mercoledì, 30 Aprile 2025
Home Blog Pagina 3441

Nuovi dehors, slitta la data

Arrivano novità per il piano dei dehors, gli spazi esterni coperti di bar, ristoranti e pubblici esercizi che entro il 15 novembre prossimo avrebbero dovuto adeguarsi al nuovo piano comunale e rispettare regole uguali per tutti. La giunta, venendo incontro alle indicazioni delle categorie economiche e tenendo conto della difficile fase che attraversa il settore del commercio, nell’ultima seduta ha deciso che la scadenza del 15 novembre è da intendersi come il termine entro il quale presentare il progetto, e non come data ultima per la sua realizzazione.

In dettaglio, per il periodo di tempo tra il 15 novembre e il rilascio della nuova concessione relativa al progetto presentato, la direzione Sviluppo economico provvederà al rilascio di una concessione alle stesse condizioni e prescrizioni di quella rilasciata per il periodo invernale 2008/2009; mentre la messa a norma delle strutture secondo il progetto presentato dovrà avvenire entro 60 giorni dalla concessione, e comunque entro il 30 aprile 2010. La scadenza del 22 gennaio 2010 è da intendersi come termine ultimo per la presentazione dei progetti relativi agli ambiti unitari obbligatori.

“La decisione è nata da un confronto con le categorie economiche e dalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dagli esercenti – spiega il vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Dario Nardella – La congiuntura negativa crata dalla crisi economica e dalle difficoltà organizzative causate dalla novità del provvedimento, ci ha convinto a trovare una alternativa che aiutasse i bar e i ristoranti, senza venir meno alle scadenze temporali prefissate. A questo punto ci auguriamo che tutti i progetti siano presentati e realizzati nel pieno rispetto dei nuovi termini”.

A ciascuno il suo (numero)

0

La rosa “viola” che affronterà la nuova stagione calcistica va delineandosi – tra acquisti, cessioni e nuovi rumors di mercato – ma da ieri c’è una certezza in più: i numeri delle maglie con cui i giocatori disputeranno l’anno calcistico ormai alle porte.

Tra conferme e novità, ecco i numeri assegnati: dei nuovi acquisti, il centrocampista Cristiano Zanetti avrà il 15, Natali il 14 e Marchionni il 32. L’attaccante “di scorta” Castillo vestirà invece la mitica casacca numero 9, che fu, tanto per citarne uno, di Batistuta. D’altronde, Mutu e Gilardino, la coppia d’oro di Prandelli, hanno riconfermato gli amati 10 e 11 (rispettivamente), mentre Jovetic giocherà col numero 8.

Per quanto riguarda le altre “stelle” viola, tante le riconferme: l’1 per il portierone Frey, il 18 per Montolivo, il 5 per Gamberini, il 24 per Santana e il 6 per Vargas.

ZANETTI. Intanto, si è svolto ieri il primo allenamento con la maglia viola per Cristiano Zanetti, che nel Mugello è stato applaudito da un migliaio di spettatori presenti a San Piero a Sieve.

MERCATO. E vanno avanti anche le voci di mercato, che vogliono Corvino a caccia di un difensore. Nel mirino il giovane Munoz, promessa del Boca Juniors, oltre a Miranda e Salvio. Il loro arrivo potrebbe voler dire la partenza di Dainelli, destinazione Genova. Sponda Sampdoria.

Torna la scuola, cercasi “nonni volontari”

A.A.A., cercasi nonni per il servizio di controllo alla scuola elementare di Grassina. E’ il Comune di Bagno a Ripoli a informare che la Fratellanza Popolare e Croce d’Oro di Grassina sta cercando “nonni volontari” per poter proseguire nel servizio di controllo all’entrata della scuola elementare Marconi di Grassina, in orario 7.40-8.30.

È un servizio – spiega il Comune – che la Fratellanza svolge da circa dieci anni, con una dozzina di altri nonni, sempre volontari, che però, per problemi legati proprio all’età, necessitano di essere sostituiti.

