giovedì, 21 Agosto 2025
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Elevatori elettrici: una scelta ecosostenibile per il tuo magazzino

Nella gestione delle catene di approvvigionamento moderne e dei magazzini industriali, la logistica sostenibile è diventata un tema centrale non solo dal punto di vista ambientale, ma anche da quello economico e sociale.

Oltre a ridurre impronta ecologica e rifiuti e a ottimizzare il consumo di risorse, una supply chain ottimizzata consente anche di abbattere i costi operativi e di generare un risparmio importante nel medio e lungo periodo.

Da qui, l’adozione di soluzioni innovative sempre più orientate in questa direzione, come ad esempio gli elevatori elettrici per la logistica con soluzioni smart, che consentono di migliorare l’efficienza dei processi interni.

Parliamo di un’attrezzatura sviluppata per la movimentazione dei materiali che offre prestazioni affidabili anche in spazi ristretti e consente la gestione di una vasta gamma di operazioni, dalle attività di stoccaggio leggere fino a quelle più gravose: trasporto orizzontale, picking, stoccaggio a blocchi, posizionamento su scaffalature alte, ecc.

Tra i modelli principali e più diffusi ci sono gli elevatori elettrici con uomo a piedi, ideali per operazioni su brevi distanze e ambienti con spazio limitato, caratterizzati da un design estremamente compatto, un’ottima visibilità dell’area operativa e bassi costi di esercizio.

Gli elevatori elettrici con pedana operatore sono invece perfetti per percorsi più lunghi e operazioni frequenti: l’operatore può salire sulla pedana pieghevole e svolgere operazioni in maniera più rapida e intensa. Infine, gli elevatori elettrici con uomo a bordo, progettati per turni prolungati, movimentazioni su lunghe distanze e ambienti ad alta intensità di lavoro.

I benefici di utilizzare elevatori elettrici nella logistica moderna

Gli elevatori elettrici rappresentano una soluzione innovativa che coniuga al meglio prestazioni, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente.

I benefici di integrare questa attrezzatura nel proprio magazzino sono evidenti. Prima di tutto, questi mezzi non producono emissioni durante il loro funzionamento. Questo, oltre a renderli ideali per l’utilizzo in ambienti chiusi (magazzini, punti vendita o aree produttive, ecc.), rappresenta anche una scelta green per promuovere il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale e per ridurre l’impronta di carbonio della supply chain.

Un altro vantaggio cruciale è dato dal design compatto ed ergonomico, che trasforma gli elevatori elettrici in strumenti altamente maneggevoli anche in ambienti stretti e aree limitate, massimizzando l’utilizzo dello spazio verticale in magazzino. Non solo: la loro configurazione fa sì che ogni macchina possa adattarsi a una grande varietà di applicazioni logistiche, aumentando notevolmente la produttività generale.

È importante anche sottolineare il livello elevato di sicurezza che garantiscono: i modelli più moderni sono infatti dotati di tecnologie che rendono sicuro ogni movimento, sia per l’operatore che per le merci, eliminando quasi del tutto il rischio di incidenti e migliorando le condizioni di lavoro. Infine, gli elevatori elettrici di nuova generazione richiedono meno manutenzione, hanno costi energetici bassi e utilizzano batterie agli ioni di litio che garantiscono una grande autonomia e cicli di ricarica più rapidi. Tutto questo si traduce in un risparmio economico a lungo termine.

Elevatori elettrici: funzionalità smart e connettività

I nuovi elevatori elettrici integrano soluzioni digitali avanzate, diventando veri e propri strumenti per la gestione completa della flotta. Si tratta di funzionalità che vanno a tracciare in tempo reale posizione, ore effettive di lavoro e stato operativo di ogni unità e a monitorare lo stato della batteria (livello di carica, cicli effettuati, efficacia della ricarica, ecc.). Sono inoltre presenti diversi sensori dedicati che rilevano urti e collisioni e sistemi intelligenti che raccolgono grandi quantità di dati.

L’analisi di queste informazioni consente di programmare la manutenzione, evitando fermi macchina imprevisti e costosi ed individuando tempestivamente eventuali segni di usura o inefficienza, così da poter svolgere interventi mirati e puntuali. Non solo: grazie alla visibilità continua, è possibile verificare tassi di utilizzo e inattività e performance degli operatori, al fine di ottimizzare tempi e asset, impostare alert e visualizzare in ogni momento la posizione dei veicoli, coordinando meglio i reparti.

Tutte queste informazioni confluiscono in dashboard chiare e immediate, che generano KPI essenziali e report rapidi, facendo sì che ogni dato possa essere sfruttato per prendere decisioni strategiche e individuare best practice.

Gli elevatori elettrici con funzionalità smart garantiscono quindi il passaggio da una gestione reattiva a una gestione predittiva, assicurando alle aziende la riduzione dei costi, la massimizzazione della conformità e della sicurezza, l’ottimizzazione delle performance e il raggiungimento di una logistica sostenibile e competitiva nel contesto dell’Industry 5.0.

A luglio 2025 torna la Domenica Metropolitana nei musei di Firenze

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Domenica 6 luglio 2025 torna l’appuntamento con la Domenica Metropolitana a Firenze, iniziativa culturale che offre l’ingresso gratuito nei Musei Civici Fiorentini e a Palazzo Medici Riccardi a tutti i residenti della Città Metropolitana. L’iniziativa, promossa dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana e da Fondazione MUS.E, prevede inoltre un ricco calendario di visite guidate e attività per adulti, giovani e famiglie con bambini.

Musei gratis a Firenze il 6 luglio: tutti i musei aderenti

La Domenica Metropolitana del 6 luglio permetterà di accedere gratuitamente, fino a esaurimento posti, a numerosi luoghi della cultura fiorentina:

  • Museo di Palazzo Vecchio

  • Palazzo Medici Riccardi

  • Museo Novecento

  • Complesso di Santa Maria Novella

  • Cappella Brancacci

  • Museo Stefano Bardini

  • Forte di Belvedere

  • Memoriale delle deportazioni

  • Torre di Arnolfo (tempo permettendo)

  • Museo del Ciclismo Gino Bartali

  • Porta San Frediano

Attività e visite guidate per famiglie e bambini

Tra le proposte più apprezzate ci sono le attività dedicate alle famiglie. A Palazzo Vecchio i più piccoli (dai 4 ai 7 anni) potranno partecipare a “La favola della tartaruga con la vela”, mentre per bambini dagli 8 anni in su è prevista la visita animata “Vita di corte”.

