lunedì, 7 Luglio 2025
Home Blog Pagina 2849

Esplosione a Carrara: stamani è morto il cavatore Ricci

0

 

E’ morto stamani Augusto Ricci, il cavatore rimasto gravemente ferito per un’esplosione di polvere nera avvenuta in una cava di marmo a Carrara il 13 ottobre scorso.

 LA VICENDA. L’esplosione accidentale era avvenuta mentre lui e l’altro cavatore, Angelo Morelli, stavano preparando l’esplosivo per far saltare la parete di una galleria mettendo, così, in sicurezza l’area di lavoro. A prendere fuoco sarebbero stati circa 120 chili di polvere, ma non è possibile ricostruire con certezza la dinamica dell’incidente perché sul posto non c’erano testimoni.
 

RICCI. Augusto Ricci aveva 48 anni, era stato ricoverato al Centro Grandi Ustionati di Pisa e questa mattina era stato sottoposto ad un intervento chirurgico che, purtroppo, non gli ha salvato la vita.
 

MORELLI. E’ sempre grave invece Angelo Morelli, l’altro cavatore che era con lui al momento dello scoppio. Il 52enne di Carrara è ricoverato al Centro Grandi Ustionati di Pisa in prognosi riservata e probabilmente sarà operato nei prossimi giorni.

Manifestazioni e nuove scoperte in vista della Giornata Mondiale della Psoriasi

0

In vista della Giornata Mondiale della Psoriasi, l’associazione Adipso si mobilita e organizza una manifestazione per rivendicare i diritti di due milioni di pazienti. Nel frattempo, a Prato, è stato realizzato il primo tessuto al mondo ideale per chi è affetto da questa malattia.

 MANIFESTAZIONI. La Gionata Internazionale della Psoriasi si terrà il 29 ottobre ed è stata fortemente voluta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al problema; ma prima di questa data l’associazione Adipso, che da sempre si prende cura della difesa degli psoriaci, organizza due manifestazioni che si terranno il 23 e il 24 ottobre per rivendicare i diritti dei pazienti affetti dalla malattia della pelle.
 

PROGETTO TESPO. Adipso partecipa anche al Progetto Tespo grazie al quale è stato creato, per la prima volta, un tessuto che gli psoriaci non avranno problemi ad indossare perché è oleo e idro repellente, traspirante, fresco, liscio e scivoloso al punto da presentare un coefficiente di attrito minimo.

NUOVO TESSUTO. Grazie a questo tessuto innovativo, coloro che sono affetti dalla Psoriasi, non dovranno più utilizzare creme untuose e unguenti costosi per far scivolare gli indumenti sul corpo che, altrimenti, creerebbero prurito.
Il nuovo filato è costituito da una fluoro-fibra sintetica sviluppata nei laboratori del Gruppo Lenzi che ha prodotto il tessuto nei propri stabilimenti di Vaiano e lo ha anche testato clinicamente presso l’ospedale di Prato, nel reparto di Dermatologia del professor Giovanni Lo Scocco.  

FASE SPERIMENTALE. Il tessuto è ancora in fase di sperimentazione condotta, stavolta, dal Centro GISED (Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia) di Bergamo e coadiuvata dal reparto di Dermatologia di Prato; collaborano anche le cliniche universitarie di Firenze, di Tor Vergata a Roma e del S. Raffaele di Milano.

FARE INFORMAZIONE. Il Gruppo Lenzi parteciperà alla Giornata della Psoriasi con  lo scopo di fare attività informativa destinata ai medici di base e alle farmacie e, insieme all’associazione Adipso, distribuiranno opuscoli informativi e depliant con l’obiettivo di fornire informazioni riguardo la malattia, le nuove terapie e i centri specializzati nella cura della Psoriasi e della Psoriasi Artropatica; inoltre si vuole anche aiutare i pazienti a uscire allo scoperto per difendere i propri diritti.

STAND. Per quanto riguarda la Toscana, gli stand dell’associazione Adipso si troveranno a Firenze in Piazza della Repubblica e a Lucca in Via Beccaria.

Parte la rassegna “Suoni Riflessi” con uno spettacolo dedicato agli esuli rom ed ebrei

0

Da domenica 24 ottobre fino al 21 novembre si terrà l’ottava edizione della rassegna “Suoni Riflessi”. Si parte domenica alle ore 21 con uno spettacolo dedicato all’identità di rom ed ebrei.

