domenica, 8 Giugno 2025
Home Blog Pagina 2792

Gli artigiani di Gucci mostrano il made in Florence

0

Il made in Italy, o meglio, il made in Florence si potrà osservare nella boutique “Gucci” in via Tornabuoni venerdì e sabato prossimi. I migliori artigiani si esibiranno nelle meticolose tecniche di produzione e realizzazione delle borse di uno dei marchi più famosi al mondo.

LAVORO MANUALE. La casa di moda Gucci farà vedere al pubblico come lavorano i suoi migliori artigiani nella realizzazione del dettaglio, che è ciò che in un prodotto fa la differenza, e nella produzione delle famose borse con la doppia G intrecciata.

DOVE E QUANDO. L’iniziativa, già partita in altre città del mondo, sbarca a Firenze domani, 26 novembre, e sabato 27 novembre nella boutique di Via Tornabuoni.

CUCITURA A MANO. I clienti potranno ammirare da vicino le varie tecniche di produzione, come la cucitura a mano, delle borse “Bamboo Bag”, “New Jackie” e “G Wave”.

Boruc in viola fino al 2013

0

Artur Boruc resterà un anno in più in viola. La Fiorentina, infatti, ha fatto valere una clausola del contratto, prolungandolo fino a giugno 2013. E nel frattempo il portierone si prepara alla sfida con la Juve, sabato prossimo a Torino. “Mi sarebbe piaciuto tanto sfidare Buffon”.

JUVE. “Mi sarebbe piaciuto tanto sfidare Buffon che per me resta uno dei migliori portieri al mondo – ha dichiarato oggi il numero uno viola – lo aspetto a Firenze nella gara di ritorno”.

VITA DA TITOLARE. “Mi è dispiaciuto per Frey – continua Boruc – è stato sfortunato ma il suo infortunio mi ha dato l’opportunità di giocare, nella mia carriera sono sempre stato titolare”.

CONTRATTO. Boruc rimarrà a Firenze fino a giugno 2013. La società gigliata, infatti, ha fatto valere una clausola del contratto, che sanciva un accordo per due anni con opzione sul terzo. Probabilmente sul prolungamento del contratto, per Boruc ha giocato un ruolo anche il fatto di esser diventato titolare, dopo un inizio di campionato in panchina.

Rubinetti a secco in viale Canova

Lavori alla rete idrica domani, venerdì 26 novembre, in viale Canova. Dalle 8.30 sarà sospesa l’erogazione dell’acqua fino alla fine dell’intervento. Ecco le abitazioni interessate.

SENZ’ACQUA. Le case interessate saranno quelle dal lato dei numeri dispari da via Pio Fedi a Viale Etruria e tutte quelle in via delle Muricce. L’interruzione interesserà anche il fontanello di alta qualità di viale Canova. La situazione tornerà a normalizzarsi nel tardo pomeriggio.

INCOGNITA METEO. In caso di condizioni meteo avverse, l’intervento sarà effettuato il primo giorno utile successivo.

Crisi, oltre 73mila disoccupati in Toscana

0

Cresce ancora nel 2010 il ricorso alla cassa integrazione. Da gennaio a novembre in Toscana le ore concesse si aggirano attorno ai 50 milioni, contro i 30 dello stesso periodo dell’anno scorso. I disoccupati salgono a quota 73.500.

CASSINTEGRATI. Il popolo dei cassintegrati si è ulteriormente allargato nell’ultimo anno. A renderlo noto è la Cgil: secondo le stime del sindacato a fine anno le ore saranno 54 milioni contro i 33 del 2009 e i 7,3 del 2008. L’andamento dei primi 11 mesi fa registrare un balzo del 67% in più rispetto all’anno scorso.

DISOCCUPATI. Il quadro è ancor più nero visto in prospettiva. “Delle ultime 50 richieste di Cig – dice la Cgil – 6 su 10 sono per liquidazione o fallimento dell’azienda”. Il che significa che al termine della cig i dipendenti per cui è stata richiesta si ritroveranno senza un lavoro. “I disoccupati equivalenti sono 33.500, da aggiungere a quelli reali, 40 mila negli ultimi 12 mesi”.

