Si chiama Coyzy e si pronuncia come la parola italiana “coe-si”. È un’app, ma ancor prima è una community di persone e professionisti che hanno l’intento di rendere i cittadini più sicuri. L’obiettivo di Coyzy è infatti quello di prevenire gli atti di violenza in ambito domestico, lavorativo, scolastico e nel tempo libero creando un network di sicurezza fatto di utenti che condividono gli stessi valori. Coyzy è uno strumento facile da usare in qualsiasi momento, adatto a tutelare soprattutto i soggetti più a rischio di violenza (in tutte le sue forme, dalla violenza sulle donne, al bullismo, al mobbing).
Coyzy: come è nata e a cosa serve
L’app è stata ideata e sviluppata da Well-Fare srl, una start up innovativa e spin-off dell’Università di Pisa, fondata da Luca Piras, Marco Nari, Alessio Balsini ed Ely Pacchierotti. Per usare l’app basta registrarsi, scegliendo tra la sottoscrizione gratuita o l’abbonamento premium. Nel secondo caso è richiesto un contributo minimo mensile per accedere a funzioni avanzate di prevenzione e assistenza. Sono tre i cardini attorno ai quali ruota Coyzy: (in)formare, prevenire, assistere. E, quando purtroppo si rende necessario, lanciare l’allarme. Se ci si trova in una situazione di emergenza, l’app è in grado di inviare un sos immediato – anche solo usando la voce – per avvisare del pericolo tutti gli utenti che si trovano nei paraggi, comprese le forze dell’ordine.
Un servizio per ricevere e per dare aiuto
L’app è divisa in quattro sezioni. Strumenti di prevenzione, cioè una serie di funzioni utili a documentare e avvisare in caso di pericolo (richiesta SOS alla community con invio di posizione e recording, una propria cerchia di persone fidate, allarme sonoro). Video informativi, che forniscono informazioni utili e pratiche per prevenire la violenza ma anche supporto in caso di avvenuta violenza. Tutti i video sono realizzati grazie al sostegno di professionisti del settore. E poi guida psicologica, legale, sanitaria e assistenza qualificata. Una community di persone che si fanno “rete di sicurezza”, sia per un intervento rapido ma anche per il sostegno reciproco, dato che non di rado chi subisce una violenza tende a isolarsi dal resto del mondo.
Si induce così a comportamenti virtuosi di solidarietà sociale e di partecipazione attiva al benessere collettivo. A breve il progetto pilota di testing partirà proprio dalla città di Firenze. Nel frattempo sul sito www.coyzy.com è possibile registrarsi per accedere già ad una serie di contenuti gratuiti e prenotare l’app con una promozione di lancio.
Dominio viola dal primo all’ultimo minuto al Luigi Ferraris dove la Fiorentina ha battuto (5-1) la Sampdoria. Le doppiette di Vlahovic e Chiesa e l’autogol di Thorsby fanno volare la squadra viola rilanciandola in classifica dopo le ultime due sconfitte. Sampdoria in evidente involuzione. Iachini decide di dare fiducia a Chiesa e Vlahovic in attacco e rispolvera Badelj a centrocampo e Caceres in difesa. Ranieri si affida in avanti a Gabbiadini (autore del gol della bandiera) e Quagliarella.
Sampdoria Fiorentina 1-5
Primo Tempo
Fiorentina fortunata ad inizio gara. Dopo otto minuti Vlahovic si proietta in area, pallone in mezzo toccato da Bereszynski che va a colpire la gamba di Thorsby, autore di uno sfortunato autogol. Viola subito avanti 1-0. Al 17’ c’è un mani netto di Ramirez con Irrati che dopo aver consultato il Var assegna il rigore, trasformato da Vlahovic. Settimo gol stagionale per il millennial della Fiorentina. Il serbo sarà poi ammonito per esultanza provocatoria nei confronti del pubblico genovese. Al 33’ colpo di testa da posizione favorevolissima di Colley, imbeccato da Ramirez sugli sviluppi di un calcio di punizione ma para Dragowski. Al 39’ braccio largo di Murru sul volto di German Pezzella e altro consulto Var con secondo penalty concesso ai viola, tirato stavolta da Chiesa che non sbaglia. E’ il 3-0. Nell’occasione arriva il secondo giallo per Murru che viene così espulso. Al 44’ seconda ammonizione per Badelj che pareggia i conti in campo andando anzitempo sotto la doccia. C’è ancora il tempo per un’azione della Samp con Colley che calcia alle stelle un rigore in movimento. Si va però al riposo con la Fiorentina avanti di tre reti.