COME PARTECIPARE. Chi fosse interessato può rivolgersi alla Fratellanza Popolare, in via Spinello Aretino 9-10, a Grassina (Firenze), tel. 055/646331, chiedendo di Giuditta Bernacchioni, Samuele Bettoni o Susanna Pozzi. Informazioni anche al Call Center Linea Comune, tel. 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.

Controlli nei locali notturni: arresti e denunce

La movida del centro Italia nel mirino di una maxi operazione dei carabinieri. Oltre 15mila persone – tra italiani e stranieri – sono infatti state identificate, con un bilancio che parla di 40 arrestati, 226 denunce e 7 espulsioni.

I controlli sono stati effettuati dai militari del comando interregionale “Podgora”, che hanno eseguito verifiche in discoteche, pub, bar e altri luoghi di ritrovo di Lazio, Marche, Sardegna, Toscana e Umbria, ed hanno accertato reati contro il patrimonio, per possesso di sostanze stupefacenti o per violazione del codice della strada.

S.M. Novella, l’Opificio in “soccorso” degli affreschi

Sarà dunque l’Opificio delle pietre dure a occuparsi del recupero degli affreschi di Paolo Uccello del Chiostro della Chiesa di Santa Maria Novella. La proposta dell’intervento è arrivata ieri dal settore restauro delle pitture murali dell’istituto di eccellenza fiorentino e l’assessore alla cultura Giuliano Da Empoli, che ha incontrato i tecnici del settore Belle arti del Comune, l’ha subito accolta.

“Nei prossimi giorni – ha spiegato da Empoli – predisporremo una convenzione per definire tempi e costi dei lavori urgenti sugli affreschi. Vorrei però sottolineare che il Comune conosce approfonditamente la storia e lo stato di conservazione del Chiostro di Santa Maria Novella: a giugno scorso gli uffici preposti compirono un sopralluogo per verificare le condizioni di degrado ed è già stato avviato un progetto, con il via libera della Sovrintendenza, per il restauro e recupero completo. Il problema è che al momento non ci sono le risorse adeguate per intervenire”.

“Insieme all’intervento di urgenza che spetterà all’Opificio quindi – conclude l’assessore – l’Amministrazione intende fare un ragionamento più ampio sull’insieme della struttura e si attiverà per trovare i soldi necessari”. L’Opificio è particolarmente competente nella materia: in passato, insieme al servizio museale del Comune, ha compiuto uno studio proprio sulla progettazione dell’intervento di recupero del Chiostro e venne anche restaurata una campata dello stesso.

E’ mercoledì, cittadini dal sindaco

La Sala di Clemente VII torna ancora una volta teatro dei “ricevimenti” del sindaco Matteo Renzi.

Da stamani alle 9, infatti, il primo cittadino riceve (nell’appuntamento settimanale) i fiorentini, per il consueto appuntamento del “Mercoledì dei cittadini”.

Gli incontri si svolgono nella Sala di Clemente VII.

Siena: c’è il Palio, rinviata la Coppa

Quando la tradizione ferma (o, per meglio dire, rinvia) il calcio. Succede a Siena, dove (su richiesta del club bianconero) è stata rinviata Siena-Grosseto, la gara valida per il terzo turno di Coppa Italia in programma la sera di Ferragosto.

Ferragosto, infatti, a Siena vuol dire vigilia del Palio della Madonna Assunta in cielo, seconda corsa dell’anno, dopo quella del 2 luglio. E tutta la città è completamente coinvolta nelle attività della corsa.

Per questo motivo, il Siena ha chiesto – e ottenuto – il rinvio della partita, che sarà giocata il 12 novembre. Lontana dal Palio.

Gdf, sequestrati microchip e videogiochi contraffatti

Microchip e videogiochi contraffatti: maxisequestro della guardia di finanza. Gli uomini delle fiamme gialle hanno infatti sequestrato oltre 3.500 pezzi tra microchip, accessori informatici e videogiochi, in un’attività commerciale di Scandicci.

