Il venerdì non è iniziato nel migliore dei modi per gli automobilisti di Firenze. Da una parte il meteo incerto ha spinto molti a prendere l’auto, dall’altra lo sciopero nazionale dei taxi ha aumentato il traffico. Come se non bastasse però si è verificato un guasto ad alcuni semafori in viale Spartaco Lavagnini, problema che ha creato qualche coda e disagi per i cittadini.
Criticità
Le problematiche maggiori si sono verificate in direzione Fortezza e all’intersezione con via Poliziano. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della polizia municipale che hanno cercato di regolare il traffico, limitando così i disagi.
Al momento la situazione è sotto controllo. Non si verificano invece problematiche nel lato opposto, quello che porta a piazza della Libertà.
Un mercato di artigianato alla Certosa, una festa della Sicilia a Novoli oppure le fiere d’autunno tra Signa e il Mugello: il weekend del 22, 23 e 24 ottobre 2021a Firenze e dintorni è ricco di mercatini tutti da visitare. Nella nostra consueta guida alle bancarelle, segnaliamo i principali appuntamenti.
Fiera di dischi, fumetti e abbigliamento in piazza dei Ciompi
Prosegue il programma di mercatini in piazza dei Ciompi, nel cuore di Firenze, dove sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021 torna la fiera-scambio di dischi, fumetti, abbigliamento vintage americano e giochi. Alle spalle della Loggia del pesce prendono posto, dalle 9.00 alle 19.30, decine di banchi per comprare e far valutare i propri oggetti da collezione.
Il mercato di ARTour nel centro di Firenze (22-23-34 ottobre 2021)
Le migliori produzioni agroalimentari della nostra regione sono protagoniste in piazza Strozzi, dal 22 al 24 ottobre per la prima edizione dei mercatini targati ARTour del Gusto Toscano, organizzati da Cna con la collaborazione del Comune di Firenze e di Artex. Tra i prodotti tutti da scoprire dolci tipici toscani, birre artigianali locali, salumi, liquori, tartufo, miele, pane e molto altro. Previste degustazioni per tutti e omaggi per i bambini. Chi farà acquisti in questo mercato a km 0 avrà diritto al biglietto ridotto per visitare la mostra Shine. Jeff Koons, ospitata a Palazzo Strozzi.
Artigianato alla Certosa di Firenze: mostra mercato il 23 e 24 ottobre
Il suggestivo monastero della Certosa di Firenze ospita sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021 una mostra mercato di alto artigianato, organizzata da Strana.mente events. Sui banchi bijoux e gioielli, abbigliamento e accessori, borse e scarpe, profumi e cosmesi, complementi d’arredo e prodotti enogastronomici, oltre ai camioncini di street food.
E poi tanti eventi collaterali, come mostre d’arte e visite guidate al complesso della Certosa (ore 15, 16 e 17). L’ingresso è libero nel rispetto delle norme anti-Covid. Orario di apertura del mercatino 11.00 – 19.30. Info: 333 2521819 329 8056528 [email protected].
Santo Spirito in Fiera
Come ogni quarta domenica del mese, nell’Oltrarno fiorentino il 24 ottobre torna il mercato organizzato dalla Fivag Cisl di Firenze in piazza Santo Spirito. Dalle 8.00 alle 20.00 i venditori ambulanti propongono prodotti di qualità come miele, tartufo, produzioni tipiche e agricole, abbigliamento vintage, borse, bigiotteria, artigianato e antiquariato.
Mercatini a Firenze: la festa siciliana al centro commerciale San Donato (Novoli)
Spostandosi in periferia, i sapori siciliani arrivano nella piazza del centro commerciale San Donato a Novoli, per un mercatino tutto dedicato alle leccornie dell’isola, dal 21 al 24 ottobre 2021, ogni giorno dalle 10 a mezzanotte. Si potranno comprare prodotti enogastronomici e gustare le bontà sicule come arancini, cannoli, cassate, pane con le sarde, birre artigianali e molto altro. Previste anche iniziative folcloristiche. L’ingresso è gratuito e la festa siciliana si svolge nel rispetto delle norme anti-Covid.
Le fiere nei dintorni di Firenze: Impruneta festeggia San Luca
A Impruneta continuano i festeggiamenti per il patrono, con la tradizionale Fiera millenaria di San Luca, che prosegue fino a domenica 24 ottobre. Il programma dell’edizione 2021 è più limitato, viste le regole anti-contagio, ma sono confermati il mercato nel centro storico e le giostre del luna park (attivo fino alle ore 23). Domenica 24 inoltre saranno aperti i negozi del centro commerciale naturale il Pozzo.