Secondo Tempo
Sampdoria che prova subito ad accorciare le distanze al 51’ con Quagliarella che calcia al volo ma Dragowski respinge in angolo. Al 55’ torna in cattedra la Fiorentina che, con Chiesa, colpisce un palo da posizione defilata. Passano due minuti e Vlahovic sfrutta un intervento non perfetto di Audero su tiro di Dalbert e sigla la personale doppietta. Al 62’ Chiesa colpisce ancora il palo con un tiro a giro. Al 78’ è sempre Chiesa che da fuori area, di destro, insacca con Audero che tocca ma non para. A tempo scaduto arriva il gol della bandiera di Gabbiadini, di testa, utile solo per le statistiche.
L’allenatore
Felice, a fine gara, Beppe Iachini. “Siamo venuti qui con personalità a giocarcela. C’è stato un attimo, sul 3-0, quando abbiamo commesso delle ingenuità tornando in parità numerica. Continuiamo a lavorare, abbiamo margini di miglioramento su possesso e palleggio. È una vittoria che vale tanto, visti i risultati di ieri. Però – aggiunge il tecnico viola – ai ragazzi dico di guardare a noi stessi e non gli altri. Questo è lo spirito con cui scendere in campo. Abbiamo iniziato un percorso da 40 giorni, a gennaio sono arrivati ragazzi nuovi, ora dobbiamo continuare a crescere lavorando su atteggiamento, mentalità e gioco. Pretendere in 40 giorni un lavoro che altrove fanno in 8 mesi non è possibile, non ho la bacchetta magica. Il nostro obiettivo è risalire più posizioni di classifica possibili e dare soddisfazioni ai nostri tifosi”.
Che siate innamorati o alla ricerca della dolce metà, appassionati d’arte o del buon vino questo weekend a Firenze ci sono tanti eventi tutti da vivere: ecco qualche consiglio su cosa fare in città venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio.
San Valentino e San Faustino a Firenze
Le due facce del weekend: da una parte gli eventi per San Valentino, che portano cuoricini e romanticismo anche Firenze, dall’altra la festa dei sigle, il 15 febbraio per San Faustino, “patrono” di chi è ancora alla ricerca dell’anima gemella.
Per le coppie ci sono cene romantiche, visite guidate nei musei, brindisi sulla “vetta” di Palazzo Vecchio. Per i single speed date (con lucchetto), scuola di cucina riservata ai cuori solitari e serate sulla pista da ballo. Ecco qui i nostri approfondimenti:
Tra gli eventi del weekend a Firenze, anche l’apertura gratuita della mostra “Enigma Pinocchio – Da Giacometti a LaChapelle” ospitata a Villa Bardini. L’iniziativa è promossa in occasione di San Valentino, ma l’esposizione è visitabile a costo zero il 14 febbraio da tutti, non solo dalle coppie, con orario 10.00 – 19.00.
Cosa fare, visite guidate gratuite
L’accesso al museo è a pagamento, ma la visita guidata è gratuita. Tre luoghi d’arte di Firenze questo weekend offrono la possibilità di partecipare a tour con esperti, una volta comprato il tagliando di ingresso. Al Museo del Duomo i residenti nella Città metropolitana di Firenze sabato e domenica possono scoprire la porta sud del Battistero, recentemente restaurata (qui i dettagli e gli orari delle visite guidate dedicate alla porta di Andrea Pisano). Biglietto scontato a 6 euro per i residenti.
Sabato 15 febbraio, per celebrare la festa del Beato Angelico, il Museo di San Marco offre visite guidate alle 10.00 e alle 12.00 (biglietto intero 8 euro), mentre il giorno dopo Casa Buonarroti organizza tour alle 10.00 e alle 11.30 in occasione dell’anniversario della morte di Michelangelo (prenotazione obbligatoria al numero 055241752, biglietto d’ingresso 5 euro).
Eventi: i mercatini del weekend a Firenze (16 febbraio)
Vintage e piante sono i protagonisti dei mercatini del weekend a Firenze, domenica 16 febbraio. In piazza Santo Spirito, per tutta la giornata si svolge la Fiercuola dei Semi con prodotti biologici, artigianato tradizionale e scambio delle sementi di piante da frutta, orto e giardino (ore 9.00 – 19.00).
Mercato vintage invece allo Student Hotel Firenze in viale Lavagnini: Pimp my vintage organizza questo appuntamento con una selezione di capi unici, artigianato, gioielli, nuovi brand e vinili dalle ore 11.00 alle 20.00, a ingresso gratuito. In più dalle 12 alle 16 il brunch in swing del bistrot Fooo, mentre alle 15.00 e alle 17.00 si svolge il workshop di “Arual Dem” per raccogliere fondi per l’Australia, grazie al riuso delle riviste di Lungarno sotto forma di origami.
Mercatino di carnevale infine a Firenze sud, in via Datini, domenica 16 febbraio anche con animazione per bambini (ore 10.00 – 22.00).
