martedì, 8 Luglio 2025
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La stagione 2010-2011 del Teatro di Antella

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La stagione prevede una rosa di nomi di importanza a livello nazionale che confermano lo scopo di offrire al grande pubblico solo spettacoli eccellenti. La stagione si è aperta il 3 ottobre con un grandioso evento che ha fatto il tutto esaurito: SPOON RIVER di Edgar Lee Masters, diretto dal regista Riccardo Massai, che ha visto coinvolti ben 142 attori ubicati nei 4 cimiteri monumentali di 4 province toscane: Arezzo, Firenze, Massa Carrara e Siena.

Il 16 ottobre è prevista una coinvolgente giornata di studi e concerto sul MEDIOEVO DI FABRIZIO DE ANDRE’ con la partecipazione di Dori Ghezzi, il 13 novembre per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Archètipo propone uno studio sui PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA con una riflessione insieme al Procuratore Generale della Toscana Beniamino Deidda.

Grande ritorno del brillante ALESSANDRO BENVENUTI al TCA con lo spettacolo M/M (ME MEDESIMO) il 20 novembre, mentre a febbraio e a marzo sono previste tre eccellenti prime toscane: il reading LA POESIA SICILIANA con lo straordinario interprete del cinema e del teatro italiano LUIGI LO CASCIO; la produzione del Piccolo Teatro di Milano per la regia di LUCA RONCONI I BEATI ANNI DEL CASTIGO; ultimo grande nome della stagione è VINCENZO CERAMI, con UNA VITA DI PAROLE, spettacolo che vede il grande scrittore perdersi col pubblico tentando di raccontare la sua avventura artistica.

Il cartellone conclude con la splendida pièce di Massai interpretata dall’intensa e brava Silvia Guidi LA BELLA ADDORMENTATA, reduce dal successo estivo al Complesso Museale di S. Maria della Scala a Siena. Gli altri appuntamenti da non perdere sono: RIFugiATI RIFiutATI serata per raccontare, testimoniare, cantare e capire il dramma dei migranti respinti, il Festival nazionale di cortometraggi SCHERMI IRREGOLARI attesissimo dai cinefili, la serata in ricordo di MASSIMO SARCHIELLI, attore, autore e pittore fiorentino, e, per la stagione dei PICCOLI, sei date, tre delle quali rivolte a far crescere nel “piccolo” pubblico una coscienza civica: a novembre dal libro La costituzione raccontata ai bambini di A. Sarfatti GLI IDEALI SONO COLORATE FARFALLE; a gennaio uno spettacolo di burattini tratto dalla novella israeliana UN APPARTAMENTO DA AFFITTARE; a marzo il testo di Maria Pagnini sulla storia del nostro Paese attraverso i suoi quattro re I SAVOIARDI, STORIA DEI TRE E MEZZO RE D’ITALIA.

Aperte anche le iscrizioni per il laboratorio di teatro per adulti “L’attore creativo” condotto da Silvia Guidi rivolto anche a coloro che non hanno esperienza teatrale.

Info: 055 62 18 94; sito internet http://www.archetipoac.it. Informazioni anche presso Call Center Linea Comune, tel. 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.

Pistoia, morto il detenuto che si era impiccato

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Non ce l’ha fatta, dunque, il detenuto che aveva tentato di suicidarsi nella sua cella a Pistoia.

L’EPISODIO. L’uomo, un 35enne che si trovava in carcere dall’estate scorsa per una rapina, si era legato con delle lenzuola alla terza branda più alta della cella, mentre i compagni erano assenti.

SOCCORSI. L’episodio era stato però notato dalla vigilanza, che era intervenuta appena in tempo ed aveva portato l’uomo all’ospedale.

LA MORTE. Ma non è bastato: il detenuto non ce l’ha fatta ed è morto. Già quando era stato soccorso le sue condizioni erano apparse subito gravissime, tanto che in serata i medici avevano decretato la morte cerebrale.

Viareggino morto in cella in Francia: arrestata (e rilasciata) la madre

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Nuovo capitolo nella vicenda del 36ene viareggino morto in un carcere francesce.

L’ARRESTO. Ieri Cira Antignano, madre di Daniele Franceschi, è stata arrestata dalla polizia francese mentre protestava davanti al penitenziario di Grasse per ottenere il rimpatrio della salma.

LA VICENDA. Sembra non avere (ancora) fine, insomma, la vicenda della morte di Franceschi, deceduto mentre si trovava recluso in circostanze ancora da chiarire.

