domenica, 13 Luglio 2025
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Morganti per Fiorentina-Milan. E intanto la città si prepara alla Juve

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Domenica sera al Franchi arriva il Milan: sarà Morganti a dirigere il posticipo della 13esima giornata di ritorno. Una gara molto, molto importante per entrambe le squadre, lanciate ognuna verso i rispettivi obiettivi: lo scudetto il Milan, l’Europa la Fiorentina.

VERSO LA JUVENTUS. Intanto, oggi il prefetto di Firenze ha emanato le alcune prescrizioni relative alla gara di campionato tra Fiorentina e Juventus, in programma il 17 aprile prossimo allo stadio “Artemio Franchi”. Queste le decisioni del prefetto: vendita dei tagliandi ai soli residenti nella Regione Toscana; divieto di vendita di biglietti attraverso siti internet; incedibilità del tagliando.

Sono esclusi da tutte queste prescrizioni i “supporters” che hanno aderito al programma “tessera del tifoso” e i turisti stranieri.

Ginnastica per adulti e anziani, via a iscrizioni e corsi

Da oggi via ai corsi di ginnastica per adulti e anziani organizzati dal Quartiere 5. Le iscrizioni sono aperte.

I LUOGHI. Ecco dove si svolgono i corsi di ginnastica  e come iscriversi:

I corsi bisettimanali per adulti-anziani si terranno presso le seguenti palestre: PalestraFILPJ via Magellano (zona Ponte di Mezzo, bus 23) corsi Martedì/Venerdì ore 9-10 e 11;Palestra Cadorna via Pontormo,92 (zona Castello, bus 2 e 28) corsi Lunedì/Giovedì ore 9 e 10; Palestra P. Valenti via T. Alderotti, 26 (zona Poggetto, bus 8 e 20) corsi Lunedì/Giovedì ore 15; corsi Martedì/Venerdì ore 9,15 e 10,15; Mercoledì/Venerdì corsi 14,45 e 15,45 e Palestra Don Minzoni P.zza C. di V. Veneto (zona Panche bus 2 e 20) corsi Lunedì/Giovedì 16.30/17.30 e 17,30/18.30 e Martedì/Venerdì 17.30-18.30 .

ISCRIZIONI. Le iscrizioni si effettuano presso la sede del Quartiere 5 in via Baracca 150/p : dal lunedì al venerdì  dalle 9.00-13.00 , il martedì e giovedì anche dalle ore 15-17 anche telefonicamente allo 055/2767005-6.

Diritti degli animali, novità in arrivo

Animali, nasce la Consulta delle associazioni per la tutela dei diritti: il consiglio comunale di Palazzo Vecchio ha infatti dato il via libera.

NUOVO REGOLAMENTO. “Finalmente in Consiglio Comunale è stata approvato il nuovo regolamento che permette l’istituzione della nuova Consulta delle associazioni animaliste e ambientaliste per la tutela dei diritti degli animali a Firenze”: sono le parole del consigliere della Lista Spini per Firenze Tommaso Grassi. “Era una richiesta da tempo portata avanti da numerose associazioni fiorentine e da noi sollecitata più volte all’interno delle istituzioni: adesso potrà partire un confronto, che auspichiamo continuativo e approfondito, da parte dell’amministrazione comunale con chi quotidianamente si occupa e conosce i problemi degli animali. Infatti una delle criticità maggiori è proprio questa: la scarsa competenza e conoscenza di questi temi da parte delle istituzioni e della politica. Purtroppo – ha precisato Grassi-  per motivazioni che devo dire meriterebbero ulteriore approfondimento, non sono stati messi in votazione alcuni emendamentiche avevo presentato, concordati con le associazioni, che avrebbero potuto migliorare il regolamento”.

OBIETTIVI. “A questo punto – continua Grassi – dovremo porre molta attenzione al reale funzionamento della Consulta: che sia convocata con frequenza accettabile, e che realmente entri nel merito delle problematiche vissute da chi fa volontariato quotidiano. Siamo comunque soddisfatti per il passo avanti fatto: ora il nostro prossimo impegno su questo fronte sarà modificare il regolamento comunale di tutela degli animali, inserendo ad esempio il divieto di vendita nei mercati, il miglioramento delle condizioni dei cavalli da carrozza, l’ampliamento delle casistiche di maltrattamento”.