Foto: pagina Facebook Fiera di San Luca Impruneta
Mercatini nei dintorni di Firenze: Sapori d’autunno Signa e Svuota cantine (24 ottobre 2021)
Poco fuori da Firenze, domenica è tempo di “Sapori d’autunno” nel centro di Signa, mercato di specialità enogastronomiche della stagione accompagnato da un’edizione straordinarie dello Svuota cantine e dai gonfiabili per i più piccoli. La festa si svolge tra piazza Cavour, viale Mazzini e piazza della Repubblica in orario 10-20. Al mattino e al pomeriggio sono in programma anche laboratori di intreccio e sul miele. Più informazioni sulla pagina Facebook della Proloco di Signa.
Per una gita fuori Firenze: castagne, antiquariato e pietra, i mercatini del Mugello (23-24 ottobre 2021)
Ricco il calendario di questo weekend in Mugello. Per quanto riguarda le castagne, come lo scorso fine settimana, a Marradi domenica 24 ottobre si rinnova l’appuntamento con la mostra mercato del marrone buono, che porta nel centro del paese stand gastronomici e banchi di artigianato. Sempre domenica la sagra del marrone e dei frutti del sottobosco anima Palazzuolo sul Senio, mentre a San Godenzo si svolge la tradizionale Ballottata di Castagno d’Andrea, che propone assaggi e vendita di bruciate, ballotte e altre specialità.
Vicchio sabato e domenica organizza la Fiera del Marrone mugellano: sabato 23 caldarroste in piazza, domenica 24 stand, iniziative, musica, laboratori per bimbi e la battitura del granturco. A Firenzuola “Dal Bosco alla Pietra 2021” domenica 24 porta nel centro storico il mercatino di prodotti tipici, la mostra della pietra sera oltre a street band, spettacoli di falconeria, giochi per bambini e mostre (qui il programma in pdf).
Sapori d’autunno a Cerreto Guidi
Mercatino di prodotti enogastronomici e artigianato, apertura dei negozi del centro e visite alla Miniatura dell’uncinetto. Sono questi gli eventi della manifestazione “Sapori d’autunno” che si svolge domenica 24 ottobre a Cerreto Guidi, dalle 10 alle 19. Su prenotazione è possibile anche visitare la Villa medicea, dalle 9.00 alle 17.00
Consigliamo di controllare sui siti ufficiali eventuali cambiamenti di programma.
Sabato 23 e domenica 24 ottobre torna “Artigianato alla Certosa”, la mostra mercato di alto artigianato organizzata alla Certosa di Firenze, nel Quartiere 3. Saranno due giornate esclusive dedicate dell’artigianato e dell’enogastronomia italiane: si troveranno prodotti di alto artigianato come bijoux, gioielli, abbigliamento, accessori, borse, profumi, cosmetici, raffinati complementi d’arredo e prodotti enogastronomici di alta qualità.
Eventi collaterali
La manifestazione prevede anche numerosi eventi collaterali. Per il connubio con l’arte e la cultura l’artista Anitya presenta “Paesaggi in divenire”, opere dove materiali poveri di valore ma ricchi di storia, come ferro, scarti artigianali e vecchi attrezzi, si legano al legno del mare creando istanti di poesia che nutrono l’anima. La paper florist CartAmante con le RoseSuperLights illuminerà la manifestazione. Si potranno poi effettuare visite guidate alla Certosa, a cura della Comunità di San Leonino, con inizio alle 15, 16 e 17. Sarà presente come ospite alla manifestazione l’Associazione Voa Voa! Onlus Amici di Sofia.
La manifestazione si svolgerà con il Patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione del Quartiere 3 Firenze. L’ingresso è libero e saranno applicate tutte le norme anti covid previste.
Verso la ripartenza di qualità
Come dichiarato dall’assessore alle attività produttive di Palazzo Vecchio Federico Gianassi le attività economiche stanno ripartendo ed eventi come questo, che mettono insieme cultura e artigianato, vanno nella direzione di una ripartenza di qualità. Silvia Bogani e Valeria Bianchetti, nel presentare l’evento, hanno evidenziato che la manifestazione privilegia e valorizza il lavoro manuale all’interno di un luogo segreto e ricco di storia. Qui tutti i mercatini in programma a Firenze il 23 e 24 ottobre 2021.
Dalle iniziative per il festival l’Eredità delle donne all’arte contemporanea della Florence Biennale fino alla Jobbando Run. Per sapere cosa fare questo weekend abbiamo stilato una guida agli eventi in programma a Firenze tra sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021. Ecco i principali appuntamenti.
