martedì, 12 Agosto 2025
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Fine anno di lavori sulle strade

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Sostituzione dei cartelli in via Maragliano, interventi sulle fognature in piazza Puccini e alla rete del gas in viale Cadorna. Ecco i principali lavori che prenderanno il via dopo Natale, con rispettivi provvedimenti di viabilità.

Via Maragliano: inizieranno lunedì 27 dicembre alcuni interventi di manutenzione stradale. Saranno istituiti divieti di transito da via Pacini per un tratto di venti metri sia sul lato destro che sinistra con senso unico alternato. Termine previsto lunedì 7 gennaio.

Piazza Puccini: da lunedì 27 dicembre saranno effettuati i lavori di sostituzione della fognatura. Previsti restringimenti di carreggiata a via delle Cascine a via Donizetti (lato edifici) fino al 21 gennaio.

Viale Cadorna: inizieranno lunedì 27 dicembre i lavori per la sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas. Sarà istituito un restringimento di carreggiata da effettuarsi in due fasi all’incrocio con via Crispi e con via Ippolito Nievo. Previsto inoltre un senso unico in via Crispi tra viale Cadorna e via Delle Cinque Giornate con direzione di marcia verso via Delle Cinque Giornate per il tempo strettamente necessario all’effettuazione della traversata dell’incrocio. L’intervento si concluderà il 21 gennaio.

Via di Peretola: per lavori edili con piattaforma aerea martedì 28 e mercoledì 29 dicembre la strada sarà chiusa nel tratto da via Primo Settembre a via della Villa Nuova. In queste due strade è prevista l’inversione dei sensi di marcia. I provvedimenti saranno in vigore dalle 8 alle 20.

Via dell’Erta Canina: da mercoledì 28 a giovedì 30 dicembre è in programma un trasloco. Dalle 7.30 alle 12.30 sarà istituito un divieto di transito da viale Galileo al numero civico 37 di via dell’Erta Canina.

Sport. Per quanto riguarda i provvedimenti legati a iniziative ed eventi sportivi, domenica 26 dicembre dalle 9 è in programma una gara podistica che si snoda in centro e nella zona del piazzale Michelangelo. Previsti divieti di transito al passaggio degli atleti sul percorso di gara: Martelli-Duomo-Proconsolo-San Firenze-Leoni-Castellani-Giudici-Diaz-Ponte alle Grazie-Serristori-Poggi-Cellini-Ferrucci-Michelangelo-Galilei-Giramontino-Torre Del Gallo-San Miniato-Righi-Fermi-Poggio Imperiale-Torricelli-Galilei-Machiavelli-Porta Romana-Calza-via Romana. Una gara non competitiva è in programma anche venerdì 31 dicembre: dalle 16 alle 17.30 sono previsti divieti di transito al passaggio degli atleti in zona Isolotto, in Oltrarno e in centro. Ecco il percorso: Talenti-Batoni-Palazzo dei Diavoli-Bronzino-G.Casa-Pisana-Pier Vettori-San Frediano-Nazario Sauro-lungarno Guicciardini-Frescobaldi-Ponte Santa Trinita-lungarno Acciaiuoli-Por Santa Maria-Lambertesca-Georgofili-Signoria-Calzaiuoli-Lamberti-Pellicceria-Repubblica-Vigna Nuova-Goldoni-PonteCarraia-lungarno Soderini.

E’ Ruffini Show al Saschall

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Il cenone si smaltisce con un paio d’ore di risate. La sera di Natale arriva Paolino Ruffini con il nuovo spettacolo “Io Doppio: Dè Show”. Doppio appuntamento al Saschall, alle 18 e alle 21.30.

FILM E SPOT. Il varietà comico ideato ed interpretato dal simpatico ex Vj di Mtv gioca col mondo del cinema e della tv. Dopo aver assistito ad una serie di filmati, spot assurdi e di spezzoni di film doppiati in livornese, gli spettatori si ritroveranno infatti ad essere protagonisti sullo schermo e sul palco, ripresi da telecamere, coinvolti in remake di famose scene cinematografiche e in situazioni tutte da ridere. Per informazioni: www.saschall.it

E’ caccia agli acquisti. Ma attenzione a cosa portate in tavola

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Ultimo giorno disponibile per lo shopping natalizio. I ritardatari si stanno riversando in strade e negozi a caccia di strenne e specialità da portare in tavola tra stasera e Natalino. Quasi la metà degli italiani passerà in cucina dalle 3 alle 5 ore solo per il cenone. Ma l’Aduc mette in guardia: attenzione a cosa mangiate.

PENTOLE E FORNELLI. Secondo un sondaggio online condotto dal sito www.coldiretti.it, il 45% delle famiglie italiane dedicherà alla preparazione del menù della tavola di Natale tra le tre e le cinque ore. E una su 10 passerà tra pentole e fornelli dalle 5 alle 8 ore.

