martedì, 22 Luglio 2025
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Vintage per beneficenza

Vini d’annata, strumenti musicali, rarità e capi d’abbigliamento d’altri tempi. E’ passione vintage in via Gioberti. Domani e per tutto il finesettimana il mercatino occuperà gli spazi accanto alla parrocchia dei Salesiani. Il ricavato andrà in beneficenza al gruppo Amici del Cuore, impegnato da anni nel sostegno delle famiglie bisognose.

IL MERCATINO. Il mercatino vintage sarà aperto domani, venerdì 19 novembre dalle 15 alle 19 e sabato e domenica dalle 9 alle 19, in via Gioberti 33. Sui banchi si potranno trovare bottiglie di vino delle migliori annate, strumenti musicali prodotti con legni particolari, capi di abbigliamento, accessori e bigiotteria di altri tempi.

L’ASSOCIAZIONE. L’Associazione Amici del Cuore è attiva da circa 15 anni sul territorio di Firenze e fa base in via Gioberti. Gestita completamente da volontari e autofinanziata, porta avanti progetti di aiuto per le famiglie bisognose (anche cure mediche) e per 250 bambini adottati a distanza in Guatemala.

Asili nido pieni, a rimetterci sono i ceti medi

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Servizi all’infanzia a rischio saturazione. A rimetterci potrebbero essere sempre più i figli del ceto medio. A lanciare l’allarme è Valentina Ghetti, dell’Istituto per la ricerca sociale, stamattina durante un convegno organizzato da Legacoopservizi Toscana nell’ambito della manifestazione “Dire e Fare”, in corso alla Fortezza da Basso.

POLARIZZAZIONE. “Si rischia una polarizzazione dell’offerta dei servizi all’infazia che lascerebbe scoperta la fascia intermedia della popolazione – ha spiegato Ghetti – con le famiglie più povere sempre più orientate verso le strutture pubbliche e quelle più ricche verso le strutture private. Ciò comporterebbe una scopertura sempre maggiore del ceto medio”. Attualmente il tasso di copertura dei servizi all’infanzia è il 17,8% a livello nazionale, mentre la Toscana è dieci punti percentuali sopra a questo dato.

RETTE. Ma già oggi le famiglie hanno sempre più difficoltà a pagare le rette, come ha ricordato la responsabile del settore Cooperazione sociale di Legacoopservizi Eleonora Vanni. “E contemporaneamente – ha detto Vanni – anche le cooperative che gestiscono strutture dedicate all’infanzia vivono una difficoltà di non poco conto: si trovano di fronte a basi d’asta inadeguate”. Anche per questo Legacoopservizi Toscana auspica “maggiori investimenti sulla rete integrata dei servizi e un governo del sistema che comprenda l’intera fascia di età prescolare, basandosi anche su una “flessibilità organizzativa” che sostenga risposte adeguate al cambiamento dei bisogni”.

NUOVI TIPI DI FAMIGLIA. Il modello tradizionale di famiglia, infatti, è sempre più spesso soppiantato da altri tipi di nuclei familiari, “coppie giovani senza figli – spiega Silvana Salvini, direttrice del Dipartimento di Statistica dell’Università di Firenze – famiglie mono-genitori, ricostituite, famiglie degli anziani e dei ‘nidi pieni’, dove i giovani adulti restano in casa con mamma e papà. Queste nuove famiglie non rappresentano più casi particolari, ma sono sempre più un fenomeno quotidiano a cui bisogna dare risposta”.

PUBBLICO&PRIVATO. Secondo l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi una risposta può arrivare dalla collaborazione delle realtà pubbliche con i privati. “Se non ci sono più posti nelle strutture pubbliche, lasciamo i bambini a casa? Questa non è una soluzione. Una risposta è il rapporto pubblico-privato, che a Firenze sta dando risultati interessanti. Un’altra – ha aggiunto Di Giorgi – sono gli asili aziendali, su cui come Comune stiamo lavorando molto”.

COOP. Un’altra soluzione è stata sottolineata dai rappresentanti delle cooperative presenti all’iniziativa (ArsiCoop, Consorzio sociale Costa toscana, cooperativa Koiné e Consorzio Metropoli): “valorizzare il ruolo sussidario delle cooperative sociali, che vanno viste non solo come possibili partner per coprire i buchi del sistema ma come gestori e garanti di servizi di qualità”.

Facebook si popola di nuovi volti per difendere i diritti dei bambini

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Anche il popolo di Facebook si mobilita per difendere i diritti dei bambini aderendo all’iniziativa che prevede di cambiare l’immagine del profilo con una del proprio cartone preferito dell’infanzia. Fino al 22 novembre, infatti, sarà in corso la settimana dedicata ai diritti dell’infanzia sponsorizzata dal motto “Torniamo Bambini”.