Correre all’Autodromo? Sì, ma in bicicletta

All’autodromo? Sì, ma in bicicletta. Piccoli ciclisti corrono, e crescono, in Mugello, e chissà se un giorno saranno famosi, proprio come quei campioni del ciclismo per cui fanno il tifo. Intanto, si allenano, divertendosi. E in tutta sicurezza all’Autodromo Internazionale del Mugello. E’ stato infatti raggiunto un accordo tra il Comune di Borgo San Lorenzo e l’Autodromo che permette ai bambini dai 7 ai 12 anni del CC Appenninico 1907 di allenarsi in un’area sopra il paddock, già sede del tracciato per go-kart, minimoto, scooter del “Mugellino”. 

ALLENAMENTI. “Da qualche settimana i bambini della società sportiva possono allenarsi su un tracciato adeguato e soprattutto in sicurezza, lontani dalla strada – sottolinea l’assessore allo Sport del Comune di Borgo San Lorenzo Stefano Marucelli -. E questo grazie alla disponibilità dell’Autodromo del Mugello che ancora una volta dimostra di essere una struttura sportiva di eccellenza a servizio del territorio. La morte del giovanissimo ciclista l’agosto scorso sulle strade di Rufina è stato per tutti un dramma e uno shock. La sicurezza – prosegue l’assessore Marucelli – per chi pratica uno sport come quello del ciclismo, soprattutto quando sulla strada ci possono essere dei bambini, è una condizione fondamentale. L’accordo con l’Autodromo, che ringrazio ancora per la disponibilità – aggiunge -, è una soluzione che consente ai baby ciclisti e ai dirigenti del CC Appenninico di potersi allenare e muovere in sicurezza, e spero che questa esperienza virtuosa possa essere presa ad esempio ed estesa in altre realtà territoriali”.

TRANQUILLITA’. Per il presidente del CC Appenninico 1907, Giuseppe Parigi, “le società sportive ed i rispettivi dirigenti hanno una duplice responsabilità: quella di contribuire a far crescere bene, come persone e come sportivi, i bambini e le bambine affidati loro dalle famiglie e far sì che queste sappiano che l’attività sportiva si svolge nella massima tranquillità: abbiamo raggiunto quest’ultimo obiettivo – continua – grazie al supporto del Comune di Borgo San Lorenzo, che ha capito l’importanza delle problematiche che gli sottoponevamo, ed alla dirigenza dell’Autodromo che ha saputo e voluto rispondere a questa esigenza. E’ la dimostrazione – conclude Parigi – di un’attenzione e di una sensibilità per la quale va al Mugello la riconoscenza dello staff del CC Appenninico e di tutte le famiglie”.

Abolizione della norma anti-partito fascista, lo sdegno dell’Anpi

Ddl costituzionale per abolire la XII Disposizione transitoria, interviene l’Anpi. 

SDEGNO E SCONCERTO. La sezione provinciale di Firenze dell’associazione nazionale partigiani d’Italia “esprime sdegno e sconcerto di fronte al Disegno di legge costituzionale di cinque senatori della Repubblica Italiana di abolire la XII Disposizione transitoria che vieta la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del partito fascista”.

IL COMUNICATO. In una nota firmata dal presidente della sezione fiorentina Silvano Sarti, l’Anpi “ricorda ai 5 Senatori suddetti che, accettando di ricoprire la carica di Senatore, essi hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana e alla Costituzione”, “ribadisce con forza che la Costituzione Italiana è compiutamente antifascista, perchè nata con la guerra di liberazione e scritta da tutte le forze antifasciste, le quali sconfissero 20 anni di regime fascista, dando vita al più significativo mutamento Istituzionale della nostra storia contemporanea: mai prima l’Italia aveva conosciuto una Repubblica democratica”.

PROVOCAZIONE. E ancora, prosegue il comunicato, l’Anpi fiorentina “giudica la presentazione del DDL costituzionale un gesto provocatorio e odioso teso unicamente all’abolizione del reato di apologia di fascismo, ennesimo ed esecrabile tentativo, dietro la parvenza di un falso miglioramento della Costituzione, di annullare le differenze tra chi fu dalla parte della Libertà e chi dalla parte della dittatura, della guerra, delle stragi, delle torture”, “richiama tutte le forze democratiche antifasciste, le Istituzioni tutte, gli organi dello Stato tutti ad un’attenta e serrata vigilanza a difesa dei principi costituzionali” e “richiede la mobilitazione unitaria di tutti i partigiani, degli antifascisti, dei partiti, dei sindacati e dell’associazionismo democratico a difesa della Libertà e della Democrazia, espressa dalla Costituzione Italiana compiutamente antifascista”.

