Cresce la psicosi per il coronavirus anche a Firenze, ma le autorità sanitarie invitano alla calma: la coppia di turisti di origine cinese, ricoverata all’ospedale Spalanzani di Roma perché colpita da coronavirus, ha trascorso solo 24 ore nella città del giglio durante il suo tour in Italia. L’Azienda Usl Toscana Centro ha avviato un’indagine epidemiologica per individuare eventuali contatti stretti ossia “coloro che sono entrati in contatto ravvicinato e protratto con la coppia”, si legge in una nota ufficiale.
Coronavirus: da Firenze un appello contro il razzismo
Intanto il sindaco di Firenze Dario Nardella ha lanciato un appello perché l’apprensione per il coronavirus non si tramuti in forme di razzismo strisciante. “Seguiamo le indicazioni delle autorità sanitarie e usiamo cautela – ha scritto sulla sua pagina Facebook il primo cittadino, postando un video in cui abbraccia Vito Wang dell’Unione giovani italocinesi -, ma nessun terrorismo psicologico e soprattutto basta con i soliti sciacalli che non vedevano l’ora di usare questa scusa per odiare e insultare. Siamo uniti alla comunità cinese per questa battaglia comune”.
Coronaviurs le regole per gli studenti delle scuole
Per quanto riguarda le scuole, è stata diffusa alle direzioni scolastiche e alle università della Toscana la circolare del Ministero della Salute e di quello dell’Istruzione che riguarda gli studenti cinesi rientrati dalla Cina negli ultime due settimane: possono essere riammessi a lezione, nel caso in cui non presentino i sintomi del coronavirus (tosse, febbre e difficoltà respiratorie). Sempre per questi studenti la circolare dispone che venga monitorato il loro stato di salute.
Il numero di pubblica utilità 1500
Il Ministero della Salute ha attivato un numero telefonico di pubblica utilità per chiedere informazioni sul coronavirus, che risponde 24 ore 24 chiamando il 1500, mentre la Regione Toscana ha istituto una task force regionale per seguire l’evoluzione della situazione.
Se si attribuisce ai Medici il merito di aver portato per primi in Italia la pianta del caffè nei primi del Settecento, a più di tre secoli di distanza Firenze si conferma una città privilegiata per la bevanda più diffusa al mondo, seconda solo all’acqua.
Torrefazioni storiche e attività di recente apertura si impongono ancora oggi sul panorama internazionale per la cura e la sperimentazione con le quali esaltano la qualità dei chicchi di caffè. Non solo: è in riva d’Arno che risiedono o lavorano alcuni dei maggiori esperti di caffè a livello planetario.
Tra questi c’è Michele Anedotti, aretino incoronato nella top ten dei tostatori di caffè ai mondiali di Taiwan del novembre scorso e già campione italiano di “Coffee roasting”. Anedotti è una delle punte di diamante di Ditta Artigianale, tempio fiorentino del caffè di qualità e da oltre venti anni è in forza al Caffè Corsini dove si occupa del controllo qualità.
Prima di raccontarci i segreti del mestiere di tostatore, ci tolga una curiosità: la mattina appena sveglio si fa il caffè con la moka o con la macchina da espresso?
Durante la settimana preferisco bere un buon espresso ma nel weekend, quando ho più tempo, amo preparare il caffè con la moka. La cosa più importante in assoluto è che la giornata inizi con un buon caffè.
Lei, insieme al team di Caffè Corsini e Ditta Artigianale, sta portando in Toscana primati su primati. La nostra regione strapperà ai partenopei il titolo di capitale italiana del caffè?
Più che gareggiare su quale sia la capitale del caffè occorre concentrarsi su altri fattori, come quelli che, a livello generale, contribuiscono a migliorare sempre più la qualità del caffè che si beve a casa e al bar.
Partiamo dai bar: come si beve il caffè a Firenze?
Come in tutte le cose, credo che sia importante saperne di più. Tutti gli attori della filiera, consumatori compresi, dovrebbero conoscere il viaggio affascinante del caffè, dalla ciliegia alla tazza e ciò che ne consegue.
In cosa consiste il suo lavoro e come si diventa tostatori?
Il mio compito è quello di tirare fuori il meglio dalla materia prima. Alla base ci sono grande passione e studio. Esistono corsi specifici ma da soli non bastano. Imparare dai propri errori serve a creare un’esperienza che con il tempo si rivelerà un vero e proprio tesoro.