 NUOVI VOLTI. Gli utenti di “faccia-libro” non sono impazziti tutti ad un tratto, come molti hanno pensato quando, aprendo la home page del sito, si sono trovati davanti non più le facce degli amici ma numerose immagini di cartoni animati.
 

INIZIATIVA. Non si tratta di una moda né di un colpo di testa, ma di una iniziativa sociale che vuole sensibilizzare le coscienze degli utenti del web nella settimana dedicata ai diritti dei bambini che terminerà lunedì 22 novembre.
 

MESSAGGIO. Il messaggio che appare in questi giorni sulle bacheche degli utenti di Fb recita questa proposta: “Dal 15 al 20 novembre cambia la foto del tuo profilo di Facebook con quella di
un eroe dei cartoni animati della tua infanzia e invita i tuoi amici a
fare lo stesso. Per una settimana non vedremo più una sola faccia vera su FB, ma un’invasione di ricordi d’infanzia”.

COME FARE. Partecipare, quindi, è semplice: basta cambiare la propria foto del profilo mettendo l’immagine del cartone animato preferito di quando eravamo piccoli.

ALTRE INIZIATIVE. Ma questa non è l’unica iniziativa sociale che ha coinvolto il social network più famoso al mondo. Già nel 2009, in occasione della settimana sulla prevenzione del cancro al seno, le utenti donne di Fb avevano postato, nel proprio stato, il colore del reggiseno che al momento stavano indossando e, nel 2010, il luogo in cui si poggia la borsa.

IL CARTONE DI RENZI. Anche il popolo fiorentino di “faccia-libro” torna bambino aderendo, in modo consistente, all’iniziativa sociale che ha coinvolto anche il Sindaco Renzi che ha cambiato la foto del profilo con quella del suo cartone preferito: la coppia di calciatori più amata del piccolo schermo, Holly e Benji.

I campionati di taekwondo al Mandela Forum

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Più di 1000 atleti da tutto il Paese, tra cui la squadra olimpica italiana, medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi e alcuni campioni come Mauro Sarmiento, Veronica Calabrese, Carlo Molfetta, e Leonardo Basile : finesettimana con i campionati nazionali di taekwondo al Mandela Forum.

IL PROGRAMMA. Gli incontri che si disputeranno sono rivolti alla massima categoria del taekwondo italiano, le cinture nere seniores maschili e femminili. Nell’ambito della manifestazione, ai combattimenti ufficiali, che si disputeranno con l’ausilio delle moderne corazze e caschetti elettronici, si alterneranno anche momenti di presentazione del taekwondo con dimostrazioni spettacolari e rappresentazioni con oltre 100 bambini dai 4 ai 10 anni provenienti delle categorie giovanili toscane.

WEEKEND DI SPORT. “Questo appuntamento – dichiara il vicesindaco Dario Nardella – assieme al Cariparma Test Match di rugby fra Italia e Australia, animerà più che mai per il fine settimana il polo sportivo del Campo di Marte”.

SOLIDARIETA’. Ci sarà anche spazio per la solidarietà: durante la manifestazione, infatti, sarà possibile effettuare donazioni a favore della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer. Sulla vendita degli abbonamenti alla rivista “Taekwondo Olimpic Dream” e sulla vendita delle t-shirt rappresentative dell’evento, sarà possibile aggiungere un contributo che verrà devoluto in beneficenza.

Riaperta al traffico via Cavalcanti

Chiuso questa mattina il cantiere di via Cavalcanti. La strada, con manto d’asfalto nuovo, è tornata percorribile al traffico attorno a mezzogiorno. I lavori erano cominciati lunedì scorso.

SEGNALETICA. Restano ancora da completare le opere di segnaletica: questi interventi saranno realizzati nei prossimi giorni, condizioni meteorologiche permettendo.

A cena con la “Iena” Agresti a San Donnino

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Circa 1.200 occupati, poco più di 300 uomini e oltre 800 donne, 21 realtà associate, più di 27 milioni di euro di fatturato annuo. Domani sera il Consorzio di Cooperative sociali Co&So Firenze presenta il bilancio 2009. E lo fa con una cena con spettacolo animata dalla “Iena” Andrea Agresti, nei locali della Fondazione Spazio Reale, a San Donnino. Alla serata parteciperà, oltre ad oltre 400 dei 1.100 associati, l’assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi. Atteso per un saluto anche il sindaco Matteo Renzi.

LA SERATA. La serata avrà inizio alle 20 con l’aperitivo di benvenuto, alle 20.45 la cena vera e propria, con i saluti di Francesca Bottai, direttore del Consorzio. Poi ci penserà Andrea Agresti a intrattenere gli ospiti, duettando con il presidente di Co&So Lorenzo Terzani e l’assessore Saccardi. Infine la presentazione dei dati del bilancio, poco prima del dessert e dello spettacolo di cabaret di Agresti.

