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Capodanno fiorentino 2025: gli eventi per festeggiare il 25 marzo

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Un “nuovo” inizio per tutta la città, con un occhio al passato. È il Capodanno Fiorentino, una ricorrenza dal sapore antico che ogni anno, il 25 marzo, riporta la città al tempo in cui il calendario civile cominciava con la Festa dell’Annunciazione: cortei storici, visite guidate, musei gratis e addirittura il viaggio di una mongolfiera, sono gli eventi organizzati a Firenze per l’edizione 2025. Ecco una guida ora per ora.

La sera prima: brindisi del Capodanno Fiorentino

La novità 2025 è l’evento in piazza per attendere il Capodanno Fiorentino. L’appuntamento è dalle ore 21 di lunedì 24 marzo all’Arco di San Pierino (in zona via dell’Oriuolo – Borgo Pinti), con tanto di brindisi. L’iniziativa è organizzata da Confesercenti, Confartigianato, Comitato Risvegliati San Pierino, commercianti, residenti e lavoratori. Ma perché Firenze festeggia il “suo” inizio anno proprio il 25 marzo? Qui spieghiamo la storia e le origini del Capodanno Fiorentino.

La mongolfiera in piazza del Carmine

Per festeggiare il Capodanno “storico”, Firenze si sveglierà di buon’ora il 25 marzo: alle ore 6.00, in piazza del Carmine, è in programma la partenza del viaggio di una mongolfiera per ricordare il volo che 230 anni fa il fiorentino Giovanni Luder iniziò proprio da questa piazza dell’Oltrarno a bordo di un pallone aerostatico. Il mezzo era “Made in Florence”, creato dal commerciante Cavaciocchi e da Angiolo Fioravanti. L’evento, a cura di Firenze Mongolfiere, dipenderà dalle condizioni meteo.

Fiera del Capodanno Fiorentino 2025 in piazza Santissima Annunziata

Come detto, questa ricorrenza è legata alla festa religiosa per l’Annunciazione e così uno dei luoghi protagonisti degli eventi in programma martedì 25 marzo 2025 è piazza Santissima Annunziata, che ospita la Fiera del Capodanno Fiorentino. Dalle 8 alle 20 si svolge il mercato con prodotti tipici, brigidini e dolciumi, artigianato vario, prodotti delle aziende agricole. Dalle 10 alle 15.30 la Compagnia del lupo rosso sfilerà in piazza con abiti medievali e farà didattica sugli armamenti e le armature dell’epoca. Alle 16 è poi previsto l’arrivo del Corteo storico (vedi sotto), mentre alle 17.30 l’incursione musicale del Piccolo Coro Melograno.

Visite speciali al “Brindellone” per il Capodanno Fiorentino 2025

In occasione del Capodanno Fiorentino, il 25 marzo 2025 dalle 10 alle 18 è prevista l’apertura straordinaria del deposito del “Brindellone, l’alta torre pirotecnica protagonista ogni anno a Pasqua dello scoppio del carro. Questo imponente marchingegno è custodito in via il Prato 48, dietro un alto portale. L’ingresso è libero.

I musei gratis il 25 marzo

Anche l’Opera di Santa Maria del Fiore celebra il Capodanno Fiorentino 2025, aprendo il 25 marzo 3 dei suoi luoghi d’arte gratuitamente a tutti i residenti nella Città metropolitana di Firenze. Presentandosi alla biglietteria in piazza del Duomo 14/A e mostrando un documento di identità, si riceverà il “Giglio Pass“, che consentirà di visitare a costo zero il Battistero, Santa Reparata e il Museo dell’Opera del Duomo.

Ingresso gratuito per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze, il 25 marzo dalle 9.00 alle 13.00 anche al Museo Galileo.

Il corteo storico per le vie di Firenze

Tra gli eventi tradizionali in occasione del Capodanno Fiorentino, martedì 25 marzo 2025 torna la sfilata del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina. I figuranti in costume partiranno alle 15.15 dalla piazzetta di Parte Guelfa, attraverseranno le vie del centro e raggiungeranno intorno alle 16 piazza Santissima Annunziata, luogo protagonista delle celebrazioni per l’Annunciazione.

Le visite guidate per il Capodanno Fiorentino 2025

Spazio anche all’arte e alla cultura. Sono numerose le visite guidate previste durante la giornata del 25 marzo. I tour gratuiti apriranno le porte dell’oratorio dei Vanchetoni in via Palazzuolo 17 (dalle 10 alle 12), dell’Accademia dell’arte e del disegno di via Orsanmichele 4 con una tappa anche davanti al Tabernacolo del Pontormo (10.00-12.30 e 14.30-17.00), della Chiesa di San Carlo dei Lombardi in via dei Calzaiuoli 29 (ore 9.30-12-30), del Museo dei Medici e dell’ex Monastero di Santa Maria degli Angeli (ore 11 e ore 15, su prenotazione [email protected]). Anche in Palazzo Vecchio si svolgerà una visita guidata speciale (e gratuita) per scoprire il simbolo di Firenze, l’iris (prenotazioni [email protected]).

Ci saranno inoltre tour nelle botteghe, come succederà nel Conventino fuori le mura di via Giano della Bella con ospiti le aziende di slowfood e vendita diretta di prodotti a km zero (dalle 15.30 alle 20.00) e presso il laboratorio di sartoria di Flo Concept in via Cimabue 43, per scoprire il progetto che da 14 anni crea inserimenti lavorativi e formativi per persone in stato di fragilità.