Sfilate e feste in maschera
Per il penultimo fine settimana di carnevale, a Firenze si moltiplicano gli eventi per grandi e piccoli in centro e in periferia. Nel quartiere San Donato a Novoli si tiene la colorata sfilata multiculturale, davanti al mercato centrale di San Lorenzo arrivano invece le maschere tradizionali della Basilicata. E poi ancora iniziative in piazza e al chiuso. Qui la nostra guida alle feste di carnevale a Firenze nel weekend del 15 e 16 febbraio.
Chianti Lovers 2020, eventi alla Fortezza da Basso di Firenze (16 febbraio)
È uno degli eventi più attesi dagli appassionati di enologia: alla Fortezza da Basso di Firenze è in programma “Chianti lovers 2020”, l’anteprima delle produzioni vitivinicole promossa dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio Tutela Morellino di Scansano. In degustazione 488 etichette (poco meno della metà sono in anteprima) di 119 aziende.
Dalle 9.30 alle 16.00 l’ingresso al padiglione Cavaniglia, dove si svolge la rassegna, è riservato agli addetti del settore, mentre dalle 16.30 le porte si spalancano al grande pubblico. Il biglietto di ingresso costa 15 euro ed è possibile comprarlo anche online.
Festa del Gatto a Villa Vogel
Ufficialmente la festa nazionale del gatto è fissata, come ogni anno, il 17 febbraio, ma a Firenze questa ricorrenza viene celebrata un giorno prima: domenica 16, la Limonaia di Villa Vogel (zona via Canova – Isolotto) ospita dalle ore 9.00 alle 19.00 iniziative a tema, oggetti e gadget dedicati agli amanti dei felini. Il ricavato delle offerte andrà in favore del gattile Ama di Bagno a Ripoli.
Chi attraversa la strada è un non vedente? Il semaforo “intelligente” prende nota e il verde dura di più. Dall’idea di realizzare un semaforo per tutti nasce “SemaForAll”, il progetto di un gruppo di studenti di Pistoia con la collaborazione di Silfi Spa, società Illuminazione e di servizi Smartcity di Firenze, per la sicurezza degli utenti deboli della strada.
Dopo aver sperimentato in prima persona un impianto semaforico è emersa agli occhi dei giovani un’evidente criticità: un tempo non sufficiente ad attraversare la strada adatto a tutti. Un grosso disagio e una barriera per un non vedente e per tutte le persone con disabilità. Da qua l’iniziativa dei Miccorobosenior, il nome della squadra degli studenti che partecipa ogni anno alle selezioni di scienza e robotica per ragazzi “First Lego League” e che sabato 15 febbraio sarà alle selezioni interregionali “Italia Centro”. Da queste selezioni, l’opportunità per la qualificazione alle gare nazionali del Centro Didattico Morgagni dell’Università agli Studi di Firenze.
Miccorobosenior i ragazzi di SemaForAll
Semaforall, il semaforo per tutti: il progetto
I Miccorobosenior sono otto ragazzi, dagli 11 ai 15 anni, e rappresentano la squadra extrascolastica di Pistoia che ogni anno partecipa alle gare della “First Lego League”.
“SemaForAll” è il semaforo per tutti che mira a rendere più agevole e sicuro il semplice gesto di attraversare la strada per coloro che non vedono. Grazie al supporto tecnico di Silfi Spa, i Miccorobosenior hanno potuto sperimentare l’idea programmando il centralino di un semaforo. Studiando il modo in cui le chiamate dei pedoni arrivano al centralino tramite l’apposito pulsante per l’attraversamento è possibile fare delle distinzioni. Apportando una modifica efficace che stabilisce che la chiamata sia fatta da un non vedente, è possibile che i tempi del verde pedonale si allunghino.
In attesa di scoprire come andranno le selezioni del 15 febbraio, ha intanto ricevuto il sostegno del Consiglio regionale toscano dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Un progetto che rappresenta il connubio l’unione tra persone direttamente coinvolte su un problema e un gruppo di giovani ricercatori. Mettere la tecnologia al servizio delle persona per abbattere i limiti che si trovano nella vita reale.
Una partita, domenica alle 15, dove entrambe le contendenti devono vincere per cercare di risalire la classifica di serie A ed evitare bruschi contraccolpi. Non sarà facile per Claudio Ranieri e Giuseppe Iachini alle prese con un lavoro importante per cercare di dare nuova fiducia ai rispettivi calciatori.
Durante la settimana si è parlato poco di calcio giocato e si è parlato molto del futuro stadio. Non sono mancate le discussioni con il presidente Rocco Commisso che ha fatto un appello a tutte le amministrazioni comunali che fanno parte della Città metropolitana di Firenze per sapere se hanno a disposizione dei terreni dove poter costruire il nuovo impianto mentre è sempre in atto la procedura di gara per la vendita dei terreni della Mercafir.
