mercoledì, 14 Maggio 2025
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JOBBANDO FA TAPPA IN PALAZZO VECCHIO

Prima nelle scuole e poi in Palazzo Vecchio. Sono le tappe di Jobbando a maggio 2018. Un mese intenso per gli organizzatori della manifestazione che a Firenze incrocia domanda e offerta di lavoro. Jobbando in queste settimane è in mezzo agli studenti fiorentini, mentre fervono già i preparativi per l’evento che torna con la quarta edizione all’Obihall il 25 e 26 ottobre prossimi.

Circa 300 studenti sono stati coinvolti nelle scorse ore in esercitazioni dal titolo: “Scopri il tuo talento”. Si tratta di iniziative per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro con la simulazione di colloqui e la scoperta delle proprie attitudini. Lo staff di Jobbando ha coinvolto in questa esperienza gli istituti Buontalenti e il Ginori-Conti che hanno risposto con entusiasmo e partecipazione.

Progetta il tuo Jobbando

Il 22 maggio l’appuntamento è in Palazzo Vecchio con Jobbandolab, evento rivolto alle scuole e a coloro che sono alla ricerca di uno sbocco professionale. I partecipanti alla giornata saranno chiamati a contribuire al cantiere della prossima edizione di Jobbando con suggerimenti ed idee. All’iniziativa, in programma martedì 22 maggio, nel Salone de’ Cinquecento, saranno presenti Cecilia Del Re, assessore allo sviluppo economico e Federico Gianassi, assessore al lavoro del Comune di Firenze.

Come vorresti migliorare Jobbando? Tra i canali social quale prediligi quando pensi al mondo del lavoro? Quale argomento vorresti fosse trattato a Jobbando? Per trovare lavoro, oltre all’invio del cv e al colloquio, hai in mente modi originali e alternativi per mettere in risalto le tue doti professionali? Sono alcune delle domande a cui risponderanno i partecipanti della giornata.

IL PROGRAMMA DEL 22 MAGGIO

La giornata del 22 maggio in Palazzo Vecchio inizia con la registrazione dei partecipanti dalle 9 alle 9.30, prosegue con i saluti di benvenuto dei rappresentanti dell’amministrazione comunale di Firenze e degli organizzatori; dalle 10 alle 12.30 sono in programma le attività di gruppo; alle 12.30 è prevista la chiusura dei lavori.

C’è ancora tempo per iscriversi e partecipare alla giornata del 22 maggio, le registrazioni sia dei singoli che delle classi delle scuole possono essere effettuate sulla piattaforma https://www.eventbrite.it/e/biglietti-jobbandolab-44364968816?aff=es2

 

Numeri e risultati

Un percorso, quello di Jobbando, che arriva alla quarta edizione forte di risultati importanti. Tra i successi registrati nel 2017 la presenza del ministro del lavoro Giuliano Poletti al convegno inaugurale. Le tre edizione hanno portato ad un totale di 1.350 partecipanti, 8.563 profili registrati sul portale www.jobbando.org, 7.975 ingressi all’evento e 179 aziende presenti.

Jobbando è una manifestazione giovane ma che in poco tempo è riuscita a colmare un vuoto a Firenze, quello dell'incontro diretto tra aziende del territorio con posizioni aperte, e candidati dai profili professionali diversi. L'evento torna ufficialmente all'Obihall ad ottobre prossimo, con una settimana di eventi.

Jobbando, Lavoro in corso è un evento organizzato da Qu.In.
 