Incontri e convegni

Tanti gli incontri promossi nell’ambito del Capodanno Fiorentino 25 marzo 2025. Tra questi gli eventi legati al Dantedì 2025 presso la Biblioteca delle Oblate: la lettura dantesca del Canto III dell’Inferno “Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate” (ore 10 per le scuole, ore 17 per il pubblico) e la presentazione del volume “Dante in scena. Itinerari performativi della Commedia (secoli XVIII-XXI)” (ore 16), con letture ad alta voce e interventi accademici che esplorano la recitazione della “Divina Commedia” attraverso i secoli.

Si parlerà anche di cibo con il convegno “Ristorazione a Firenze, ieri oggi e domani” a Palazzo Vecchio (ore 15:45), occasione per riflettere sul presente e futuro di un settore chiave per l’economia cittadina. E ancora l’incontro “Il Calcio storico fiorentino” (ore 17) alla Biblioteca Dino Pieraccioni, che analizza gli aspetti antropologici di questa rievocazione cinquecentesca, e l’approfondimento su “Storia della cucina fiorentina” (ore 17) alla Biblioteca De André, per un viaggio nei luoghi e nei gusti della tradizione gastronomica locale. Infine, spazio alla memoria visiva e narrativa dell’Oltrarno con l’iniziativa fotografica “Vi racconto il mio Oltrarno” (ore 18) e la serata “Osteria dei Capirotti… e altre storie” (ore 21), entrambe al Torrino Santa Rosa.

Gli eventi proseguono fino al 30 marzo in occasione della Settimana del Fiorentino (qui il programma in pdf).

Maltempo in Toscana: allerta meteo arancione a Firenze il 22 marzo

Dopo le alluvioni dei giorni scorsi, il maltempo torna ad affacciarsi in Toscana: dal fine settimana del 22 e 23 marzo sono in arrivo nuove piogge e scatta l’allerta meteo arancione a Firenze e in Mugello per rischio idrogeologico e rischio idraulico del reticolo minore, ossia i corsi d’acqua più piccoli. Tra Campi, Sesto e Calenzano saranno sorvegliati speciali anche i fiumi principali. Le precipitazioni, secondo le previsioni del Lamma, saranno meno intense rispetto a quelle della settimana scorsa. Resta però alta l’attenzione nei territori più colpiti dalle precipitazioni eccezionali dello scorso weekend, con frane, interruzioni di strade, problemi alle ferrovie e allagamenti.

L’allerta meteo arancione a Firenze il 22 marzo 2025

A Firenze l’allerta meteo, dalle 7 di sabato 22 marzo e per tutta la giornata, sarà di codice arancione per il cosiddetto “reticolo minore” che comprende i corsi d’acqua secondari: non riguarda l’Arno, bensì i fiumi più piccoli come Ema, Mugnone e Terzolle. Stessa allerta anche nei comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa, come sulla parte settentrionale della Toscana (altrove l’allerta sarà gialla). Attivo anche un codice giallo per la possibilità di temporali in tutta la regione.

“Gli avvisi – viene spiegato dal Comune di Firenze – sono stati emessi anche in considerazione delle criticità ancora presenti sul territorio colpito dall’evento meteorologico della settimana scorsa: in varie zone il ‘reticolo’ è compromesso, ci sono grosse criticità con frane attive e argini lesionati. Così come tanti terreni sono ancora pieni di acqua e, nonostante il sole di questi giorni, si stanno asciugando molto lentamente”.

La sala operativa regionale ha emesso invece un codice giallo per rischio idraulico (ossia per i fiumi principali) nel bacino del Bisenzio e dell’Ombrone, tra Sesto Fiorentino, Calenzano, Campi Bisenzio, il pratese e il pistoiese.

Maltempo in Toscana: quali sono le previsioni meteo per il fine settimana

Le previsioni meteo del Lamma, in base alle quali la protezione civile regionale emette l’allerta per il maltempo, indicano un indebolimento dell’anticiclone che dal 22 marzo lascerà di nuovo il passo alle perturbazioni atlantiche che investiranno la Toscana e la zona di Firenze. Prende il via una lunga fase instabile che porterà piogge a più riprese: già sabato sono attese precipitazioni diffuse su buona parte della Toscana, in particolare sulle zone occidentali e settentrionali.

Un nuovo impulso perturbato arriverà tra la serata di sabato e la giornata di domenica. Anche per gran parte della prossima settimana il tempo resterà instabile con frequenti passaggi perturbati, spiegano gli esperti.

Per quanto riguarda l’intensità delle piogge, il nuovo bollettino di vigilanza meteo indica cumulati più ridotti rispetto a quelli che hanno provocato danni, innalzamento dei livelli dei fiumi, esondazioni e allagamenti lo scorso weekend, segnato da un’allerta rossa. In particolare a Firenze, su una porzione della piana e in Mugello il 22 marzo si attendono tra i 15 e i 20 millimetri medi di pioggia. Cumulati fino a 40 millimetri medi sono attesi nelle zone di Campi Bisenzio, Calenzano, nell’empolese, nel pistoiese, nel pratese e sull’Appennino settentrionale. Fino a 30 millimetri sul nord-ovest della regione. La mappa delle zone in allerta meteo è pubblicata sul sito della Regione Toscana.

Attenzione nei territori alluvionati

Intanto prosegue il monitoraggio dei territori già messi a dura prova dal maltempo del fine settimana scorso, come il Mugello, dove le nuove precipitazioni potrebbero creare problemi su un terreno ancora fragile. Il governatore Eugenio Giani, che ha già firmato lo stato di emergenza regionale per il maltempo, parla di un piano speciale per il Mugello e ha annunciato per la prossima settimana una conferenza insieme ai sindaci della zona, per fare il punto sui danni e sugli interventi necessari per la messa in sicurezza.