Le ultime sulle formazioni
Per la trasferta di domenica contro la Sampdoria, la Fiorentina conta di avere a disposizione il centrocampista Duncan, uno degli ultimi acquisti, finora out per problemi fisici. Ancora ai box, ovviamente, Ribéry; fermo anche Kouamé, alle prese con i postumi di gravi infortuni alla caviglia e al ginocchio. Claudio Ranieri deve scegliere il sostituto di Albin Ekdal. Lo svedese è squalificato, al suo posto toccherà all’inglese Ronaldo Vieira, affiancato dal norvegese Morten Thorsby. Ranieri dovrebbe essere disponibile anche l’esterno Fabio Depaoli che ha smaltito il problema alla caviglia sinistra e sarà convocato dopo un mese di stop. In difesa, al fianco di Lorenzo Tonelli, dovrebbe essere confermato Omar Colley.
Dall’inizio di febbraio fino all’ultimo giorno di carnevale: Firenze si prepara a celebrare con eventi, feste in maschera e sfilate in costume questo appuntamento goliardico, che culminerà con il martedì grasso, il 25 febbraio 2020. Balli benefici, iniziative per i bambini, party per i grandi, laboratori tra coriandoli e colorati costumi: il programma è vario.
Il calendario: tutte le date del carnevale 2020 a Firenze
Ecco, in sintesi, le principali date da segnare sul calendario. Cliccando sul link è possibile leggere i rispettivi approfondimenti in questo articolo
Laboratori e spettacoli di carnevale al Parco Pazzagli (Rovezzano)
Torna anche quest’anno il “Carnevale EcoRinascimentale” al parco d’arte Enzo Pazzagli di Rovezzano, alla periferia di Firenze, in collaborazione con il Quartiere 2. Per 5 weekend spettacoli di magia, sport, concorsi per le maschere più divertenti e per i costumi creati grazie al riciclo dei materiali, truccabimbi e iniziative per bambini, che nel caso di pioggia si terranno al chiuso all’interno di un ampio tendone.
Si parte il 2 febbraio per continuare ogni domenica fino al primo marzo, quando al parco Pazzagli arriveranno anche le maschere singole del Carnevale di Viareggio. Orario 15.00 – 18.00. Per l’accesso è previsto un contributo a sostegno del parco: 7 euro a persona (6 euro per i soci, gratis i bimbi sotto i 2 anni). Programma sul sito di EcoRinascimento.
Carnevale nel centro commerciale San Donato a Novoli
Nel quartiere e nel centro commerciale San Donato a Novoli il carnevale 2020 viene festeggiato durante tutti i weekend di febbraio. Domenica 9, 16 e 23 febbraio giochi gonfiabili e animazione per bambini nel centro commerciale, dalle 10.30 alle 18.30.
L’appuntamento più atteso è però rappresentato dalla sfilata del carnevale della pace di San Donato, colorata, multietnica e multiculturale: partenza alle ore 14.30 di domenica 16 febbraio dal Polo universitario di Novoli poi il corteo percorrerà le vie del quartiere con maschere, costumi tradizionali di tutto il mondo, balli e musica. Le iniziative sono promosse da Quartiere San Donato, associazione piazza San Donato, Garden Eventi e Quartiere 5 di Firenze.
Foto: pagina Facebook Associazione piazza San Donato
Sul ghiaccio alla Fortezza
Ogni domenica di carnevale, dal 2 al 23 febbraio, la pista di pattinaggio sul ghiaccio nei giardini della Fortezza da Basso di Firenze ospita al pomeriggio momenti di intrattenimento per i più piccoli, con truccabimbi e giocoleria. Un’occasione per sfrecciare sui pattini e fare una merenda “on ice”. Nel nostro articolo più informazioni sul Florence Ice Village.
Tra gli eventi del carnevale “sul ghiaccio”, domenica 9 dalle ore 15.30 animazione con un clown acrobata e trucca bimbi, il 16 febbraio invece alle 9.00 e alle 13.00 due voli in mongolfiera e dalle 15.30 la sfilata di moda con la proclamazione di “Miss Ice Village” e i dj di Radio Bruno. Domenica 23 febbraio dalle 15.30 animazione con clown e dalle 16.00 concerto nel grande gazebo dei “Broadway Shots”, con le canzoni dei musical e dei capolavori Disney più famosi.
Carnevale al Mercato Centrale
Lo storico carnevale di Aliano arriva al mercato centrale di San Lorenzo, domenica 16 febbraio per una grande festa aperta a tutti. Dalle ore 18.00, all’esterno, in piazza del Mercato Centrale, la musica dei gruppi U Cirnicchiu e Amarimai, poi la sfilata delle antiche maschere proveniente da questo paese della Basilicata, camuffamenti con corna e fattezze demoniache, collegate alla mitologia greca.