Gli eventi a Firenze per l’Eredità delle donne 2021 (22-24 ottobre 2021)
L’evento di punta di questo fine settimana è sicuramente il festival l’Eredità delle donne diretto da Serena Dandini che per l’edizione 2021 ha in programma 7 incontri alla Manifattura Tabacchi e al Teatro Niccolini, dal 22 al 24 ottobre. Si parte venerdì con la lettura collettiva di Ferite a morte, il testo di Serena Dandini dedicato alla piaga del femminicidio. Tante le protagoniste della kermesse la giornalista e femminista Gloria Steinem, l’ex presidente della Camera Laura Boldrini, l’attrice Sabina Guzzanti, la scrittrice Michela Murgia, la virologa Ilaria Capua e la senatrice Elena Cattaneo.
La partecipazione è gratuita, ma con prenotazione obbligatoria online. Accanto al cartellone ufficiale ci sono una miriade di iniziative collaterali organizzate in città da associazioni e realtà culturali, che fanno parte del cosiddetto “calendario off”: incontri, presentazioni di libri, spettacoli, workshop di pittura. Programma completo sul sito dell’Eredità delle donne.
Cosa fare: Florence Biennale 2021 alla Fortezza da Basso di Firenze, dal 23 ottobre
Tra gli eventi da non perdere a Firenze nel weekend del 23 e 24 ottobre 2021, il ritorno di Florence Biennale, che porta alla Fortezza da Basso 465 espositori provenienti da 71 Paesi del mondo, tra arte contemporanea e design. La kermesse si svolge tra il piano terra del padiglione Spadolini e il padiglione Cavaniglia con performance, installazioni site specific, laboratori e talk. Il tema di questa edizione è dedicato al concetto del femminile nell’arte contemporanea e nel design.
Sabato in particolare è in programma l’inaugurazione ufficiale dell’evento (ore 11) e l’incontro Green fashion e Pari opportunità, oltre a vari workshop e performance. Domenica da segnalare la consegna dei premi speciali a Flora Borsi, giovane fotografa ungherese (ore 18.00) e all’illustratore australiano Jim Tsinganos (ore 18.30). Questi gli orari di apertura: sabato 23 dalle 11.30 alle 20, domenica dalle 10 alle 20. Il biglietto di ingresso costa 10 euro, ridotto 7 euro (over 65, under 30 e convenzioni), 5 euro bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni. Programma sul sito di Florence Biennale.
Le mostre da vedere a Firenze questo weekend
Tanti gli eventi espositivi da visitare a Firenze sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021. Sta suscitando grande interesse la mostra Shine. Jeef Koonsche Palalazzo Strozzi dedica all’arti-star statunitense, tra i più quotati al mondo. Al Museo degli Innocenti sono protagoniste le creazioni di mattoncini per I love Lego, a Santo Stefano al Ponte la digital exhibition Inside Dalì mentre a Palazzo Medici Riccardi è stata prorogata AniMA. La Magia del Cinema d’Animazione da Biancaneve a Goldrake. Qui la guida alle mostre ospitate a Firenze in questo mese di ottobre, con orari e dettagli.
La chiesa di Santo Stefano al Ponte (Firenze), che ospita la mostra digitale “Inside Dalì”
Questo è anche l’ultimo fine settimana per vedere la mostra “Dante Pop”, all’oratorio di Santa Caterina (Bagno a Ripoli) in cui la figura del Sommo Poeta viene declinata nei tanti linguaggi contemporanei, dal cinema ai fumetti, dalla pubblicità alla street art. Orari: venerdì e domenica 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, sabato dalle 15 alle 18.
Cosa fare a Firenze il 23 e 24 ottobre 2021: mercatini ed eventi per lo shopping
Molto vario il cartellone di mercatini. A Firenze durante il weekend, vendita e scambio di fumetti e dischi in piazza Ciompi, banchi enogastronomici in piazza Strozzi grazie al progetto ARTour, mercato in piazza Santo Spirito, festa siciliana a Novoli e un evento di artigianato alla Certosa. Nei dintorni invece fiere a Impruneta e Signa, oltre alle tante sagre mugellane dedicate a castagne e marrone IGP. Tutti i dettagli nella nostra guida ai mercatini del 23-24 ottobre 2021.
Jobbando Run Per Lorenzo
Domenica 24 ottobre è in programma il primo evento della fiera del lavoro Jobbando 2021. Si parte con la corsa benefica in favore dell’associazione Lorenzo Guarnieri, che sosterrà alcune famiglie di rifugiati afgani, ospitati in Toscana. L’appuntamento con la Jobbando Run con Lorenzo è alle 10.30 dietro al Tuscany Hall, ma anche online per correre da solo o in compagnia.