13° Congresso dell’European Glaucoma Society

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Sono circa 3.000 e sono arrivati a Firenze da tutta Europa i delegati per il13° Congresso dell’European Glaucoma Society che si svolgerà fino a martedì 22 maggio alla Fortezza da Basso, confermando l'importanza delle strutture congressuali di Firenze Fiera come location privilegiata in Italia per i mega congressi internazionali.
“Ogni nuovo congresso EGS – dichiara il Prof. David Garway-Heath, presidente EGS – si basa sui successi del passato: nuovi standard, un programma scientifico vario e stimolante che può contare su ben 20 sessioni e una vasta gamma di corsi di formazione offerti a vari livelli per soddisfare le diverse esigenze dei nostri delegati. Un’area dedicata ai poster e un ampio spazio espositivo hanno arricchito il programma scientifico dell’evento, che è stato in grado di attrarre contemporaneamente apprendisti, oftalmologi e glaucomatologi. Inoltre l’ambiente amichevole, informale e multiculturale ha incoraggiato il networking, la condivisione e lo scambio”.

Nuove vie per guarire

I ricercatori hanno affrontato, su più fronti, le varie problematiche riguardanti il glaucoma (una malattia progressiva che si manifesta di preferenza a livello della papilla del nervo ottico, ma che compare a carico di quasi tutte le altre strutture oculari), con lo scopo di migliorare la comprensione di questa malattia, oltre che fornire un approccio razionale alla sua diagnosi e trattamento.

Numeri in crescita per la mutua Insieme Salute Toscana

Continua a crescere la Mutua Sanitaria Integrativa Insieme Salute Toscana, una crescita che interessa sia il piano dell’attività sia quello della compagine sociale.

Nel corso del 2017 i soci hanno superato la soglia di 15mila e la raccolta è stata di oltre un milione e 300mila euro. Sono stati erogati rimborsi per quasi 800 mila euro a più di 7mila soci.

I numeri sono stati presentati dal vicepresidente della Mutua Antonio Chelli nel corso dell'assemblea di bilancio che si è svolta sabato19 maggio a Firenze presso l'auditorium Giovanni Spadolini. Nell’occasione sono stati anche rinnovati gli organismi sociali e il collegio sindacale ed è stata lanciata la proposta di una giornata informativa sulla salute riservata ai soci di Insieme Salute Toscana e ai loro familiari, che verrà organizzata a Firenze nel mese di settembre.
“In una fase di profondi mutamenti, in cui i bisogni sociali e sanitari si fanno sempre più complessi, le Società di mutuo soccorso, nate alla fine dell’800, stanno tornando di eccezionale attualità – afferma il vicepresidente di Insieme Salute Toscana Antonio Chelli -. Cresce il numero di cittadini che decidono di associarsi a una mutua, quindi a una forma solidaristica, per tutelare la propria salute”.
All’Assemblea ha portato i suoi saluti il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani.


A seguire si è tenuta una tavola rotonda, che ha affrontato il tema della convivenza solidale nelle città complesse e di come questa possa essere realizzata.
“Grazie agli organizzatori del convegno che con la loro iniziativa ci permettono di riflettere su una tematica molto importante come la convivenza solidale nelle città complesse – ha detto l’assessore al Welfare del Comune di Firenze Sara Funaro -. La carta vincente per il governo delle città complesse è la collaborazione delle amministrazioni comunali con il Terzo settore e lo sviluppo del principio della sussidiarietà per dare vita a forme di governance che mettono al centro la persona, andando oltre la dualità tra pubblico e privato”. “Per gestire al meglio la complessità attuale – ha spiegato – è importante sviluppare lo spirito di comunità e avere rapporti diretti con il territorio da parte delle amministrazioni comunali, che devono sempre più essere vicine alle persone fragili, che hanno bisogni particolari ai quali dobbiamo rispondere con servizi sempre più adeguati e di qualità”.

Ad introdurre il tema, con un inquadramento giuridico, Irene Stolzi, professoressa associata del Dipartimento Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze.
“Nella complessità evidente della situazione attuale, ci sono due considerazioni fondamentali – afferma Alessandro Martini, direttore Caritas diocesana di Firenze -. La prima è la centralità della persona, ogni persona, senza condizioni, e l’attenzione ai suoi bisogni e diritti. La seconda è la corresponsabilità, nella consapevolezza che i ruoli sono diversi ma l’obiettivo da raggiungere è lo stesso: offrire benessere e qualità della vita in una comunità che include”.