Il carnevale dei bambini 2020 in piazza Ognissanti
È diventato ormai un appuntamento fisso per le famiglie: anche nel 2020 torna il carnevale dei bambini in piazza Ognissanti, un suggestivo “salotto” di Firenze che per un pomeriggio si anima grazie a eventi gratuiti per i più piccoli. Quest’anno la festa è fissata sabato 22 febbraio, dalle ore 14.00 alle 18.00.
Foto: pagina Facebook Associazione Borgognissanti firenze
Animazione, spettacoli d circo, laboratori didattici, giochi, gonfiabili, burattini e trucca bimbi sono gli ingredienti della manifestazione che è arrivata alla 13esima edizione. Immancabile anche il trenino elettrico che girerà per il rione di Borgo Ognissanti. Nel nostro articolo il programma del Carnevale dei bambini in piazza Ognissanti.
Le feste di carnevale nei locali di Firenze il 22 febbraio
Tanti anche gli eventi nei club di Firenze, soprattutto durante le ultime date del carnevale 2020. Quest’anno il carnival party dell’Auditorium Flog, un must per i cultori del genere, è dedicato alle atmosfere tarantiniane, sabato 22 febbraio, con il concerto di Divas – Tarantina Movieband seguito dal dj set a tema. Consigliati i costumi ispirati ai film del regista, da Pulp Fiction fino alle Iene e Kill Bill. Il giorno prima, sempre alla Flog, la festa di carnevale del Calafoscopa, con musica anni ’90 e sul palco gli Eurotunz.
Stessa data per il gran ballo di Carnevale al Viper Theatre, una festa ispirata agli anni ’50 e ’60 firmata dal progetto Twist and Shout che vede nel suo programma dj set, live band ed esibizioni di ballo. Le Pavoniere, sempre sabato 22 febbraio, ospitano il carnevale goliardico fiorentino organizzato dall’Ordine del cilindro della Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”: il tema dei costumi è gangster per gli uomini e charleston per le donne. Il ricavato della serata andrà all’associazione VoaVoa Amici di Sofia.
Carnevale di Firenze 2020: i due eventi in programma
Sempre l’ultimo weekend di febbraio sono in programma due iniziative riunite sotto un’unica manifestazione chiamata Carnevale di Firenze 2020. Venerdì 21 cena benefica e gran ballo in Palazzo Vecchio, per raccogliere fondi in favore della città di Venezia, mentre sabato 22 la festa si sposta in piazza Santa Maria Novella con musica, giocolieri, mangiafuoco, la maschera di Stenterello e poi una sfilata in maschera aperta a tutti fino a piazza della Signoria. Qui i dettagli sul Carnevale di Firenze.
La maschera di Stenterello – Foto: pagina Facebook Carnevale di Firenze
Il Carnevale 2020 di Nave a Rovezzano
Torna la sfilata del carro allegorico e delle maschere a Nave a Rovezzano per il carnevale navese 2020. La data scelta per la 14esima edizione dell’evento è sabato 22 febbraio: alle ore 14.00 il via alla parata dedicata quest’anno al tema di Pinocchio. Presente una banda itinerante e tante attività di animazioni per bambini. L’ingresso è gratuito.
Festa di carnevale in piazza Dalmazia
I “Giochi del carnevale da tutto il mondo” anima sabato 22 febbraio dalle ore 15.00, piazza Dalmazia per una festa che coinvolge oltre 60 associazione del Quartiere 5. Per i bambini ci saranno attività ispirati alle tradizioni dei più diversi paesi, una merenda e un gadget regalo. La festa è organizzata dall’Associazione Italiana Cultura Sport, nell’ambito del progetto europeo “Bridges” per combattere la xenofobia, le barriere culturali e le divisioni sociali.
Carnevale in piazza Santa Croce il 23 febbraio
Trampolieri, clown, equilibristi e giocolieri invadono per l’ultima domenica di carnevale piazza Santa Croce, in occasione della festa organizzata dal Quartiere 1 di Firenze. Dalle ore 14.30 alle 18.00 del 23 febbraio davanti alla storica basilica ci sarà anche musica, teatro ispirato alle fiabe di Leo Lionni e truccabimbi. E poi coriandoli gratis per tutti i bambini. In caso di maltempo la festa in maschera sarà rimandata di una settimana al 1° marzo.
Il carnevale per la pace 2020 all’Isolotto
Costumi e maschere da tutto il mondo per l’ormai tradizionale sfilata del Carnevale per la pace lungo le vie del quartiere dell’Isolotto, alla periferia di Firenze: l’edizione 2020 è fissata per domenica 23 febbraio.