Al Museo Novecento i bambini dai 6 anni sono attesi per “Custodi del verde”, laboratorio che unisce arte e natura ispirato alla mostra “Siamo Natura” di Haley Mellin. Infine, presso il MAD Murate Art District sarà possibile partecipare all’atelier “Tracce di natura”, un percorso artistico legato alla mostra del duo Simoncini.Tangi.

Domenica Metropolitana luglio 2025: percorsi nei musei di Firenze

Gli adulti potranno scoprire i “Percorsi segreti” di Palazzo Vecchio, visitare le mostre temporanee di Palazzo Medici Riccardi e del Museo Novecento, oppure lasciarsi affascinare dalle opere rinascimentali di Santa Maria Novella e della Cappella Brancacci.

Tra gli eventi da non perdere:

  • La mostra “Giovan Battista Foggini. Architetto e scultore granducale” a Palazzo Medici Riccardi

  • “Città delle donne” di Lorenzo Bonechi al Museo Novecento

  • La visita speciale alla Prefettura di Firenze, con opere inedite normalmente non accessibili al pubblico

  • “L’arte del vedere” al Forte di Belvedere, con due appuntamenti distinti per famiglie e per adulti

Orari di apertura e informazioni utili

Le attività si svolgeranno con prenotazione obbligatoria. Gli orari dei musei variano: ad esempio, Palazzo Vecchio sarà aperto dalle 9 alle 19, mentre Santa Maria Novella accoglierà i visitatori dalle 13 alle 17.

Le prenotazioni si possono effettuare:

La Domenica Metropolitana rappresenta un’occasione unica per vivere la Firenze culturale da protagonisti, con accessi gratuiti, visite speciali e laboratori creativi. Un’iniziativa inclusiva che valorizza il patrimonio della città e lo rende accessibile a tutte le fasce d’età.

Teatro del Maggio, presentata la stagione 2026 e l’88° festival

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Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ha presentato la sua stagione 2026 e l’88ª edizione del Festival, offrendo una delle proposte più ricche e articolate degli ultimi anni. Il programma comprende dodici opere liriche, due cicli sinfonici integrali, numerosi concerti, due spettacoli di balletto e attività didattiche per famiglie e scuole. Un cartellone che ambisce a fare del Maggio una vera e propria “casa dell’opera viva”, come dichiarato dal sovrintendente Carlo Fuortes.

Teatro del Maggio 2026: 12 opere tra classici e contemporaneità

La stagione 2026 del Teatro del Maggio si apre l’11 gennaio con Tosca di Puccini, nell’allestimento di successo firmato Massimo Popolizio, con Chiara Isotton nel ruolo principale. Seguono il dittico verista Pagliacci/Cavalleria Rusticana con la regia di Robert Carsen, e un altro dittico, La voix humaine di Poulenc e Il castello di Barbablù di Bartók, con Anna Caterina Antonacci diretta da Martin Rajna.

Il Festival del Maggio Musicale 2026 prende il via il 19 aprile con The Death of Klinghoffer di John Adams, nella regia cinematografica di Luca Guadagnino, seguito da Un ballo in maschera di Verdi, con Emmanuel Tjeknavorian al suo debutto operistico, e Giulio Cesare di Händel con la regia anni ’20 di Davide Livermore.

In autunno si riparte con Wozzeck di Berg (regia di Deborah Warner), la nuova produzione Romanzo criminale di Nicola Piovani su testo di Giancarlo De Cataldo, il Simon Boccanegra verdiano con regia di Àlex Ollé (La Fura dels Baus) e si chiude con Les contes d’Hoffmann di Offenbach, con Jessica Pratt protagonista di tutti e quattro i ruoli femminili.

Sinfonie, anniversari e grandi concerti: al Maggio 2026 l’anno dei maestri

La stagione sinfonica del Teatro del Maggio 2026 ruota attorno a due cicli monografici affidati a Daniele Gatti, nuovo Direttore musicale del teatro: l’integrale delle nove Sinfonie di Beethoven (giugno-luglio) e un ciclo su Felix Mendelssohn (novembre-dicembre), con l’esecuzione dell’oratorio Elias e tutte le sinfonie.

Grande attesa per i cinque concerti di Zubin Mehta, che celebrerà i suoi 90 anni il 29 aprile sul podio della Nona di Beethoven. In programma anche Mahler, Mozart, Schubert, Wagner, Rachmaninov, Vivaldi, Brahms, Cajkovskij, Dvořák, eseguiti da direttori come Philippe Jordan, Myung-Whun Chung, Gianandrea Noseda, Teodor Currentzis, Daniele Rustioni, Thomas Guggeis, Dmitry Sinkovski.

Non mancano i recital vocali: tra i nomi più attesi Asmik Grigorian, Francesco Meli, Luca Salsi, Jessica Pratt e due serate con Drusilla Foer dedicate a fiabe sinfoniche e colonne sonore hollywoodiane.

Balletto, famiglie e didattica: l’altra anima del Teatro del Maggio 2026

La stagione del balletto del Teatro del Maggio 2026 vede protagonisti Zakharova & Repin (20 e 21 gennaio) con Pas de deux for toes and fingers e, a dicembre, il consueto gala Roberto Bolle and Friends.

Torna anche il ciclo “C’è Musica e Musica 3.0”, dedicato a giovani, famiglie e scuole. Il progetto “La danza delle maschere” di Manu Lalli coinvolgerà invece le scuole fiorentine in una messinscena partecipativa ispirata a Un ballo in maschera.

Biglietteria e abbonamenti

La campagna abbonamenti prevede sei diverse formule, dalla più completa (Tutto Maggio) a pacchetti specifici per opera, concerti e balletti. I rinnovi iniziano il 7 luglio, i nuovi abbonamenti dal 15 luglio, mentre i biglietti singoli saranno in vendita dall’8 settembre.

Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale www.maggiofiorentino.com.