I segreti per un buon caffè secondo Michele Anedotti?
Un’ottima materia prima, una perfetta estrazione e – terzo motivo, ma non per questo meno importante – prendersi il tempo per bere e gustare il caffè.
Orson Welles, tra le cose intollerabili della vita, oltre allo champagne tiepido citava il caffè freddo. Eppure oggi è di gran moda. A lei piace?
Sono favorevole a tutti i metodi di estrazione a patto che siano ben eseguiti. Lo stesso caffè estratto in maniera differente dà profili organolettici diversi e questo per me è entusiasmante.
Il suo aroma preferito?
Preferisco caffè con aromi agrumati, dolci e con un buon equilibrio tra tutti i componenti organolettici.
Un consiglio ai coffee lovers?
Prendetevi il tempo per bere un caffè a casa o in caffetteria. Dietro quel piccolo gesto quotidiano c’è il lavoro di molte persone. Così facendo probabilmente si scoprirà qualcosa di nuovo.
La Juventus batte la Fiorentina (3-0) grazie a due rigori (il secondo molto generoso) di Ronaldo ed un gol nei minuti finali di De Ligt quando ormai la gara era già decisa. Bianconeri che non propongono cose trascendentali ma approfittano di un fallo di mano in area di Pezzella al 40’ per passare in vantaggio. Approfittano di un arbitraggio fin troppo compiacente di Pasqua che s’inventa un rigore inesistente al 79’ e poi chiude nel finale. Spicca, tanto per cambiare, solo la figura di Ronaldo. Fiorentina molto attenta nel primo tempo, ma più cuore che idee, e sconfitta solo da due episodi. Iachini senza Caceres e Milenkovic in difesa lancia Igor accanto a Pezzella e Ceccherini. A centrocampo, assente Castrovilli, spazio a Ghezzal con Chiesa e Cutrone in attacco. Sarri ha a disposizione tutti gli effettivi e sceglie Douglas Costa accanto ad Higuain e Ronaldo.
Il campionato di calcio riparte oggi: la classifica alla ripresa, il calendario e gli orari delle partite di oggi della Serie A
foto Agenzia Fotografica Italiana
Primo Tempo
La prima conclusione della partita è Pulgar che, al 9’, con un destro a giro trova attento Szczesny. Al 23’ Chiesa cerca il gol con un tacco in allungo e Szczesny che compie un mezzo miracolo. Ci prova anche Lirola con un tiro molto pericoloso e poi Ghezzal con un cross. Al 27’ Betancur impegna Dragowski che blocca. Al 37’ la svolta a favore della Juve. Su una conclusione di Pjanic c’è il tocco di mano in area di Pezzella. L’arbitro Pasqua si reca al Var ed indica il dischetto di rigore. Ronaldo segna nonostante Dragowski sia in traiettoria. Si va al riposo con i bianconeri avanti.
Secondo Tempo
Nella ripresa i bianconeri non crescono troppo ma aumentano un po’ di ritmo e, al contrario, la Fiorentina pare un po’ meno convinta dei propri mezzi. Al 55’ Dalbert serve Benassi ma è brava la difesa della Juve ad evitare il peggio. Al 64’ si vede la Juve con Higuain che scocca un gran tiro ravvicinato che Dragowski riesce a parare d’istinto. Al 77’ Betancur entra in area, Ceccherini lo contrasta regolarmente. L’arbitro Pasqua viene richiamato al Var ma decide per un rigore che non c’era. Una decisione penalizzante per i viola. La stessa moviola conferma l’errore del direttore di gara. Ronaldo segna il bis. Al 92’ de Ligt, di testa, sigla il 3-0 finale.
La protesta del Presidente
Protesta veemente di Rocco Commisso, a fine gara, che si è detto disgustato dall’arbitraggio. “Sono disgustato. Io credo che una squadra che ha 350 milioni di ingaggi non ha bisogno degli arbitri, la Juve è fortissima, lasciate che la partita la vinca sul campo, non per i regali che concedono gli arbitri. Non è giusto per il calcio italiano, queste gare vanno in tutto il mondo, quando vedono queste porcherie cosa pensano? Sono disgustato. Le gare in Italia sono decise dagli arbitri, non si può andare avanti così. Con il Genoa non ci hanno dato rigore, con l’Inter non ci hanno dato rigore, oggi – ha aggiunto il presidente viola – ci hanno dato due rigori contro, forse il primo ci stava ma il secondo sicuramente no. Quando i rigori ci sono non vanno al Var qui il rigore non c’era e sono andati al Var e la decisione è stata quella che è stata”.