Ritrovo alle ore 14.00 in piazza dell’Isolotto, mentre un’ora dopo partenza del corteo con un percorso che toccherà anche il giardino dedicato a Michela Noli (via Viani – via Signorelli) per concludersi a Villa Vogel. Qui dalle ore 16.00 in poi inizierà la festa con giochi per bambini, danze da tutto il mondo, spettacoli dei piccole delle scuole, cibo e bevande da vari paesi e culture. In caso di maltempo la manifestazione sarà rimandata alla domenica successiva.
Sfilate e feste di carnevale nei dintorni di Firenze
Fuori Firenze, l’atmosfera del carnevale contagia anche interi paesi. Non ci sono solo i carri allegorici di Viareggio, ma anche il Mugello e la piana fiorentina hanno i loro giganti di cartapesta. Vediamo allora i principali appuntamenti.
Il carnevale di San Mauro a Signa (Firenze), edizione 2020
Sono 3 le date per il carnevale di San Mauro a Signa, poco fuori Firenze, arrivato in questo 2020 alla 54esima edizione. Le sfilate mascherate si svolgono nei pomeriggi di domenica 9, 7 e 23 febbraio, dalle ore 14.30 in poi, lungo le vie della frazione di Signa e prevedono anche la sfilata dei carri allegorici in cartapesta creati dai volontari dopo mesi di lavoro. Ingresso a offerta libera.
Carnevale mugellano 2020
Un mese di eventi a Borgo San Lorenzo per il carnevale mugellano: domenica 2, 9, 16 e sabato 22 febbraio, oltre che per martedì grasso (25 febbraio), piazza Dante si anima con carri allegorici, corsi mascherati musica ed eventi. Tutte le iniziative, a ingresso libero, si svolgono nel pomeriggio, ad eccezione di sabato 22 febbraio con la novità della sfilata in notturna. Previsto anche un concorso per i costumi più belli.
Carnevale di Dicomano
Sempre in Mugello, torna il carnevale di Dicomano, in programma il 9, 16, 23 e 25 febbraio 2020. Grandi carri allegorici, intrattenimento per bambini, baby dance, musica e il concorso “La dicomaschera” per i costumi più divertenti sono gli ingredienti di questa manifestazione arrivata alla 56esima edizione. In piazza della Repubblica sono poi presenti stand gastronomici. Ingresso gratuito.
Articolo in costante aggiornamento per segnalazioni di eventi [email protected]
Come 490 anni fa, lunedì 17 febbraio 2020 in piazza Santa Croce tornano a sfidarsi Bianchi e Verdi per la partita dell’assedio, l’incontro del calcio storico fiorentino che è entrato nella leggenda. Prima il corteo in costume, poi la benedizione nella basilica e infine il match tra i calcianti.
La settima edizione di questa rievocazione è dedicata al ricordo di Uberto Bini, recentemente scomparso, presidente dell’associazione “50 minuti” delle vecchie glorie del calcio storico fiorentino da cui nacque l’idea di questa partita speciale in cui far giocare fianco a fianco i veterani dei diversi colori.
Perché si gioca la partita dell’assedio il 17 febbraio?
Si tratta di una rievocazione della partita organizzata il 17 febbraio 1530 (come spiegato dagli Artusi nella loro rubrica). Allora i fiorentini non rinunciarono al loro gioco pur essendo in una situazione di grande difficoltà: nonostante l’assedio delle truppe di Carlo V d’Asburgo, i Verdi della Speranza e i Bianchi della Purezza scesero in campo, come per schernire le truppe imperiali.
La partita dell’assedio 2020 del calcio storico fiorentino, il programma e gli orari
Ecco quindi come Firenze ricorderà questa importante giornata. Alle 14.30 il corteo della Repubblica fiorentina, con i suoi figuranti in costume, partirà dal Palagio di Parte Guelfa per poi sfilare lungo un percorso che tocca via Vacchereccia, piazza della Signoria e Borgo Greci. Alle 14.45 l’ingresso nella basilica di Santa Croce per la benedizione e la rievocazione teatrale sull’altare con lo spettacolo “Malatesta Baglioni”, il cui testo è stato scritto da Uberto Bini, a cura della compagnia teatrale “I divi tardi”.
L’orario di inizio della partita dell’assedio è fissato alle 15.00: come il 17 febbraio 1530 si fronteggeranno Bianchi e Verdi, ma nella versione 2020 della sfida le due squadre del calcio storico fiorentino saranno formate da rappresentanti dei quattro colori della città. Magnifico messere sarà Stefano Romagnoli, mentre Chiara Nozzoli vestirà i panni della leggiadra Madonna.
Quanto costa l’ingresso alla partita dell’assedio?
L’ingresso è gratuito, chi vorrà potrà fare un’offerta che andrà in beneficenza. Per il torneo del calcio storico, l’appuntamento invece è come da tradizione a giugno.