Mercato Cascine domenica: a Firenze le Fiere quaresimali 2025

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Cinque date da segnare sul calendario: nel parco delle Cascine di Firenze torna il mercato di domenica, per le Fiere Quaresimali 2025 e la Fiera dell’Ascensione (l’ex festa del grillo). Nei weekend a cavallo tra marzo e aprile, oltre 200 stand degli ambulanti prendono il posto su una “passeggiata dello shopping” lunga un chilometro e mezzo. Come negli anni passati, l’organizzazione di questi eventi è stata affidata a Confcommercio e Confesercenti.

Il calendario delle Fiere Quaresimali 2025 di Firenze: 4 mercati alle Cascine

Con l’avvicinarsi della Pasqua, il principale parco cittadino torna ad animarsi con banchi che offrono ai visitatori un’ampia scelta di prodotti: abbigliamento, calzature, fiori, giocattoli, articoli per la casa, cosmetici, articoli per il tempo libero e per animali domestici, cibo e specialità toscane, come la porchetta, il lampredotto e i brigidini di Lamporecchio. Un’occasione per trascorrere una giornata all’aria aperta e fare acquisti.

Gli stand vengono posizionati in viale Lincoln e piazza Kennedy, dalla passerella dell’Isolotto fino al Ponte della tramvia, lungo il “circuito” del martedì. Ecco il calendario del mercato delle Fiere Quaresimali 2025 di Firenze, che si svolgeranno sempre la domenica nel parco delle Cascine: 23 e 30 marzo, 6 e 13 aprile, dalle 9 alle 19.

La Fiera dell’Ascensione domenica 1° giugno

Altro appuntamento con il mercato domenicale alle Cascine, il 1° giugno, per la Fiera dell’Ascensione, erede della “vecchia” Festa del Grillo, e organizzata sempre da Anva Confesercenti Firenze e Fiva Confcommercio di Firenze e Arezzo. La manifestazione si svolge nel weekend successivo alla festa religiosa dell’Ascensione di Gesù (che quest’anno cade il 29 maggio).

Intanto, per rendere vivo il parco, il Comune di Firenze ha previsto fino al 31 dicembre 2025, una riduzione del 50% del canone per l’occupazione di suolo pubblico nei confronti di chi organizza eventi e manifestazioni in questa area verde. Oltre al mercato di domenica, il calendario di iniziative alle Cascine è destinato quindi ad arricchirsi nei prossimi mesi.

Eventi a Firenze nel primo weekend di primavera (22-23 marzo)

Questo fine settimana, Firenze e i suoi dintorni si animano con un ricco programma di eventi da non perdere: sabato 22 e domenica 23 marzo 2025, in città si svolgono le Giornate FAI di primavera, che offrono l’opportunità di esplorare luoghi nascosti e affascinanti. Manifattura Tabacchi ospita una mostra mercato di piante e fiori, mentre lo stadio Artemio Franchi ospita il Pepito Day. E ancora mercatini (tra questi la prima delle fiere quaresimali alle Cascine), appuntamenti culturali come il Florence Korea Film Festival e sagre. In caso di maltempo, il programma potrebbe subire cambiamenti: si consiglia, quindi, di consultare i siti ufficiali per eventuali aggiornamenti.

Cosa visitare a Firenze per le Giornate FAI di primavera 2025

Il rinascimentale Palazzo Lenzi Quaratesi, che ospita l’Institut Français, l’ottocentesca Villa Vittoria, oggi sede del Palazzo dei Congressi e, a Campi Bisenzio, il municipio e il Teatro Dante. Anche a Firenze tornano, sabato 22 e domenica 23 marzo 2025, gli eventi delle Giornate FAI di primavera. Un’occasione unica per scoprire o riscoprire il patrimonio storico, artistico e paesaggistico della nostra città grazie all’apertura di tanti luoghi, alcuni dei quali solitamente chiusi al pubblico. Con la 33esima edizione della manifestazione, il Fondo Ambiente Italiano festeggia i suoi 50 anni di attività. Qui l’articolo sui luoghi da visitare in Toscana per le Giornate FAI di primavera 2025.

Botanica Urbana: mostra di piante e fiori alla Manifattura Tabacchi di Firenze (22-23 marzo)

Sabato 22 e domenica 23 marzo la Manifattura Tabacchi di Firenze, in collaborazione con la Società Toscana Orticultura, organizza e ospita una mostra mercato di piante e fiori con una selezione di espositori, incontri, una passeggiata alla scoperta del verde di Manifattura, laboratori, eventi e workshop per famiglie, appassionati, grandi e piccini. Tra le tante iniziative in programma si ricorda la Lezione Flow-er Yoga presso l’atelier di LOSTUDIOESSE, dalle 11:00 alle 12:00 del 22 marzo. Programma completo sul sito di Manifattura Tabacchi.

Pepito Day allo stadio Artemio Franchi

Manca sempre meno al tanto atteso Pepito Day, che si giocherà nella giornata di sabato 22 marzo (ore 18:00) allo stadio Artemio Franchi. Da Gabriel Omar Batistuta a Borja Valero: l’ultimo atto della carriera di Giuseppe Rossi richiamerà a Firenze tanti campioni del passato. Lo spettacolo sarà assicurato anche dalla partecipazione straordinaria degli Street Clerks e dall’esibizione del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino. I biglietti per partecipare all’evento sono acquistabili sul circuito Vivaticket al costo di 5 euro per i bambini sotto i 10 anni d’età e di 10 per gli adulti. Per chi fosse impossibilitato a partecipare dal vivo, si segnala che la partita sarà visibile in diretta gratuitamente su DAZN, anche senza abbonamento. Basta registrarsi senza costi.

