lunedì, 12 Maggio 2025
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Litiga con la compagna e le devasta la casa: arrestato

Prima litiga con la convivente, poi inizia a distruggerle la casa. Arrivati i carabinieri, aggredisce anche loro. Arrestato un albanese di trentuno anni.

LA LITE. La coppia, un albanese pregiudicato di trentuno anni e la sua convivente, stava discutendo ormai da qualche giorno. Ieri l’uomo è andato a casa della donna, in via Tedesco a Firenze, e dopo l’ennesima litigata, ha iniziato a distruggerle la casa.

I DANNI. Il pregiudicato ha distrutto diversi mobili, ha danneggiato gli infissi e la porta d’ingresso. La donna, spaventata, ha avvertito i carabinieri. Gli agenti sono subito intervenuti per placare l’ira dell’uomo, ma quest’ultimo ha iniziato ad aggredire anche loro, cercando di colpirli più volte.

L’ARRESTO. Portato in caserma, l’uomo è stato arrestato dai carabinieri per danneggiamento, minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Aeroporto di Pisa, un milione dalla regione per costruire un ‘people mover’

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Una firma che vale 1 milione di euro, che la Regione Toscana anticiperà al Comune di Pisa per consentire la progettazione del People Mover, il nuovo mezzo di trasporto che potenzierà, velocizzerà e renderà più moderni i collegamenti tra la stazione di Pisa centrale (situata in pieno centro) e l’aeroporto internazionale Galileo Galilei.

 

LA FIRMA. L’accordo che sancisce il trasferimento di 1 milione di euro dalla Regione Toscana al Comune di Pisa è stato firmato questa mattina dal presidente Enrico Rossi e dal sindaco di Pisa Marco Filippeschi. La decisione realizzare un collegamento innovativo tra il centro cittadino e il terminal Galilei era stata formalizzata da un accordo di programma firmato il 13 aprile 2011 tra regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Società Aeroporto Toscano SpA, Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani. In quell’occasione la Regione Toscana si era impegnata a sostenere con circa 28 milioni di euro la realizzazione del People Mover e, in contemporanea, interventi per migliorare la viabilità urbana e la connessione con la Fi-Pi-Li.

LE OPERE DI VIABILITA’. Il milione di euro che, grazie all’accordo firmato oggi, la Regione destinerà al Comune di Pisa servirà per progettare non solo il People Mover ma anche le opere di viabilità ad esso connesse come la realizzazione di parcheggi scambiatori, la loro connessione con il sistema aeroportuale e l’adeguamento dell’attuale svincolo della Fi-Pi-Li. Il progetto, di importo complessivo pari a circa 78 milioni di euro al netto dell’iva, sarà completato nel 2015.

COS’E’ IL PEOPLE MOVER. Si tratta di un sistema di connessione automatico, senza conducente a bordo, della lunghezza 1 chilometro e 780 metri che funzionerà con la trazione a fune. 4,3 minuti il tempo di percorrenza. Tre le fermate: fermata aeroporto, fermata intermedia a 650 metri da quella in aeroporto, necessaria a collegare i due parcheggi scambiatori previsti per il miglioramento della accessibilità e mobilità urbana, e la fermata stazione, adiacente al binario 14, dove verrà prolungata la banchina verso est fino a raggiungere il previsto allungamento del sottopasso pedonale esistente, raddoppiando il collegamento pedonale con il fabbricato della stazione e con i marciapiedi della stazione stessa.

Mantignano, dalla fine di settembre il parco torna alla città (e ai cittadini)

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Il nuovo Parco di Mantignano sarà pronto e inaugurato a fine settembre, quando verrà restituito da Publiacqua al Comune di Firenze. L’azienda sta terminando i lavori e metterà così a disposizione della città un’area verde grande 6 ettari.