Iscrizioni sul sito Eventbrite e facendo la donazione all’associazione Lorenzo Guarnieri si otterrà la maglietta ufficiale. La fiera del lavoro continuerà poi durante la settimana con proposte informative, sportelli di orientamento e stand virtuali.
Cinema e Teatro a Firenze: il programma del 22-23-24 ottobre
Per quanto riguarda il cinema, La Compagnia di Firenze fino a domenica ospita la seconda edizione dell’Innocenti Film Festival, rassegna di cinema internazionale dedicata all’infanzia. Tra la sala di via Cavour e il portale online Piucompagnia sono in tutto 38 i film in cartellone, anche con ospiti, esperti e registi. L’ingresso è gratuito e il programma si trova sul sito della Compagnia. All’Odeon di Firenze sabato 23 ottobre vanno in scena invece gli eventi del Firenze Film Fest 2021, dedicato al cinema indipendente, che per la sua quarta edizione comprende 10 cortometraggi che competono in 11 categorie.
Questi invece gli spettacoli in programma nei teatri di Firenze tra sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021:
Maggio Musicale Fiorentino – nuovo allestimento del Rigoletto di Verdi, sul podio Riccardo Frizza, regia di Davide Livermore (venerdì ore 20.00, domenica ore 15.30); L’elisir d’amoreper bambini (sabato ore 15 e 18, domenica ore 11)
Teatro Verdi – venerdì 22 ottobre alle 21 il tenore Ian Bostridge canta il ciclo di Britten. Apertura con Concert Românesc di György Ligeti e la seconda sinfonia di Beethoven. Sul podio Daniel Cohen dirige l’Orchestra della Toscana
Teatro della Pergola – fino al 24 ottobre Paradiso XXXIII, Elio Germano e Teho Teardo raccontano il 33esimo canto del “Paradiso” di Dante (venerdì e sabato ore 20.45; domenica ore 15.45)
Teatro Puccini – sabato 23 ore 21 Annagaia Marchioro è in scena con #POURPARLER un viaggio attraverso le parole, show che si ispira alla stand-up americana. Domenica 24 alle ore 16.45 lo spettacolo per bambini I tre Porcellini dei Pupi di Stac
Teatro di Rifredi – fino al 24 ottobre la prima nazionale di Affari di famiglia, commedia di e con Antonella Questa che racconta i cambiamenti della società italiana (venerdì e sabato ore 21, domenica 16.30)
Teatrodante Carlo Monni (Campi Bisenzio) – inaugurazione della stagione 2021/2022 sabato 23 ottobre alle 21 con Gerico Innocenza Rosa, lavoro scritto e diretto da Luana Rondinelli. Sul palco Valeria Solarino.
Eventi nei dintorni di Firenze: camminate tra gli olivi (24 ottobre 2021)
Domenica 24 ottobre 2021 si tiene la giornata nazionale della Camminata tra gli olivi, organizzata dall’Associazione città degli olivi. L’evento prevede una passeggiata, visite in frantoi e la degustazione di olio e prodotti tipici. Sono quattro i comuni nei dintorni di Firenze che partecipano all’iniziativa.
A Barberino-Tavarnelle si va alla scoperta di San Donato in Poggio con la visita al frantoio e alla fornace della Fattoria di Montecchio, a Greve in Chianti tappa al frantoio Pruneti, a San Casciano due itinerari (a Mercatale e sulle colline) propongono varie soste in aziende agricole del territorio; a Reggello camminata dal centro fino alle colline con una guida ambientale escursionistica. Info e costi sul sito ufficiale.
Open day della Scuola cani guida per ciechi di Scandicci
Un’intera giornata per scoprire la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi e la Stamperia Braille della Regione Toscana. Sabato 23 ottobre si svolge il consueto open day annuale di questa istituzione che si trova a Scandicci, in via dei Ciliegi 23. Al mattino e al pomeriggio sono in programma visite guidate ogni trenta minuti, dalle 10.00 alle 12.30 e al pomeriggio dalle 15.00 alle 17.30.
Ai visitatori saranno spiegate le attività della scuola e le tecniche di addestramento anche con dimostrazioni pratiche. Inoltre si potranno “toccare con mano” mappe e libri tattili della stamperia Braile. Prenotazione obbligatoria: telefono 0554382859-2861, mail [email protected].