ASSEMBLEA. Infine, l’Anpi “convoca partiti, sindacati e associazionismo democratico all’assemblea pubblica che si terrà mercoledì 13 aprile, ore 21 alla Casa del popolo Vie Nuove, Viale Giannotti 13”, perchè “dalla Guerra di Liberazione, dal 25 aprile non si torna indietro”.

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“Abolire il divieto di ricostituzione del Partito fascista”, lo chiede anche Totaro

Aritmia al quarto mese di gravidanza, intervento riuscito a Empoli

Donna al quarto mese di gravidanza, ripristinato il normale ritmo cardiaco grazie a una nuova metodica.

LA PROCEDURA. In una paziente al quarto mese di gravidanza è stata eseguita con successo una procedura percutanea di ablazione di aritmia sopraventricolare, ossia un intervento per ripristinare il normale ritmo cardiaco. E’ accaduto la scorsa settimana, nel reparto di cardiologia  dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli, diretto dal dottor Andrea Zipoli. La paziente era affetta da un flutter atriale ad elevata frequenza, aritmia la cui persistenza avrebbe potuto compromettere una normale prosecuzione della gravidanza. I farmaci antiaritmici comunemente utilizzati per trattare queste aritmie sono in genere controindicati per il rischio di provocare danni fetali.

RISCHI. Per evitare l’uso di farmaci è possibile effettuare una procedura di ablazione transcatetere, procedura invasiva che, mediante l’inserimento all’interno delle cavità cardiache di elettrocateteri, permette di identificare ed eliminare il circuito che sostiene l’aritmia. Tale metodica, di solito, richiede l’impiego dei raggi X per la visualizzazione degli elettrocateteri all’interno del cuore. In considerazione del rischio di un danno al feto provocato dalle radiazioni ionizzanti tale procedura è controindicata nelle donne in gravidanza.

INTERVENTO RIUSCITO. I medici del laboratorio di elettrofisiologia di Empoli, guidati dal dottor Attilio Del Rosso, hanno messo a punto una metodica che permette di visualizzare e muovere gli elettrocateteri all’interno del cuore evitando l’esposizione radiologica del paziente. L’intervento ha avuto successo, evitando così l’esposizione sia al rischio farmacologico che a quello radiologico.

Maggio, trionfo in Russia. Si chiude la tournée del terremoto

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Maggio, trionfo in Russia. Si è infatti conclusa a San Pietroburgo la seconda tournée del 2011 del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

LA TOURNEE. La tournée, iniziata lo scorso 7 marzo, ha portato il Maggio Musicale Fiorentino ad esibirsi in sei nazioni (Giappone, Cina, Taiwan, India, Ungheria e Russia) e 10 città (Yokohama, Tokyo, Shanghai, Suzhou, Tainan, Taipei, Mumbai, Budapest, Mosca e San Pietroburgo), come Ambasciatore dei 150 anni dell’Unità d’Italia nel mondo.La tournée sarà ricordata anche per la brutta parentesi del terremoto in Giappone, quando il Maggio si trpovava proprio a Tokyo.

L’ULTIMO CONCERTO. Ieri sera, durante l’ultimo concerto nella prestigiosa ed antica sala della Filarmonica -Philharmonie Grand Hall- di San Pietroburgo, le emozioni si sono rincorse di brano in brano: nella prima parte è stato eseguito Concerto per orchestra di Béla Bartók, nella seconda parte la Sinfonia n° 1 di Gustav Mahler.

IL TRIONFO. Più di 1.500 spettatori (molti in piedi), hanno salutato in standing ovation il Maestro Zubin Mehta e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, continuando ad applaudire per più di trenta minuti e portando l’orchestra ad eseguire tre bis: l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, l’Intermezzo dalla Manon Lescaut di Giacomo Puccini ed in chiusura l’ouverture della Forza del destino di Giuseppe Verdi. Fra il pubblico molte le autorità presenti: le principali cariche cittadine e ministeriali, la Rostropovich Foundation ed altre personalità del mondo intellettuale ed artistico russo.

SI RIPARTE. L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino ripartirà per una nuova tournée il prossimo novembre.

Maggio, Renzi contro tutti. Anche contro i fischiIl Maggio in fila per i test: la testimonianzaVIDEO: il rientro a Firenze

Scontro fra tre tir, caos sulla A1

Incidente fra tre tir sulla A1, code e confusione.

L’INCIDENTE. Il temponamento è avvenuto poco dopo le 8 di questa mattina: il sinistro ha coinvolto tre mezzi pesanti sulla corsia di marcia all’altezza del km 297, tra Firenze sud e Firenze Certosa, sulla A1 Milano-Napoli in direzione di Firenze. Alle 9,20 si registravano 10 chilometri di coda in aumento tra Incisa-Reggello e Firenze Certosa verso Firenze.