L’allenatore
Giuseppe Iachini a fine gara. “Per noi è la terza partita in una settimana, e per i ragazzi è stato un grande dispendio. Abbiamo fatto una grande partita, concedendo poco, ma in alcuni aspetti siamo stati poco lucidi. Nel secondo tempo abbiamo provato ad attaccare più alto, ma non siamo stati bravi. Siamo un gruppo giovane, ma devo fare i complimenti ad i ragazzi, che hanno tenuto bene il campo. Abbiamo concesso pochissimo ad una grande squadra”.
Dove vedere Juventus Fiorentina in tv: Sky o Dazn?
La partita tra Juventus e Fiorentina sarà trasmessa su Dazn, il servizio di video streaming online dedicato agli eventi sportivi. Dazn è accessibile su smart tv, computer, tablet e smartphone, oltre che console per videogiochi e praticamente tutti i dispositivi in grado di trasmettere.
Gli abbonati Sky però non disperino. Grazie all’accordo tra Sky e Dazn, anche i clienti del servizio di pay tv satellitare possono vedere le partite trasmesse su Dazn. Gli abbonati a Sky Q, My Sky HD o Sky HD possono infatti attivare il canale satellitare Dazn 1 che andrà ad aggiungersi alla loro offerta. Maggiori informazioni sul sito di Sky.
Juventus – Fiorentina non sarà invece trasmessa su SkyGo, l’app di streaming di Sky per pc, tablet e smartphone, né su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.
La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.
Juventus Fiorentina in chiaro?
Non ci sono opzioni per vedere Juventus – Fiorentina in chiaro.
Arte gratis, cinema, i primi coriandoli del carnevale. Ecco cosa fare a Firenze durante questo weekend: abbiamo stilato una guida ai migliori eventi in programma tra sabato 1° febbraio e domenica 2 marzo.
Musei gratis a Firenze nel weekend del 2 febbraio
Dopo la Festa dei Doni agli Uffizi (biglietto a metà prezzo per le coppie il 31 gennaio), il weekend riserva una nuova occasione low cost per ammirare i grandi capolavori dell’arte. Il 2 febbraio, prima domenica del mese, i musei statali sono gratis anche a Firenze: Uffizi, Palazzo Pitti, Boboli, Galleria dell’Accademia, Bargello, Cappelle Medicee, Palazzo Davanzati e Museo Archeologico sono gli 8 luoghi normalmente a pagamento che per un giorno sono visitabili a ingresso libero (qui invece i musei sempre gratis).
I residenti nella Città metropolitana di Firenze hanno un’opportunità in più grazie alla Domenica Metropolitana del 2 febbraio con ingresso gratuito nei musei civici, da Palazzo Vecchio a Santa Maria Novella, oltre a visite guidate e attività per famiglie a costo zero, ma su prenotazione.
In attesa del grande evento espositivo di Tomás Saraceno a Palazzo Strozzi, ecco cosa vedere questo weekend a Firenze. Il Museo Novecento ospita le nuove 3 mostre temporanee dedicate a Fabio Mauri, Elena Mazzi ed Emanuele Becheri (orario 11.00 – 19.00, domenica ingresso gratuito per i residenti nella Città metropolitana di Firenze).
All’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte continua poi la digital exibition Inside Magritte (tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30), in cui le opere del maestro surrealista prendono vita grazie a proiezioni e installazioni multimediali. I tesori della natura e alcune cere anatomiche della Specola sono invece al centro della mostra Natura collecta, Natura exhibita (sabato dalle 10.00 alle 17.00) nel Salone Donatello della Basilica di San Lorenzo: si tratta di un viaggio nella storia del collezionismo scientifico a Firenze.