Mercatini da visitare a Firenze nel weekend del 22 e 23 marzo 2025

Nel fine settimana del 22 e 23 marzo, ci sono anche alcuni eventi per lo shopping da non perdere. Domenica, con il mercato nel parco delle Cascine, prendono il via le fiere quaresimali di Firenze che saranno replicate anche nei prossimi weekend. Oltre 200 stand per un percorso espositivo di un chilometro e mezzo, dalle 8 alle 20.

Spostandosi in centro, dal 21 al 23 marzo (ore 10:00-19:00), in piazza Santa Maria Novella arriva Arti e mestieri, Capodanno Fiorentino in Piazza”, organizzato da Confesercenti Firenze e Confartigianato Imprese Firenze, con operatori del settore dell’artigianato artistico fiorentino ed eccellenze agroalimentari. Questo weekend, dalle 9:00 alle 20:00, torna anche il consueto mercatino di piazza dei Ciompi dedicato ai fumetti, al vinile, all’abbigliamento, al vintage e collezionismo con decine e decine di banchi provenienti da molte parti d’Italia.

In Oltrarno, domenica 23 marzo, dalle 08:00 alle 19:00, si rinnova anche l’appuntamento di Santo Spirito in Fiera nell’omonima piazza con gli stand della mostra mercato di artigianato artistico e mercatino di generi vari, ma non mancheranno gli stand con prodotti tipici toscani. Infine, domenica c’è Only Usato Market a Il Conventino Caffè Letterario, dalle 12:00 alle 20:00 con cibo e tante occasioni per fare shopping.

Visite guidate a cura di MUS.E per la Settimana del Fiorentino

In occasione della Settimana del Fiorentino, che raccoglie l’ampio calendario di iniziative organizzate in città in occasione del Capodanno Fiorentino, i Musei Civici Fiorentini e MUS.E propongono un calendario di visite e attività, completamente gratuite, che pongono l’accento sull’origine della festa e sul senso di “fiorentinità” che si lega a questa celebrazione. Domenica 23 (alle ore 10:00, 11:00 e 12:00), la visita Tracce di Firenze accompagnerà per esempio alla scoperta di una sezione significativa del Museo di Palazzo Vecchio dedicata alla storia della città e al suo sviluppo urbano dal Rinascimento al XX secolo, comprendendo le fasi principali della storia urbanistica e sociale della città. Programma completo sul sito di Muse. Informazioni e prenotazioni[email protected].

Settimana del Fiorentino 2025
Un’immagine delle Passeggiate patrimoniali in programma in occasione della Settimana del Fiorentino

Florence Korea Film Festival al Cinema La Compagnia

Sia sabato 22 che domenica 23 marzo, il Cinema La Compagnia di Firenze ospita il primo festival cinematografico europeo dedicato al cinema coreano, il Florence Korea Film Fest. Ogni anno, il pubblico ha l’opportunità di scoprire il meglio della cinematografia coreana, partecipando a masterclass e incontri con ospiti prestigiosi. Il festival, inoltre, esplora anche la cultura coreana attraverso mostre d’arte e laboratori creativi, consolidando la sua posizione di istituzione culturale di rilievo. Programma completo sul sito ufficiale.

Festa di primavera nel borgo di Castelfalfi

Nei dintorni di Firenze, il Castelfalfi Spring Festival si preannuncia come uno degli eventi più attesi del weekend. Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025, dalle 11:00 alle 21:00, si terrà quindi una due giorni all’insegna della primavera e della rinascita della natura con tante attività per tutta la famiglia. I visitatori saranno accolti da mercatini di artigianato locale, street food, musica dal vivo, spettacoli itineranti, tradizionali giochi di strada, DJ set e tante altre attrazioni. Immancabili i laboratori a tema per adulti e bambini e la caccia all’uovo dedicata ai più piccoli. L’ingresso è gratuito: ulteriori informazioni scrivendo a [email protected] oppure chiamando il numero 0571.892000.

Nei dintorni di Firenze: sagre, dalle frittelle al tartufo (sabato 22 e domenica 23 marzo 2025)

Per celebrare con qualche giorno di ritardo la festa del papà, sabato 22 (ore 11:00-18:00) e domenica 23 (10:00-18:00), la  piazza del caratteristico borgo di Montefioralle (Comune di Greve in Chianti) ospita la tradizionale sagra delle Frittelle. Le Frittelle in carrozza tornano anche a Compiobbi, dalle 10:00 alle 18:00 di domenica presso la sede della Proloco Valle dell’Arno di Fiesole in via Romena 1/a.

Fino al 23, dalle 19:30, si svolge anche la Festa del Cinghiale alla Casa del Popolo di Fiesole in via Matteotti, 27/29. Infine, non mancherà la Sagra del tartufo marzuolo, sia sabato che domenica nel parco urbano di Montespertoli.

Sciopero 21 marzo 2025 a Firenze per tramvia e mezzi pubblici

Nuova mobilitazione anche in Toscana per il settore dei mezzi pubblici: lo sciopero di oggi, venerdì 21 marzo 2025, riguarda la tramvia di Firenze e i bus di Autolinee Toscane. La protesta di 24 ore è stata indetta dai sindacati di base, COBAS Lavoro Privato, ADL Cobas, SGB Sindacato Generale di Base e Cub Trasporti. Per quanto riguarda invece i treni, nazionali e regionali, i convogli circoleranno regolarmente il 21 marzo: lo sciopero del settore ferroviario si è svolto mercoledì scorso.

Sciopero dei mezzi pubblici in Toscana il 21 marzo: oggi a rischio bus e tramvia di Firenze

La mobilitazione coinvolge sia gli autisti sia gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per quanto riguarda la tramvia di Firenze, durante lo sciopero del 21 marzo il servizio è garantito dalle ore 6.30 alle 9.30 e dalle 17.00 alle 20.00, mentre i bus di Autolinee Toscane sono assicurati dalle 4.15 alle 8.14 e dalle 12.30 alle 14.29. Fuori da queste fasce di garanzia le corse possono subire ritardi e cancellazioni, in base all’adesione del personale.