NOI/ALTRI. Ad aprire le danze all’ottava edizione della rassegna “Suoni Riflessi”, che si terrà all’Ex 3, sarà Moni Ovadia con un racconto sugli esuli rom ed ebrei. Lo spettacolo, realizzato in coproduzione con il Festival della Creatività, si chiama “Noi/Altri” ed ha come tema l’identità di rom ed ebrei nella musica colta del Centro Europa.

MUSICHE. Domenica lo spettatore sarà avvolto da una sinfonia di musiche a cominciare da Brahms con il “Rondò alla zingarese”, passando per Bartòk con “Danze Rumene” e giungendo al recital e ai canti popolari rom ed ebraici che saranno eseguiti dalla Stage Orchestra di Moni Ovadia.

ORGANIZZATORI. Ad organizzare il tutto per la buona riuscita dello spettacolo di questo week end, è l’Ensemble Nuovo Contrappunto e il direttore artistico Mario Ancillotti.

SPETTACOLI IN PROGRAMMA. Per quanto riguarda gli altri spettacoli in programma all’interno della rassegna “Suoni Riflessi”, è prevista la presenza del tenore Mirko Guadagnini che si esibirà domenica 14 novembre e dell’attrice Milena Vukotic che il 21 novembre terrà uno spettacolo. Entrambi gli eventi si svolgeranno nella Sala Vanni in Piazza del Carmine 19.

INFO. Per maggiori informazioni consultare il sito internet: www.nuovocontrappunto.it.

Tuttosposi 2010

Con il patrocinio di CNA Artigianato pratese arriva la 18esima edizione di “Tutto Sposi”, il più importante salone dedicato al mondo degli sposi dell’Italia centro-settentrionale.

In programma dal 30 Ottobre al 7 Novembre alla Fortezza da Basso (Padiglione Spadolini), la fiera coinvolgerà oltre 150 espositori da tutta Italia selezionati tra i principali operatori del settore wedding. Per celebrare al meglio il “grande giorno” saranno presenti tutte le realtà imprenditoriali interessate: catering, abiti da cerimonia, agenzie di viaggi, agenzie immobiliari, alberghi, complementi d’arredo, articoli da regalo, autonoleggi, istituti di credito, bomboniere, centri estetici, parrucchieri, confetti, corredi, fioristi, fotografi, intrattenimento, liste di nozze, pasticcieri, ristoranti, gioiellieri, biancheria per la casa, elettrodomestici, tipografie, ville, wedding designers e wedding planners.

La fiera – che quest’anno si prefigge di ospitare (oltre ai consueti visitatori curiosi) almeno 5000 coppie di futuri sposi –, regalerà numerosi eventi, tra cui showcase musicali, premiazioni, dimostrazioni, lezioni di bon-ton, momenti golosi e tanto altro ancora. Non mancheranno le sfilate alle quali parteciperanno le maggiori griffes della moda-sposa.

Tra le novità, un forte input proviene dal mondo dei mobilieri, che saranno parte integrante della manifestazione del 2010 grazie all’evento “Coppia d’Arredo”, momento dedicato alla promozione dell’eccellenza volto a diffondere la cultura dell’arredo e dell’interior design. Con questo happening è stato richiesto agli espositori un laboratorio di idee e innovazioni messe a disposizione dei visitatori, così da coinvolgerli emotivamente ed essere padroni dei propri spazi.

Non solo: quest’anno è stata inoltre accordata una partnership con una serie di wedding planners esteri, che durante la fiera si metteranno in contatto con gli espositori per proporre la sposa “made in Italy” nei loro paesi.

«l trend registrato nel nostro settore negli ultimi 3 anni è stato positivo” – afferma Flavia Paoletti, amministratore di Tutto Sposi srl –. “I segnali di ripresa sono sempre più incoraggianti visti i recenti sondaggi, che per il 2011 prevedono un netto incremento dei matrimoni. Anche la scelta del momento, cioè fine ottobre, è stata ponderata a lungo ed è risultata vincente. Ne è dimostrazione l’allineamento di altre “presunte” fiere che si sono accodate al nostro percorso. Al di là di tutto possiamo affermare che sia il contesto, che la qualità degli espositori di ogni anno contribuiscono a rendere questa manifestazione fieristica una vetrina tra le più belle e rappresentative d’Italia».