“La complessità dei bisogni, sociali, sanitari, dell’abitare, che si intrecciano nelle nostre città, richiede la capacità di dare risposte sempre nuove – commenta Marco Paolicchi, responsabile Dipartimento Area Welfare di Legacoop Toscana -. Con la costituzione dell’Area Welfare di Legacoop Toscana abbiamo messo insieme ‘pezzi’ apparentemente non simili della cooperazione, cooperative sociali, di abitazione, cooperazione dei medici e dei professionisti della sanità, la mutua Insieme Salute Toscana, per poter affrontare queste sfide in maniera articolata e tenendo conto di una molteplicità di aspetti”.

 

La Fisioterapia Pas? Sopra la Coop di Scandicci

7 ambulatori, 4 box per terapie strumentali e 160 metri quadri di palestra per fisioterapia e riabilitazione. Al primo piano della Coop di via Aleardi a Scandicci arriva il nuovo centro fisioterapico sportivo della Rete Pas, realtà no profit creata da un pool di pubbliche assistenze fiorentine tra cui Humanitas Scandicci e Humanitas Firenze.

Rispetto alla “vecchia” sede in via Bessi della Fondazione Pas, si triplicano così gli spazi a disposizione per fisioterapia, ortopedia, medicina dello sport, riabilitazione. In via Aleardi sbarcano inoltre un polo integrato per l’infanzia e anche specialisti della nutrizione, per un totale di 650 metri quadrati.

https://ilreporter.it/fisioterapia-sopra-la-coop-di-scandicci/

Si chiude così una stagione di nuovi arrivi alla Coop di via Aleardi, con Unicoop Firenze che ha fatto un forte investimento per ristrutturare e adeguare i locali, riempiendo di servizi l’immobile che è diventato un vero e proprio polo sociale: nel settembre scorso è al piano terra è arrivata la farmacia comunale, a gennaio l’Humanitas Scandicci con assistenza per anziani e persone in difficoltà, infine è stato inaugurato il nuovo centro per la salute al primo piano.

A Villa Favard i Mondiali Antirazzisti

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Un pallone di tanti colori diversi. Il parco di Villa Favard il 9 e 10 giugno ospita i Mondiali Antirazzisti di Firenze, organizzati dalla Uisp: ogni giorno dalle ore 14 alle 20 le discriminazioni si combatteranno sul campo con tante squadre multiculturali che saranno impegnate nelle più diverse discipline. Si va dal calcio a 5 alla pallavolo, dal ping-pong alle bocce fino al calciobalilla. Sono previste inoltre esibizioni di Bmx , Thai-Chi e balli etnici.

Nel grande parco di Rovezzano sono attesi centinaia di giovani  ragazze e ragazzi provenienti da tutta la Città metropolitana di Firenze e accomunati dall'impegno contro il razzismo, il sessismo, per l’'inclusione sociale e il gioco pulito.

I Mondiali Antirazzisti di Firenze a “Copula Mundi”

L’evento fiorentino, che anticipa quello nazionale in programma a Modena dal 4 all’8 luglio con oltre 30 squadre partecipanti, si tiene in occasione di “Copula Mundi”, festival di quattro giorni con performance di arte, musica, teatro. Le iscrizioni all'iniziativa sportiva sono aperte, tutte le informazioni si trovano sul sito della Uisp nella sezione dedicata ai Mondiali Antirazzisti di Firenze. Inoltre, chiunque può far parte dell'evento contribuendo e aiutando lo staff come volontario.

“Lo sport, l’attività motoria e l’educazione ad esse connessa sono un valido strumento d’intervento per l'integrazione dei soggetti che vivono in condizione di disagio personale e sociale”, si spiega dalla UISP Solidarietà Firenze, che organizza questa iniziativa in collaborazione con le istituzioni e le maggiori associazioni del Terzo Settore e le comunità di stranieri.