Teschio di Hirst: una luce dissacrante nel Palazzo

0

 

Il teschio tempestato di diamanti dell’inglese Damien Hirst sarà esposto per la terza volta al mondo in Palazzo Vecchio, nella Camera del Duca Cosimo, da domani fino al 1° maggio 2011.
8.600 diamanti purissimi, sorvegliati 24 ore su 24 da guardie armate, ricoprono il calco di platino di un teschio umano riprodotto a grandezza naturale dall’artista.
 

DOVE E QUANDO. È stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio l’esposizione del teschio più famoso al mondo che verrà mostrato al pubblico da domani, 26 novembre, fino al prossimo 1° maggio.

LA VISITA. “For the Love of God”, questo è il nome dell’ultima opera di Damien Hirst, sarà gelosamente custodito all’interno della Camera del Duca Cosimo e costantemente sorvegliato, 24 ore su 24, da guardie armate; per accedere al luogo dell’esposizione, in cui la visita avverrà per gruppi composti al massimo da 11 persone, si dovrà passare attraverso lo Studiolo di Francesco I de’ Medici che, solitamente, è visibile solo tramite prenotazione.

PREZZO. Il biglietto, comprensivo del museo, della visita allo Studiolo e all’opera di Hirst, costerà 10 euro, esattamente quattro euro in più rispetto al normale prezzo pagato fino ad oggi.

ORGANIZZATORI. La mostra, promossa dal Comune di Firenze, dall’Assessorato alla Cultura e alla Contemporaneità e dai Musei Civici Fiorentini, è stata ideata da Memoria srl, curata da Francesco Bonami e organizzata da Artemisia Group che si è, interamente, fatta carico della spesa per l’allestimento dell’esposizione.

L’OPERA. “For the Love of God” rappresenta indubbiamente l’opera contemporanea più stravagante e particolare al tempo stesso che parla della transitorietà dell’esistenza umana, essendo un calco di platino di un teschio umano riprodotto a grandezza naturale e tempestato da 8.600 diamanti al massimo grado di purezza o con impercettibili imperfezioni, per un totale di 1.106,18 carati. Sulla fronte, poi, è incastonato un diamante rosa a forma di goccia chiamato, “la stella del teschio”, mentre i denti sono stati ricavati da un vero cranio, risalente al Settecento ed acquistato da Hirst a Londra.

BONAMI. “Nonostante le forti polemiche che hanno animato il dibattito pubblico nelle scorse settimane,   l’opera di Hirst è un oggetto di culto che è destinato a rimanere nella storia”, sostiene il curatore dell’esposizione Francesco Bonami.

SPESA. Iole Siena di Artemisia Group ha ribadito il fatto che il Comune di Firenze non ha versato né verserà un euro per questo progetto che viene interamente finanziato dall’associazione per una spesa  complessiva che si aggira intorno ad 1 milione e 600 mila euro.

VISITATORI. Per quanto riguarda il numero di ingressi previsti durante i cinque mesi di apertura della mostra, gli organizzatori si aspettano circa 60 mila visitatori in più del normale, giungendo ad un numero finale che si aggira intorno alle 210 mila visite di coloro che entreranno in Palazzo Vecchio per osservare il luminoso teschio di Damien Hirst.

INFO. Per maggiori informazioni sulla mostra di Hirst è possibile consultare i seguenti siti internet: www.hirst.it oppure www.comune.fi.it.

Novanta volti noti gridano “Basta!” alla violenza

0

 

È stata inaugurata questa mattina alla Biblioteca delle Oblate la mostra fotografica di Livio Moiana che ha ritratto 90 personaggi del mondo dello spettacolo e non solo, nell’atto di gridare il loro “Basta!” simbolico contro qualsiasi tipo di violenza. La mostra “Basta!” si inserisce all’interno della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che si svolge oggi in tutta Italia.
 