Autopsia su Franceschi: “Impossibile stabilire se sia morto di infarto”

0

È stata eseguita ieri all’ospedale “Versilia” di Viareggio la seconda autopsia sul corpo di Daniele Franceschi. Il medico legale ha stabilito che non ci sono segni di percosse, ma il naso è fratturato e manca il cuore, organo principale per stabilire se il ragazzo sia veramente morto di infarto.

AUTOPSIA. La seconda autopsia compiuta sul corpo del giovane operaio 36enne morto nel carcere francese di Grasse il 25 agosto scorso, ha evidenziato che non ci sono stati segni di violenza né lesioni da trauma. Nonostante questo, però, il medico legale Lorenzo Varretto ha rilevato la frattura del naso e la mancanza di organi fondamentali, come il cuore, per spiegare le cause della morte.

 DUBBI. L’esame autoptico, dopo quello già eseguito in Francia a pochi giorni dalla morte, era stato chiesto dalla madre del ragazzo viareggino, Cira Antignano, che non era convinta sulla causa della morte del figlio dichiarata dalle autorità francesi: secondo la signora, Daniele non sarebbe morto a causa di un infarto ma per i maltrattamenti subiti in carcere e per le mancate cure.
 

MEDICO LEGALE. Lorenzo Varretto, medico legale nominato dalla famiglia di Franceschi che già si era distinto tra gli altri per aver lavorato a casi importanti come quello di Garlasco, non ha voluto trarre conclusioni affrettate riguardo la morte del ragazzo perché la mancanza di un organo fondamentale come il cuore non permette di stabilire con certezza se il decesso sia avvenuto per infarto o meno.

PAROLE DI VARRETTO. “Al momento abbiamo potuto analizzare quanto ci è tornato indietro dalla Francia. Manca ad esempio il cuore e, per stabilire se Daniele Franceschi è morto davvero di infarto, sarebbe necessario poter ispezionare l’organo”, ha detto Varretto.

LA MAMMA. La madre del ragazzo è rimasta parzialmente sorpresa dall’esito dell’esame autoptico e nonostante il fatto di aver preso atto dei risultati, non si è arresa e continua tuttora a credere che il figlio sia stato vittima di maltrattamenti che possono avergli rotto il setto nasale, come infatti è stato rilevato dal medico legale.

PAROLE DI CIRA ANTIGNANO. “Il perito ha fatto il suo lavoro, ma il naso di Daniele è rotto e questa cosa non mi torna. Rimango del mio parere; dicono che Daniele e’ morto di infarto, ma mi chiedo, se è così, perché gli hanno portato via tutti gli organi?”, chiede Cira Antignano.

LETTERA. La signora, nei giorni scorsi, aveva già spedito una lettera in Francia indirizzata alla “premiere dame” Carla Bruni, nella quale le chiedeva di adoperarsi con tutti i mezzi possibili per fare luce sulla morte del figlio. La lettera, però, non è mai stata recapitata e, nonostante ciò, Cira non si perde d’animo continuando ad essere fiduciosa nel credere che prima o poi la lettera arriverà.

FRATTINI. Sulla vicenda è tornato anche il ministro degli Esteri Franco Frattini che già si era esposto riguardo la volontà di pretendere dei chiarimenti dalla Francia sulla faccenda poco chiara dell’asportazione degli organi dalla salma; Frattini sostiene che le autorità francesi abbiano tutto l’interesse a far emergere la verità dell’accaduto e che, fino a questo momento, si sono dimostrate concordi nel collaborare.

PAROLE DI FRATTINI. “Mi sono impegnato a cercare con le autorità francesi le strade per raggiungere la verità e per restituire alla famiglia tutti gli effetti personali, tra cui i diari del giovane”, ha concluso Frattini.

Un francobollo per ricordare il pittore Annigoni

0

 

Il 27 ottobre Palazzo Vecchio celebra il pittore Pietro Annigoni con un francobollo che verrà esposto nel Salone dei Cinquecento. Sono previsti anche un concerto ed una mostra in onore dell’artista.

 PITTORE DELLE REGINE. Sarà ricordato e celebrato con un francobollo riproducente il suo autoritratto, il pittore Pietro Annigoni soprannominato “il pittore delle regine” dalla stampa del tempo; la sua attività è infatti famosa specialmente per il ritratto di Elisabetta II del Regno Unito che risale al 1955 ed è, oggi, esposto alla National Gallery di Londra.
 

FRANCOBOLLO. Il prossimo mercoledì, 27 ottobre, Palazzo Vecchio presenta il francobollo dedicato all’artista nell’ambito di una speciale cerimonia: una maxi riproduzione del francobollo sarà, infatti, esposta nel Salone del Cinquecento accanto all’originale autoritratto dal quale è stata tratta.