LA STORIA. Il Consorzio CO&SO nasce nel marzo 1998 in forma di cooperativa sociale. Da Giugno 2002 la ragione sociale si modifica in CO&SO Firenze. Nasce aggregando imprese sociali e cooperative impegnate sul territorio fiorentino a promuovere e sostenere concretamente una nuova cultura di cittadinanza e di welfare, una cultura capace di rispondere a scenari politico-sociali in continuo mutamento e ad intervenire sia nelle aree di bisogno tradizionali che in quelle emergenti.

UN PO’ DI NUMERI. Oggi il Consorzio Co&So conta circa 1.200 occupati, di cui il 75% circa assunto a tempo indeterminato. L’età media è di poco più di 37 anni e anche i membri dei Cda sono sotto la soglia dei 40. Sono 330 le persone occupate nel settore dell’educazione, per la maggior parte donne, mentre un numero poco inferiore lavora nella cura dei disabili e degli anziani, settore nel quale la percentuale di personale straniero supera la media (16%).

OCCUPATI. In termini di occupati l’area inclusione sociale e lavorativa è la più numerosa (407 lavoratori), di cui il 22% è rappresentato da categorie svantaggiate. Più ridotta la fetta di occupati in ambito di cultura e formazione (129): per i due terzi si tratta di laureati.

Le maggiori agenzie di viaggio on line si riuniscono al “Bto”

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È già cominciata la terza edizione di “Bto”, Buy Tourism Online, alla Stazione Leopolda che riunisce i maggiori operatori del settore quali Expedia, Venere e altri. La manifestazione proporrà anche workshop, dibattiti, relazioni e incontri.

TERZA EDIZIONE. Il “Bto” è giunto ormai alla terza edizione e, a distanza di tre anni dalla sua nascita, fa registrare numeri alquanto interessanti che riguardano il turismo on line.

INDAGINI. Secondo alcune rilevazioni, infatti, entro la fine del 2010 il 60% delle persone che avrà viaggiato, lo avrà fatto avvalendosi di internet e del web per acquistare alberghi e voli aerei; ad oggi risulta che un terzo della clientela arriva dalla rete, ma le ricerche affermano che questa fetta, già consistente, di utenti è destinata ad aumentare.

NUMERI. Oggi, il giro di acquisti che vengono effettuati sui siti delle agenzie di viaggio on line fa registrare incassi pari a tre miliardi di euro.

L’EVENTO. L’evento, già in corso alla Stazione Leopolda, riunisce più di quattromila partecipanti tra i quali tutti i maggiori operatori del settore presso i quali molti oggi acquistano i loro servizi di viaggio. Si va da Google ad Expedia, fino a Venere, Booking.com, Tripadvisor e molti altri ancora.
La manifestazione sarà animata da incontri, workshop dibattiti e relazioni come quella sul web marketing; ma saranno toccati anche i temi di reputation, di travel&mobile e le ricerche turistiche.

Trapianto di cuore e di rene salva la vita ad una giovane donna

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È andato a buon fine il trapianto di cuore e di rene effettuato tre mesi fa su una donna di 39 anni che già, sedici anni prima, aveva subito un altro trapianto dell’organo cardiaco. La donna aveva cominciato a soffrire di cuore nel 1994 dopo la gravidanza.

QUANDO. L’intervento che ha salvato la vita ad una giovane donna di 39 anni, è stato effettuato all’ospedale di Siena tre mesi fa.

INTERVENTO RIUSCITO. Adesso, a distanza di mesi, i medici fanno sapere che l’operazione, nella quale sono state coinvolte 40 persone per ben 16 ore, è andata a buon fine.

STORIA. La donna, già sedici anni fa, aveva subito un trapianto di cuore a causa di una malattia cardiaca che si era presentata subito dopo la gravidanza. Dopo alcuni anni, poi, la signora ha avuto una ricaduta ricominciando a soffrire di cuore e riportando una grave insufficienza renale che l’ha costretta alla dialisi. Durante un ricovero, la donna era andata in arresto cardiaco e da quel momento è stato inevitabile optare per il trapianto di cuore e di rene.

Una mostra fotografica per dire “Basta!” alla violenza sulle donne

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Una mostra fotografica per dire “Basta!” alla violenza sulle donne sarà inaugurata il 25 novembre prossimo, presso la Biblioteca delle Oblate, proprio in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Le foto ritraggono personaggi famosi del mondo dello spettacolo e non solo che hanno voluto contribuire a dire “Basta!” a qualsiasi forma di maltrattamento.