Allerta meteo per il caldo: bollino rosso a Firenze fino al 2 luglio 2025

L’estate 2025 è sempre più rovente, con un’ondata di calore eccezionale che investe Firenze e l’intera area metropolitana. Dopo l’ordinanza della Regione Toscana della scorsa settimana il Ministero della Salute e la Protezione Civile hanno emanato un’allerta meteo da bollino rosso per la città, valida almeno fino a martedì 2 luglio, a causa delle temperature molto elevate e persistenti che stanno mettendo a dura prova cittadini, turisti e servizi sanitari.

Bollino rosso: a Firenze temperature oltre a 40°C

Secondo le previsioni aggiornate, le massime a Firenze toccheranno i 40°C, con punte localmente superiori in alcune zone urbane soggette all’effetto “isola di calore”. Le temperature minime notturne restano oltre i 25°C, rendendo difficile il riposo e aumentando i rischi per la salute, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione.

L’allerta di livello 3, il massimo previsto, non riguarda solo chi soffre di patologie croniche, ma l’intera cittadinanza: anche soggetti sani e attivi possono accusare colpi di calore, spossatezza, disidratazione e altri sintomi da stress termico.

I consigli per affrontare l’ondata di calore a Firenze

In risposta all’allerta caldo a Firenze, le autorità locali e la Protezione Civile hanno diffuso una serie di raccomandazioni per proteggersi dalle alte temperature:

  • Evitare l’esposizione al sole diretto tra le 11:00 e le 18:00;

  • Bere molta acqua, anche in assenza di sete;

  • Scegliere pasti leggeri e ricchi di frutta e verdura;

  • Indossare abiti chiari e traspiranti;

  • Rinfrescare gli ambienti con ventilatori o aria condizionata;

  • Non lasciare mai persone o animali in auto, anche per brevi soste.

Servizi di supporto per anziani e fragili nelle giornate di allerta meteo

In occasione dell’allerta meteo da bollino rosso il Comune di Firenze ha potenziato i servizi di assistenza domiciliare e attivato numeri utili per il supporto ad anziani soli, malati cronici e cittadini in difficoltà. In alcuni quartieri sono stati predisposti anche spazi climatizzati pubblici, come biblioteche, centri sociali e luoghi di aggregazione, dove trovare refrigerio durante le ore più calde.

Le strutture sanitarie fiorentine sono in stato di preallerta per eventuali aumenti di accessi legati a patologie da caldo. La cittadinanza è invitata a contattare il proprio medico di base o la guardia medica in caso di sintomi sospetti.

Bollino rosso a Firenze: una situazione da monitorare

L’allerta meteo da bollino rosso a Firenze potrebbe essere prorogata anche oltre il 2 luglio, qualora l’ondata di calore dovesse persistere. Gli esperti segnalano infatti una persistente area di alta pressione sul Mediterraneo che potrebbe mantenere le temperature su livelli eccezionali anche nei giorni successivi.

Per rimanere aggiornati, si consiglia di consultare i canali ufficiali del Ministero della Salute, del Comune di Firenze e del servizio meteo della Protezione Civile.

Come cambiano le startup italiane quando a guidarle sono le donne

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Malgrado le costanti difficoltà, la crescente presenza femminile sta contribuendo a trasformare il volto dell’imprenditoria italiana rendendolo più inclusivo, innovativo e attento all’impatto sociale. È un dato di fatto: quando sono le donne a guidare una startup il contesto di riferimento cambia nei contenuti, nei modelli organizzativi, nei valori su cui si fondano i progetti.

Stando a quello che sottolinea ExpressVPN nel suo approfondimento sul tema, non si tratta semplicemente di una questione di genere, ma di approccio. Le startup fondate o guidate da donne spesso mettono al centro bisogni concreti, esperienze vissute, visioni orientate all’impatto sociale e alla sostenibilità. E questa impostazione, come vedremo, si riflette in misura crescente sulle modalità con cui, oggi, nascono, si sviluppano e prosperano le nuove imprese in Italia.

Numeri ed esempi di startup italiane guidate da donne

I dati delle ultime ricerche parlano chiaro: secondo Unioncamere, le imprese a guida femminile in Italia sono circa 1,3 milioni, pari al 22,2% del totale. E anche se le percentuali o il tasso di crescita non appaiono altisonanti, il contributo femminile all’ecosistema startup è in aumento. Sempre più donne, ad esempio, si stanno facendo strada nel settore dell’innovazione e del digitale, due ambiti tradizionalmente dominati da figure maschili.

Un esempio emblematico è quello di Factanza, media company fondata da Bianca Arrighini e Livia Viganò: le due, ex studentesse della Bocconi, sono partite con l’obiettivo di rendere l’informazione più accessibile ai giovani. Il progetto è decollato nel pieno della pandemia, proprio perché rispondeva ad un’esigenza concreta: fare chiarezza in un momento di forte confusione, attraverso un linguaggio diretto, concreto e moderno. Factanza è un perfetto esempio di come le startup al femminile sappiano intercettare bisogni emergenti facendo leva su strumenti nuovi e linguaggi adeguati.

Donne al timone delle startup italiane: come cambia il contesto

Il caso Factanza insegna come molte startup al femminile nascano da esperienze dirette nei settori in cui operano. Questo aspetto, uno degli elementi distintivi delle imprese guidate dalle donne, conferisce ai progetti una forte carica di autenticità e rispondenza alla realtà: ciò si traduce in soluzioni più aderenti ai bisogni del mercato. Ma non solo: le startup fondate sulla leadership femminile mostrano una maggiore propensione all’uso consapevole del digitale. Non come fine, ma come mezzo per creare impatto positivo, facilitare l’accesso ai servizi, valorizzare le relazioni. Queste realtà, inoltre, manifestano più interesse alla sostenibilità, sia ambientale che sociale: adottano pratiche inclusive, pongono attenzione al benessere dei team di lavoro, promuovono una guida più orizzontale e collaborativa.

Un ulteriore elemento chiave risiede nella capacità di costruire reti solide di confronto e supporto. L’esempio di Bianca Arrighini è emblematico: le imprenditrici intervistate o citate nei diversi contesti mettono spesso in evidenza il valore del networking e dei role model, non come strumenti per ottenere visibilità ma come leve di crescita collettiva. Quando sono le donne a guidare una startup, in definitiva, l’impresa non cambia solo per questioni di genere ma nella sua identità più profonda. A cambiare è proprio il modo di fare business: si moltiplicano i modelli di leadership e gli orizzonti dell’innovazione si allargano. È un cambiamento silenzioso ma strutturale, attualmente in corso nel nostro Paese e che sta contribuendo a ridisegnare l’imprenditoria italiana con nuove priorità e nuovi linguaggi.

