domenica, 15 Dicembre 2024
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Premiato Franco Ballerini

A Franco Ballerini il Premio La Provincia per lo sport 2008

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Dal 2001 è Commissario tecnico della Nazionale. Ha vinto l’argento con Bettini ai Mondiali di Lisbona nel 2001, poi è oro con Mario Cipollini ai Mondiali di Zoelder del 2002 e bronzo nel 2004 con Luca Paolini. Sempre con Paolo Bettini ha conquistato il titolo Olimpico ad Atene 2004, il Campionato del Mondo a Salisburgo 2006 e quello di Stoccarda nel 2007. Da novembre 2007 ricopre il ruolo di Direttore Tecnico Generale della Federazione Ciclistica Italiana. Alle Olimpiadi di Pechino di quest’anno Davide Rebellin ha conquistato il secondo posto e pochi mesi fa, ai Mondiali di Varese, l’ultimo alloro con Alessandro Ballan, maglia iridata e Damiano Cunego, medaglia d’argento.

“E’ bello essere premiati in casa – ha esordito Ballerini ricevendo il premio – e questa medaglia è importante perché è il massimo riconoscimento per lo sport della Provincia di Firenze che ha a cuore anche il binomio scuola – sport. Tante volte i più giovani si nascondono dietro ai successi sportivi per mascherare qualche insuccesso scolastico. L’istruzione, invece, e molto importante e lo sport può aiutare perché ti fa capire che si può essere grandi anche facendo vincere altri. Vengo ricordato per le due vittorie alla Parigi-Roubaix. Ma quelle due vittorie sono arrivate perché persi male l’edizione del ’93 quando mi ritrovai vicino all’arrivo con un ciclista quarantenne francese. Nel circuito finale mi beffò per soli sette centimetri. La mia volata, senza impegno, perché pensavo di vincere tranquillamente mi fece perdere quell’edizione”. Ballerini ha poi raccontato la sua avventura da Commissario Tecnico. “A 37 anni ho smesso di correre e dopo pochi mesi sono stato chiamato dalla Federazione. Troppo vecchio per correre ma troppo giovane per un impegno così importante. Ecco che l’esperienza ed i consigli di Alfredo Martini mi sono stati preziosi. Martini è un’enciclopedia aperta. Se ho ottenuto tanti successi lo devo alla squadra ma anche a lui che mi ha aiutato sempre” ha aggiunto Ballerini.

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E l’ex CT lo ha elogiato per aver raccolto, con successo, il testimone: “Il profilo di Ballerini è fatto dai risultati ottenuti – ha detto Martini presente nella Sala Luca Giordano della Provincia – col lavoro è riuscito a rendere la nazionale forte e fiduciosa dei propri mezzi. Il suo lavoro lo considero un proseguimento di quanto fatto da me negli anni passati”.

Ballerini, infine, ha parlato anche dei giovani che stanno crescendo e del Giro d’Italia: “Non dovremmo risentire di un ricambio generazionale – ha detto Ballerini – in quanto abbiamo giovani interessanti come Nibali, Visconti e Capecchi. Il Giro del Centenario è diverso da solito. Non ti permetterà di stare tranquillo nelle prime settimane. Ci sono subito le montagne ed i ciclisti si troveranno subito a dover essere pronti. Un Giro adatto alle caratteristiche di Armstrong? Sono contento che il Giro sbarcherà negli Stati Uniti e sarà una gara di livello pari al Tour ma Armstrong viene da tre anni di inattività ed è quindi tutto da scoprire. Se Basso tornerà ai suoi livelli quello del 2009 è un Giro adatto a lui”.

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Altri riconoscimenti sono andati a: Barbara Romanò (Tennis), Marco Guazzini (Canoa), Chiara Lardani (Ginnastica artistica), Filippo Borella (Tennis) e le società: Polisportiva Robur Scandicci, Circolo Scherma Firenze “Roberto Raggetti” e Gruppo Sportivo Unità spinale Firenze con Fabrizio Caselli.

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