All’ultimo sciopero a cui hanno aderito Cobas Lavoro Privato e CUB Trasporti partecipò il 53% degli addetti del settore movimento della tramvia e il 27,15% dei lavoratori di Autolinee Toscane. Informazioni e aggiornamenti sul sito di Gest e su quello di Autolinee Toscane (anche chiamando il numero verde 800 14 24 24).

I motivi della protesta

Lo sciopero dei mezzi pubblici di oggi, 21 marzo, è stato indetto a livello nazionale per chiedere un aumento salariale di 300 euro, la riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali a parità di salario, la riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti, l’adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e il blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il trasporto pubblico locale.

Per quanto riguarda Gest, che cura il servizio della tramvia, è stato proclamato anche uno sciopero aziendale su questi temi: indennità di turno e festivi, inidoneità del personale, premio di produzione.

I lavori della tramvia arrivano in viale Matteotti

Si apre una nuova fase dei lavori della tramvia sui viali di circonvallazione di Firenze: da venerdì 21 marzo i cantieri arriveranno in viale Matteotti. A dire il vero sarà un ritorno, visto che le nuove opere andranno a creare l’allaccio tra i binari della VACS (il pezzo della linea 2 da poco inaugurato che porta in piazza San Marco) e il nuovo itinerario verso Bagno a Ripoli.

Operai e ruspe, almeno fino a giugno 2026, saranno impegnati a più riprese su 600 metri di strada , da piazzale Donatello a via Fra’ Bartolomeo, lì dove al momento si fermano i binari della variante al centro storico. Si parte con l’installazione delle prime barriere e recinzioni dalle ore 21 di venerdì. Lunedì 24 marzo quindi la vera prova del traffico. “Siamo consapevoli che con l’aumento del numero dei cantieri in città potranno aumentare i disagi per i fiorentini – ha detto l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio, che insieme alla sindaca Sara Funaro ha compiuto un sopralluogo nelle zone dove sono già in corso i lavori – ma stiamo lavorando per renderli sempre meno impattanti, ascoltando le richieste dei cittadini, per esempio sui parcheggi, lavorando per garantire il trasporto pubblico e ascoltando quotidianamente commercianti e le categorie economiche con cui c’è un confronto molto positivo”.

Dove e come si svolgono i cantieri

Dopo viale Giannotti e viale Giovine Italia, gli operai tornano verso piazza della Libertà, già interessata dalle opere per il tracciato verso San Marco. I lavori per la linea 3 della tramvia su viale Matteotti saranno “spezzati” in più parti. Per poco più di 4 mesi il cantiere interesserà la carreggiata in direzione piazza della Libertà, con diversi tratti interessati a seconda della fase, e due corsie che resteranno percorribili dai veicoli. Il primo step, che scatta dal 21 marzo e dura 5 settimane, riguarda il tratto tra Fra’ Bartolommeo e via Valori, con restringimenti di carreggiata e divieti di sosta. Dal 28 marzo si aggiungeranno dei restringimenti di carreggiata all’incrocio con piazzale Donatello (lato centro) e viale Gramsci all’altezza di piazza Beccaria (lato centro) per cantieri più piccoli e limitati. La seconda fase, lunga un mese, interesserà il tratto via Valori-via Benivieni e la terza, per due mesi di lavori, via Benivieni-piazzale Donatello.

Poi i lavori della tramvia si sposteranno sull’altro lato di viale Matteotti (quindi in direzione piazzale Donatello), sempre con due corsie garantite per la circolazione, per tre mesi di opere in diverse porzioni: via La Marmora- via Cherubini; via Cherubini-piazza Isodoro Del Lungo; piazza Del Lungo-piazzale Donatello. Infine il cantiere si sposterà al centro del viale per la fase più lunga (circa 6 mesi e mezzo) durante cui sarà realizzata la sede della tramvia.

Come cambierà viale Matteotti con i lavori della linea 3 della tramvia Firenze-Bagno a Ripoli

Con i lavori della tramvia su viale Matteotti saranno rinnovati tutti i sottoservizi, comprese le tubature dell’acquedotto, e riqualificati i controviali con nuovi marciapiedi e piste ciclabili. Previsto anche il restyling delle aiuole.

Come succede già all’inizio del viale i binari correranno al centro della carreggiata e ai lati della tramvia i veicoli potranno percorrere due corsie per senso di marcia. Sul viale il progetto prevede la creazione di 2 fermate: una all’altezza di piazza Isidoro Del Lungo (la fermata “Matteotti”) e l’altra poco prima del Cimitero degli Inglesi (Donatello). Nei due controviali sarà creata una corsia per accedere ai parcheggi, disposti in modo parallelo alla carreggiata, delimitata dal filare di alberi.

Per approfondire:

La Città dei Giovani Lettori 2025: 5 giorni di eventi a Firenze

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Dal 1° al 5 aprile 2025, Villa Bardini a Firenze si trasformerà in un vivace polo culturale dedicato alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza con “La Città dei Giovani Lettori”, spin off del noto festival “La Città dei Lettori”. L’iniziativa, promossa da Fondazione CR Firenze e curata da Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano, è giunta alla sua terza edizione e vedrà la partecipazione di nomi illustri del panorama editoriale, artistico e scientifico nazionale e internazionale.