Una delle cere anatomiche della Specola in mostra per “Natura Collecta, Natura exhibita”
Tra gli eventi espositivi in corso a Firenze questo weekend, a Villa Bardini prosegue la mostra Enigma Pinocchio (sabato e domenica dalle 10.00 – 19.00), dedicata al famoso burattino creato dalla fantasia di Carlo Collodi, mentre per i bambini Dinosaur Invasion al Centro espositivo Paganelli di Novoli (tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30) mette in vetrina una trentina di dinosauri ricreati a grandezza naturale in 17 isole scenografiche.
I mercatini a Firenze nel weekend: collezionismo in piazza del Carmine
Sul fronte dei mercatini del weekend, modellini di auto, oggetti da collezionismo e di piccolo antiquariato sono i protagonisti di “Mercato e Botteghe” in piazza del Carmine per tutta la giornata di sabato 1° febbraio.
Cinema: a Firenze Animotion film festival
Il cinema La Compagnia di Firenze ospita sabato primo febbraio, dalle ore 15.00 a mezzanotte, gli eventi dell’Animotion Film Festival, rassegna internazionale dedicata al cinema d’animazione. In programma cortometraggi e lungometraggi realizzati con le tecniche del 2D, 3D e dello stop-motion, dall’anime “Twilight” di Yamamoto Yukata fino al corto “Daughter” di Daria Kashcheeva, nominato ai premi Oscar 2020 nella sezione best animated short film. Tutti i film sono sottotitolati in italiano, biglietto 8 euro (ridotto 5 per under 18). Cartellone completo sul sito del Cinema La Compagnia.
Camminpulendo alle Cascine
Un modo per unire una bella camminata e buoni propositi ecologici: sabato 1° febbraio alle Cascine si svolge l’iniziativa “Camminpulendo Puliamo la nostra città” per passeggiare nel parco e, allo stesso tempo, pulirlo dai rifiuti. All’evento, organizzato tra gli altri dal Comune di Firenze e dagli Angelo del Bello, partecipano anche i ragazzi della Fairfield University appena arrivati in città e gli allievi della Scuola militare aeronautica Giulio Douhet. Appuntamento alle ore 14.30 in viale dell’Aeronautica 14.
Cosa fare a Firenze: nel weekend primi eventi di Carnevale
Mentre a Viareggio si svolge la prima sfilata dei carri del Carnevale, la capostipite di tutte le feste goliardiche, a Firenze domenica 2 febbraio iniziano gli eventi per chi si veste in maschera. Al Parco d’arte Enzo Pazzagli di Rovezzano prendono il via gli appuntamenti dedicati alle famiglie con bambini per le domeniche del “Carnevale Ecorinascimentale”: animazione, trucca bimbi, concorsi per i costumi più belli e ricicloni, oltre allo spettacolo di magia “The Heart illusion”. Orario 15.00 – 18.00, presente anche uno spazio al coperto. Ingresso a pagamento.
Animazione e maschere, domenica pomeriggio, anche alla pista di pattinaggio sul ghiaccio del Florence Ice Village, alla Fortezza da Basso. Spostandosi nei dintorni di Firenze, domenica 2 febbraio va in scena la prima sfilata dei carri del Carnevale mugellano a Borgo San Lorenzo. Il corso mascherato si tiene in piazza Dante dalle ore 14.30 in poi con ingresso gratuito. Nuovi appuntamenti nei prossimi fine settimana.
Teatro a Firenze: spettacoli ed eventi nel weekend (1-2 febbraio)
Molto varia l’offerta di eventi nei teatri di Firenze per questo weekend, ecco in sintesi il cartellone di spettacoli tra sabato 1° e domenica 2 febbraio.
Teatro della Pergola: “Winston VS Churchill”, con Giuseppe Battiston, regia di Paola Rota (tratto da “Churchill, il vizio della democrazia” di Carlo G. Gabardini), fino al 2 febbraio
Teatro Verdi: sabato 1° febbraio in scena il balletto del sud con “Il lago dei cigni”, coreografie di Fredy Franzutti sulle musiche di Cajkovskij; domenica 2 febbraio Compagnia italiana di operette con “La vedova allegra”.