REGALI GUSTOSI. Peraltro quest’anno i regali più ambiti sono proprio quelli enogastronomici. E sono anche i meno “riciclati”. Secondo la Coldiretti gli italiani spenderanno 2,8 miliardi di euro per pranzi, cenoni di Natale, Vigilia e Santo Stefano con un aumento dello 0,3 per cento rispetto allo scorso anno. Immancabili su tutte le tavole il panettone o il pandoro e lo spumante italiano, ma si segnala la vittoria dei piatti più tradizionali rispetto alle esterofile ostriche e caviale.

ATTENZIONE. A tal proposito l’associazione dei consumatori Aduc mette in guardia su ciò che mettiamo nel piatto. Il salmone, ad esempio, re delle tavole natalizie “probabilmente non ha mai visto i fiumi della Scozia, della Norvegia o dell’Irlanda – spiega l’Aduc – perché è stato allevato, con farine animali; quello affumicato poi non ha mai visto legna da ardere né il relativo fumo, perché è stato siringato con un aroma al fumo (consentito dalla legge). Se proprio vogliamo il salmone affumicato col metodo classico, dobbiamo osservare le etichette e leggere ‘affumicato con legna’, oltre che individuare il Paese di origine e le modalità di allevamento”. Attenzione anche ai vinelli frizzanti “fatti passare come spumanti: è semplice vino bianco con aggiunta di un gas, l’anidride carbonica”.

FINTO CAVIALE. Che dire poi del finto caviale, cioè delle uova colorate di un comunissimo pesce che i consumatori riconosceranno, dopo averlo comprato, perché perde il colore sulla tartina? Insomma, meglio tornare al buon vecchio bollito e ai prodotti di casa nostra.

Neve, al via la ‘class action’

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“E’ l’ora dei risarcimenti per i cittadini rimasti vittima della neve”. Confconsumatori Toscana lancia la class action contro Autostrade, Ferrovie e Global Service spa, la società che gestisce la manutenzione della Fi-Pi-Li per conto della Provincia di Firenze.

CLASS ACTION. A lanciare l’idea di un’azione collettiva per i disagi subiti dai cittadini durante la nevicata del 17 dicembre è stato il presidente della Regione Enrico Rossi, che si è dichiarato disponibile a sostenere la class action. Confconsumatori Toscana ha colto la palla al balzo. “E’ l’ora dei risarcimenti per i cittadini. Confconsumatori Toscana sta già lavorando con un apposito pool di legali per preparare una class action in modo da consentire ai consumatori rimasti vittima della neve di ottenere il risarcimento per i danni subiti”.

PRIMI RIMBORSI. Nel frattempo Autostrade ha già comunicato che risarcirà gli automobilisti rimasti intrappolati sull’A1. Il rimborso varierà a seconda delle ore passate in coda nella neve, fino a un massimo di 300 euro. Per ottenerlo basterà presentare un’autocertificazione compilando un modulo online. Lo si potrà trovare sui siti delle associazioni di consumatori (Adoc, Adusbef, Adiconsum, Codacons, Federconsumatori) e di Autostrade già dopo Natale.

ROSSI. “Rappresenta sicuramente un riconoscimento simbolico importante per i disagi subiti. E’ un fatto positivo”. Così il presidente della Regione Enrico Rossi ha commentato l’apertura sui rimborsi fatta da Autostrade.  “Ora ci aspettiamo – ha aggiunto – che anche altri enti assumano le stesse iniziative”.

Maltempo, frane e allagamenti. Disagi per la viabilità

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Il maltempo non lascia tregua alla Toscana. Piogge intense su tutto il territorio regionale, in particolare sulle zone di Mugello, Piana Fiorentina e Alto Empolese, almeno fino a stanotte. Nella notte l’Ombrone e Bisenzio hanno superato il primo livello di guardia, crescono anche Sieve e Arno.

ALLARME. A destare maggior preoccupazione al momento sono proprio Ombrone e Bisenzio, per i quali è stata aperta la Sala Operativa del Servizio di Piena. Personale del servizio Difesa del Suolo, Polizia Provinciale, del volontariato e dei comuni stanno monitorando a vista i livelli idrometrici. La Sala Operativa di Protezione Civile monitora costantemente la situazione. Prossimo aggiornamento in caso di variazioni significative. Attualmente però i livelli idrometrici sono in calo.

VIABILITA’. Frane e allagamenti in tutta la Toscana. La strada statale 64 Porrettana è al momento chiusa a causa di uno smottamento in località Pavana, nel comune di Sambuca Pistoiese. La pioggia abbondante ha provocato frane nelle province di Lucca, Pistoia e Massa Carrara causando disagi alla viabilita’.