CONSOLATO. Dopo l’arresto, la donna ha trascorso alcune ore in una cella, per poi venire rilasciata dopo l’intervento del console italiano a Nizza presso le autorità francesi.

L’ACCUSA. Più tardi, al suo avvocato, la donna ha detto di esser stata picchiata. Aprendo così un altro giallo su questa brutta vicenda.

LA SALMA. É arrivato stamani a Pisa con un aereo militare il feretro di Daniele Franceschi. Sul velivolo hanno viaggiato la madre Cira Antignano e la cugina Maria Grazia Biagini. La salma che verrà trasportata all’obitorio dell’ospedale Versilia per una ricognizione esterna e per un’eventuale autopsia, è stata accolta dal sindaco di Viareggio, Luca Lunardini.

Uccide una donna (e ne ferisce un’altra) dopo condanna per stalking

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La mattina era stato condannato per stalking, la sera ha compiuto il suo delitto.

STALKING. Un delitto che ha scosso Signa ma non solo. Protagonista della vicenda un 75enne che, dopo essere stato condannato in mattinata per stalking in un processo contro le due vicine di casa, madre e figlia, la sera ha voluto subito farci i conti.

L’ACCOLTELLAMENTO. Così, le ha affrontate in strada armato di coltello, uccidendo la madre, una 64enne, e ferendo gravemente la figlia di 40 anni.

L’ARRESTO. Dopo l’allcoltellamento, l’uomo è stato immediatamente arrestato dai carabinieri. “Quelle mi hanno rovinato la vita”, avrebbe provato a giustificarsi il 75enne davanti ai militari dell’arma.

DISSAPORI. E ora in paese non si parla d’altro. Tra le due famiglie, che vivono accanto – si racconta – ci sarebbe una lunga storia di litigi, dispetti e dissapori, che erano culminati in denunce e infine nel processo. Poi il raptus dell’uomo.

L’OPERAZIONE. La donna accoltellata ha superato un difficile intervento chirurgico. Le sue condizioni rimangono però gravissime.

Asfalto nuovo in viale Belfiore. Ma lavori solo di notte

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Saranno effettuati di notte i lavori di risanamento del manto stradale in viale Belfiore. L’intervento è in programma la prossima settimana a partire da lunedì 18 e fino a sabato 23 ottobre compreso nella fascia oraria 21.30-6.30.

In dettaglio nelle prime tre notti (fino a giovedì mattina quindi) i lavori interesseranno il tratto compreso tra il sottopasso Strozzi-Belfiore (accesso di sinistra lato stazione ) e l’incrocio con via Guido Monaco (compreso). Perciò quest’ultima strada sarà chiusa al traffico. Per consentire ai veicoli provenienti da viale Belfiore di raggiungere viale Fratelli Rosselli sarà istituita una svolta aprendo alla circolazione l’area di sosta a Porta al Prato di fronte al comando della Polizia Municipale. Tutte le intersezioni e le svolte saranno regolate da semafori. Con questa variante si potrà anche raggiungere via Guido Monaco riprendendo il controviale di viale Belfiore (lato Inps) con senso di marcia verso viale Strozzi.

Nelle successive due notti l’intervento riguarderà i restanti tratti del viale: dalle 21.30 di giovedì e le 6.30 di venerdì saranno istituiti soltanto restringimenti di carreggiata. Nella notte tra venerdì e sabato i lavori interesseranno il tratto di viale Belfiore che collega viale Fratelli Rosselli con via delle Porte Nuove: quest’ultima strada sarà quindi chiusa al traffico per i veicoli provenienti da viale Fratelli Rosselli, via della Scala e da via Il Prato. I veicoli diretti verso la zona di piazza Puccini-piazza San Jacopino dovranno effettuare il giro intorno alla Fortezza e riprendere via Benedetto Marcello-Ponte alle Mosse .

I lavori saranno effettuati di notte per ridurre i disagi ma dalla direzione mobilità non si esclude che, viste le strade interessate, si potranno comunque verificare difficoltà.

Ataf, lotta al parcheggio selvaggio. Ora arriva il volantino

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Non sanzioni ma avvertimenti. Cambia la strategia dell’Ataf nella battaglia contro gli automobilisti indisciplinati, accusati di intralciare il transito del bus parcheggiando in divieto. Dopo la guerra annunciata a suon di multe e richiesta di danni a coloro che rallentano le corse o costringono gli autisti a deviazioni impreviste, arrivano i volantini di sensibilizzazione.

