mercoledì, 21 Maggio 2025
Home Blog Pagina 2671

Vittoria dell’Olimpia nel derby col Firenze Ovest

0

I padroni di casa hanno tentato una disperata difesa, aggiudicandosi anche il terzo set ma hanno poi dovuto abbandonare ogni speranza nel quarto e ultimo parziale.
Nel Firenze Ovest buona la regia di Palumbo anche se discontinua perchè con l’andare avanti del match ha iniziato a perdere colpi in particolare dopo che il direttore di gara gli ha fischiato alcuni falli di palleggio che hanno innervosito oltre modo l’intera panchina e costretto l’arbitro a estrarre il cartellino giallo per l’allenatore Barzanti.

 

Per l’Olimpia da segnalare la buona prestazione di tutta la squadra; in particolare ottima la gara di Cantinelli (autore di ben 19 punti) e dei centrali Bigi e Mitti, efficaci oltre che in attacco a muro (9 muri punto nel match).

Luca Pippi e Alexia Virgili vincono gli assoluti toscani di tennis

0

Dopo i successi di Davide Bramanti (2009) e Andrea Turini (2010), un altro tennista della Versilia iscrive il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Luca Pippi, 20 anni, ex allievo del centro tecnico federale di Tirrenia ora tesserato per il Tc Italia Forte dei Marmi, ha sconfitto nella finale del torneo Open il 37enne fiorentino Elia Grossi, maestro al Time Out che gioca per il Ct Alessandria, al termine di una sfida equilibrata e avvincente, conclusasi al terzo set (36, 61,64).

‘Re’ Grossi (18 titoli toscani dal 1996, con quello del ‘doppio’ di sabato scorso) è uscito sconfitto in finale per la seconda volta nelle ultime quattro edizioni (aveva perso dall’aretino Paolo Naldi nel 2008) ma ha dimostrato che il suo tennis tecnico e potente è ancora un modello da seguire per una nuova generazione in cerca d’identità e di risultati. Partito bene nel primo set (vinto per 63), Grossi ha quindi ceduto sul piano fisico nella seconda partita, complice anche un Pippi versione ‘diesel’, capace di trovare con serenità colpi sempre più efficaci e un servizio sempre più incisivo. Dopo aver riequilibrato il match (61), il tennista versiliese si è portato 3-0 nel set decisivo ma ha sofferto il ritorno di Grossi, che ha rimontato due volte sul 4-3 e sul 5-4, deliziando il pubblico del Match Ball con smorzate e ‘dritti’ di grande effetto, prima di arrendersi definitivamente 64 al più giovane avversario.

Nell’Open femminile, la 25enne fiorentina Alexia Virgili, nipote di Beppe Virgili attaccante della Fiorentina del primo scudetto, ha archiviato il suo terzo successo nella manifestazione dopo le vittorie del 2008 e del 2010, stavolta superando in finale la senese Gaia Tanganelli del Ct Siena. Il tennis più vario e dinamico della Virgili non ha lasciato scampo a una Tanganelli che non è mai riuscita a rimanere in partita, cedendo nettamente in due partite (62, 62 il finale).

Nella terza categoria,, successi tutti livornesi con Michele Quaglia del DLF che si è imposto su Niccolò D’Incalci del Time Out Firenze (62, 75) e Irene Adoncecchi della Coop Livorno che ha regolato per 64, 64 la concittadina Mirea Signorini dello Junior Livorno.

Tutti secondo pronostico l’esito dei doppi. Nel maschile Elia Grossi ha conquistato il titolo in coppia con Riccardo Ciruolo (61, 60 sul duo dell’AT Montalese formato da Samuele Spampani e Luca Moschini.). Nel femminile, Marzia Grossi e la compagna di circolo Benedetta Magni (Time Out Firenze) hanno battuto per 64,63 Silvia Grassi (Etruria Prato) e Beatrice Parolai (Tc Bisenzio). Per Marzia Grossi, classe ’70, sorella di Elia, si tratta del 20° successo ai Campionati Toscani. Nel doppio ‘misto’ i fratelli fiorentini Alexia e Adelchi Virgili sono apparsi troppo forti per Alessia e Leonardo Bianchi (61,61).