Teatro Puccini: Marco Paolini con “Nel tempo degli dèi – Il calzolaio di Ulisse” (31 gennaio – 1 febbraio)
Teatro di Rifredi: “Camerini” scritto e diretto da Alessandro Riccio, fino al 2 febbraio
Teatro di Cestello: “I tre porcellini”, musical con la regia di Giocchino Inzirillo (1 e 2 febbraio)
Teatro Le Laudi: “Il caso di olivo” di C. Barrett, regia e adattamento teatrale di F. Palmieri con la compagnia “Il Teatro di BurBeK” (1-2 febbraio)
Eventi nei dintorni di Firenze: il mago Silvan a Scandicci
Doppio appuntamento questo weekend alle porte di Firenze con il mago Silvan, prima sul palco poi per un incontro pubblico. Sabato sera è al Teatro Aurora con lo spettacolo di illusionismo “A tu per tu”, tra incredibili trucchi, esperimenti di mentalismo e suggestive manipolazioni. Domenica mattina, alle ore 11.00, il famoso mago italiano è ospite del ciclo di incontri “Il libro della vita”, a ingresso gratuito: dalle ore 11.00 nell’Auditorium del Centro Rogers, Silvan parla al pubblico di uno dei libri a cui è più legato “I ragazzi della via Pal” di Ferenc Molnár.
Firenze dedicherà un murales a una frase di Liliana Segre, mentre a inizio marzo la senatrice a vita e superstite dell’Olocausto riceverà la cittadinanza onoraria. L’annuncio della creazione della nuova opera di street art sui muri di una scuola pubblica (ancora da individuare) è arrivata dal sindaco di Firenze Dario Nardella che ha lanciato l’idea sulla sua pagina Facebook: “Siate farfalle che volano sopra i fili spinati: vorrei far fare un murales a Firenze con questa meravigliosa frase di Liliana Segre. Per non dimenticare mai. Che ne pensate?”, ha scritto il primo cittadino sul social network.
Non solo un murales, Liliana Segre a Firenze
Sempre questa settimana, in occasione della giornata della memoria, è arrivato un altro annuncio: Liliana Segre sarà a Firenze lunedì 9 marzo e riceverà dal Consiglio comunale la cittadinanza onoraria che le è stata riconosciuta per l’impegno trentennale, come testimone e superstite della Shoah, per la memoria delle deportazioni e degli orrori nazisti.
Già nei mesi scorsi la figura di Liliana Segre era stata al centro di alcune opere di street art a Firenze, firmate dal colletivo Lediesis per una campagna di sensibilizzazione legata agli eroi contemporanei, da Madre Teresa di Calcutta, fino a Martin Luther King.
E lo sportello anti-razzismo
Intanto dal 2 marzo l’associazione Cospe attiverà a Firenze uno sportello di assistenza e un numero telefonico contro il razzismo, a cui si potranno rivolgere le vittime di crimini, dei discorsi d’odio e della violenza xenofoba. Il servizio sarà attivo presso la sede di Cospe in via Slataper 10 (zona Statuto) tutti i giovedì dalle ore 10.00 alle 17.00.
Gli operatori risponderanno al numero telefonico antirazzismo di Firenze 392- 5386480 dal 2 marzo tutti i giorni dal lunedì al venerdì (10.00 – 17.00), mentre negli altri orari sarà sempre attiva la segreteria. I volontari dell’associazione raccoglieranno i casi segnalati e orienteranno gli utenti a consulenze legali e di esperti
Al via il Carnevale di Viareggio con la prima sfilata in programma all’inizio di febbraio: una data attesa che sancisce la partenza della festa nella cittadina versiliese, tra corsi mascherati, carri allegorici, maschere, fuochi d’artificio ed eventi durante tutto il mese. I giganti di cartapesta, i più grandi del mondo, debuttano sul circuito dei viali a mare nel pomeriggio di sabato 1° febbraio 2020, dopo la tradizionale cerimonia di inaugurazione, che vedrà tra gli ospiti anche Vladimir Luxuria. Al termine della serata il gran finale con un colorato show pirotecnico a tempo di musica. Ecco tutti gli orari.
Il CarnevalTeatro
Una sorta di “anteprima” del carnevale è quella che va in scena dalle ore 15.00 in piazza Mazzini, cuore della festa, con lo spettacolo di 40 artisti di strada chiamato “CarnevalTeatro”. Sbandieratori, mimi, maghi, ventriloqui e ritrattisti intratterranno le persone che prenderanno posto sulle tribune, mentre prima della sfilata, sul palco centrale, si potrà assistere a una coreografia dedicata ai carnevali famosi del mondo.