La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Si consiglia di verificare sui siti ufficiali degli eventi
Bonus giardino, mobili, facciate e ristrutturazione: non è sempre facile districarsi nella giungla di facilitazioni previste per chi vuole rinnovare casa tra il 2021 e il 2022. In queste settimane il governo sta mettendo a punto la nuova legge di bilancio, allungando la durata di alcune misure. Facciamo il punto su due agevolazioni per cui l’esecutivo Draghi ha deciso la proroga nel 2022: il bonusgiardino (detto anche “bonus verde”) e quello per i mobili e gli elettrodomestici.
Bonus giardino e mobili 2021-2022: non c’è lo sconto diretto in fattura
Prima di tutto va chiarito che sia il bonus verde per il giardino, sia il bonus mobili per l’arredamento di casa non prevedono uno sconto diretto in fattura, come succede invece per il superbonus: funzionano con il meccanismo della detrazione Irpef. In sostanza il cittadino tira fuori di tasca propria subito i soldi per comprare elettrodomestici, mobili e attrezzature per il verde, poi in sede di dichiarazione dei redditi gli viene riconosciuto uno “sconto” sulle tasse in rate annuali di pari importo.
Si tratta infatti di una detrazione sull’Irpef. È inoltre indispensabile che le spese siano fatte dal proprietario dell’immobile e in modo tracciabile, ad esempio con bonifico o carte elettroniche di pagamento.
Bonus giardino: come funziona e cosa comprende l’agevolazione per il verde
Il governo ha deciso la proroga anche per il 2022 del cosiddetto “Bonus verde” che consente di riavere indietro il 36% delle cifre pagate per la sistemazione dei giardini, fino a una spesa massima di 5.000 euro, senza dover necessariamente compiere una ristrutturazione di casa. Questa agevolazione comprende gli interventi per sistemare a verde le aree scoperte di edifici esistenti, compresi quelli che riguardano gli impianti di irrigazione, i pozzi, i giardini pensili e le zone esterne di uso condominiale. Esclusi invece i lavori in economia e la manutenzione ordinaria.
Ecco come funziona: la detrazione massima riconosciuta per il bonus giardino è di 1.800 euro. Il contribuente potrà detrarre dalle tasse questa cifra durante 10 anni, con una rata annuale di pari importo. Ad esempio se si spendono 1.000 euro nel 2021 o nel 2022, si ha diritto a un bonus giardino di 360 euro e nel prossimo decennio si potranno scaricare dalla dichiarazione dei redditi 36 euro l’anno.
Bonus mobili-elettrodomestici: proroga anche per il 2022 (con ristrutturazione)
A differenza delle agevolazioni per il verde e i giardini, il bonus mobili non si può richiedere senza una ristrutturazione edilizia: salvo cambiamenti della manovra di bilancio in Parlamento, anche nel 2022 le regole resteranno le stesse del 2021. Come detto il bonus per mobili ed elettrodomestici non prevede lo sconto diretto in fattura, ma una successiva detrazione fiscale del 50% della spesa, sconto che può arrivare fino a un taglio delle tasse di 8.000 euro in 10 anni, con rate di pari importo.
L’agevolazione è riconosciuta per le spese fatte dal proprietario dell’immobile, fino a 16.000 euro nel 2021, e con strumenti tracciabili. Come spieghiamo qui, il bonus comprende le spese per mobili nuovi (tavoli, sedie, armadi, materassi, divani e via dicendo) e per grandi elettrodomestici con classe energetica uguale o superiore dall’A+ (A per i forni) come ad esempio frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, condizionatore e ventilatore. Esclusi invece infissi, porte, pavimenti, tende, specchi.
Riattivare piazza Dallapiccola a Firenze grazie ad un percorso partecipativo che sta coinvolgendo i cittadini e con l’aiuto di un questionario dove i fiorentini possono esprimere opinioni e desideri su come migliorare l’area.
È scattata la fase 2 del progetto ‘In Between-Piazza Dallapiccola’, a cura di Fondazione Architetti Firenze e in collaborazione con il Comune di Firenze e la Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando ‘Paesaggi Comuni 2021’ per la riqualificazione e rigenerazione di spazi pubblici a Firenze.
Se la fase 1, grazie al lavoro dell’artista del Centro di Creazione e Cultura Olga Pavlenko, aveva coinvolto principalmente i ragazzi delle scuole del quartiere ai quali era stato presentato l’intervento architettonico temporaneo “From Architecture Into Art” a cura di Azzurra Brugiotti, con la creazione di una toponomastica immaginaria della piazza, la seconda fase ha riguardato tutti i cittadini, in modo da creare un dibattito.