Risultati finali:

Open maschile: Pippi (Tc Italia Forte dei Marmi) b. Grossi (Ct Alessandria) 36,61,64.
Open femminile: Virgili (Ct Firenze) b. Tanganelli (Ct Siena) 62,62
III categoria maschile: Quaglia (Dlf Livorno) b. D’Incalci (Time Out Firenze) 62, 75
III categoria femminile: Adoncecchi (Coop Livorno) b. Signorini (Junior Livorno) 64,64
Doppio maschile: Grossi/Ciruolo (Ct Alessandria/Tc Pistoia) b. Spampani/Moschili (At Montalese) 61,60
Doppio femminile: Magni/Grossi (Tc Time out Firenze) b. Grassi/Parolai (Etruria Prato/Tc Bisenzio) 64,63
Doppio misto: Alexia Virgili/Adelchi Virgili (Ct Firenze/Carraia) b. Alessia Bianchi/Leonardo Bianchi (Match Ball/Tc Bisenzio) 61,61

Cori, cartelli e anche voglia di ridere. Migliaia di donne (e uomini) in piazza FOTO/VIDEO

0

Erano tante, tantissime. Anzi, per meglio dire, tanti, tantissimi. Perché se alla manifestazione per difendere la dignità delle donne, in programma in contemporanea in diverse città italiane, le rappresentanti del gentil sesso erano moltissime (dalle bambine con i genitori alle più anziane, con quest’ultime forse in maggioranza assoluta), non mancavano nemmeno gli uomini.

 

{youtube}kz1B1ach_L8{/youtube}

 

Un corteo, quello fiorentino, partito alle 14 in punto da piazza dei Giudici, con qualche ripercussione (almeno inizialmente) sul traffico dei lungarni. Poi i manifestanti hanno raggiunto piazza della Repubblica, dopo aver percorso le principali strade del centro. Al corteo hanno preso parte migliaia di persone, che tra slogan più o meni seri (dal “dimissioni, dimissioni” ovviamente rivolto al premier Berlusconi al più nostalgico “tremate, tremate, le donne son tornate”), musica e cartelli di ogni tipo (e qui la fantasia non è certo mancata..) hanno percorso il tracciato noncuranti della pioggia che cadeva a sprazzi.

 

{phocagallery view=category|categoryid=27|limitstart=0|limitcount=0}

 

Destinatario di cori e cartelli, manco a dirlo, il presidente del consiglio. Da una finestra di piazza dei Giudici, da cui il corteo è partito, a un certo punto è spuntata anche una bandiera italiana accompagnata da uno striscione recitante “Berlusconi come Mubarak”. E poi, durante il percorso, tanti cori, tanti cartelli, tanta, tantissima fantasia. Perché tra le donne che sono scese in strada a Firenze, oltre che di protestare e farsi sentire, c’era anche tanta, tanta voglia di ridere. Forse per farsi sentire, in questo modo, ancora più forte.

La Fiorentina “sbanca” Palermo 4-2

0

Il successo, in trasferta, mancava da undici mesi per la Fiorentina. Il KO per i rosanero arriva, invece, dopo sette successi consecutivi per il Palermo. Nel giorno delle 300 panchine per Delio Rossi, il Palermo parte subito forte e trova il gol con Pastore dopo soli sette minuti. Ilicic premia l’inserimento dell’argentino che, di destro, infila Boruc. La Fiorentina reagisce subito ed il peso di Mutu, in attacco, si vede. Gilardino trova più spazio ed è anche molto più pericoloso. Sbaglia per due volte la rete del pari ma poi, al 36′, Behrami pennella un cross per la testa di Gilardino che non sbaglia e pareggia.

In apertura di ripresa è ancora il Palermo a segnare. Miccoli passa al centro per Nocerino che ha vita facile di testa: 2-1. Da sottolineare, per i viola, l’ottima prova del giovane difensore Camporese. Il diciottenne, al 70′ sfrutta gli sviluppi di un corner per siglare il nuovo pareggio. Passano quattro minuti e Montolivo centra il palo dalla lunga distanza. I viola premono ed il Palermo si mostra sempre più in difficoltà. Al 78′ è l’autorete di Bovo a far passare in vantaggio i toscani. Il palermitano devìa nella propria porta un cross di Ljajic appena entrato al posto di Santana. Sul 3-2 Mihajlovic si chiude (fuori Mutu, dentro Natali) e il Palermo spinge nel tentativo di un nuovo pareggio ma sono i viola a chiudere, a due minuti dalla fine, in contropiede. Ljajic inventa e Montolivo realizza. Un 4-2 rocambolesco al termine di una bella partita.