I LAVORI DI PUBLIACQUA. Publiacqua ha mantenuto la promessa con i cittadini e realizzato il progetto che prevede la manutenzione e la ristrutturazione di alcune strutture interne all’impianto di potabilizzazione di Santa Maria a Mantignano e una nuova recinzione di 552 metri lineari, realizzata con pali in legno di castagno e una rete zincata, come suggerito e approvato dalla Soprintendenza. Il Parco di Mantignano, che avrà anche un nuovo cancello d’ingresso, sarà gestito dal Comune e torna ad essere un punto di riferimento per i cittadini della zona, fiorentini e turisti.

L’INAUGURAZIONE. I lavori, partiti a fine giugno, termineranno entro il 25 settembre. Stamattina il sopralluogo con il sindaco di Firenze Matteo Renzi, il presidente e l’amministratore delegato di Publiacqua Erasmo D’Angelis e Alberto Irace. “Grazie all’intervento che stiamo ultimando – spiega il presidente di Publiacqua – il bosco di Mantignano, con numerose specie arboree e una naturalità incredibile, diventa un’area verde a disposizione della città. A fine settembre lo inaugureremo e, insieme al Comune, rispettiamo un impegno preso con i cittadini e il quartiere 4 in occasione dell’iniziativa dei Cento Luoghi. Il nuovo Parco nella zona di Mantignano-Ugnano ha al suo interno numerose specie arboree di varia grandezza ed ha un fascino tutto da scoprire”.

Strade, Ugnano e Mantignano si rifanno il look

Strade, Ugnano e Mantignano si rifanno il look

Da pochi giorni sono iniziati i lavori di rifacimento e manutenzione stradale nella zona di Mantignano e Ugnano: sedici cantieri aperti fino a marzo 2013 che costeranno al comune circa seicentomila euro.

LA RIASFLATATURA. Ecco, nel dettaglio, le strade che verranno riasfaltate: via di Mantignano (tra via di Ugnano e viuzzo di Scopaia e tra via de’ Cadolingi e via del Ponticino), via Bassa, via Tartaglione, via di Sollicciano (nei tratti da via Minervini a via Tartaglione e tra via Tartaglione a via di Ugnano), via di Ugnano (da via di Sollicciano a via Baccio da Montelupo, e tra via di Mantignano e via di Fagna), via del Tabernacolo, via di Fagna, via della Pieve, via del Pellicino, via del Ferrale, via della Dogaia e via di Castelnuovo. I lavori comprendono anche il rifacimento dei marciapiedi in via del Chiuso e in alcuni casi anche interventi di miglioramento dell’illuminazione. 

IL SOPRALLUOGO. Il sindaco Matteo Renzi, insieme all’assessore alla mobilità Massimo Mattei e a tecnici e dirigenti del comune ha compiuto stamani un sopralluogo nella zona. Nell’occasione il sindaco ha anche fatto un primo bilancio sull’operato del Global service, il servizio per il pronto intervento e la cura del manto stradale, attivo dal 30 luglio nei Quartieri 2 e 5. “In poco più di un mese – ha sottolineato Renzi – sono state coperte settecentocinquantasette buche e trecentododici avvallamenti”.

IL NUOVO PARCO. Il nuovo parco di Mantignano sarà inaugurato a fine settembre in occasione dei Cento luoghi, quando verrà restituito da Publiacqua al Comune di Firenze. I lavori stanno terminando e a fine mese sarà messa a diposizione dei cittadini un’area verde grande sei ettari.

 

L’arte contemporanea? Con ”Linea” a Firenze ha una nuova casa

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Non si vive di solo Rinascimento. Per Firenze è tempo di contemporaneità. Una sfida a cui il capoluogo toscano si prepara accogliendo Linea, il nuovo spazio di arte contemporanea con sede in via delle Porte Nuove, a Porta al Prato, che apre i battenti sabato 8 settembre.

FLORENCE BIENNALE. Florence Biennale prende fissa dimora a Firenze. Sabato 8 settembre alle 18 inaugura Linea Spazio Arte Contemporanea, ambiente poliedrico e dal respiro internazionale con sede in via delle Porte Nuove, 10 (zona Porta a Prato).