Nel paradiso delle rose che fanno impallidire Chanel n.5

Erano nati come vivaisti negli anni ’80, fino a quando la passione per le rose li ha talmente assorbiti da farne diventare una loro specializzazione. Così la famiglia Cavina, composta da Roberto, Grazia Maria e Nicola ha deciso di dedicarsi completamente alla cura di questi fiori, aprendo un’azienda specializzata nella coltivazione di rose, ma non le classiche che si trovano con semplicità in commercio, bensì quelle da collezione, antiche, dai colori più disparati e dai profumi più inebrianti.

Alle porte di Firenze, infatti, proprio alle spalle del cimitero di Soffiano, il colpo d’occhio è pazzesco: 6000 mq completamente ricoperti da vasi di rose.

“Quando porto alle narici un bocciolo di rosa – ci racconta Nicola – il suo profumo suscita in me una leggera nostalgia che mi catapulta in un mondo fantastico. Subendo questo fascino, abbiamo deciso di trasformare quella che era una passione in una vera e propria attività produttiva in cui mettiamo tutto il nostro amore per queste piante.”

All’interno del vivaio sono presenti quasi 400 varietà diverse di questi fiori che vengono selezionati accuratamente, come ci ha spiegato Grazia Maria “Studiamo moltissimo, per essere sempre aggiornati su quelle che sono le ultime novità e le mode del momento. Cerchiamo tipologie provenienti da tutto il mondo, che ovviamente possano sopravvivere anche nel nostro territorio, prediligendo i fiori più profumati e più belli.”

 

LA COLLEZIONE

La collezione in vendita va dalle rose americane a quelle inglesi, da quelle antiche alle più moderne, degli ibridi di Hulthemia persica, tipica di paesi come l’Iran, l’Afganistan e il Turkmenistan a quelle invece inventate proprio dal signor Roberto che mette la sua passione anche nella creazione di nuovi fiori. Come ad esempio la Denise/Tempesta, il cui nome ricorda un’amica di famiglia dal forte temperamento che si caratterizza per un color malva violaceo velato da una sfumatura grigia con un profumo quasi incredibilmente speziato, con una forte componente di chiodi di garofano.

 

DALLE ROSE PIÙ “COMMERCIALI” A QUELLE PIÙ PREGIATE

Tra le più vendute, sicuramente la rosa blu, anche se Nicola ci tiene a precisare “la vera rosa blu non esiste ancora…Non sono infatti riusciti a crearla. Quelle che vediamo in commercio sono colorate artificialmente. Due rose invece che meriterebbero a nostro avviso attenzione per la loro particolarità sono la Stainless steel e la Jude the Obsure: la prima per il suo colore che richiama l’acciaio, la seconda per la sua eleganza ed il suo profumo da fare invidia anche a Chanel numero 5”.

 

 

Fisioterapia? Sopra la Coop di Scandicci

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La galleria

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Inaugurati i nuovi spazi al primo piano della Coop di via Aleardi: Scandicci ha un nuovo centro fisioterapico sportivo della Rete Pas

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La Fiorentina è travolta dal Milan nell’ultima di campionato

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Brutta conclusione di campionato per la Fiorentina che in due gare (sconfitta col Cagliari in casa e disfatta a San Siro contro il Milan) ha gettato al vento quanto di buono fatto in questo torneo. Una stagione drammaticamente segnata dalla morte di Davide Astori e che ha fatto da spartiacque. Una prima parte molto altalenante poi, sull’onda dell’emozione una grande rimonta in campionato con sei vittorie consecutive che hanno portato la squadra di Stefano Pioli dal dodicesimo al settimo posto e poi ancora prestazioni deludenti ed altre incoraggianti fino al mesto finale. La gara del Meazza non aveva più niente da dire anche se i rossoneri volevano ribadire il sesto posto e la qualificazione diretta all’Europa League. I viola dopo il gol, incoraggiante, di Simeone hanno sbandato e ceduto definitivamente. Da questa settimana inizieranno le grandi manovre per la prossima stagione.