L’evento prevede un ampio programma di letture animate, laboratori, spettacoli e talk, rivolti non solo ai più giovani e alle scuole, ma anche a genitori, insegnanti e operatori culturali. Il calendario è curato dai librai Farollo e Falpalà, vincitori del Premio Andersen, che hanno ideato un percorso multidisciplinare capace di unire l’intrattenimento all’educazione, l’immaginazione alla riflessione. Centrale sarà il coinvolgimento delle scuole, con oltre 670 studenti attesi nelle mattine dal 1 al 4 aprile. Le attività toccheranno temi come ecologia, diritti civili, crescita personale e cittadinanza attiva. Sabato 5 aprile porte aperte a tutto il pubblico per una giornata densa di eventi (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria online. Previsto  online il biglietto omaggio alla mostra “Caravaggio e il Novecento”).

Firenze, Città dei Giovani Lettori: gli eventi dell’edizione 2025

Tra gli ospiti internazionali spiccano Baek Hee-na, autrice sudcoreana e vincitrice dell’Astrid Lindgren Memorial Award, il cui albo “Le caramelle magiche” ha ispirato un corto candidato agli Oscar 2025, e Serge Bloch, illustratore francese insignito della Medaglia d’oro della Society of Illustrators di New York.

Presenti anche personalità italiane di rilievo come Fabrizio Silei, due volte Premio Andersen, e Susanna Mattiangeli, miglior scrittrice agli Andersen 2018.

Novità dell’edizione 2025 sono gli spazi dedicati alla divulgazione scientifica, con la partecipazione di esperti come Gianumberto Accinelli, entomologo noto per la sua attività televisiva, e Giammarco Sicuro, inviato RAI e autore. Panel dedicati agli adulti offriranno strumenti per orientarsi nel mondo dell’editoria per l’infanzia, con ospiti come Angela Del Gobbo, esperta del programma Nati per Leggere, ed Ericavale Morello, autrice finalista al Premio Andersen.

A Villa Bardini anche Ascanio Celestini

Il festival, a ingresso gratuito con prenotazione, offrirà anche eventi speciali, come l’incontro-spettacolo di Ascanio Celestini che nasce dal suo primo libro illustrato “L’uomo eterno” (5 aprile alle ore 17.00), e occasioni di incontro con gli autori attraverso firmacopie e letture dal vivo. L’intera manifestazione sarà accessibile, grazie anche alla traduzione in LIS di alcuni eventi. Programma completo sul sito della Città dei Lettori.

Tram a batteria: il progetto di Firenze per tratti senza pali e fili

Dotare i 46 tram in circolazione a Firenze di batteria, per avere più tratti senza i pali e i fili della linea di alimentazione e liberando dalla cosiddetta “catenaria” alcune zone. Prima fra tutte quella della stazione di Santa Maria Novella. Questa soluzione creerà anche un parco mezzi che permetterà nuovi collegamenti tra le linee esistenti della tramvia fiorentina e i percorsi in via di realizzazione, ad esempio andare da Campo di Marte all’aeroporto sullo stesso mezzo (senza dover scendere) oppure da Scandicci a Rovezzano o a Bagno a Ripoli. È questo il progetto del Comune che, dopo lo sviluppo da parte di Hitachi di una nuova tecnologia per “aggiornare” i vecchi convogli, ha deciso di chiedere i fondi al Ministero dei Trasporti. In totale serviranno circa 20 milioni di euro.

A caccia di risorse per la tramvia a batteria

Palazzo Vecchio parteciperà a un apposito bando ministeriale per finanziare l’operazione. L’annuncio è arrivato dalla sindaca Sara Funaro e dall’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia Andrea Giorgio. “Vogliamo dare così una duplice risposta – ha detto la prima cittadina – da una parte poter connettere tutte le linee esistenti, dall’altra andare a eliminare i pali, che abbiamo sempre detto era una priorità, in particolare in zone di pregio”. Adesso però è tempo di stilare il progetto e fare i conti. Il Comune ha incaricato Tram di Firenze Spa di accertare la fattibilità, i costi e i tempi dell’installazione di questa nuova soluzione a batteria sui 46 tram attualmente in servizio sulle linee T1, T2 e VACS per piazza San Marco. I documenti dovranno essere presentati entro il 30 maggio, mentre il bando del Ministero scadrà il giorno dopo.

“Insieme al pacchetto batteria per i Sirio – ha spiegato l’assessore Giorgio – presenteremo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti anche le istanze per altri tre progetti su cui abbiamo lavorato con la Regione Toscana relativi all’acquisto di 8 tram per la linea Leopolda-Le Piagge, il prolungamento della T1 dal capolinea Careggi al Meyer e il secondo lotto del prolungamento della T2 Aeroporto-Sesto Fiorentino”.

Come funzioneranno i tram a batteria: il progetto per Firenze

Mentre i nuovi tram commissionati a Hitachi per la linea 3 Firenze-Bagno a Ripoli saranno già dotati di batteria, i vecchi convogli in circolazione dovranno essere adattati con una soluzione chiamata “Sirio-Retrofit Batteria”. Si tratta di un sistema di accumulo di energia a bordo collocato sul tetto dei vagoni. Queste batterie possono ricaricarsi, tramite il pantografo, nei tratti dov’è presente la linea aerea, e alimentare la tramvia in brevi tratti senza pali e catenaria. Questo consentirà, secondo i piani del Comune, tre novità.

Prima di tutto, con tutto il parco di tram in grado di circolare anche a batteria, potrà essere rimossa la catenaria dalle zone di pregio, per esempio “sfoltendo” la selva di pali e fili nella zona di Santa Maria Novella. In secondo luogo, i convogli potranno essere usati integrando vecchi e nuovi binari, come le linee per Bagno a Ripoli, Campo di Marte e Rovezzano, dove il progetto prevede già dei tratti su cui i nuovi tram circoleranno solo a batteria.