OSPITE. Sarà presente anche il direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci, che farà un discorso per ricordare Pietro Annigoni scomparso a Firenze il 28 ottobre 1988.

ANCORA CELEBRAZIONI. Infine, per celebrare la ricorrenza della morte dell’artista, sono previsti anche un concerto ed una mostra.

E’ tempo di cercare lavoro: ecco Job Fair

0

Venerdì 22 e sabato 23 ottobre torna Job Fair, la Fiera dedicata a chi cerca lavoro, che quest’anno si tiene, per la prima volta, al Mandela Forum.

LA MANIFESTAZIONE. Ben settanta le aziende in mostra quest’anno. L’appuntamento è dalle 10 alle 18 in viale Paoli, l’ingresso è gratuito. Dedicata a chi è in cerca di prima occupazione o a chi, per scelta o necessità, si deve ricollocare nel mondo del lavoro, la manifestazione fiorentina offre l’opportunità di incontrare i responsabili delle risorse umane delle aziende presenti in fiera ed avere un primo colloquio di selezione.

CURRICULUM. Per i partecipanti, il consiglio  è quello di portare numerose copie del proprio curriculum vitae in formato cartaceo e una copia in formato elettronico (cd rom o usb pen drive). La manifestazione – arrivata alla sua tredicesima edizione – è considerata dalle aziende che vi partecipano, la più importante in Italia e la più qualificata per incrociare la domanda e l’offerta di lavoro. Job Fair Firenze è realizzata da un Comitato promotore costituito da Confindustria Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Provincia di Firenze, Università degli studi di Firenze.

SALAORNI. “Siamo molto contenti che siano aumentate le adesioni da parte delle imprese rispetto allo scorso anno, significa che il mercato del lavoro sta, pur faticosamente, tornando a muoversi – sottolinea Laura Salaorni, vicepresidente di Confindustria Firenze -. La manifestazione è ormai da anni la prima in Italia per numero di imprese e numero di candidati e questo testimonia la bontà dell’iniziativa e il gradimento da parte di entrambe le tipologie di utenza”.

AZIENDE ED ENTI. Tutte di primaria importanza e di diversi settori le oltre 70 fra aziende ed enti presenti alla manifestazione. Novità di quest’anno, l’utilizzo da parte delle aziende, di una tabella informativa sulle aree nelle quali è aperta la selezione di personale, consultabile direttamente sul sito dell’evento all’indirizzo www.jobfairfirenze.com.

RICERCA. Il personale più richiesto e’ quello con un po’ di esperienza e di età compresa fra i 30 ed i 40 anni, ma si cerca anche personale giovane da formare in azienda. C’è molto spazio, quindi, sia per chi cerca un primo inserimento nel mondo del lavoro, sia per chi vuol cambiare attività o vuole qualificarsi o riqualificarsi con corsi di specializzazione o di formazione. Nella passata edizione il 5% per cento delle persone che hanno partecipato a Job Fair hanno trovato una occupazione o una ricollocazione grazie alla fiera.

SIMONI. “Stiamo vivendo, ormai da troppo tempo, un periodo di forte incertezza lavorativa; i dati sulla Cassa Integrazione e sulla disoccupazione, soprattutto quella giovanile, continuano ad essere preoccupanti e da qui al termine dell’anno molte saranno le situazioni da gestire – aggiunge Elisa Simoni, assessore al lavoro della Provincia di Firenze -. In uno scenario così complicato, nel quale come Provincia abbiamo agito finora secondo l’approccio ‘Solidarietà e Competitività’, con un insieme di progetti e interventi di politiche di sostegno al reddito e di politiche attive per il lavoro e la formazione, mi sembra fondamentale il ruolo strategico che assumono le politiche e gli interventi per l’orientamento. Si tratta infatti di far prendere consapevolezza alle cittadine e ai cittadini, soprattutto a quelli che devono impostare un proprio percorso formativo e lavorativo, di quelle che sono le opportunità che il territorio offre da questi punti di vista. Per questo come Provincia sosteniamo una importante manifestazione come quella del Job Fair”.