LA MOSTRA. Ad aprire la stagione di LINEA, che si prepara ad accogliere eventi durante l’intero arco dell’anno, è UNFOLDING EVOLUTIONS, mostra collettiva di quattro artisti di calibro internazionale, di cui due già protagonisti delle scorse edizioni di Florence Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea. Fino al 7 ottobre (Orario: 11-13 14.30-18 dal martedì al venerdì e sabato mattina) LINEA Spazio Arte Contemporanea ospiterà le sculture–tela in fibra di cocco di Marcela Diaz, le composizioni acriliche di Wessel Huisman, le linee e i colori di Paul Lorenz e le figure femminili dei grandi quadri ad olio di Marsha Steinberg.

LO STAFF. Nato come “spazio stabile” di Florence Biennale, di casa a Firenze dal 1997, LINEA Spazio Arte Contemporanea può contare sullo stesso staff: Pasquale Celona  (presidente Florence Biennale), Piero Celona (vicepresidente Florence Biennale), Rolando Bellini (direttore artistico), Jacopo Celona (direttore LINEA), Lilia Lamas (curatore LINEA) e Angelina Herrera (responsabile organizzativo).

TRA PASSATO E PRESENTE. Un’area che sfugge di proposito alle tradizionali etichette, non una pura e semplice galleria, ma una piattaforma di dialogo, o meglio una linea di congiunzione tra passato e presente.

Renzi tra Monti e la festa democratica

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Dagli Stati Uniti a Monti, da Monti alla festa democratica. Sono queste, in estrema sintesi, le tappe principali di questi giorni per Matteo Renzi, in attesa di candidarsi ufficialmente, la prossima settimana, alle primarie del Pd.

NEGLI STATI UNITI. Ma andiamo con ordine. Il sindaco di Firenze è ormai rientrato dagli Usa, dove era andato per la convention democratica. “Ho passato le ultime 36 ore a Charlotte (NC) – aveva raccontato mercoledì su Facebook – dove sono stato invitato per la convention dei Democratici americani. Un’esperienza molto bella e un’occasione per stringere o consolidare i rapporti con sindaci americani e politici di sinistra di tutto il mondo. E’ stata una faticaccia, ma va bene così”. “Vedo un incomprensibile nervosismo in alcuni big del PD contro di noi. Invito tutti i miei amici a non cadere nelle provocazioni. A chi ci attacca in modo sguaiato l’unica risposta è il sorriso”, aveva aggiunto.

CON MARIO MONTI. Appena tornato dagli Stati Uniti, nel programma di Renzi c’era l’incontro con Mario Monti, in questi giorni a Firenze. Tra gli argomenti che il sindaco intendeva sottoporre all’attenzione del premier il completamento del nuovo Teatro dell’Opera di Firenze.

ALLA FESTA DEMOCRATICA. Poi, sabato, Renzi sarà ospite della Festa Democratica in corso alle Cascine, che tra le altre cose ieri sera è andata in diretta su La7, con un collegamento in diretta nell’ambito del programma Piazzapulita. Il sindaco salirà sul palco centrale della festa sabato 8 settembre alle 21.

Maggio fiorentino, cambiano le sedi ma non gli spettacoli

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Gli spettacoli del Maggio fiorentino cambieranno provvisoriamente location. Durante la riapertura della programmazione autunnale, infatti, al Teatro Comunale si stanno facendo alcuni lavori alla volta della sala.

CAMBIANO LE SEDI. A causa di questi lavori la programmazione artistica del periodo autunnale del Maggio fiorentino subirà qualche variazione. Le date e gli orari saranno gli stessi, varierà solo la sede. Si sta lavorando però – fanno sapere dal teatro – per mantenere invariata la programmazione di Turandot a fine novembre.