Così si potranno attivare nuovi collegamenti che utilizzeranno più tracciati, ad esempio dall’aeroporto a Rovezzanno-Campo di Marte o a Bagno a Ripoli (sfruttando i nuovi percorsi che saranno realizzati nei prossimi mesi, la VACS e l’attuale itinerario della T2) oppure da Careggi fino a Rovezzano o Bagno a Ripoli (integrando gli attuali itinerari della T1 e della VACS con la futura linea 3). Infine avere dei tram che circolano anche a batteria permetterà di spostare i mezzi da zone critiche, come gli incroci, quando non c’è alimentazione elettrica a causa di guasti o danni alla linea di contatto.

Settimana del fiorentino 2025: 200 eventi per un “Capodanno” speciale

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Dal 22 al 30 marzo 2025 Firenze si anima con più di 200 eventi per celebrare il Capodanno Fiorentino. Torna infatti la Settimana del Fiorentino 2025, un ricco calendario di appuntamenti promosso dal Comune di Firenze in collaborazione con associazioni di categoria, associazioni culturali, Biblioteche Comunali, Musei Civici Fiorentini e MUS.E, centri commerciali naturali e tante altre realtà cittadine, per valorizzare le tradizioni fiorentine attraverso un cartellone dedicato alla cultura e ai costumi, con visite guidate, ‘passeggiate’ alla scoperta della fiorentinità, fiere e mercati per riscoprire le tradizioni e la cultura locale.

Ma cos’è il Capodanno Fiorentino?

Il Capodanno Fiorentino rievoca l’antica tradizione che richiamava in città migliaia di persone che accorrevano alla fiera e devotamente rendevano omaggio all’immagine dell’Annunciata. L’origine di tale festa risale al Medioevo, quando fu scelto come inizio dell’anno civile il giorno 25 marzo, ricorrenza dell’Annunciazione da parte dell’angelo Gabriele. Nel 1582 entrò in vigore il calendario gregoriano che fissava il primo giorno di ogni anno al 1° gennaio, ma la città di Firenze continuò a celebrarlo il 25 marzo – “ab concetione Christi” o “ab incarnatione Christi”, cioè dal concepimento di Cristo – fino al 1749.

Il Marzocco diventa mascotte e Firenze si tinge di rosso

L’edizione 2025 del Capodanno Fiorentino è dedicata ai simboli di Firenze: il giglio rosso su campo bianco e il Marzocco, che per l’occasione si trasforma in mascotte grazie alla matita del fumettista Sandro Cleuzo. Durante la Settimana del Fiorentino 2025, grazie a Firenze Smart, le porte storiche e il David del Piazzale Michelangelo si illumineranno di rosso, richiamando i colori identitari della città e segnalando gli eventi in programma.

Il programma della settimana 2025: Corteo Storico, eventi in piazza, arte e tradizione

Il cuore delle celebrazioni è martedì 25 marzo, giorno dell’Annunciazione e Capodanno Fiorentino, con il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina che sfilerà per le strade fino a piazza Santissima Annunziata. Novità di quest’anno è “La notte di Capodanno in Piazza”, lunedì 24 marzo dalle 21 all’Arco di San Pierino, per brindare insieme all’arrivo del nuovo anno fiorentino.

In piazza del Carmine, sempre il 25 marzo, spazio alla Mongolfiera, che omaggia il volo del fiorentino Giovanni Luder del 1795, primo a sorvolare Firenze con un pallone aerostatico. Tra le iniziative di punta: il Festival degli Artisti di Strada in piazza San Pier Maggiore e piazza Pitti, il concerto dell’Orchestra La Pippolese sull’Arengario di Palazzo Vecchio (29 marzo) e la mostra “Tattoo e Fiorentinità” a Palazzo Vecchio (27-28 marzo).

Tra arte e artigianato: le celebrazioni nei musei e nelle botteghe per la Settimana del Fiorentino

In occasione dei 550 anni dalla nascita di Michelangelo, è atteso il progetto “David in Santa Croce!” con la realizzazione di un maxi disegno del David su 1.500 mq. Dal 21 al 23 marzo piazza Santa Maria Novella ospiterà “Arti e mestieri, Capodanno Fiorentino in Piazza”, mostra-mercato dell’artigianato artistico fiorentino e delle eccellenze agroalimentari.

Durante la Settimana del Fiorentino 2025, gli artigiani di Firenze Creativa apriranno le botteghe per visite speciali, in particolare venerdì 28 marzo. Confesercenti organizza inoltre il Cenone del Capodanno Fiorentino in diversi ristoranti e un concorso per le vetrine ispirate alla fiorentinità.

Musei gratis per tutti e attività a tema “giglio rosso”

I Musei Civici Fiorentini e Fondazione MUS.E offriranno visite e attività gratuite ispirate al giglio rosso e alla natura, con laboratori per bambini, passeggiate verso San Miniato, conferenze, spettacoli e aperture straordinarie. Tra gli eventi: Sabato 22 marzo alle 10:15, al Museo di Palazzo Vecchio, spazio all’attività per i più piccini Per fare una città ci vuole un fiore, dedicato al rapporto della città con l’iris, il fiore che la simboleggia. Sempre il 22 e sempre a Palazzo Vecchio, alle 12 (replica sabato 29 alla stessa ora) in programma un’altra attività per bambini, La natura dipinta, a metà fra la storia e la favola per rivivere la magia della flora e della fauna dipinta tra le sale del palazzo. Sabato alle 11 (prevista anche il 29 alla stessa ora) si terrà inoltre una Passeggiata patrimoniale verso San Miniato che prenderà il via da piazza Poggi alla volta della Basilica di San Miniato al Monte, organizzata con l’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e rapporti con UNESCO. Per l’occasione sarà prevista una tappa nei giardini che abbracciano piazzale Michelangelo: il Giardino delle rose e il Giardino dell’iris (in collaborazione con la Società Italiana dell’iris).