Grazie all’abbondante iconografia delle varie epoche pervenuta, non è per noi così difficile rendersi conto dell’importanza che per Firenze ha avuto il gioco del calcio. Moltissime le partite di cui viene fatta menzione nella storia cittadina, tuttavia quella più celebre (nel ricordo della quale vive ancora oggi la tradizione), passata agli onori della cronaca e della storia per il critico momento in cui si verificò, fu certamente quella giocata il 17 febbraio 1530, durante l’assedio posto dall’esercito di Carlo V (che, incitato dal papa Clemente VII, voleva restituire la città alla sua famiglia Medici) e che poi segnò la fine della libertà repubblicana.
La storia della partita dell’assedio a Firenze
In quel momento il dominio di Firenze era quasi del tutto perduto e le mura circondate in ogni parte da nemici. Gli uomini dai diciotto ai cinquant’anni erano arruolati nelle sedici compagnie dell’Ordinanza cittadina, mentre i ragazzi di età sotto i quattordici anni venivano impegnati nella preparazione delle munizioni. La partita in questione fu giocata alla presenza di tutte le autorità cittadine, per non interrompere la consuetudine ormai consolidata di effettuarla nel periodo di Carnevale, ma più che altro come sfida e dileggio al nemico assediante che poteva vedere e per di più sentire. Fierezza, orgoglio, disperazione, un lungo momento di memorie-storie fiorentine e toscane.
C’era la netta sensazione che le opere di difesa, con gli imponenti lavori di fortificazione che inclusero le chiese di San Miniato e di San Salvatore al Monte divenute così un fortissimo baluardo, unitamente alla determinazione del popolo e del suo esercito, avessero reso Firenze pressoché inespugnabile ed è appunto in questo clima di fiducia che si svolse la “storica” partita di calcio in livrea nella Piazza di Santa Croce. Gioco di militari in una pausa dalla lotta che durava ormai da mesi.
Cosa successe a Firenze il 17 febbraio 1530
La Signoria uscì da Palazzo Vecchio in pompa magna, con in testa il gonfaloniere messer Raffaele Girolami che indossava un prezioso abito di velluto scarlatto, scortata dai Fanti di Palazzo e dai Mazzieri con le mazze d’argento fiordalisate, tra il gioioso scampanio delle torri e dei campanili ed il suono di trombe e tamburi. Tutto il popolo di Firenze era presente in Santa Croce, noncurante dei tiri dell’artiglieria nemica. Il Maestro di Campo mise in ordine le due squadre formate da soldati liberi dal servizio: una in livrea bianca simbolo della “purezza degli ideali di libertà”, e l’altra di raso verde, distintivo della milizia cittadina che allude alla “speranza del frutto futuro che deve maturare” cioè della vittoria finale. In palio una bianca vitella. Gli squilli di tromba ed i rulli dei tamburi di un gruppo di musici seduti sul culmine del tetto della Chiesa di Santa Croce, a scherno dei nemici che potevano vederli ed anche sentirli, accompagnarono le varie ed accanite fasi di gioco per tutta la partita.
Il gesto beffardo di quei musici non fu molto gradito, tanto da indispettire i soldati dell’imperatore che da Giramonte spararono un colpo d’artiglieria, senza però far danni e vittime, ma per tutta risposta, provocarono ancora più squilli, rulli nonché ironici schiamazzi. La partita fu accanita, con cacce segnate da ambedue le parti. Ignoto ci è il risultato, forse perché proprio volutamente gli attenti cronisti dell’epoca evitarono di fornire questo particolare per accomunare vincitori e vinti in un unico plauso, rimasto indelebile alle generazioni future. Qualsiasi sia stato il punteggio ottenuto dalle due squadre, il senso della contesa non poteva non superare per ogni fiorentino gli effetti della vittoria o della sconfitta.
Firenze, il significato della partita dell’assedio
Quella che giunge a noi oggi come memoria di un vissuto sociale è la testimonianza della forza di un costume sportivo e del gagliardo spirito di un popolo in un momento così tragico della sua storia. Ai difensori di Firenze mancò la fortuna, non certamente il valore, dimostrato continuamente nei lunghi mesi di assedio e sicuramente ben rappresentato anche nella fiera partita giocata sotto gli occhi degli assedianti, i quali rimasero sbalorditi nel vedere e sapere che i Fiorentini per nulla fiaccati dalla resistenza, si preoccupavano o gioivano per le sorti delle squadre in campo alle prese con un pallone!
Tutto pronto per Sampdoria Fiorentina,domenica 16 febbraio alle ore 15 a Marassi contro la Sampdoria i viola disputeranno la ventiquattresima giornata di Serie A: ma dove vederla, su Sky o Dazn?
Sampdoria Fiorentina in tv: sky o dazn?
Sampdoria Fiorentina sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Diretta a partire dalle ore 15 di domenica 16 febbraio 2020.
Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming in diretta per seguire i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.