ITINERARI ALTERNATIVI. In alternativa, per le lunghe percorrenze da Roma per Firenze, Autostrade per l’Italia consiglia di uscire a Valdichiana, raggiungere Siena con il Raccordo Autostradale Siena-Bettolle e proseguire sull’Autopalio verso Firenze con rientro a Firenze Certosa.

SOCCORSI. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti il personale della Direzione IV Tronco di Firenze, pattuglie della Polizia Stradale ed i mezzi di soccorso meccanico.

MEZZI RIMOSSI. Successivamente sono stati rimossi i tre mezzi pesanti che si sono tamponati, con la situazione che è andata migliorando. Costanti aggiornamenti sulle condizioni di viabilità vengono diramati da Isoradio 103.3 FM, RTL 102.5 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV INFOMOVING in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni Autostrade consiglia di chiamare il Call Center al numero 840.04.21.21.

Estate fiorentina, si cambia. Arriva Ventrella (e 250mila euro)

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Riccardo Ventrella coordinatore artistico dell’Estate fiorentina.

NUOVO COORDINATORE. Novità in vista, dunque, per gli eventi e le iniziative dell’estate a Firenze. Che quest’anno avrà un nuovo schema: l’assessore Giuliano da Empoli ha scelto come coordinatore artistico il direttore del Teatro della Pergola, che ha già richiesto al Ministero dei Beni Culturali, da cui attualmente dipende, l’aspettativa necessaria per svolgere questo incarico.

PROGETTI. Ventrella, secondo quelli che sono i piani, seguirà tutte le fasi dell’Estate, dalla selezione dei progetti al loro svolgimento. Il budget su cui si sta lavorando – fa sapere Palazzo Vecchio – dovrebbe aggirarsi sui 250mila euro, come lo scorso anno, cui andranno aggiunti fondi di sponsor privati.

LUOGHI E INIZIATIVE. “Riccardo Ventrella – spiega l’assessore da Empoli – ha il profilo giusto per gestire la prossima Estate fiorentina. Da un lato è radicato sul territorio come apprezzato direttore della Pergola e in quanto già presidente di Firenze dei Teatri; dall’altro è una figura dinamica, abituata a proiettarsi sull’esterno a livello nazionale e internazionale”. “Insieme – continua – lavoreremo a stretto contatto per garantire un’Estate che abbia alcuni capisaldi. Anzitutto la localizzazione in alcuni punti strategici, come le Cascine, le Murate e le Oblate, ma anche il mandato di riscoprire e animare luoghi meno noti e frequentati della città. Inoltre vogliamo un focus particolare sul mese di agosto, durante il quale l’offerta culturale cittadina risulta tradizionalmente carente”.

Morti da un mese, ”vegliati” dal genero: si indaga per omicidio volontario

All’accusa di occultamento di cadavere si aggiunge quella di omicidio volontario, per il genero della coppia di 90enni trovata morta da un mese, nel pomeriggio di ieri, in un appartamento di via Danti, alla periferia nord di Firenze.

AUTOPSIA. A quanto si apprende, sui corpi dei due anziani coniugi non sarebbero stati trovati segni di violenza.  Il pm ha anche disposto l’autopsia sui loro corpi, che potrebbe essere di grande utilità per le indagini. L’autopsia sarà effettuata oggi pomeriggio.

LA SCOPERTA. La vicenda è venuta alla luce grazie alla nipote dei due anziani coniugi, che si era recata dai nonni per una visita. Ad aprire la porta alla donna sarebbe stato suo padre. Poi la macabra scoperta. E la nipote è stata ascoltata nella notte.

MORTI DA UN MESE. Nella casa, infatti, c’erano i cadaveri dei due novantenni. Secondo la polizia, che nel pomeriggio di ieri è intervenuta nell’abitazione, il decesso dei due risalirebbe a circa un mese fa.

LA ”VEGLIA”. Resta ancora da far luce sulle cause della loro morte. Secondo una prima ricostruzione della vicenda, sarebbe stato proprio il genero dei due coniugi a ”vegliare” i loro corpi senza vita dal momento del loro decesso. Rimane da capire perché. Il genero, 53 anni, trovato ieri in stato confusionale, non è formalmente indagato e adesso è ospite di una struttura sanitaria, anche su sua indicazione. Per eventuali iscrizioni nel registro degli indagati, il pm attende l’esito dell’autopsia e gli esami tossicologici.