Piscina a Firenze: dove andare, la guida 2025 con orari e prezzi

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A caccia della piscina di Firenze perfetta per un po’ di relax e refrigerio: dalla zona sud della città agli impianti comunali fino ai parchi acquatici dei camping, anche durante l’estate 2025 ci sono molte occasioni per fare un tuffo. A Bellariva troviamo una vasca olimpionica e una per bambini, a Campo di Marte la Costoli, alle Cascine la “storica” piscina delle Pavoniere, al Poggetto attorno alla piscina cresce lo spazio per gli eventi estivi, mentre a Rovezzano il Camping  in Town apre le porte anche ai fiorentini. Insomma esistono alternative per tutti i gusti e per tutte le tasche, senza spostarsi troppo. Ecco una guida alle piscine di Firenze, in città e nell’immediata periferia con orari, prezzi e informazioni utili.

Piscine aperte a Firenze per l’estate 2025 vicino al centro: Le Pavoniere

Una piscina storica a Firenze è quella delle Pavoniere, circondata dall’ombra degli alberi secolari del parco delle Cascine, la più vicina al centro storico. È aperta fino al 14 settembre 2025 e gli orari della balneazione estiva vanno dalle 9.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì; il sabato, la domenica e per Ferragosto dalle 9.00 alle 19.00. Il nuoto libero è previsto dal lunedì al venerdì in due fasce orarie, dalle 8.30 alle 9.30 e dalle 19.00 alle 20.30 (ingresso singolo 5 euro). A disposizione bar e un ristorante per pranzo, cena e aperitivo. Da una parte c’è la grande vasca e dall’altra, divisa grazie a un muretto sotto il pelo dell’acqua, uno spazio per i bambini con l’acqua bassa.

Ecco i prezzi 2025 della balneazione estiva alla piscina delle Pavoniere:

  • Dal lunedì al venerdì – intero 10 euro, ridotto 7 euro (over 65, bambini 4-11 anni, forze dell’ordine, soci Uisp), ingresso pomeridiano dalle 16.00 alle 19.30 7 euro;
  • Sabato, domenica e festivi – intero 12 euro, ridotto 10 euro, l’accesso pomeridiano dopo le 16.00 10 euro
  • Il lettino costa 5 euro
  • L‘ingresso è gratis per i bambini fino ai 3 anni.

È obbligatorio indossare la cuffia. È anche possibile prenotare e pagare online saltando la fila.

Piscina Le Pavoniere
Viale della Catena, 6 – zona parco delle Cascine
Segreteria: Tel. 345 6936335, mail
[email protected]

Piscina Costoli a Firenze: orari e prezzi per l’estate 2025

A Campo di Marte la piscina comunale di Firenze più frequentata è senza dubbio la Costoli, che è aperta per l’estate dall’8 giugno al 29 agosto 2025, con gli stessi orari del passato. Lunedì è accessibile dalle 14 alle 18 (biglietto pomeridiano); dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18; sabato, domenica e Ferragosto dalle 10 alle 19. La cuffia è obbligatoria e sono state introdotte alcune misure per migliorare la sicurezza: i minori di 14 anni dovranno entrare con un accompagnatore, bisognerà presentare un documento di identità che sarà scansionato all’ingresso.

Per quanto riguarda i costi ecco le tariffe della Costoli

  • Giorni feriali – intero 8 euro, ridotto 5,50 (bambini dai 6 ai 14 anni, militari, invalidi, Carta Giò); ridotto over 65 6,50 euro
  • Giorni festivi e Ferragosto intero 9 euro, ridotto 6 euro. L’ingresso pomeridiano dopo le ore 15.00 costa 5 euro.
  • I bambini fino ai 6 anni entrano gratis alla piscina Costoli.

Sono previsti anche pacchetti famiglia e tessere a 10 ingressi (maggiori dettagli sul sito del Comune). Quest’anno non è più previsto l’ingresso ridotto pomeridiano.

Piscina Costoli
Piazza Enrico Berlinguer, 2 – zona Campo di Marte
055 623 6027

La piscina della Flog

Alla periferia di Firenze la piscina del Poggetto, nella zona omonima, poco distante da Rifredi e Careggi, è stata rinnovata di recente con una bella vasca con bordo a sfioro immersa in un’area verde. Quest’anno lo spazio estivo dello Flog cresce e, nell’area dell’ex bocciofila, ospita anche eventi, concerti e incontri. La piscina aperta fino al 7 settembre 2025 tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 20.30.

Questi i prezzi:

  • Dal lunedì al venerdì – biglietto intero 9 euro, ridotto 7 euro (bambini dai 3 ai 12 anni, gli over 65, gli studenti fino a 26 anni e i soci Flog); ingresso pomeridiano dopo le 15 intero 7 euro, ridotto 6
  • Sabato, domenica e festivi – biglietto intero 12 euro, ridotto 9 euro (bambini dai 3 ai 12 anni, gli over 65, gli studenti fino a 26 anni e i soci Flog); ingresso pomeridiano dopo le 15 intero 9 euro, ridotto 7
  • Ingresso pomeridiano, dopo le 15 – 6 euro si spende 7 euro durante la settimana (6 euro il ridotto) e 9 il weekend (7 il ridotto)
  • Gratis i bambini fino a 3 anni
  • Lettino 3 euro, sdraio 3 euro

Previsti anche abbonamenti a 5 ingressi, nuoto libero (dalle 9.00 alle 9.50) e la formula ingresso alle 18 più spritz a 7,50 euro durante la settimana, 8,50 euro il sabato e i festivi. La cuffia, come nella maggior parte delle piscine di Firenze aperte al pubblico, è obbligatoria.

Piscina a Firenze Flog Poggetto
Foto: pagina Facebook Piscina Flog Poggetto

Piscina Poggetto
via Michele Mercati, 24 B – zona Rifredi
tel. 331 791 4644

Piscina Bellariva a Firenze sud: prezzi e orari 2025

Tra quelle aperte, Bellariva è una delle piscine più frequentate a Firenze sud: circondata da un bel parco e dotata di una vasca olimpionica e una per i bambini, ha riaperto per la balneazione estiva. Gli orari vanno dalle 10 alle 18.00 durante la settimana (dal lunedì al venerdì) e dalle 9.30 alle 19.00 durante il weekend e nei festivi.