“BASTA!”. La mostra fotografica di Livio Moiana, patrocinata dal Comune, ritrae volti noti del piccolo schermo, dello sport e via dicendo, come Vittorio Sgarbi, Patch Adams e Massimiliano Rosolino, mentre urlano il loro “Basta!” simbolico contro ogni forma di violenza.

SCOPO. L’obiettivo finale dell’esposizione fotografica “Basta!”, così si chiama la mostra, è quello di porre l’attenzione sul problema del sostegno alle vittime di violenza non solo quando il maltrattamento è appena avvenuto e quindi l’attenzione su di esso è massima, ma anche dopo che è passato del tempo, quando, cioè, le persone che hanno subito qualsiasi forma di violenza e le loro famiglie si ritrovano a dover affrontare una nuova fase della vita, spesso senza sapere da quale parte iniziare.

DOVE E QUANDO. L’iniziativa, che verrà inaugurata il 25 novembre alle ore 12.00 presso la Biblioteca delle Oblate, si inserisce all’interno della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che viene celebrata lo stesso giorno con una serie di eventi che includono anche progetti e spettacoli.

ASSESSORE CIANFANELLI. L’assessore alle Pari Opportunità, Elisabetta Cianfanelli, ha sottolineato che l’impegno delle istituzioni deve mirare a progettare una società non violenta, una società in cui la comunicazione e la comprensione reciproca siano gli unici strumenti in gradi di superare le divergenze fra le persone. L’assessore Cianfanelli ha poi ribadito che il grido immortalato dal fotografo Moiana è un “no” contro tutte le forme di violenza “che diventa ancora più forte grazie alla presenza di tanti personaggi noti del mondo dello spettacolo, dello sport e via dicendo che hanno accettato di prestare il loro volto a questa iniziativa”, ha concluso Elisabetta Cianfanelli.

EVENTI. In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne sono state organizzate molte iniziative come la conferenza “Che genere di violenza è?” messa a punto dalla sezione anticrimine della Questura di Firenze in collaborazione con il Comune e l’Ufficio scolastico regionale, ma anche incontri con le associazioni che si occupano di difesa delle donne. E poi ancora spettacoli, seminari e laboratori alle Oblate fino a tarda notte.

INFO. Per maggiori informazioni o prenotazioni, telefonare al numero 055/2625405 o 055/2625959, oppure inviare una e-mail all’indirizzo: [email protected].

Cinque incontri per migliorare i rapporti con i figli adolescenti

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Un ciclo di cinque incontri gratuiti per aiutare i genitori ad instaurare un dialogo ed un rapporto migliore con i figli adolescenti, partirà martedì prossimo 23 novembre al Centro Java di Firenze. Agli appuntamenti parteciperanno psicoterapeuti ed operatori specializzati che illustreranno come riconoscere eventuali segnali di rischio e quali sono i servizi attivi sul territorio.

PROMOTORI. L’iniziativa, “Adolescenti e famiglia, impariamo ad ascoltarci”, è promossa dalla Società della Salute di Firenze, dall’Azienda Sanitaria di Firenze e da Alesia 2007 Onlus, associazione impegnata nella lotta al disagio giovanile.

INCONTRI. Una equipe di esperti psicoterapeuti ed operatori specializzati, condurranno discussioni di gruppo durante i cinque incontri con tutti quei genitori che necessitano di un aiuto, di una marcia in più per creare un rapporto migliore con i propri figli che stanno attraversando la delicata fase adolescenziale.

QUANDO E DOVE. Gli incontri gratuiti si svolgeranno il 23 novembre, il 14 dicembre, il 18 gennaio, il 1° febbraio e il 15 febbraio dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso il Centro Java Firenze in Via Pietrapiana. È prevista anche una seconda fase del progetto che verrà avviata tra aprile e giugno 2011.

PRIMO INCONTRO. Durante il primo appuntamento di martedì prossimo, che sarà introduttivo, verrà effettuata la presentazione dei servizi per la famiglia e l’adolescenza attivi a Firenze e verranno raccolte tutte le domande che saranno affrontate durante l’intero progetto.

PARTECIPANTI. Martedì interverranno Roberto Leonetti responsabile dei servizi e della salute mentale infanzia, adolescenza e famiglia dell’Asl 10 di Firenze, il responsabile del servizio dipendenze e salute mentale del Comune di Firenze Duilio Borselli, Patricia Bettini del Coordinamento Centri Consulenza Giovani dell’Asl 10, la Presidente di Alesia 2007 Onlus Anna Corallo e la dottoressa Renata Sardi, responsabile dell’equipe scientifica di Alesia 2007.

INFO. Per maggiori informazioni sugli incontri, è possibile scrivere una e-mail all’indirizzo: [email protected].