90 SCATTI. Novanta volti noti del piccolo schermo, da Vittoria Sgarbi a Cristina Chiabotto, hanno prestato la loro immagine per gridare “Basta!” ad un mondo di violenze, sia fisiche che psicologiche. Novanta fotografie in bianco e nero per esprimere con forza il grido delle vittime di violenza; il chiaro scuro delle foto evoca delle forti antinomie quali l’assenza e la completezza, la luce e il buio, la vita e la morte ed anche il giusto e l’ingiusto.

TAMARA ONLUS. La mostra, organizzata dall’associazione Tamara Onlus, vuole ricordare Mara, una ragazza 37enne piena di vita che, nel 2007, è stata uccisa dal suo vicino di casa che non sopportava sentire i suoi cani abbaiare dalla mattina alla sera.

VOLTI MASCHILI. L’assessore alla moda e al turismo, Elisabetta Cianfanelli che tra le altre cose, è uno dei volti che Livio Moiana ha immortalato nei suoi preziosi scatti, ha sottolineato la grande novità di questa mostra che consiste nella partecipazione al progetto non solo delle donne, ma anche degli uomini proprio a testimonianza del fatto che la violenza, soprattutto psicologica, può colpire ambedue i sessi.   

CIANFANELLI. “In questa mostra si parla di violenza a 360 gradi e si parla sia di uomini sia di donne che fanno diversi lavori. “Basta!” rappresenta la società odierna che è vittima di violenza non solo fisica, ma anche psicologica”, ha concluso l’assessore Cianfanelli.

FOTOGRAFARE I CAMBIAMENTI. La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne come tale nasce negli anni ’60 ed il cambiamento che la società ha maturato fino ad oggi è rappresentato e descritto ampiamente dai soggetti esposti nella mostra fotografica che vuole, appunto, fotografare la situazione sociale attuale nella quale uomini e donne si trovano a vivere ogni giorno.

Scossa in Toscana, evacuati scuole e ospedali. Ma per finta

0

Scuole e ospedali evacuati, 6.500 edifici crollati, 280mila sfollati. Ma è solo un’esercitazione. La simulazione, che coinvolgerà le province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Pistoia, andrà avanti fino a domenica.

SCOSSA. La simulazione si basa su una scossa di magnitudo 6.4, che coinvolgerebbe quattro province e 20 comuni. E’ Terex 2010, la più grande esercitazione di protezione civile svolta finora in Italia, nata per testare le capacità di reazione del sistema di Protezione civile regionale, nazionale e internazionale di fronte ad un finto evento di intensitàuguale a quello accaduto nel 1920 esattamente nella stessa area. Una scossa uguale a quella ipotizzata oggi colpì Piazza al Serchio 90 anni fa, provocando 171 morti, 650 feriti e migliaia di senza tetto.

1.500 SOCCORRITORI. All’esercitazione prenderanno parte 1.500 soccorritori, tra cui anche alcune squadre di soccorso provenienti da Francia, Slovenia, Croazia, Austria e Russia.

IL TERRITORIO. La simulazione, che ha avuto inizio questa mattina alle 11 nelle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Pistoia, andrà avanti fino a domenica. Lo scenario prevede migliaia di vittime e l’evacuazione di  scuole e ospedali.

E a Siena gli studenti “assaltano” la Torre del Mangia

0

A Pisa i ragazzi in protesta contro il ddl Gelmini hanno preso d’assalto la torre pendente. E a Siena gli studenti si sono diretti sulla Torre del Mangia, in piazza del Campo, per appendervi in cima uno striscione. Ma sono stati fermati.

RESISTERE. Un gruppo di studenti universitari ha provato a salire sulla Torre del Mangia, simbolo di Siena, per srotolare uno striscione con la scritta ‘Resistere’, come forma di protesta contro la riforma universitaria.

DIGOS. L’intervento della digos ha bloccato l’azione. I ragazzi, una quindicina, appartenenti al gruppo Dimensione autonoma studentesca, si erano presentati alle 10: avevano cominciato a salire le scale, con uno striscione di 14 metri, nascosto addosso a uno di loro, ma sono stati fermati e accompagnati all’uscita.