Il questionario
Ognuno è stato invitato a portare un oggetto che potesse simboleggiare la sua idea della piazza. Gli oggetti sono stati posizionati su grandi strisce arancioni – ideate da Brugiotti e create dai ragazzi nel corso della fase 1 – e sono rimasti anche dopo la fine dell’incontro, per invitare la cittadinanza a contribuire all’azione collettiva.
I partecipanti hanno anche compilato un questionario, realizzato da Sociolab e che rimarrà aperto ancora per un mese al link https://www.architettifirenze.it/2021/10/18/in-between-piazza-luigi-dallapiccola-questionario/. Tra le domande “Perché frequenti piazza Dallapiccola?” ma anche “Quali sono gli aspetti dell’installazione che ti sembrano più efficaci?”. I cittadini hanno anche dato la loro opinione su quali sono gli elementi prioritari su cui intervenire per far sì che piazza Dallapiccola possa trovare la sua identità. I risultati, così come le attività partecipative, saranno resi noti a dicembre.
I partner del progetto In Between
Oltre a Sociolab, il progetto vede la partecipazione di Fabbrica Europa – che lo scorso 7 settembre ha proposto l’evento di apertura dando spazio ad una azione sonora, realizzata dai Funk Off, sulle balconate dello studentato Mario Luzi – e Confesercenti.
Uno sportello sociale, denominato “Spi-Na” dedicato ad anziani non autosufficienti. È quanto ha ideato lo Spi Cgil Firenze e presentato oggi: la categoria degli anziani non autosufficienti (over 65) nell’Ausl Toscana Centro – dunque quella parte geografica che comprende l’area fiorentina, il Mugello e l’Empolese Valdarno Inferiore – è di circa 28mila persone, di cui più di 9mila su Firenze. La priorità è mettere le persone in condizione di conoscere i loro diritti, poterli affermare e poterli godere. È proprio la mancanza di servizi che si scarica sulle famiglie, oltre alla poca informazione, come si legge in un report preparato proprio da Spi Cgil.
Gli sportelli attivi e le modalità di fruizione
In totale sono otto gli sportelli attivi, presso cui ci si può recare solo su appuntamento. Si trovano a Firenze (via Tavanti 3), Bagno a Ripoli (via Chiantigiana 156), Borgo San Lorenzo (via Martin Luther King 3), Campi Bisenzio (via Buozzi 77), Castelfiorentino (piazza delle Fiascaie 3), Certaldo (via XX Settembre 18), Figline Valdarno (piazza San Francesco D’Assisi 3) e Fucecchio (via Landini Marchiani 13). Secondo Spi Cgil Firenze sono necessari più servizi a domicilio, investire nell’assistenza sociosanitaria, riqualificare il lavoro di cura di caregiver familiari e badanti”.
L’elenco delle funzioni
Ogni sportello avrà diverse funzioni tra cui consulenza mirata ad indicare il percorso da avviare in caso di una perdita permanente, parziale o totale, dell’autonomia, delle abilità fisiche, sensoriali, cognitive e relazionali ma anche assistenza e orientamento di carattere previdenziale e assistenziale per tutti coloro ai quali è stato riconosciuto lo status di non autosufficiente. Sarà data poi assistenza nella compilazione delle richieste per la previdenza (Invalidità Civile, L.104/92, Indennità di accompagnamento) e assistenza integrativa e anche informazioni su disabilità, agevolazioni fiscali, sistema dei servizi e prestazioni a supporto della non autosufficienza e procedure da attivare per la nomina dell’amministrazione di sostegno.
Un itinerario per scoprire, passo dopo passo e in buona compagnia, le meraviglie tra la Toscana e la Tuscia: da Pitigliano alle vie cave degli Etruschi, dalle Terme di Saturnia a Civita di Bagnoregio. Un’idea diversa su cosa fare nel weekend del Capodanno 2022 arriva da Andare a Zonzo, tour operator specializzato nel turismo lento, che propone un viaggio a piedi sul Lago di Bolsena, pensato anche per chi si sposta da solo e vuole incontrare nuove persone in contesti diversi da quelli cittadini.
Cosa fare a Capodanno, anche da solo
“Lo spirito con cui siamo nati è quello di favorire la condivisione delle esperienze tra i partecipanti ai nostri viaggi, unendo camminate di gruppo, aspetti storico-culturali e momenti di incontro fuori dalla normale routine cittadina – spiega Tommaso Castelli, fondatore di Andare a Zonzo -. Ai nostri tour prendono parte soprattutto giovani, dai 30 ai 40 anni, interessati alla natura e alle bellezze del territorio. Si può partecipare con amici o da soli”.