Sampdoria Fiorentina sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.
La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.
Sampdoria Fiorentina in chiaro?
Non ci sono opzioni per vedere Sampdoria Fiorentina in chiaro.
Niente più scherzetti del meteo: dopo la partenza bagnata dell’edizione 2020, il Carnevale di Viareggio si prepara al suo terzo corso mascherato, sabato 15 febbraio, sotto i raggi del sole. I grandi carri di cartapesta tornano protagonisti sui viali a mare, mentre i primi due appuntamenti hanno fatto registrare buoni risultati sul fronte dei biglietti staccati.
Ecco le informazioni essenziali sulla sfilata numero 3 del carnevale viareggino, dagli orari fino agli eventi collaterali da non perdere.
Carnevale di Viareggio: corso del 15 febbraio 2020, gli orari
Attenzione, per il terzo corso cambia l’orario: i giganteschi carri allegorici del Carnevale di Viareggio arrivano sul circuito non nel primo pomeriggio, come successo lo scorso weekend, ma di sera poco prima del tramonto del sole per un singolare spettacolo notturno.
L’inizio della sfilata è fissata alle ore 17.00, dopo il triplice colpo di cannone, ma la festa partirà già alle ore 15.30 in piazza Mazzini con il consueto appuntamento del “CarnevalTeatro”. Una singolare truppa di artisti di strada, come mini, maghi, ventriloqui e ritrattisti, intratterranno il pubblico in arrivo sulle tribune. Segue, prima dell’inizio del corso, la coreografia sul palco principale dedicato a uno dei carnevali del mondo.
I carri allegorici
Come ogni fine settimana, sul percorso dei viali a mare di Viareggio (tra viale Margherita e viale Marconi) faranno belle mostra di sé le creazioni degli artigiani del carnevale: 14 carri (9 di prima categoria, i più grandi, e 5 di seconda), accompagnati dalle maschere (9 mascherate di gruppo e 8 singole). Questo fine settimana la sfilata è dedicata a Refugees Welcome Italia, associazione che lavora per l’accoglienza e l’inclusione sociale dei rifugiati.
L’apertura del corteo è affidato questa settimana alle squadre di calcio femminile di Juventus, Roma, Westchester United e Inter, che sfileranno accanto alle maschere ufficiali Burlamacco e Ondina.
Carnevale di Viareggio, gli ospiti del 15 febbraio
Tra gli ospiti di questo terzo corso del carnevale, sabato 15 febbraio 2020 a Viareggio arrivano la showgirl Juliana Moreira, conduttrice della trasmissione Paperissima Sprint, e Wad di Radio Deejay, che dalle ore 17.00 alle ore 18.30 farà suonare la speciale consolle sulla pedana aggregativa dei Salmastrosi.
Durante la parata saranno girate alcune scene del film Usa “Hitter Twist” del regista Henning Morales, con la presenza a Viareggio dell’attrice Clarissa Burt.
Quando costano i biglietti (anche online)?
L’ingresso al Carnevale di Viareggio 2020 è a pagamento, con la possibilità di comprare abbonamenti a tutti i corsi e biglietti online per saltare la fila. Acquistando i tagliandi in biglietteria si spendono 20 euro per il singolo corso mascherato (15 euro il ridotto per gli under 14 e le forze dell’ordine), mentre i bambini fino un metro e 20 entrano gratis. Il biglietto cumulativo che comprende l’accesso anche ai prossimi 3 corsi costa 40 euro (30 il ridotto). Per il posto in tribuna si spendono 15 euro a persona.
Programma degli eventi collaterali del terzo corso mascherato del Carnevale di Viareggio
La festa non si esaurisce con la sfilata, fino a marzo c’è infatti un lungo calendario di eventi. Per prepararsi al terzo corso, il museo della Cittadella del Carnevale di Viareggio e l’Espace Gilbert aprono le porte sabato 15 febbraio dalle ore 9.00 alle 13.00 (ingresso 3 euro) per vedere i carri prima della parata. Dalle 19.00 invece il Rione Marco Polo fa festa con balli, musica e cibo lungo le vie del rione.
Infine, per chi resta nella cittadina versiliese anche domenica 16 febbraio, alle ore 10.00 c’è la visita guidata dedicata alle ville liberty (info e prenotazioni: tel. 348.5552580 e 338.2386211, mail [email protected]), alle 11.00 l’attrice Amanda Sandrelli riceve il premio Ondina 2020 presso la Sala Viani della Galleria d’arte moderna e contemporanea, mentre dalle ore 15.00 la Cittadella del Carnevale è in festa con hangar dei carri e museo accessibili al pubblico, laboratori di cartapesta, carri in miniatura, animazione, musica e dj set, oltre alla sfilata straordinaria delle maschere isolate. Sul sito ufficiale il programma completo.