La cerimonia di inaugurazione del 1° febbraio
In via Mazzini è in programma la cerimonia ufficiale di inaugurazione del Carnevale di Viareggio 2020, arrivato alla 147esima edizione. Ad aprire l’evento il corteo, capitanato da Burlamacco e Ondina a bordo della Burlacar, che vedrà anche la partecipazione di sbandieratori, marching band e gruppi mascherati. Grazie a un video sul maxischermo sarà poi ricordata la carriera lunga 50 anni del maestro della cartapesta Arnaldo Galli.
Alle ore 16.00 poi la festa entrerà nel vivo con la presentazione della canzone del carnevale di Viareggio 2020 “La famiglia digitale”, mentre Vladimir Luxuria interpreterà il nuovo arrangiamento di “Povereide”, brano simbolo della cittadina versiliese a 100 anni dall’uscita del disco. A decretare l’apertura dei festeggiamenti il tradizionale alzabandiera: il vessillo del carnevale scenderà dal cielo grazie ai paracadutisti dei carabinieri e poi sarà issato sul pennone di piazza Mazzini. Tre colpi di cannone sanciranno l’inizio della prima sfilata dell’edizione 2020 del Carnevale di Viareggio.
La prima sfilata del Carnevale di Viareggio 2020: il programma
Il primo corso mascherato dei giganti di cartapesta inizierà alle 17.00: tra coriandoli, stelle filanti e scherzi, sfileranno 9 grandi carri di prima categoria, 5 carri di seconda categoria e 2 fuori concorso, accompagnati da 6 maschere di gruppo e 8 singole. Il percorso si sviluppa sui viali a Mare tra piazza Mazzini e viale Marco Polo.
Dalla corsa della Cina ai temi ecologisti impersonati da una Greta Thunberg gigante (nei panni di una moderna Dorothy del Mago di Oz), anche quest’anno i maestri della cartapesta hanno interpretato temi di attualità, declinandoli secondo la classica goliardia carnevalesca. Bisognerà aspettare il martedì grasso per la proclamazione dei carri vincitori nelle diverse categorie (qui tutte le date del Carnevale di Viareggio 2020).
Gli ospiti del primo corso mascherato
Numerosi gli ospiti attesi per questo primo corso mascherato. Ci sarà lo youtuber Priello, al secolo Ciro Capriello, uno dei volti simbolo dei video dei The Jackal, l’attore Nicola Rignanese, testimonial dell’associazione COSPE a cui è dedicata la sfilata per il progetto sulla gestione responsabile delle foreste, la conduttrice del Tg2 Manuela Moreno e la giornalista di Rete 4 Stella Pende.
I fuochi d’artificio
Molto atteso il primo spettacolo pirotecnico, che al calar della sera, dopo la fine della sfilata dei carri allegorici, illuminerà la spiaggia di fronte a piazza Mazzini con fuochi d’artificio sparati a tempo di musica. Il programma 2020 del carnevale di Viareggio prevede altri due show pirotecnici per il giovedì grasso (il 20 febbraio) e per il martedì grasso (25 febbraio).
I biglietti per il primo corso del Carnevale
L’ingresso è a pagamento: per entrare alla prima sfilata del Carnevale di Viareggio il biglietto costa 20 euro (15 euro per gli under 14 e le forze dell’ordine, gratis i bambini alti meno di 1 metro e 20 centimetri) se comprato in biglietteria, mentre il tagliando saltacoda acquistato online costa 22,66 euro compresi i diritti di prevendita. Per un posto in tribuna bisogna poi aggiungere 15 euro.
È possibile anche acquistare un abbonamento ai 6 corsi mascherati al prezzo di 40 euro (25 euro il ridotto).
Gli eventi collaterali, cosa fare dopo il corso di apertura del Carnevale di Viareggio
Il Carnevale porta con sé anche una miriade di iniziative collaterali organizzate in tutta la città fino a marzo. In particolare chi rimarrà a Viareggio anche domenica 2 febbraio potrà partecipare a diversi eventi. Segnaliamo la vista guidata tra le ville liberty del territorio (ore 10.00, prenotazione obbligatoria [email protected] – 348.5552580; 338.2386211) e la festa alla Cittadella del Carnevale che dalle ore 15.00 prevede l’apertura degli hangar dei carri e del museo, oltre a laboratori, sfilata dei carri in miniatura, esibizioni degli sbandieratori del Palio di Querceta, una ricostruzione del cartoon Wacky race, musica, dj set e visite guidate animate. Programma dettagliato sul sito della Fondazione Carnevale di Viareggio.