LE MODIFICHE. Il trittico di balletti Sechs Tänze-Annonciation-Les Noces, con la presenza di alcuni fra i più importanti coreografi internazionali come Jirí Kylián, Angelin Preljocaj e Andonis Foniadakis, previsto dal 27 al 30 settembre al Teatro Comunale avrà luogo al Teatro Verdi di Firenze (Via Ghibellina, 101). La serie dei concerti sinfonici diretti dai più grandi giovani direttori protagonisti della scena internazionale e il concerto di Zubin Mehta del 9 novembre si terranno invece al Nuovo Teatro dell’Opera (Viale Fratelli Rosselli, 1).

BIGLIETTI. La biglietteria del Teatro riaprirà martedì 11 settembre, con orario dal martedì al venerdì 10-18 e il sabato 10–13. Per i balletti al Teatro Verdi gli abbonati e coloro che hanno già acquistato i biglietti potranno assistere agli spettacoli nelle date previste in aree della sala a loro appositamente riservate. Per i concerti al Nuovo Teatro, invece, gli abbonati dovranno recarsi alla biglietteria del Teatro Comunale da martedì 11 settembre per la scelta e la riassegnazione del nuovo posto. Coloro che hanno già acquistato i biglietti per i concerti potranno recarsi alla biglietteria del Comunale da giovedì 20 settembre.

INFORMAZIONI. Per qualsiasi informazione da martedì 11 settembre sarà attivo il call center del Teatro del Maggio, telefonando al numero 055.2779350 con orario dal martedì al venerdì 10-13 e 14.30-16.30.

Prandelli, parte l’operazione-Brasile: via alle qualificazioni

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Scatta questa sera da Sofia l’operazione-Brasile. Ovvero l’operazione che dovrà condurre l’Italia di Prandelli alla qualificazione per il Mondiale del 2014, dopo il secondo posto conquistato agli Europei di questa estate.

VIA AL CAMMINO. Stasera (ore 20,45) gli azzurri scenderanno in campo per la prima partita di qualificazione ai Mondiali brasiliani, contro la Bulgaria. Martedì 11, invece, l’Italia ospiterà Malta a Modena. Un doppio impegno da non sbagliare per la squadra di Prandelli, per partire con il piede giusto verso un obiettivo della massima importanza.

PRANDELLI. E già questa sera si capirà se il percorso che deve portare la compagina vice-campione d’Europa in Brasile potrà essere tutto sommato agevole o se invece si tratterà di una strada tutta in salita. Prandelli sa bene l’importanza della sfida di questa sera, e non lo nasconde. Così come non nasconde le difficoltà che potrà incontrare la sua Italia. “Troveremo un ambiente caldo – dice il tecnico – e anche per questo sarà una gara molto difficile. Sono una squadra rinnovata, relativamente giovane e giocano con un 4-3-3 molto aggressivo. Dopo il secondo posto agli Europei siamo una delle squadre che tutti vogliono battere, ma ci siamo allenati molto bene. Sappiamo che non sarà facile ottenere la qualificazione, ma quando abbiamo un po’ di paura tiriamo fuori il meglio di noi”.

LA FORMAZIONE. Ma chi scenderà in campo questa sera? Davanti toccherà alla coppia Giovinco-Osvaldo, che il campionato ha mostrato già essere in ottima forma. A centrocampo sono da valutare le condizioni di De Rossi: se starà bene una maglia da titolare toccherà a lui, insieme a Pirlo e Marchisio. In difesa spazio all’Ital-Juve.

LA PARTITA. “Nel primo giorno di raduno – ha raccontato Prandelli – ho ripetuto ai ragazzi il discorso che avevo fatto all’inizio del percorso che ci ha portato agli Europei. Non l’ho fatto per motivi scaramantici, ma perché sono convinto. Ho detto ai giocatori che in Nazionale bisogna arrivare con entusiasmo e determinazione e con la convinzione di essere in un grande club. Non dovrà mai mancare la generosità. L’Europeo non ci servirà se non saremo capaci di rimetterci in discussione”. Ma già da stasera basta parole: la palla passerà al campo.

Primo ”sì” (bilingue) nella Sala di Lorenzo

Per la prima volta, una coppia ha pronunciato il fatidico “sì” nella Sala di Lorenzo. I neo sposini sono turisti irlandesi, amanti di Firenze. 