Nell’attività, i finanzieri hanno trovato microchip utilizzati per alterare i software dei nuovi giochi interattivi elettronici: un vero e proprio laboratorio frequentato per lo più da ragazzi che, con una minima spesa, riuscivano a modificare la propria consolle per utilizzare giochi “copiati”.

In seguito all’operazione è scattata la denuncia per il responsabile della ditta, un 42enne fiorentino.

Piazza Santa Maria Novella torna alla città

Piazza Santa Maria Novella torna a fiorentini e turisti. Via, infatti, le transenne dalla piazza, e le aree verdi sono di nuovo fruibili. “Un colpo d’occhio straordinario che restituisce a Firenze una delle sue piazze più belle”. E’ il commento dell’assessore al decoro urbano Massimo Mattei che stamani, assieme al vicesindaco Dario Nardella, ha effettuato un sopralluogo nella piazza dove, per il completo restyling, manca ancora la ripavimentazione (in pietra forte lavorata a mano) di due zone: il proseguimento di via degli Avelli e il tratto davanti all’hotel Roma.

“Santa Maria Novella – ha aggiunto l’assessore Mattei – è una grande piazza che appartiene a tutti noi, alla comunità fiorentina. Col Museo di Santa Maria Novella, l’omonima Basilica, il Museo Alinari nonché il futuro Museo della città, accanto all’installazione video, unita a una rete wi-fi free per comunicare liberamente su internet, la piazza assume un nuovo ruolo come spazio e riferimento della cultura che faccia convivere i valori del passato con una forte contemporaneità”.

L’assessore Mattei ha ricordato che oltre agli interventi sulla piazza, si devono aggiungere quelli, altrettanto importanti, effettuati nelle immediate vicinanze: via de’ Canacci e via Benedetta. “Da settembre poi – ha detto ancora l’assessore – sarà attivo il presidio di Polizia municipale e apriranno i bagni pubblici che, assieme alle tre telecamere posizionate sulla piazza, contribuiranno ad aumentare sicurezza e decoro”. “Il nostro obiettivo – ha concluso l’assessore Mattei – è riportare i cittadini, i turisti, i giovani a usare consapevolmente piazza Santa Maria Novella riconoscendo i suoi valori ed eleggendola quale luogo di riferimento per il loro vivere quotidiano come forse non lo è stata negli ultimi tempi”.

Ricordata la Liberazione

La tappa successiva si è svolta in piazza dell’Unità d’Italia dove il sindaco Matteo Renzi e le autorità civili e militari hanno deposto una corona di alloro al monumento ai Caduti. Si sono poi succeduti interventi di monsignor Alberto Alberti per la chiesa cattolica, del vice rabbino capo Umberto Forti per la comunità ebraica e di Roberto Cappato del consiglio delle chiese evangeliche. Poi la banda della Filarmonica Rossini ha preceduto il corteo (fino a Palazzo Vecchio) aperto dal tricolore, dalla bandiera del Comitato toscano di Liberazione nazionale e da quella del Corpo volontari della Libertà.

Dietro al Gonfalone di Firenze il sindaco Renzi, quello della Regione Toscana con l’assessore Ricardo Conti e il presidente del consiglio regionale Riccardo Nencini, quello della Provincia di Firenze col presidente Andrea Barducci e quelli dei Comuni di Prato, Scandicci, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Rufina, Rignano, Calenzano, Greve in Chianti, Pontassieve, Fiesole, Vaglia, Bagno a Ripoli, Signa, Montelupo e i labari delle associazioni partigiane. Erano presenti anche prefetto di Firenze Andrea De Martino, il questore Francesco Tagliente e il comandante territoriale dell’Esercito generale Marco Cappellini.

A Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento, sono quindi intervenuti il sindaco Renzi e il presidente dell’Anpi di Firenze Silvano Sarti che ha tenuto l’orazione ufficiale. Al termine si è svolto il consueto ricevimento per tutti gli ospiti offerto dall’Amministrazione nel Cortile di Michelozzo. Le celebrazioni per il 65 anniversario della Liberazione di Firenze si concluderanno stasera (ore 21) col concerto della Filarmonica Rossini sull’arengario di Palazzo Vecchio.