Primo Tempo

La Fiorentina gioca bene anche se la prima occasione da gol è dei ragazzi di Gattuso che, al 7’ sfiorano la segnatura con Cutrone. Al 20’ Bonucci perde palla sulla trequarti, Chiesa scappa via in contropiede e serve Simeone che sfila alle spalle di Rodriguez e scavalca Donnarumma con un bel tocco che s’insacca. E’ l’1-0 per i viola. Passano tre minuti ed una punizione di Calhanoglu riporta le sorti del match in parità. Il turco, dal vertice destro dell’area di rigore calcia sul palo più lontano sorprendendo Sportiello che ci mette del suo. Al 42’ è sempre Calhanoglu a superare Maxi Oliveira con una finta, cross basso per Cutrone che di testa, in tuffo, anticipa Pezzella e spedisce il pallone in fondo al sacco. E’ il 2-1 rossonero col quale si va al riposo.

Secondo Tempo

Un po’ come accaduto anche al Franchi contro il Cagliari la Fiorentina, per tutta la ripresa, ha grandi difficoltà a concretizzare in attacco e subisce l’attacco del Milan. Il 3-1 è dell’ex di turno Kalinic. Al 49’ cross di Calhanoglu dalla sinistra, Dragowski (entrato al posto di Sportiello) si supera sul colpo di testa di Cutrone ma sulla respinta è Kalinic il più lesto di tutti nello spingere il pallone in rete in scivolata. E’ il 3-1 per i padroni di casa. Passano 10 minuti ed un contropiede rossonero, condotto dal sempre presente Calhanoglu, serve Cutrone che da destra calcia di potenza e trafigge Dragowski. La partita si chiude, definitivamente, al 75’ con Bonaventura che parte da centrocampo, salta un paio di avversari, e conclude con un destro preciso e potente dal limite dell’area. E’ il 5-1 col quale la Fiorentina saluta il campionato. Una prestazione sconcertante che potrebbe cambiare anche tante idee già messe sul tavolo per quanto riguarda il mercato.

L’allenatore

Deluso Stefano Pioli. “Abbiamo avuto difficoltà perché la squadra ha perso le distanze, ma il motivo è che i calciatori in campo avevano poco ritmo. Non eravamo in vacanza con la mente, dispiace aver perso in un modo così rotondo. Questo non cambia il giudizio sui miei giocatori e sulla stagione. Siamo andati a mille all’ora negli ultimi tre mesi dopo il dramma di Davide. Abbiamo speso tantissimo a livello mentale. Sento tanti discorsi al riguardo, non potete immaginare però quello che stiamo vivendo tuttora. La partita di domenica ci ha lasciato svuotati. In più oggi – conclude Pioli – sono mancati tutti i giocatori di spessore. Non avevamo Badelj e Veretout, si sono fatti male Vitor Hugo, Pezzella e Sportiello. Per me non è stata una prestazione così brutta, ma dispiace per i tifosi. Il perché di questo calo in settimana mi sembra evidente, non bisogna essere dei geni per capirlo”.

La Biblioteca delle Oblate apre di domenica

Aperta per la festa. La Biblioteca delle Oblate di Firenze apre per due domeniche consecutive piene di eventi: il 20 e il 27 maggio, la grande casa dei libri sarà accessibile dalle 11 del mattino alle 6 di sera, per prendere in prestito libri, studiare, ma anche per essere protagonisti delle iniziative pensate per un pubblico adulto e per i piccoli lettori.

La partecipazione è gratuita, basta essere avere la tessera del servizio bibliotecario fiorentino e, per gli appuntamenti dedicati bambini, prenotare chiamando il numero 055/2616512 oppure scrivendo una mail a [email protected].