Sinisa Mihajlovic a Sky commenta: “Sta rientrando Mutu, Behrami sta inserendosi bene e sapevo che ce la potevamo giocare alla pari mettendo in difficoltà il Palermo, non abbiamo mai rinunciato a giocare, abbiamo preso subito il gol, due volte siamo riusciti a recuperare. Una prestazione ottima di tutta la squadra ma quando si recuperano giocatori fondamentali la musica cambia perché i gol li fanno quelli bravi. Adesso pensiamo alla partita con l’Inter – aggiunge il tecnico – a cui cominciamo a pensare da domani. Oggi abbiamo meritato pienamente di vincere. Questa è la strada giusta, vincendo si impara a vincere“.

La Rari Nantes Florentia cade a Savona

0

La trasferta era stata definita ostica anche alla vigilia ma, almeno nei primi due tempi la Rari Nantes Florentia aveva tenuto testa alla più quotata formazione ligure. Il Savona è stato bravo a saper chiudere la gara al momento opportuno non lasciando scampo ad un possibile recupero da parte dei fiorentini. Nella quattrocentesima partita di Angelini la Florentia ha fatto vedere buone cose nei primi due tempi. A metà gara il 7 pari faceva ben sperare in una seconda parte di gara avvincente ma non scontata e, invece, come successo anche in altre occasioni, i fiorentini si deconcentrano e lasciano spazio agli avversari che approfittano di ogni errore.

 

Alla fine la Florentia si deve consolare con le quattro reti di Cosmin Radu. I fiorentini rimangono al sesto posto, a sei punti dal Bogliasco. I play off scudetto sono, al momento, sicuri ma occorre fare nuovi punti per avere almeno la certezza di poter ridisputare la Coppa Len, l’Europa League della pallanuoto.

Controllori Ataf sul tram: in un mese 1.800 multe

0

Oltre 1.800 verbali in un mese, da quando i controllori di Ataf (sulla base di un accordo di servizio sottoscritto con Gest) hanno iniziato a fare attività di verifica dei titoli di viaggio anche sulla tranvia.

BOOM DI MULTE. I dati sono relativi al mese di gennaio, quando i verificatori di Ataf hanno controllato 1.553 vetture, 77.570 passeggeri e staccato 1.856 multe. Nel 2010 la media delle sanzioni elevate ai “portoghesi” in viaggio su T1 era di circa 283 al mese: l’incremento è quindi di oltre il 500%.

BONACCORSI. “Siamo molto soddisfatti di questi numeri – dice il presidente di Ataf e Gest, Filippo Bonaccorsi – La professionalità maturata dai verificatori di Ataf, che hanno già portato risultati straordinari sui bus, da gennaio è stata messa a servizio anche del tram dove vale la medesima regola d’oro: senza biglietto si va a piedi. Il senso civico e le casse dell’azienda che gestisce T1 non potranno che beneficiare del lavoro dei nostri verificatori”.

Stress da lavoro, un ”male” da 20 milioni

0

Venti milioni di euro: è questo, in Europa, il costo per curare i disturbi legati allo stress da lavoro.

L’INIZIATIVA. Ed è proprio di questo argomento si è parlato oggi nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Firenze, nell’ambito della giornata di studio intitolata “gli adempimenti normativi, i soggetti e le professionalità coinvolti nel processo di valutazione dello Stress Lavoro Correlato” organizzata dall’Ordine degli Psicologi della Toscana e dall’Associazione Agi, Avvocati Giuslavoristi Italiani.

STRESS, CAUSE E NUMERI. I fattori di stress in questo ambito sono in particolare: i carichi e ritmi di lavoro, gli orari e turni, i percorsi di carriera, ma anche i conflitti con i colleghi. A soffrire di stress da lavoro correlato (SLC) in Italia sono circa 4 milioni di persone (fonte Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro), un fenomeno di grande entità e, probabilmente, in espansione.

CONFRONTO. Per questo motivo, l’Ordine degli Psicologi della Toscana e Agi hanno voluto organizzare questo momento di confronto, al quale hanno partecipato psicologi, tra i quali il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana Sandra Vannoni, giuslavoristi, trai quali anche il presidente di Agi Andrea Del Re, ed esponenti del mondo sindacale.

E TU COSA NE PENSI? Invia la tua opinione o la tua esperienza a [email protected]

Wynne Gareth si racconta a Il Reporter – VIDEO

0

{youtube}W2ZC1X0lZLA{/youtube}

 

Wynne Gareth si racconta a Il Reporter

LA VIDEOINTERVISTA. L’estremo del Consiel Rugby è uno dei tanti talenti della squadra di Firenze, che punta alla promozione nella massima serie. Domenica ha realizzato una meta e il calcio che ha steso Catania, secondo in classifica. Sognare con un talento così si puo’…