SPOSI A PALAZZO VECCHIO. È stato celebrato ieri il primo matrimonio nella Sala di Lorenzo a Palazzo Vecchio. Dopo il matrimonio celebrato a luglio nel Giardino delle Rose, ieri è stata la volta della sala affrescata sotto la direzione del Vasari vicino al Salone dei Cinquecento per celebrare la vita, gli incontri e le imprese di Lorenzo il Magnifico.

GLI SPOSI. Lui si chiama Brynley Rhys Buffery e ha origini tedesche; lei è Corina Antonia Moloney. Sono una coppia irlandese che ha scelto la Toscana e soprattutto Firenze per l’amore che hanno per questa città, dove vengono spesso per turismo. 

MATRIMONIO BILINGUE. Il rito è stato celebrato dall’assessore comunale Stefania Saccardi in italiano e tradotto per gli sposi in inglese dall’amica Bonnie Marie Bathes. Ma alla fatidica domanda gli sposi non hanno potuto fare a meno di rispondere ‘sì’ in italiano. Dopo le foto di rito, hanno visitato Palazzo Vecchio. Oggi invece saranno in viaggio tra Pisa e Montepulciano.

LOCATION MATRIMONIALI. Il Comune di Firenze, da giugno, ha istituito nuovi uffici separati di stato civile per la celebrazione dei matrimoni, sia per venire incontro alle richieste dei cittadini ma anche per la valorizzazione storica e la promozione del territorio comunale. Per il sì le coppie hanno quindi a disposizione il Giardino delle Rose, ma anche il museo Bardini, la Sala di Lorenzo o il Salone dei Cinquecento, sempre a Palazzo Vecchio. Le tariffe sono differenziate in base alla residenza o meno degli sposi a Firenze e alla location prescelta.

”Ona Ona Ona, che bella rificolona”: è tempo di lanterne e cerbottane

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Laboratori, sfilate, balli, caccia al tesoro. E’ finalmente arrivata la festa più attesa di settembre. E la festeggiano tutta la città e gli immediati dintorni. Per non rimenere a corto di lanerne e cerbottane. Ecco il programma, fresco di stampa, di Quartiere 5 e Caldine.

QUARTIERE 5. Anche il Quartiere 5 festeggia oggi festeggia la Rificolona con due appuntamenti speciali. Alle 17.00 presso lo Chalet del giardino di piazza delle Medaglie d’Oro, l’associazione di volontariato Auser Q5 terrà un laboratorio di costruzione delle rificolone. Alle 21 seguirà la sfilata. Dalle 16 alle 22 al giardino dell’Orticoltura con le proposte a cura del Comitato Parterre si svolgeranno caccia al tesoro con premio, balli country, intrattenimento per i più piccoli e sfilata delle rificolone.

PIAZZA DELLA PASSERA. In piazza della Passera, a partire dalle 17.00 di oggi, gli artisti di IkreaCirco animeranno la piazza esibendosi in numeri spettacolari, che uniscono il tradizionale teatro di strada al circo contemporaneo e al teatro di figura. Dai trampoli all’acrobatica, dai pupazzi ai giochi di luce e alle sonorizzazioni dal vivo, uno spettacolo emozionante che coinvolgerà anche gli adulti. E per finire… merenda per tutti!

CALDINE. Alle Caldine invece, animatori e musicisti si susseguiranno dalle 17 alle 21.30 quando la Filarmonica di Fiesole aprirà il corteo per le vie del paese delle rificolone. Nel corso della manifestazione, organizzata dalla Coop Sezione Soci Firenze Nord Est e dalla Fratellanza Popolare Valle del Mugnone, verrà offerto un piccolo buffet.

Ecco le feste in programma: 

Ecco la Rificolona, da domani sfilate e laboratori per i più piccoli 

Arriva la Rificolona: venerdì il corteo dall’Oltrarno alla Santissima Annunziata 

Torna la Rificolona, lanterne e giochi per grandi e piccini