Ecco i prezzi di ingresso: il biglietto di ingresso costa 8 euro nei feriali e 9 nei festivi (non è più previsto l’ingresso ridotto al pomeriggio). È bene ricordarsi che è obbligatorio indossare la cuffia. Previste poi attività come acqua gym, corsi intensivi, lezioni individuali, nuoto libero e centri estivi per bambini. A disposizione bar e ristorante.

  • Piscina Bellariva
    Lungarno Aldo Moro, 6 – zona Firenze sud
    tel. 055 6266007

Hu Firenze Camping in town: gli orari e i prezzi della piscina

Perfetta per le famiglie, ma non solo: è la piscina (anzi le piscine) del Hu Camping in town, in zona Rovezzano – Firenze sud. Anche per l’estate 2025 apre agli esterni il suo parco acquatico, ma su prenotazione e con il pagamento dell’ingresso giornaliero. La struttura dispone infatti di tre zone per trovare refrigerio: una vasca, chiamata “laguna”, la cui profondità massima è di 40 centimetri, ideale per i giochi dei più piccini anche per il pavimento morbido; quella per il relax circondata da lettini ombreggiati dagli alberi e una terza vasca di 250 metri quadrati per fare una nuotata.

Gli orari delle piscine del Firenze Hu Camping in Town vanno tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00, ma l’ingresso è a numero chiuso perché viene data la priorità agli ospiti della struttura ricettiva. All’interno del campeggio è attivo anche un ristorante – birreria dove gustare pizze, primi piatti, insalate e aperitivi (non è consentito portare cibo da casa). Per accedere alla piscina di Hu Firenze Camping in Town è necessario pagare l’accesso giornaliero ai servizi del campeggio: 17 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini (3-11 anni). Non è prevista l’entrata per mezza giornata. Ombrelloni e lettini sono disponibili gratuitamente, fino a esaurimento. Non è consentito l’ingresso a minori di 18 anni non accompagnati. È possibile prenotare e pagare online.

Piscina del Firenze Camping in town
Via Generale Dalla Chiesa, 1/3 – zona Firenze sud – Rovezzano
Tel. 055 0298080

Piscina Hu Firenze sud Camping in Town prezzi orari 2022
Foto: pagina Facebook Firenze Camping in Town

Le altre piscine fuori Firenze

Fuori città, sono numerose le piscine dove trovare refrigerio durante l’estate, ecco i nostri approfondimenti:

Posti freschi vicino Firenze: boschi e luoghi dove andare d’estate

Esistono boschi, fiumi, laghi e posti freschi vicino a Firenze dove andare per difendersi dal caldo africano, in luoghi non sempre così affollati. Chi l’ha detto infatti che si deve per forza raggiungere le gettonatissime spiagge della Toscana per trovare un minimo di refrigerio? Di alternative ne esistono, eccome, per rinfrescarsi un po’ le idee (e non solo). Basta uscire dalla città e la temperatura scende già di qualche grado, basta avventurarsi nei dintorni tra foreste, laghi e qualche collina arieggiata per combattere l’afa, senza accendere il climatizzatore. Ecco quindi tante idee sui posti dove andare per stare al fresco, nei dintorni di Firenze (e alcuni luoghi della Toscana).

Posti al fresco vicino Firenze, il Mugello: lago di Bilancino, Moscheta e un bagno nel Santerno

È il “mare del Mugello”, raggiungibile in auto e grazie ai mezzi pubblici. Attrezzato e ben tenuto, sulle rive del lago di Bilancino (nel comune di Barberino di Mugello), oltre a fare delle belle passeggiate, è possibile stare in tranquillità a prendere il sole nello stabilimento dotato di ombrelloni e lettini o sulla spiaggia libera (sassosa), fare il bagno, mentre i più sportivi possono dilettarsi in attività come canoa, windsurf e vela. Intorno a questo invaso ci sono anche ristoranti e agriturismi dove mangiare un boccone.

Sempre in Mugello, un altro posto fresco dove arrivare con un’oretta di auto da Firenze è rappresentato dai boschi intorno a Badia a Moscheta, abbazia che risale all’anno Mille, nel comune di Firenzuola. Durante l’estate il ristorante organizza attività come concerti e presentazioni di libri. Spingendosi ancora più a nord lungo il fiume Santerno, sempre nel comune di Firenzuola, si trovano vari punti dove fare il bagno nelle grandi pozze: il luogo più conosciuto è vicino alla località Camaggiore anche per il suggestivo ponte in pietra che il Granduca Leopoldo di Toscana fece costruire nel XVIII secolo.

Poco fuori dalla città: Parco di Villa Demidoff a Pratolino

Chi preferisce non allontanarsi troppo dalla città ma non vuol rinunciare a un posto fresco d’estate, può dirigersi verso il parco mediceo di Pratolino, nel Comune di Vaglia,  proprietà della Città metropolitana di Firenze, conosciuto da molti anche come il “parco di Villa Demidoff”. Certo, la temperatura è un po’ più alta rispetto ad altre mete più fuori mano, ma qui si possono ammirare anche bellezze dell’arte. Si tratta infatti di un meraviglioso polmone verde ricco di storia e costellato da sculture, tra cui il famoso Colosso dell’Appennino del Giambologna che domina un suggestivo laghetto.

Non c’è biglietto, l’ingresso è gratuito: per la stagione 2025 è aperto fino al 2 novembre il venerdì, il sabato, la domenica e i giorni festivi compreso Ferragosto con orario 10-20 a giugno e luglio, 10-20 ad agosto e settembre e 10-18 a ottobre e novembre. Quest’anno c’è qualche difficoltà in più per arrivare al Parco mediceo di Pratolino (via Fiorentina 276, Vaglia), per la chiusura di via Bolognese: è consigliato quindi seguire gli aggiornamenti sui lavori e pensare agli itinerari alternativi. Per informazioni: 337 684085, 055 4080741, 055 409427.