ARNO. Anche Arno e Sieve hanno fatto registrare lievi aumenti di livello, ma non destano allarme, in quanto al di sotto dei livelli di guardia.

NEVE. A causare la piena è stata un’azione congiunta dello scioglimento della neve, dell’aumento delle temperature e delle piogge abbondanti delle ultime 48 ore. Nelle prossime ore potrebbero verificarsi tracimazioni di canali o allagamenti nei bacini dell’Ombrone pistoiese e del Bisenzio e in misura molto minore il centro abitato di Firenze. Il monitoraggio è continuo.

Il rottamatore Renzi non si ferma a Bologna

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La nuova tappa del treno dei “rottamatori” del Pd, il prossimo 16 gennaio, dovrà fare a meno di Matteo Renzi, cofondatore dell’iniziativa insieme a Pippo Civati.

PRIMARIE. L’appuntamento del 16 gennaio è stato organizzato in difesa delle primarie del Pd. Il modello è lo stesso della prima tappa di “Prossima Fermata Italia”, che si è svolta alla Stazione Leopolda a Firenze. Durante l’appuntamento bolognese prenderanno la parola (cinque minuti a testa come tutti gli altri) anche i tre in corsa alle primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra di Bologna. Pippo Civati ha già confermato la presenza, Renzi invece non ci sarà.

DUE TORRI. “Si tratta di una iniziativa di Bologna – ha chiarito il primo cittadino di Firenze – ma non c’è nessuna polemica”. “Il secondo evento vero di ‘Prossima fermata Italia’ sarà in contemporanea in più città – ha detto ancora Renzi -. Questa è una iniziativa di Bologna: Civati ci va, io non ce la faccio”.

Elio & Co, la mappa del Capodanno fiorentino

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Sarà un Capodanno frizzante a ritmo di musica disco, gospel, classica e jazz. Nelle principali piazze fiorentine, infatti, avranno luogo cinque attesissimi concerti che intratterranno il pubblico fino all’alba del nuovo anno. Elio e Le Storie Tese in piazza Stazione, concerto gospel in piazza Santissima Annunziata, jazz in piazza della Repubblica, musica anni ’70 in Largo Annigoni e musica classica in piazza Signoria.
 

OFFERTA MUSICALE. Un Capodanno così movimentato e vario non si era mai visto a Firenze. Quest’anno la proposta musicale per il 31 dicembre si tinge di vari colori e suoni, andando dalla musica disco anni ’70 a quella classica.

BRINDISI. La grande festa avrà inizio alle ore 21.00 del 31 dicembre e si protrarrà fino a notte fonda; insieme ai fiorentini che accorreranno nelle piazze per salutare il nuovo anno, ci saranno anche le istituzioni ed il sindaco Matteo Renzi che a mezzanotte brinderà in piazza Stazione insieme ad Elio e Le Storie Tese.

ELIO. Dunque, cinque saranno i concerti che interesseranno le piazze della città. Quello indubbiamente più atteso è l’appuntamento con Elio e Le Storie Tese in piazza Stazione previsto per le 23.45 e che sarà preceduto da un’introduzione de “I Ganzi” e del gruppo “The Hacienda”. Dopo la performance di Elio, invece, la festa continuerà con un dj e vj set.

MUSICA JAZZ. Per gli amanti della musica jazz e folk, in piazza della Repubblica, c’è il concerto dei Funkoff preceduti dal gruppo Camillocromo.

MUSICA DISCO E CLASSICA. Chi, invece, cerca musica da discoteca anni ’70 può recarsi in Largo Annigoni, mentre per gli amanti della musica classica un interessante concerto del maestro Giuseppe Lanzetta avrà luogo in piazza Signoria.

GOSPEL. Infine, in Piazza Santissima Annunziata il “Pastor Ron Gospel Show” terrà un concerto di musica gospel.

INFO. Per maggiori informazioni è possibile visitare i siti internet www.insonniacreativa.it/capodanno, oppure www.comune.fi.it, oppure www.055055.it.

Bollo auto, te lo ricorda un sms

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Avviso a tutti i ritardatari nei pagamenti, da oggi è attivo il servizio che ti ricorda la scadenza del bollo auto. Basta iscriversi (gratis) online e all’avvicinarsi del giorno X ci penserà un sms ad avvisare. L’idea è della Regione e salverà un popolo da 500mila persone.

RITARDATARI. Tanti sono, infatti, i ritardatari toscani. Di questi tra 150 e 200 mila pagano oltre la scadenza solo per dimenticanza.