Domenica 23 (alle 10, alle 11 e alle 12), la visita Tracce di Firenze accompagnerà alla scoperta di una sezione significativa del Museo di Palazzo Vecchio dedicata alla storia della città e al suo sviluppo urbano dal Rinascimento al XX secolo, comprendendo le fasi principali della storia urbanistica e sociale della città. Ancora Domenica 23 ci si sposta nel complesso di Santa Maria Novella, per due attività: alle 14 spazio ai bambini con Un chiostro grande come un giardino, sviluppata in collaborazione con l’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, mentre alle 15:30 sarà la volta della visita tematica per adulti La primavera in Santa Maria Novella. A pochi passi dal complesso domenicano, sempre nel pomeriggio di domenica 23, alle 15 e alle 16:30 (in replica anche sabato 29) si terrà, al Museo Novecento, il laboratorio Primavera Novecento, durante il quale i bambini e le loro famiglie potranno reinventare il mondo dei fiori in chiave artistica contemporanea.

Martedì 25 a Palazzo Vecchio alle 17:30, la conferenza Iris: un fiore tra arte e natura, a cura di Maria Adele Signorini e Valentina Zucchi, accompagnerà alla scoperta di questo fiore emblematico nelle sue manifestazioni naturali e artistiche.
Sabato 29 alle 14 i bambini potranno scoprire la storia del celebre cinghiale di Pietro Tacca nell’attività Intorno al porcellino, al Museo Stefano Bardini, mentre alle 15:30 gli adulti potranno apprezzare i tesori della collezione del “principe degli antiquari” nella visita guidata La primavera al Museo Bardini. Ultimo arrivato nella famiglia delle attività per bambini targate MUS.E, Marzocco. Il Leone di Firenze, è il percorso – sabato 29 marzo alle 10:15, Museo di Palazzo Vecchio – sulle tracce del felino simbolo della città, che permetterà ai bambini di conoscere la storia del leone di Firenze dall’antichità fino ai giorni nostri. Il 29 alle 15, 15:45, 16:30 e 17:15 sarà possibile straordinariamente visitare Porta San Frediano e il 30, nelle stesse fasce orarie, la Torre San Niccolò. La settimana del fiorentino di MUS.E si concluderà domenica 30 marzo dalle 10 alle 13 al MAD Murate Art District con Viola iris: laboratorio ambientale sul nostro fiore ispirato al punto 15 dell’Agenda 2030 “Vita sulla terra”, che vedrà i bambini diventare piccoli giardinieri e divertirsi a piantare i rizomi del fiore simbolo della città, l’Iris Pallida Dalmatica, in collaborazione col Vivaio degl’Innocenti.

Un ricco calendario anche nelle biblioteche

Le Biblioteche Comunali partecipano alla Settimana del fiorentino 2025 con mostre, incontri, letture e presentazioni di libri. Alla Biblioteca delle Oblate si terranno letture dantesche per il DanteDì e vari appuntamenti culturali, tra cui la mostra “Se dai dove guardare, Firenze è il paradiso”. Tra gli ospiti delle biblioteche fiorentine anche autori come Andrea Simoni, Giovanni Pelliccia, e Alberto Nistri, con eventi che spaziano dalla storia della cucina fiorentina alla tradizione del Calcio Storico.

Oggi c’è lo sciopero dei treni in Toscana e dura 8 ore

Nuovo sciopero dei treni, anche in Toscana: per la giornata di oggi, mercoledì 19 marzo 2025, tre sigle sindacali, Fast-Confsal, Orsa Ferrovie e Ugl Ferrovieri, hanno proclamato una mobilitazione che riguarda i lavoratori di Trenitalia e Italo. La protesta durerà 8 ore e si svolgerà nel mezzo della giornata. Lo sciopero di 24 ore lanciato inizialmente per oggi anche da Usb Lavoro Privato è stato revocato e sarà spostato a un’altra data, ancora non comunicata.

Gli orari dello sciopero di oggi: quali treni circolano in Toscana il 19 marzo

In particolare lo sciopero di oggi riguarda la fascia oraria che va dalle 9 alle 17 e il servizio, dei convogli regionali e nazionali, dipende dall’adesione alla mobilitazione. Salve le fasce di garanzia, previste dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21 per i treni regionali. Per quanto riguarda i collegamenti nazionali la lista dei treni garantiti è disponibile sul sito di Trenitalia e su quello di Italo.

I treni che sono in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale, se questa è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale. Trascorso questo periodo, i convogli possono fermarsi in stazioni precedenti alla destinazione finale.

Trenitalia sul suo sito spiega che i passeggeri possono chiedere il rimborso del biglietto, in caso di sciopero fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce. Per i regionali invece era possibile farlo fino alle ore 24 di ieri. In alternativa è possibile riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.

Motivi dello sciopero

Lo stop dei treni di oggi, 19 marzo, è stato indetto da Ugl, Orsa e Fast per protestare contro le nuove regole stabilite dalla Commissione di Garanzia per lo sciopero nel settore ferroviario. Le sigle chiedono l’apertura di un tavolo per ridiscutere i provvedimenti che definiscono “unilaterali”.

“Il tutto avviene mentre si discute il rinnovo del contratto dei ferrovieri, scaduto da un anno e mezzo e ancora lontano da una soluzione tra le parti – ha commentato Daniele Povegliano di Orsa Ferrovie -. Il diritto di sciopero è il più restrittivo d’Europa, i modelli francesi e tedeschi sono un riferimento solo quando a rimetterci sono i lavoratori”. Va avanti la stagione di mobilitazioni nel settore dei trasporti. Per venerdì 21 marzo è previsto uno sciopero di bus e tramvia.