Luoghi al fresco Firenze dove andare - parco di Villa Demidoff, parco mediceo Pratolino
Il parco mediceo di Pratolino e il colosso dell’Appennino

Uno dei posti più freschi vicino Firenze: Monte Senario

Poco distante da Pratolino, e raggiungibile pure con i bus extraurbani, c’è un altro dei posti freschi dove andare in caso di caldo estivo insopportabile e magari mangiare qualcosa di sfizioso in modalità picnic: il convento di Monte Senario (scritto anche Montesenario), bellissimo eremo immerso tra boschi di cipressi e pini secolari fondato nel 1240, dove gli appassionati di trekking e natura troveranno una rete di sentieri e luoghi tutta da esplorare. È possibile anche pernottare a un prezzo modico grazie all’ospitalità fornita dai frati del convento nella foresteria per giornate di ritiro e preghiera (tel. 055 406441/2). Nonostante le temperature roventi in pianura, a Monte Senario si può sempre godere di una discreta frescura: il termometro scende di qualche grado e la “cappa di caldo” non c’è.

Passeggiate al fresco nel bosco di Monte Morello, con vista sulla piana di Firenze

È l’altro “monte” di Firenze, che sfiora i mille metri di altezza, dove combattere la calura e – alla sera- mangiare qualcosa al fresco grazie a vari ristoranti e locali che si trovano sulle pendici del monte e anche sulla “terrazza panoramica” che si apre su piazzale Leonardo da Vinci. Dopo il tramonto da qui è possibile ammirare la piana fiorentina e tutte le sue luci (compresi gli aerei in atterraggio sulla pista di Peretola). Di giorno invece si possono fare passeggiate in vari sentieri nel bosco (anche in questo caso però è meglio evitare le ore centrali del giorno per l’attività fisica). Si arriva in macchina dal versante di Sesto Fiorentino oppure dall’altro lato, prendendo la via Bolognese e, prima di Pratolino, girando verso l’ex sanatorio Banti.

I luoghi freschi d’estate fuori Firenze: il bosco di Vallombrosa

Più lontano, ma sempre al fresco, troviamo Vallombrosa (Reggello): non un semplice parco ma una vera e propria riserva naturale alle pendici del Pratomagno tutta da scoprire e gettonatissima per i picnic o la gita domenicale. Qui la temperatura è più bassa di quella rovente di Firenze. Ci sono grandi prati, tavoli da picnic, una serie di piccole cappelle collegate da sentieri tutte da vedere accompagnati da un piacevole venticello e anche la celebre abbazia di Vallombrosa. Durante i weekend estivi sono presenti chioschi di street food e mercatini. Nel pratone ci sono inoltre barbecue in muratura per fare delle belle grigliate.

Vallombrosa è uno dei posti dove frescheggiare nei dintorni di Firenze tra i più gettonati nei fine settimana di caldo africano, quindi ci potrebbe essere qualche problema per il parcheggio dell’auto (attenzione alle multe). Il consiglio è di partire di buon mattino per conquistare un posto auto e un luogo fresco e ombreggiato sul pratone: da Firenze ci vuole circa un’ora di macchina.

Vallombrosa

Bagno fresco nell’Arno (con tappa alla Consuma per la schiacciata)

Per una gita nel weekend e una gustosa merenda consigliamo il Passo della Consuma, famoso per la sua schiacciata farcita da mangiare nei locali del paesino o nella baita nei pressi del passo. Proseguendo nel viaggio, si può sconfinare e arrivare fino a Stia nell’aretino, dove si trova Canto alla Rana, un piccolo parco sull’Arno, tra cascatine e pozze d’acqua dov’è possibile fare un bagno nel fiume (sempre che la siccità non l’abbia lasciato a secco): qui le acque sono limpide, siamo vicini alla sorgente. C’è anche un percorso avventura per i più piccoli, ristoranti e qualche tavolo per picnic.A pochi passi c’è anche l’abitato di Stia.

Una cascatella ai confini tra Firenze e Forlì

Questa “mappa” dei posti freschi intorno a Firenze ci porta fino ai confini della Toscana, nel territorio tra San Godenzo (Firenze) e San Benedetto in Alpe (Forlì-Cesena). Per arrivarci, da Firenze, è necessario un viaggio in auto di circa due ore ma una volta arrivati è possibile fare passeggiate nel bosco per godere del fresco e giungere – dopo un’escursione nella natura di circa un’ora e quaranta minuti – alla Cascata dell’Acquacheta, citata anche da Dante nella sua Divina commedia. È raggiungibile dal centro di San Benedetto in Alpe dopo un percorso di circa 5 chilometri, piuttosto battuto d’estate, lungo cui incontrare anche aree picnic e tante altre cascatelle (siccità permettendo). Qui il nostro approfondimento sui fiumi e laghi balneabili in Toscana.

Posti freschi dove andare in Toscana

Andando ancora più lontano, consigliamo l’eremo di Camaldoli, a Poppi (Arezzo), nella quiete e nei bellissimi boschi del Casentino, oppure Montepiano, ottocento metri di altezza sull’Appennino tosco-emiliano nel comune di Vernio (Prato), con un laghetto (dove però non si può fare il bagno), qualche ristorante e tanto fresco.

Isola Santa Garfagnana - Posti freschi dove andare toscana
Isola Santa in Garfagnana

Infine, chi è pronto a fare un viaggio di due ore e mezzo in macchina da Firenze può dirigersi verso la fresca Garfagnana e scoprire un angolo di Toscana incontaminato: il borgo di Isola Santa, uno dei quei luoghi che sembrano fuori dal tempo. Si tratta di un pugno di case che si affacciano su un minuscolo lago dove la quiete la fa da padrona e da cui si può partire per andare alla scoperta delle bellezze delle Alpi Apuane. Sopra il lago, in posizione panoramica, si trova un ristorante e un albergo diffuso composto da una serie di casette tipiche, che si possono affittare per un soggiorno, breve o lungo. Anche queste zone, in piena estate, sono piuttosto battute, con problemi di parcheggio dove le strade sono più strette.

Corridoio Vasariano, visite in notturna (e i biglietti costano meno)

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Non farà propriamente le ore piccole, ma rimarrà accessibile ben oltre il normale orario, anche al tramonto. Al via le prenotazioni per l’apertura notturna del Corridoio Vasariano e stavolta i biglietti per il passaggio sopraelevato più famoso di Firenze costeranno meno, perché non è previsto l’abbinamento con il ticket del museo degli Uffizi.