AVVERTIMENTO. Il volantino verrà lasciato sul parabrezza dei “parcheggiatori selvaggi” che causano disagio al trasporto pubblico. “Attenzione! Non lasciare qui la tua auto. Parcheggiando così intralci il passaggio dei bus e ostacoli la salita e la discesa dei passeggeri”. Questo il messaggio di avvertimento che dai prossimi giorni il personale Ataf distribuirà agli autisti indisciplinati. “Lo scopo dell’iniziativa – dichiara il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi – è sensibilizzare gli automobilisti sulle conseguenze che un parcheggio selvaggio può provocare al trasporto pubblico, sia in termini di puntualità che di sicurezza”.

DANNI. La denuncia per interruzione o danno al servizio pubblico è già scattata nei confronti di alcuni automobilisti, da qualche settimana a questa parte, cioè da quando Bonaccorsi ha lanciato questa battaglia. I verbali sono già a quota 40.

Scultore di teschi finisce in manette

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Giovane scultore di teschi viene arrestato nel pomeriggio dai Carabinieri di Grassina perchè spacciava droga. Nella sua casa-studio sono stati ritrovati semi di marijuana, grammi di oppio e hashish.

L’ANOMALO LAVORO. L’uomo arrestato nel pomeriggio dai Carabinieri ha 36 anni e nella vita fa lo scultore di teschi, una vecchia passione che con il tempo si è trasformata in un vero e proprio lavoro a tempo pieno. Ma non accontentandosi di quell’unico lavoro, lo scultore ne trova un altro: spacciare droga.

LA PERQUISIZIONE. Nella perquisizione della casa-studio in cui vive i Carabinieri hanno rinvenuto, oltre alle particolari opere raffiguranti teschi umani e animali, semi di marijuana, un panetto di hashish e alcuni grammi di oppio. Ma non è finita qui: è stato ritrovato anche del denaro in contanti, una bilancina di precisione e del materiale per confezionare le dosi.

RISULTATI. L’artista 36enne incensurato, è stato subito arrestato dai Carabinieri che proseguono le indagini per capire il “giro” in cui l’uomo potrebbe essere inserito.

Canile di Ugnano, via libera ai lavori

 

Approvato il progetto per il completamento del 1° lotto di lavori del Canile comunale-Parco degli animali che sorgerà a Ugnano, in un’area di circa 2 ettari, all’interno del centro florivivaistico del Comune.

I LAVORI. Il cantiere è stato aperto un anno fa, a ottobre 2009. Oggi l’approvazione del progetto per il completamento della prima parte dei lavori, che costerà 255mila euro.

IL PROGETTO. Il progetto è diviso in due lotti per un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro. Il primo lotto (circa 1milione 800.000 euro e già approvato) riguarda la costruzione di 30 box del canile rifugio e relative aree di sgambamento, i locali logistici (uffici, servizi, cucine, infermeria) la viabilità, l’illuminazione, gli impianti fognari, i parcheggi e tutti gli allacci di acqua, energia elettrica, gas e barriere fonoassorbenti. Rientrano nei lavori complementari la realizzazione di nuovi 12 box-cani, oltre ad altri 12 in altra struttura, e delle relative aree di sgambamento.

TECNOLOGIA AMICA. I nuovi manufatti destinati ai box-cani saranno realizzati utilizzando strutture prefabbricate con elevato potere di coibentazione e saranno corredati di idonei impianti per il riscaldamento. La pavimentazione, di ogni singolo box e del corridoio, sarà realizzata in pavimento al quarzo, al fine di ridurre drasticamente le alterazioni dei polpastrelli delle zampe dei cani e, nello stesso tempo, garantire condizioni igienico sanitarie ottimali. La copertura è prevista in pannelli di lamiera grecata coibentata con finitura in acciaio preverniciato. E’ inoltre prevista l’installazione di pannelli fonoassorbenti al fine di ridurre l’inquinamento acustico.

E il David sale sul Duomo

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Tutto pronto per Florens 2010, la prima Settimana Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, che si terrà a Firenze tra il 12 e il 20 novembre, coinvolgendo tutta la città, attraverso 150 eventi, 30 convegni, 10 mostre e ospiti illustri da ogni parte d’Italia e del mondo. Per ripartire dalla “golden economy”, innovativo modello di un laboratorio globale di arte, cultura ed economia.

DAL MONDO A PALAZZO VECCHIO. A Palazzo Vecchio da giovedì 18 a sabato 20 novembre si svolgerà il Forum Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, che vedrà riuniti esperti, rappresentanti dei più importanti musei del mondo, organizzazioni e istituzioni internazionali. Oltre 70 relatori provenienti da 20 paesi e 4 continenti si confronteranno in un dialogo tra il mondo dell’impresa e della cultura.