COME FUNZIONA. Ora sarà più facile ricordarsi della scadenza. Basterà infatti inserire online il numero di targa del proprio veicolo, un numero di cellulare o un indirizzo e-mail per essere avvisati, a ridosso della scadenza del pagamento, con un messaggio. Il tutto gratuitamente. Il servizio viene messo a disposizione dalla Regione. Potranno usufruirne tanto i cittadini quanto le imprese.
Il modulo da compilare è on line sul sito della Regione Toscana alla pagina dedicata all’attivazione del servizio. La registrazione dovrà avvenire almeno venti giorni prima del termine ultimo per il pagamento.

SPORTELLO VIRTUALE. Dopo l’avviso telematico, arriverà anche lo sportello virtuale, per informazioni e pagamenti. “Si tratta in fondo di un piccolo servizio – commenta l’assessore al bilancio e ai tributi della Regione Toscana, on. Riccardo Nencini – ma è solo il primo tassello di una semplificazione e di un processo di avvicinamento in atto e che dovrà proseguire tra pubblica amministrazione e cittadini. Presto daremo vita anche ad un vero sportello virtuale, sempre on line, mediante il quelle cittadini ed imprese potranno dialogare con la Regione nell’ambito del loro rapporto tributario: per consultare la loro posizione, per inviare online scritti e memorie difensive ed effettuare pagamenti”.

Palagiustizia illuminato. Ma è solo un regalo di Natale

Da ieri sera il Palagiustizia è illuminato di luce nuova. In attesa degli arredi e del trasloco del tribunale (previsto a giugno prossimo), i riflettori si accendono sul nuovo immobile fino al 6 gennaio. Si tratta dell’anteprima del Festival “Rinascimenti nella luce”.

PALAZZI STORICI. Oltre al Palagiustizia saranno illuminate in maniera particolare Palazzo Medici Riccardi, la stazione di Santa Maria Novella, la Loggia dei Lanzi, e il chiostro del Palazzo Giovane (dove ha sede la Casa della creatività).

FACCIATE COME TAVOLOZZE. E’ proprio sul Palagiustizia che gli artisti ed i light designer si sono sbizzarriti di più: gli interventi realizzati sono due, uno sulla facciata rivolta al nuovo parco urbano e l’altro su quella di viale Guidoni. Enel si è incaricata del primo intervento esclusivamente di “illuminazione” mentre sull’altra facciata si interverrà con videoproiezioni.

IL FESTIVAL. L’anteprima di “Rinascimento nella luce”, progetto ideato e diretto dal regista e scenografo Giancarlo Cauteruccio, vuole essere solo un limitato esempio di quello che sarà il festival nel 2011. Quest’anno l’iniziativa è stata possibile grazie al contributo del Comune di Firenze (assessorato allo Sviluppo economico), della Provincia di Firenze e di alcune importanti aziende private: partner tecnici sono Enel, Sicrea e Silfi, con la collaborazione di Cassa di Risparmio di Firenze, Grandi Stazioni, Telecom, Sime, Kme, Inso e Immobiliare Novoli.

Palio di Siena, ipotesi doping. Controlli su 9 cavalli

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Il Palio di Siena è nel il mirino dei controlli antidoping. Otto proprietari dei cavalli che corrono il Palio sono indagati per presunti maltrattamenti sugli animali e una richiesta di incidente probatorio è stata avanzata al fine di compiere nuove analisi sui “campioni a quattro zampe”. Il Comune, inoltre, ha intenzione di candidare il Palio di Siena per l’inserimento di questo nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell’Unesco.
 

INCHIESTA. Sono otto i proprietari dei cavalli, che corrono il famoso Palio di Siena, ad essere indagati per presunti maltrattamenti sugli animali. La Procura di Siena ha aperto, infatti, un’inchiesta sul doping durante i giorni della competizione senese famosa in tutta Italia ed anche all’estero.

ANALISI. I cavalli erano già stati analizzati una prima volta dopo il Palio dello scorso 16 agosto ed il risultato era stato non negativo; oggi la Procura ha disposto la richiesta di incidente probatorio per compiere nuove analisi sulle provette di sangue degli animali in questione.

CAVALLI. Questi i nomi dei cavalli che dovranno sottoporsi a nuove analisi: Già del Menhir, Lampante, Leggenda del Menhir, Cuore Nero, Froria, Mosè, de P.Ulpu, Minotauro e Bongo Bingo.

CANDIDATURA. Inoltre, è di questi giorni la notizia che il Comune di Siena ha intenzione di candidare il Palio senese per il suo inserimento nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell’Unesco.
La decisione risale a ieri quando l’amministrazione si è messa al lavoro per preparare la documentazione necessaria per presentare la domanda di candidatura.

UNESCO. Il Centro Storico di Siena, tra l’altro, è già presente nella Lista dei siti Unesco come bene storico e architettonico e la volontà di farvi inserire anche il Palio è da ritrovare nella motivazione che esso rappresenta e rispecchia a pieno la tradizione e la cultura del popolo senese.