Quando il Corridoio Vasariano è aperto in notturna (e al tramonto)

Dal 4 luglio 2025, ogni venerdì fino al 26 dicembre (escluso il 15 agosto), il corridoio sarà aperto anche dalle ore 19 alle 23, con 10 turni di visite accompagnate alle 19.00, 19.20, 19.40, 20, 20.20, 20.40, 21, 21.20, 21.40, 21.50. Ogni tour dura circa 45 minuti. A seconda dell’orario scelto sarà così possibile ammirare Firenze da un punto di vista insolito, alla sera, al calar del sole e in notturna.

Quanto costano i biglietti per visitare il Corridoio Vasariano dopo le 19

Di norma il biglietto per il Corridoio Vasariano è abbinato a quello per la Galleria degli Uffizi, fatto che fa lievitare il prezzo fino a 45 euro (più il costo della prenotazione). Durante le aperture serali invece il tagliando per accedere solo al “passaggio segreto” usato dai Medici per andare da Palazzo Vecchio a Pitti costerà 20 euro, ma non ci sarà la possibilità di entrare agli Uffizi, chiusi in orario serale. Il punto di ritrovo per i visitatori sarà vicino all’infopoint accanto alla Loggia dei Lanzi, 10 minuti prima del turno. L’uscita sarà sempre nel Giardino di Boboli e poi in Piazza Pitti, attraverso il varco del Rondò di Bacco.

Le prenotazioni

Anche per visitare il Corridoio Vasariano in notturna è obbligatoria la prenotazione, da effettuare online sul sito ufficiale, tramite call center (055 294883) e alle biglietterie del piazzale degli Uffizi. I biglietti sono nominativi e non è possibile acquistare più di 5 tagliandi contemporaneamente.

Intanto si attende il riallestimento del Corridoio, riaperto al pubblico lo scorso 21 dicembre dopo anni di lavori di messa a norma. Lungo il percorso non sono più presenti gli autoritratti, che sono stati ricollocati nelle sale degli Uffizi. Il progetto del direttore Simone Verde prevede l’arrivo di 50 statue di epoca romana.

Elezioni regionali 2025 Toscana: quando si vota? A ottobre

Si avvicina l’annuncio ufficiale delle date delle elezioni regionali 2025 in Toscana: i governatori  in scadenza non hanno trovato un accordo sul “quando si vota” e ora Eugenio Giani tira dritto. Si andrà alle urne ad ottobre, ha confermato ai giornalisti, dopo che durante l’ultima Conferenza delle Regioni la discussione sull’election day ha portato a una fumata nera.

Il presidente toscano non ha risparmiato qualche stoccata ai suoi colleghi che premono per far slittare tutto a primavera, anche per questioni legate alla possibile deroga sul terzo mandato. “La data del voto non può essere l’opzione nel gradimento o nella convenienza del presidente o di chiunque altro”, ha scritto in una nota.

Quando si vota per le elezioni regionali in Toscana: alle urne a ottobre 2025

Dunque quando si voterà per le elezioni regionali in questo 2025? Il governatore ha detto che predisporrà tutti gli atti per preparare la scadenza elettorale con il ritorno alle urne nei weekend del 12 o 19 ottobre. Un’ipotesi che Giani caldeggiava da mesi. Al momento sembra più probabile la prima data, visto che nel secondo caso l’eventuale ballottaggio coinciderebbe con le festività di Ognissanti.

L’ennesima riunione con i “colleghi” in scadenza (Luca Zaia in Veneto, Francesco Acquaroli nelle Marche, Vincenzo De Luca in Campania, Michele Emiliano in Puglia, a cui si aggiunge Renzo Testolin in Valle d’Aosta, che è a statuto speciale) ha portato a una “franca discussione”, ha spiegato il presidente della Toscana, ma con posizioni divergenti sulle date. Dall’incontro non è uscito quindi un indirizzo comune sulla data del voto.

La posizione di Giani

“La Costituzione dice che un Consiglio regionale e un presidente devono avere un mandato di 5 anni, non di più. Quindi si votò il 20 e il 21 settembre – ha affermato Giani – ho sostenuto una posizione che mi porterà a firmare il decreto per il voto, a questo punto lo dico proprio con molta certezza e determinazione, o il 12 o il 19 di ottobre”. Se così fosse i comizi elettorali saranno indetti nella seconda metà di agosto con la presentazione delle liste a settembre, 30 giorni prima della chiamata ai seggi. Una corsa contro il tempo, nel cuore dell’estate.

Con questa mossa Giani cerca dunque di dare un’accelerazione alla partita del secondo mandato. Nonostante sul suo nome convergano più anime del campo largo, ancora la candidatura non è stata ufficializzata. Allo stesso modo il centrodestra non ha ancora sciolto il nodo sul (o sulla) possibile sfidante. In pole position c’è da mesi il coordinatore toscano di Fratelli d’Italia, e sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi.

Sagre, feste ed eventi a Firenze nel weekend (28-29 giugno)

Questo fine settimana, Firenze e i suoi dintorni offrono una vasta gamma di eventi per tutti i gusti, tra sabato 28 e domenica 29 giugno 2025. Ritorna il cinema all’aperto in vari luoghi della città, mentre a Fiesole Massimo Recalcati guiderà in un’affascinante lezione sulla psicoanalisi. A Villa Vogel, la Festa giapponese Tanabata promette un’esperienza immersiva nella cultura orientale, mentre alla Flog si tiene la Festa Fiom, con dibattiti e musica. Inoltre, il Campi Beer Festival saluta il pubblico con due serate imperdibili, ma ci sono anche molte sagre nei dintorni fiorentini. Scopriamo insieme gli appuntamenti da non perdere.

I primi cinema all’aperto a Firenze

Tra gli eventi clou della stagione estiva, a Firenze ci sono i cinema all’aperto: nel fine settimana del 28 e 29 giugno 2025 un’ampia programmazione abbraccerà piazze e luoghi di tutta la città. Questo è il primo weekend di apertura per il Cinema Chiardiluna, nel cuore dell’Oltrarno, che propone anteprime e film d’autore. Venerdì sul grande schermo arriva Diamanti di Ferzan Özpetek, sabato nell’arena è ospite Valerio Mastandrea per presentare il suo Nonostante, mentre domenica è in cartellone Follememente di Paolo Genovese.