UNIVERSITA’. “L’Università di Firenze ha intrapreso l’attivazione di un programma di orientamento e job placement grazie al nuovo Centro di servizi per la valorizzazione della ricerca e la gestione dell’Incubatore universitario (CsaVRI) che opera a contatto diretto con l’economia del territorio – ha annunciato Paola Lucarelli, responsabile del Job placement dell’ateneo fiorentino – L’obiettivo del nuovo servizio è quello di rafforzare e coordinare l’impegno delle singole Facoltà per fornire agli studenti gli strumenti per coniugare una valida formazione con le capacità di valorizzarla nel mondo del lavoro”.

CAMERA DI COMMERCIO. “La Camera di Commercio sostiene anche quest’anno Job Fair perché, finché in Italia non cambiano le regole del reclutamento e del ricambio generazionale, rappresenta uno dei pochi luoghi di contatto tra il merito e le esigenze aziendali – sostiene Vasco Galgani, presidente della Camera di Commercio -. In Job Fair la montagna incontra Maometto, perché qui, per scelta e per appuntamento, sono entrambi a venirsi incontro”.

INCONTRI. Ricco anche il programma di seminari e incontri, organizzati nell’area meeting, dagli enti promotori, durante i due giorni di manifestazione. Esso spazia da quale facoltà scegliere a come compilare un curriculum vitae, a come sostenere un colloquio di lavoro. Il programma completo è scaricabile su www.jobfairfirenze.com.

Lavori urgenti, chiude via dei Cappuccini

0

Intervento urgente, chiude per tre giorni via dei Cappuccini.

L’INTERVENTO. Per un intervento urgente per il potenziamento della rete di distribuzione del gas necessario alla struttura del Cottolengo – Piccola Casa della Divina Provvidenza, infatti,  via dei Cappuccini sarà chiusa al traffico da oggi, venerdì 22 ottobre, fino a domenica 24 compresa.

IL TRATTO. Il tratto interessato dal provvedimento è quello compreso tra via Michele Mercati e via Santa Marta.

VIA SALVIATI. Ma non solo. Passando poi a lunedì 25 ottobre, alle 9.30 verrà invertito il senso di marcia di via Salviati. Al posto dell’attuale senso da via Bolognese a via Faentina sarà istituito il senso di marcia da via Faentina a via Bolognese.

Va a comprare uno scooter, ma in vendita trova il suo rubato

0

Prima gli rubano il motorino, poi lo ritrova in vendita, esposto in un negozio.

IL FATTO. E’ accaduto a Firenze, quando un uomo, dopo che il suo scooter era stato rubato, si è recato da un concessionario nella zona di Rifredi a comprarne un altro.

POLIZIA. In esposizione, però, ha trovato proprio il mezzo che gli era stato sottratto: ha quindi chiamato la polizia che, dopo essere intervenuta nel negozio, ha scoperto che in mostra, nello stesso concessionario, c’era anche un altro scooter rubato.

DENUNCE. Tutti e due gli scooter erano stati venduti al concessionario da un 41enne originario di salerno. Gli agenti hanno denunciato per ricettazione sia il 41enne che il titolare della rivendita, un fiorentino di 63 anni.

Famiglia travolta da auto di nomadi in fuga: resta grave il bambino

0

Fuggono dalla polizia a bordo di un’auto e travolgono la vettura in cui stava viaggiando una famiglia.

L’EPISODIO. L’episodio è accaduto ieri pomeriggio a Sesto Fiorentino, in viale Gramsci. Una famiglia composta da cinque persone (padre, madre e tre figli di 9, 14 e 23 anni), che viaggiava a bordo di un’auto, è stata travolta da un’altra vettura.

LA FUGA. All’interno di quest’ultima si trovavano due nomadi di origine serba, di 18 e 19 anni. I due stavano scappando con la loro auto dalla polizia quando hanno centrato il mezzo in cui viaggiava la famiglia.

FERITI. Tutti e cinque i membri della famiglia sono stati ricoverati: il più grave è il figlio più piccolo, che si trova in prognosi riservata.

L’ARRESTO. Arrestati, invece, i due nomadi “fuggitivi”: a bordo della loro auto la polizia ha trovato alcuni attrezzi da scasso.

CONDIZIONI. E restano gravi le condizioni del bambino travolto, insieme ai familiari, dall’auto dei nomadi. I sanitari dell’ospedale pediatrico Meyer, dove il piccolo è ricoverato, parlano di ”situazione stabile ma emergono problematiche di tipo neurologico”, che verranno chiarite in giornata con nuovi accertamenti tra cui una risonanza magnetica. La prognosi del bambino resta riservata.