità Spinale di Careggi a Firenze. La riprova che tetraplegici e paraplegici possono riconquistare gran parte di quella vita che un incidente sembrava avergli strappato per sempre”. A loro, prosegue il presidente, “un grazie per il coraggio che ci dimostrano ogni giorno e un ‘in bocca al lupo’ per le gare. Consapevole che la sfida più grande la stanno già vincendo…”.