Meteo birichino anche questo weekend a Firenze: secondo le previsioni degli esperti del Lamma, tra sabato 1° e domenica 2 febbraio il tempo sarà incerto, ma qualche buona notizia c’è, soprattutto per la seconda parte del fine settimana.
Restano ferme al palo le temperature: nonostante il periodo invernale, il freddo rimarrà il grande assente almeno per i prossimi giorni, con la colonnina di mercurio che segnerà valori superiori alle medie del periodo di 6-8 gradi. Sul fronte termico qualcosa potrebbe cambiare la prossima settimana.
Il mese di febbraio si apre a Firenze con il cattivo tempo: le previsioni del Lamma indicano cielo nuvoloso per tutta la giornata di sabato 1° febbraio con piogge sparse che però non dovrebbero essere particolarmente intense. I venti saranno deboli, le temperature comprese tra i 10 e i 14 gradi.
Meteo a Firenze per il weekend del 2 febbraio: le previsioni Lamma
Un po’ meglio andrà domenica 2 febbraio, quando gli esperti del Lamma si aspettano a Firenze cielo nuvoloso durante la mattinata, ma senza piogge, mentre nel pomeriggio potrebbe esserci anche qualche schiarita. I venti sono previsti di moderata intensità. Le temperature saranno in aumento: 11 gradi la minima, 15 la massima.
Dando uno sguardo alle previsioni a medio termine del Lamma, che però hanno un grado di incertezza maggiore, l’inizio della settimana sarà senza piogge, anche se sono previste nuvole tra lunedì 3 e martedì 4. Un temporaneo calo termico è previsto tra mercoledì 5 e sabato 8 febbraio, a seguire potrebbe tornare sulla Toscana il flusso d’aria proveniente da occidente con piogge sui settori nord della regione e temperature oltre la norma.
Con l’arrivo di febbraio a Firenze si svolge il “Black History Month Florence 2020”, il festival giunto alla quinta edizione che celebra il mese della cultura “black. Più di 40 gli spazi che ospiteranno le iniziative della kermesse che quest’anno prende il titolo di “Obbligato”, nome scelto per riflettere sugli obblighi sociali, morali e comuni che fondano il cosmopolitismo. Tante attività che vanno dal cinema alla cucina, dal teatro all’arte, fino a laboratori e spettacoli da non perdere, come ponte e dialogo tra due differenti culture.
La manifestazione dedicata alla cultura “black” tratta le diversità delle culture afro-discendenti nel contesto italiano, dedicando un’attenzione particolare all’integrazione e alla mediazione interculturale di una popolazione con un importante patrimonio.
Gli eventi del festival
Da ormai 5 anni il mese di febbraio a Firenze non è più solo il periodo di maschere e Carnevale ma una nuova occasione da dedicare a conoscenza, arte e cultura. Sono oltre 50 gli eventi diffusi nei diversi spazi della città: un vasto programma per il Black History Month Florence 2020, parte del progetto per arginare appiattimento e cancellazione della storia Nera nel nostro Paese. Un percorso di memoria e integrazione di una cultura che parte da sud.
Dal 1° febbraio 2020, un evento diverso ogni giorno ci accompagnerà nel mese della storia dei neri. Tra i principali eventi si segnala “YGBI Research Residency” il progetto dedicato ai giovani artisti afro-discendenti residenti in Italia, in collaborazione con Ocad University e The Student Hotel, il progetto di Archivio in collaborazione con Villa Romana e gli appuntamenti al MAD – Murate Art District.
Il Black History Month Florence 2020 al MAD
Mostre, documentari, performance e workshop saranno al centro del nuovo spazio d’arte di MAD, per la quinta edizione del Black History Month Florence. MAD Murate Art District, distretto culturale e luogo di riferimento per l’arte contemporanea, ospiterà per l’occasione opere e artisti. “Sporcarsi le mani per fare un lavoro pulito e Black Archive Alliance Vol. I e II” è il nome delle due mostre inserite nel programma.