Il viaggio a piedi organizzato per il Capodanno 2022 prevede passeggiate di trekking con un livello di difficoltà basso, pensate anche per chi non è un esperto escursionista ma ama camminare tra arte e natura. È possibile partire in auto da Firenze, condividendo lo spostamento verso la prima tappa dell’itinerario con altri partecipanti, oppure da un altro luogo. Una volta arrivati in bassa Maremma, l’avventura continuerà con brevi tragitti in macchina, per raggiungere di volta in volta i punti di inizio delle diverse gite.
Il viaggio di Capodanno 2022: a piedi sul Lago di Bolsena, le tappe e il programma
Il viaggio a piedi sul Lago di Bolsena si svolge su 4 giorni, da giovedì 30 dicembre 2021 a domenica 2 gennaio 2022, e comprende tra le altre cose l’accompagnamento di una guida ambientale escursionista, pernottamenti e il cenone di Capodanno, per passare la notte di San Silvestro in un luogo insolito per un veglione: un caratteristico villaggio lacustre di pescatori. I percorsi di trekking, diversi a seconda della data, vanno dai 9 chilometri giornalieri fino ai 15 km, con più tappe e “fermate”.
Si parte il 30 dicembre dai territori del sud della Toscana: prima Pitigliano e le vie cave realizzate dagli antichi Etruschi, poi un bagno rigenerante nelle terme di Saturnia. Infine lo spostamento (in macchina) in direzione delle rive del Lago di Bolsena con l’arrivo nell’agriturismo che ospita il gruppo. L’ultimo dell’anno gita verso la suggestiva “città che muore”, Civita di Bagnoregio e verso il borgo di Lubriano, per poi salutare il 2021 con il cenone di Capodanno nel villaggio di pescatori di Marta.
Il 1° gennaio tappa nella faggeta di Soriano nel Cimino, sui Monti Cimini, il giorno dopo i partecipanti andranno alla scoperta di Montefiascone, tra panorami mozzafiato sul lago, escursioni sulla Francigena e un assaggio dei vini locali.
Le prenotazioni per il viaggio di Capodanno sul Lago di Bolsena
C’è tempo solo fino al 14 novembre 2021 per prenotare il viaggio di Capodanno sul Lago di Bolsena. Il prezzo per 4 giorni di escursioni, 3 pernottamenti in agriturismo (camera doppia o quadrupla), 2 cene in struttura, il cenone del 31, le escursioni guidate, l’assicurazione RC e medico-bagagli è di 500 euro a persona.
L’evento è a numero chiuso e per partecipare è necessario iscriversi online sul sito ufficiale di Andare a Zonzo (questo il link diretto) e pagare la caparra. Sul sito si trovano anche tutti i dettagli del viaggio, le tappe, i chilometri giornalieri percorsi, il dislivello massimo, le informazioni sulla guida che accompagnerà il gruppo.
C’è tempo fino a domenica 24 ottobre per fare visita a Dante Pop. Un percorso attraverso l’immaginario dantesco, mostra organizzata dal Comune di Bagno a Ripoli in occasione del 700º anniversario dalla morte di Dante Alighieri. Tanti gli eventi che si sono svolti: dall’incontro col maestro Pupi Avati che a Dante ha dedicato il suo ultimo film ai due workshop tematici di street art e rap che hanno coinvolto un gruppo di under 25. La prima parte della rassegna si chiuderà con il termine della mostra all’oratorio di Santa Caterina ma proseguirà nel corso del mese di novembre, con un laboratorio di videogames tenuto da CoderDojo.
Le sezioni della mostra Dante Pop
L’iniziativa di Dante Pop riguarda le varie forme di espressione artistica in cui il Sommo Poeta è declinato: dalla pubblicità al cinema, dai fumetti ai videogiochi. La mostra, a cura di Silvia Diacciati dell’ufficio cultura del Comune di Bagno a Ripoli con Gabriele Danesi dell’ufficio innovazione è organizzata dal Comune in collaborazione con Fondazione Franco Fossati e Wow Spazio Fumetto, Archivio Storico Olivetti, CuCo Cultura Commestibile con il contributo di Fondazione CR Firenze, Regione Toscana, Publiacqua e Toscana Energia ed è articolata in quattro sezioni: “Dante testimonial”, “Dante a Fumetti”, “Riletture” e “Dal cinema alla console”.
La prima sezione è un excursus nella storia della pubblicità e della figura del poeta quale testimonial di successo, dai primi anni del Novecento agli spot degli anni Duemila. Il mondo del fumetto non poteva non partire dal 1949, anno della prima parodia disneyana della Commedia con “L’Inferno di Topolino”. Come il grande cartellonista del cinema Nano Campeggi, del quale l’esposizione ospita tre ritratti pressoché inediti o le street artist Lediesis, che hanno realizzato un’opera esclusiva per la mostra.