Domenica alle Oblate

Iniziamo proprio dai più giovani domenica 20 maggio alle ore 16 i bambini tra i 6 e gli 8 anni potranno immergersi nell’Isola del Tesoro, con le avventure di Jim Hawkins e di Robinson Crusoe: ci sarà da disegnare una mappa ma da riflettere anche sul rispetto del nostro pianeta. Domenica 27 maggio invece alle 11.30 “Un viaggio fantastico chiamato libro”, lettura animata de libro di Hans Christian Andersen “Il soldatino di piombo” accompagnato da un laboratorio di teatro e movimento creativo (per bambini dai 5 ai 10 anni).

Ecco invece gli appuntamenti per i grandi, con due reading a cura di Lorenzo Degl'Innocenti nella sala conferenze Sibilla Aleramo. Domenica 20 maggio ore 16.00 “La bianchezza della balena”: per scoprire i personaggi di Melville e del suo capolavoro “Moby Dick” , non solo semplici attori della storia, ma qualcosa di più. Domenica 27 maggio alle ore 16.00 “La strada non presa”, appuntamento dedicato alla letteratura di viaggio con un focus su Ralph Waldo Emerson, il padre del trascendentalismo, corrente letteraria nata negli Stati Uniti, che spinge l'uomo a un ritorno alla natura.

Più informazioni sul sito della Biblioteca delle Oblate.

Il Maggio musicale in tour nei quartieri (gratis)

Le musiche di Astor Piazzolla nella Villa Medicea di Castello. Opere a Villa Vogel, classica e musica contemporanea invece alla Certosa del Galluzzo. E poi note a Villa Favard e gran finale sulle scalinate che salgono a piazzale Michelangelo.

Il Maggio si fa Metropolitano e arriva con i suoi musicisti anche nei quartieri fiorentini con cinque concerti aperti al pubblico a ingresso libero, fino a esaurimento posti, nell’ambito della 81esima edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino e grazie al sostegno della Città Metropolitana di Firenze.

Maggio Metropolitano, il programma nei quartieri di Firenze

Primo appuntamento sabato 19 maggio 2108, alle ore 21.15, nel quartiere 5 alla Villa Medicea di Castello con i professori dell’orchestra e gli artisti del coro del Maggio Musicale Fiorentino. In programma: “Tango è poesia” su musiche di Astor Piazzolla e liriche di Jorge Luis Borges e Horacio Ferrer. In questo caso la musica si incrocerà con la “Notte dei Musei”, in occasione della quale la Villa di Castello, “casa” dell’Accademia della Crusca, rimarrà aperta fino alle 20.30 per visite guidate.

Il prossimo appuntamento tra poco più di un mese: venerdì 29 giugno il Maggio arriverà nel parco di Villa Vogel, cuore verde del quartiere 4, dove il coro della prestigiosa istituzione musicale accompagnato dal piano, proporrà arie e duetti delle opere più conosciute: la Carmen di Bizet, la Boheme di Puccini, il Rigoletto di Verdi, Così fan tutte di Mozart, per fare citare alcuni dei titoli più famosi.

Da non perdere la tappa nel quartiere 3 il 3 luglio, quando la Certosa del Galluzzo, che di recente è passata sotto la gestione della Comunità di San Leolino, ospiterà un concerto che metterà insieme epoche diverse, grazie ai cantanti del Maggio, dalla musica rinascimentale fino ai gospel americano, passando da Bach, swing italiano e Beatles. Il 4 luglio a Villa Favard, grazie alla collaborazione del Quartiere 2 e del Conservatorio Cherubini , il Maggio proporrà un altro viaggio sulle note che mette insieme Haendel, Bach, Frescobaldi e Joplin.

Musica sulle scalinate del piazzale Michelangelo

La tappa finale sarà in grande stile, domenica 8 luglio alle 21, lungo le scalinate di viale Poggi che conducono a Piazzale Michelangelo, con un programma eseguito dai corni del Maggio Musicale Fiorentino con tante sorprese: la musica italiana con le note di Modugno (“Nel blu dipinto di blu”), il tango di Astor Piazolla, le sonorità di Frank Sinatra (“My Way”) e le colonne sonore dei film più famosi.