PRATO IN PIAZZA DUOMO. Tra gli eventi di maggior richiamo Piazza del Duomo sarà protagonista di un’installazione d’arte urbana di grande impatto visivo: la sua pavimentazione sarà trasformata in un immenso prato fiorito come avvenne nel famoso Miracolo di San Zanobi. E ancora David, la forza della bellezza, omaggio al capolavoro di Michelangelo, con una riproduzione a grandezza naturale della statua che verrà alloggiata sugli sproni della Cattedrale, sul sagrato di S. Maria del Fiore e nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio per ripercorrere virtualmente la disputa che la sua collocazione scatenò nel ‘500.

WORKSHOP. Dal 12 al 17 novembre si svolgeranno workshop tematici in città e nei comuni limitrofi, da Scandicci a Bagno a Ripoli, passando per Fiesole. Due i workshop cittadini: il primo sul tema “Il Patrimonio contemporaneo e il paesaggio in un mondo sostenibile”, il secondo sul tema “Restaurare il paesaggio” con il Segretario generale del MiBAC Roberto Cecchi, l’ex Presidente della Regione Sardegna Renato Soru, il docente di restauro Francesco Gurrieri, il Direttore del LandMark Trust di Londra Peter Pearce e il paesaggista e architetto di giardini Paolo Pejrone.

MOSTRE. Tra le mostre: “Le stanze della meraviglia. Mirabilia, curiosità e rarità” cinquanta capolavori dell’artigianato fiorentino; “Oltre il corpo, l’uomo”, la collezione di cere del museo di Anatomia Patologica dell’Università di Firenze; “Pasolini: dal laboratorio” con materiali inediti del Fondo Pasolini, esposti per la prima volta al pubblico; “A regola d’arte”, storia dell’azienda Salvatore Ferragamo.

INFO. L’iniziativa, ideata da Giovanni Gentile, presidente di Confindustria Firenze, e dal Comitato Promotore di Florens 2010 (composto da Intesa Sanpaolo, Banca Cassa di Risparmio di Firenze, Confindustria Firenze, Confederazione Nazionale Artigianato Piccola e Media Impresa Firenze) ha il sostegno di: Camera di Commercio di Firenze; Ente Cassa di Risparmio di Firenze; Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare; Regione Toscana; Provincia di Firenze; Comune di Firenze; Associazione Partners Palazzo Strozzi (APPS). Il calendario delle iniziative è disponibile su www.florens2010.com.  L’ingresso agli eventi è gratuito, ma è consigliata la prenotazione.

Pastore tedesco di due anni salva la famiglia dalle fiamme

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Keyla, pastore tedesco di circa due anni, abbaia nervosamente e salva la vita ai padroni che non si erano accorti delle fiamme che divampavano dal soggiorno della loro villa.

DOVE E CHI. É successo nel corso della mattinata in una villetta del comune di Cavriglia in provincia di Arezzo. I protagonisti della vicenda conclusasi a lieto fine sono Vanessa, volontaria al Canile Enpa di Forestello e suo marito che, mentre lavorava al computer in un’altra stanza, non si era accorto delle fiamme che invadevano il soggiorno.

LA VICENDA. Vanessa racconta come non si sia accorta di niente e come le fiamme siano state generate da uno zampirone messo troppo vicino alle tende che hanno preso fuoco a seguito di una folata di vento che ha spostato l’anti zanzara dal terrazzo alle tende del soggiorno. “E’ stato un attimo: alimentato dalle folate, lo zampirone ha dato fuoco alle tende e da lì le fiamme hanno iniziato a propagarsi”, racconta la volontaria Vanessa.

LE PAROLE. “La cagnetta – aggiunge Vanessa – ha immediatamente cominciato ad abbaiare agitandosi nervosamente. All’inizio, mio marito ha pensato che Keyla volesse giocare; poi, vedendo il cane continuare a dare segni di irrequietezza l’ha seguito nel soggiorno dove ha visto le lingue di fuoco ormai prossime al divano”.

LA STORIA DI KEYLA. Keyla è una trovatella di circa di due anni che prima di essere accolta nella casa di Cavriglia, era ospitata proprio nella stessa struttura Enpa in cui lavora Vanessa, la quale racconta di aver avuto qualche dubbio nel prendere con sé un nuovo cane dato che a casa ad aspettarla c’era già un altro amico a quattro zampe ,York. Temeva che tra loro due non nascesse un buon feeling. Oggi Vanessa si è ricreduta ed è convinta che sia merito di Keyla se sono tutti sani e salvi, York compreso.