Spazio infine al cinema: Dallo straordinario esempio di cinema muto di inizio secolo, L’Inferno di Giuseppe De Liguoro del 1911, al comico Totò all’inferno di Camillo Mastrocinque (1955), passando dall’unica e mai terminata serie tv dedicata alla Commedia, la britannica A TV Dante di Peter Greenaway (1989), si giunge alle più recenti animazioni Dante’s Inferno (2007) dell’americano Sean Meredith e Dante’s Inferno animated di Boris Acosta (2010).
Gli orari della mostra
Gli orari di apertura sono giovedì e sabato dalle 15 alle 18, venerdì e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Tutti gli eventi sono gratuiti, per accedere è necessario esibire all’ingresso il Green Pass insieme a un documento d’identità.
Un misuratore di luce, solitamente indicato con il nome tecnico di esposimetro o luxmetro, è uno strumento letteralmente indispensabile per rilevare il quantitativo di luce presente in un ambiente. Questo fattore è particolarmente importante per il confort delle persone, in quanto l’illuminazione influisce in modo diretto sul benessere e, se non tarata in modo corretto, può rappresentare anche un dannoso fattore di stress.
Per questo motivo la normativa relativa alla sicurezza sul lavoro prevede che gli uffici, e in generale quasi tutti gli ambienti lavorativi, abbiano un range di riferimento che indica la quantità minima e quella massima di intensità luminosa che deve essere sempre presente. Di conseguenza poter facilmente misurare la luminosità di un ambiente, grazie ad un esposimetro, consente di garantire la giusta illuminazione e di essere in regola con tutte le normative vigenti in materia.
Come scegliere un misuratore di luce
Per prima cosa è importante individuare un canale di vendita sicuro e contraddistinto dalla presenza di prodotti certificati e commercializzati con un ottimo rapporto qualità prezzo. Ne è un esempio lampante il portale di RS Components che da tanti anni rappresenta un punto di riferimento in questo settore. Scegliere un misuratore di luce su it.rs-online.com consente infatti di usufruire di un’attenta selezione di prodotti altamente affidabili e di un ottimo servizio tecnico di assistenza al cliente
La scelta del modello più adatto dipende ovviamente dall’utilizzo e dalle esigenze di chi lo acquista. Solitamente questi misuratori sono utilizzati all’interno di edifici e uffici, sia pubblici che privati, per verificare l’adeguatezza degli ambienti in materia di luminosità. Per questa ragione è importante la presenza di funzionalità aggiuntive, come ad esempio:
Rilevazione valori min e max.
Spegnimento automatico.
Modalità di alimentazione.
Memorizzazione dei dati.
Misurazione illuminazione relativa.
Alcuni strumenti di questo tipo permettono infatti di rilevare l’intensità massima e quella minima di luminosità presente in un determinato spazio e non di elaborare soltanto un valore medio. Negli ambienti di lavoro sono poi sicuramente molto utili le funzionalità di memorizzazione dei dati, che possono essere gestite tramite un collegamento ad un pc, oppure con un’apposita App per smartphone e tablet collegata al dispositivo.
Caratteristiche tecniche di un esposimetro
Gli esposimetri possono avere due diverse unità di misura: i lux o i foot candle. La prima di queste rappresenta l’unità comunemente utilizzata in Europa e di conseguenza anche più ricercata, anche se alcuni dispositivi possono offrire una doppia rilevazione con entrambi i valori. Tutti i luxmetri sono di solito molto leggeri da trasportare e possono essere facilmente riposti all’interno di una borsa. Per quanto riguarda il loro funzionamento, possono presentare un sensore integrato o un sensore aggiuntivo di rilevazione, posto all’estremità di un cavo.
In alcuni casi un esposimetro basilare può essere sufficiente per svolgere dei controlli rapidi e facili dei parametri relativi all’intensità luminosa. Altre volte può essere consigliabile optare per un modello più avanzato che disponga di varie funzionalità di monitoraggio, soprattutto in tutti quei casi in cui una valutazione di questo genere deve essere ripetuta con un cadenza regolare. In conclusione è quindi molto importante scegliere sempre un misuratore di luce adatto alle proprie necessità.
Oggi in commercio è possibile individuare tantissime soluzioni ma è indispensabile optare sempre per articoli con una qualità elevata e contraddistinti dalla massima precisione nelle rilevazioni. Una buona scelta in tal senso consentirà di essere in regola con le normative di sicurezza sul lavoro e di offrire alle persone che lavorano in un determinato ambiente uno spazio confortevole.