Alla Manifattura Tabacchi debutta il 27 l’arena estiva con l’edizione 2025 della rassegna “In cantiere”: venerdì sera si inaugura con Il complotto di Tirana di Manfredi Lucibello, seguito sabato 28 da Nonostante di Valerio Mastandrea, entrambi introdotti dagli stessi registi nei talk delle 19:30 in Piazza della Ciminiera. Sarà possibile immergersi in questo spazio rigenerato e vivere un’esperienza immersiva grazie alle cuffie wireless per la visione.

Cinema aperto Manifattura Tabacchi Firenze

Proseguono anche le proiezioni al Cinema di Castello, arena attiva dal 14 giugno nella zona nord della città, che festeggia i suoi 100 anni con film d’essai e promozioni dedicate ai soci. Grazie all’iniziativa Cinema Revolution, il biglietto per i film italiani ed europei costa 3,50 euro in tutte le sale aderenti. Infine, il cinema gratuito di Apriti Cinema 2025 illumina ogni sera piazza de’ Pitti con film in lingua originale sottotitolati, offrendo una proposta internazionale in uno dei luoghi più affascinanti di Firenze. Qui le arene estive di Firenze.

Eventi a Firenze: Festa giapponese Tanabata a Villa Vogel (28-29 giugno 2025)

Il fascino del Giappone torna ad incantare Firenze: sabato 28 e domenica 29 giugno, i giardini di Villa Vogel ospitano gli eventi della Festa Tanabata, organizzata dall’Associazione Culturale Giapponese Lailac. Ispirata a un’antica leggenda legata alle stelle, la festa invita i partecipanti a scrivere i propri desideri su colorati foglietti di carta, i tanzaku, da appendere ai rami di bambù come gesto simbolico di speranza e connessione con il cielo.

L’evento, gratuito e aperto a tutti, offre spettacoli di danza e musica tradizionale con artisti arrivati dal Giappone, come la Maestra Mizuki del gruppo Hino-Bayashi e i performer Yumeya e Hibiki, ma anche laboratori, giochi, omikuji (oracoli della fortuna), cerimonie del tè, calligrafia e tamburi taiko. Nel giardino sarà allestito un coloratissimo mercato con artigianato, kimono, accessori e uno street food corner firmato Mangiappone con specialità come takoyaki, onigiri e tsukune.

Festa della Fiom alla Flog

Sabato 28 giugno 2025 si conclude la Festa Fiom in via Michele Mercati 24b presso la Flog, sulla Collina del Poggetto, con una giornata all’insegna del confronto sui grandi temi globali e della musica dal vivo. A partire dalle 18:00, il dibattito “La Fiom Cgil alla sfida dei cambiamenti globali” vedrà protagonisti il segretario generale nazionale Michele De Palma, la vicepresidente di FairWatch Monica Di Sisto e lo scrittore Giulio Marcon, moderati da Gabriele Polo. Un’occasione per riflettere su diritti, lavoro e sostenibilità in un mondo in rapida trasformazione. In serata, dalle 21:00, spazio ai concerti con The Fish Bones, Marino makes market, The Real Wood e The Imprinting.

Gli eventi nei dintorni di Firenze: Massimo Recalcati all’Estate Fiesolana (29 giugno)

Tra gli appuntamenti di domenica 29 giugno si ricorda, al Teatro Romano di Fiesole, la lectio dello psicoanalista Massimo Recalcati, intitolata “Miracoli”. Un’occasione per il pubblico fiorentino di partecipare a un viaggio nella psicoanalisi contemporanea, con uno dei suoi massimi interpreti. Al centro dell’incontro, i miracoli raccontati nei Vangeli – come la trasformazione dell’acqua in vino o la moltiplicazione dei pani – vengono riletti da Recalcati non come eventi sovrannaturali, ma come segni del potere trasformativo del desiderio umano. Secondo il professore, la vera legge non reprime il desiderio, ma lo conduce alla sua piena realizzazione. Biglietti su Bit Concerti.

Massimo Recalcati Estate Fiesolana

Ultimo weekend del Campi Beer Festival

Il Campi Beer Festival propone gli ultimi concerti nel weekend di sabato 28 e domenica 29 giugno nel parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio. Dopo oltre due settimane di musica, street food, birre artigianali e divertimento per tutte le età, il festival saluta il suo pubblico con due serate a ingresso gratuito. Sabato 28 giugno è la volta di Cosmic Open Air, una festa sotto le stelle tra sonorità elettroniche e atmosfere estive, mentre domenica 29 si chiude con Rock in Movie, uno show coinvolgente che celebra le colonne sonore rock più iconiche della storia del cinema. Ulteriori informazioni nell’articolo sul Campi Beer Festival.

Estate al Chimera

Tra gli eventi sportivi del weekend, si ricorda che sabato 28 e domenica 29 giugno il Chimera Club di Firenze, in via della Chimera 25, ospita una nuova tappa del torneo “Road to Torino” di Pickleball, disciplina in forte crescita anche in Italia. In programma le categorie Open singolare maschile e femminile, oltre ai match di doppio maschile e misto, per un fine settimana all’insegna dell’agonismo e del divertimento. L’iniziativa è aperta sia ad atleti esperti che ad appassionati curiosi di avvicinarsi a questo sport dinamico e inclusivo. Per informazioni e iscrizioni: 375.5453866.

Sagre da non perdere nei dintorni di Firenze (sabato 28 e domenica 29 giugno 2025)

Questo fine settimana offre una vasta scelta di sagre da non perdere in tutta la provincia di Firenze. A San Michele a Torri (Scandicci), la Sagra del Fiore di Zucca Fritto propone una delizia tipica della cucina toscana, mentre a Malmantile (Lastra a Signa) si tiene la Festa della Ficattola, per gustare uno dei piatti più tradizionali della zona.

A Pozzolatico, nel comune di Impruneta, si celebra la Sagra del Fungo Porcino, mentre a Luco di Mugello (Borgo San Lorenzo) si svolge la Sagra del Tortello, simbolo della cucina mugellana.

Pelago ospita la Sagra del Tortello alla Pelaghese, una specialità locale, mentre a Bassa (Cerreto Guidi) è in programma la Sagra del Pesce, per gli amanti dei piatti di mare. A Montelupo Fiorentino, la Sagra della Pizza e della Pasta Fresca offre una serata di buon cibo e allegria, e infine, a Spicchio (Vinci), non mancherà la Sagra della Chiocciola.