Un anno con Zucchero. E con i disabili

 

Un aperitivo a base di arte non convenzionale per presentare un calendario tutto particolare. Si tratta di quello realizzato da Matrix Onlus, grazie alla collaborazione del celebre cantante Zucchero. Il calendario sarà presentato domani, venerdì 26 novembre, al Centro d’arte contemporanea Ex3, in viale Giannotti. L’appuntamento è alle 19 con la presentazione di disegni e quadri realizzati dai ragazzi disabili del Centro Linar.

ZUCCHERO. Il tema del calendario di quest’anno nasce dalla collaborazione con Zucchero, che si è prestato alla realizzazione di uno scatto insieme a Tommaso, un ragazzo down seguito dalla Matrix Onlus. L’intento è di unire realtà spesso lontane: il mondo della disabilità e quello dell’arte, la quotidianità e il mondo dello spettacolo. Oltre ai ragazzi-artisti del Centro Linar, all’aperitivo parteciperà il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli.

I FONDI. I proventi delle vendite dei calendari saranno destinati al finanziamento del servizio Fun Club, avviato da Matrix grazie a serate ed eventi realizzati nell’ambito del progetto Comunità Solidali del Quartiere 3. Fun Club è un servizio socio-educativo nato con lo scopo di includere nelle attività ludiche e ricreative i giovani disabili, attraverso eventi culturali che facilitino la socializzazione, visite ai musei, serate al cinema, cene collettive e chi più ne ha più ne metta.

LE SCORSE EDIZIONI. Tutto è cominciato quattro anni fa, con il calendario ’07 che ritraeva i calciatori della Fiorentina assieme a persone diversamente abili. L’anno dopo è stata la volta del Calcio Storico, mentre nel 2009 l’obiettivo si è spostato su artisti del calibro di Pieraccioni, Panariello, Carlo Conti, Carla Fracci. Il calendario 2010, invece, è stato costruito sulla falsariga delle locandine di celebri film, impersonati da ragazzi disabili. Le precedenti edizioni hanno permesso l’acquisto di due pulmini attrezzati, l’avvio del progetto Sportivamente Diversamente Abili e la ristrutturazione di una residenza per disabili (Casa Armonica).

MATRIX ONLUS. La Cooperativa Sociale Matrix Onlus, associata Co&So, nasce nel 1999 in risposta ai bisogni del territorio nei settori della disabilità sociale, intellettiva, fisica, psicologica e psichiatrica, in stretta connessione con il territorio di Firenze, con enti pubblici e privati, e con associazioni e realtà locali e di settore. Opera senza fini di lucro ed è stata insignita del premio Mercurio d’Oro Regione Toscana per eticità e qualità di interventi di impresa sociale. Si occupa di percorsi di riabilitazione psico-sociale, attraverso la gestione di centri diurni e residenziali per persone con disabilità, attraverso percorsi educativi, assistenziali e riabilitativi personalizzati, improntati al reinserimento sociale, al mantenimento ed accrescimento delle capacità di autonomia, anche lavorativa.

Pisa, “occupata” dagli studenti la torre pendente

0

Clamorosa protesta degli studenti universitari di Pisa.

TORRE PENDENTE. Durante un corteo a cui hanno preso parte circa duemila studenti universitari, un gruppo di loro, composto da alcune decine di persone, si è staccato dalla manifestazione ed è entrato all’interno della celebre torre pendente di piazza dei Miracoli.

TURISTI. Ma non solo. Altri studenti, infatti, sistemati fuori dalla torre, hanno formato un cordone umano per impedire l’accesso ai turisti che, non potendo (momentaneamente) salire sulla torre, si sono consolati facendo foto e riprese dell’insolita scena.

RICERCATORI. Sempre a Pisa, e sempre per protesta contro la riforma Gelmini, un gruppo di ricercatori e dottorandi precari dell’Università è salito sul tetto dell’Osservatorio astronomico dell’Ateneo, dove ha esposto lo striscione con la scritta: ”Ritiratelo. No al ddl, sì alla ricerca”.