Tra le iniziative che coinvolgono MAD la proiezione di Crossing the Color Line il documentario della regista Sabrina Onana sui punti di vista dei “nuovi italiani”. A seguire la performance CORONAGRAPHY dell’artista Samiya Bashir e, come ultimo evento del mese, il Murate Art Lab con l’artista Muna Mussie.
ULTRASANITY. ON MADNESS, SANITATION, ANTIPSYCHIATRY AND RESISTANCE. Exhibition at SAVVY Contemporary
Il programma gli appuntamenti alle Murate
13 febbraio sala Anna Banti e Celle I piano – inaugurazione Sporcarsi Le Mani Per Fare Un Lavoro Pulito
fino al 14 Marzo – esposizione degli artisti M’Barek Bouhchichi (Morocco), Adji Dieye (Italy/Senegal), Sasha Huber (Switzerland/Finland), Delio Jasse (Angola/Italy), Amelia Umuhire (Rwanda/Germany), Nari Ward (Jamaica/USA)
6 – 29 febbraio – esposizione Black Archive Alliance Vol. I e II
20 febbraio ore 18.30 – proiezione film Crossing the Color Line di Sabrina Onana; documentario-testimonianza che presenta, da Nord a Sud, esperienze e punti di vista dei “nuovi italiani” afro-discendenti, attraverso i racconti in prima persona
26 febbraio ore 18 -19.30 – CORONAGRAPHY, performance di Samiya Bashir; evento promosso da Murate Art District in collaborazione con Syracuse University Florence, The American Academy in Rome, Villa Romana e BHMF.
29 febbraio ore 16.30 -19 – Murate Art Lab, workshop in collaborazione con BHMF, con l’artista Muna Mussie (Eritrea / Italy) dal titolo “Punteggiatura delle Murate”; linguaggio e poesia come mezzi di comunicazione “tattile” in un dialogo tra artista e partecipanti.
A Firenze, come anche a Prato e Pistoia, 500 mila cittadini si stanno vedendo arrivare la “bolletta” del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno con una sorpresa sulla data entro cui va pagato il contributo di bonifica: al momento della consegna, l’avviso risulta già scaduto. La causa? Un problema tecnico nelle fasi di stampa e spedizione degli avvisi da parte del gruppo Poste.
Consorzio Medio Valdarno, contributo di bonifica entro quando va pagato a Firenze, Prato e Pistoia
Per questo il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha deciso di prorogare la data di scadenza del pagamento dal 16 gennaio, come riportato sui bollettini postali, al 17 febbraio 2020. “C’è tempo per adempiere alla richiesta con tranquillità e senza alcun problema – assicurano dal Consorzio – quello che arriva a casa è una semplice comunicazione nella quale sono indicati importi e modalità di versamento che ciascun consorziato proprietario di immobili nella media valle del Fiume Arno deve versare”.
I Consorzi di bonifica, obbligatori per legge, sono formati da tutti i proprietari di immobili e di terreni per salvaguardare i loro beni dal rischio di allagamenti ed esondazioni dei fiumi. Il contributo di bonifica, che deve essere pagato ogni anno dai proprietari di immobili, serve per suddividere in modo proporzionale tra tutti le spese effettuate per la manutenzione delle opere idrauliche, dei fiumi, dei torrenti e dei fossi. Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, in particolare, si occupa dei corsi d’acqua che interessano le città di Firenze, Pistoia, Prato, Empoli e le campagne di Valdelsa, Mugello, Valdisieve e Chianti, le vallate dell’Ombrone Pistoiese e dei comuni a nord di Siena.
Tra queste opere ci sono ad esempio 64 casse di espansione (molte delle quali sono entrate in funzione lo scorso novembre in seguito alla piena dell’Arno, per diminuire il livello del fiume), ma anche interventi per la pulitura degli argini dalla vegetazione.
Una delle lettere che il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno sta facendo recapitare
Le informazioni sul Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno
Per quanto riguarda l’importo del contributo di bonifica, nell’85% dei casi è sotto i 50 euro. “È grazie al contributo di bonifica che si riesce ogni anno a mettere in campo circa 19 milioni di investimenti in sicurezza idraulica a cui si sommano poi finanziamenti regionali e nazionali”, spiegano dal Consorzio di Bonifica. Per informazioni è possibile chiamare il numero gratuito 800672242 o visitare il sito del Consorzio Medio Valdarno.