lunedì, 23 Giugno 2025
Home Blog Pagina 489

La Fiorentina spreca e riparte con un misero pareggio

0

Solo un pareggio nell’attesa gara che segna la ripartenza di questo incredibile campionato di serie A. La Fiorentina impatta (1-1) contro il Brescia mostrando che la lunga pausa dovuta all’emergenza sanitaria ha cambiato pochissimo l’inerzia della squadra allenata da Beppe Iachini. Il rientro di Ribery ed il terzo gol in campionato di Pezzella servono a poco contro i lombardi ultimi in classifica. Iachini schiera il tridente con Chiesa e Vlahovic accanto a Ribery. Senza Balotelli, Lopez replica con Donnarumma al centro dell’attacco. Si è giocato a porte chiuse osservando un minuto di raccoglimento per le vittime del Covid-19.

Primo Tempo

Dopo un primo periodo di studio il primo brivido è al 15’ quando l’arbitro Lapenna non ha dubbi nell’assegnare il rigore al Brescia per un fallo di Caceres ai danni di Dessena. Donnarumma non sbaglia spiazzando Dragowski. E’ l’1-0 per le rondinelle. Al 23’ ci prova Ribery che serve Vlahovic ma il serbo non ci arriva. Al 28’ il francese torna di nuovo protagonista ma il tiro finisce in angolo. Passa un minuto e Pezzella sigla il pareggio di testa correggendo in rete l’angolo battuto da Pulgar. Al 40’ è ancora Ribery a provare di far ripartire la squadra. Il servizio per Pulgar finisce poi a Chiesa che però non inquadra la porta. Si va al riposo sull’1-1.

Photo Antonietta Baldassarre / Insidefoto – Agenzia Fotografica Italiana

Secondo Tempo

La Fiorentina ha l’opportunità di passare in vantaggio al 50’ col solito Ribery ma Vlahovic è in fuorigioco e l’arbitro Lapenna annulla. Passano due minuti e Chiesa serve Vlahovic. Il tiro s’insacca alle spalle di Joronen ma la sfera era uscita dal campo prima del cross di Chiesa. Al 60’ c’è un diagonale di Chiesa che si spegne sul fondo. Dopo tre minuti Chiesa serve Ribery, il tiro viene salvato sulla linea di porta da Papetti. Al 68’ Joronen si salva con un piede su tiro di Vlahovic. Al 70’ seconda ammonizione per Caceres che lascia i viola in 10. Al 76’ punizione di Pulgar, Pezzella ci prova di nuovo di testa ma trova la traversa. Ci prova anche Castrovilli in pieno recupero ma la palla esce e proprio a pochi secondi dal fischio finale il Brescia cerca la beffa con Dessena che servito da Donnarumma impegna Dragowski che devia decretando la divisione della posta in palio.

L’allenatore

Iachini non nasconde la delusione a fine gara. “Dopo tre mesi era la prima partita, abbiamo sbagliato qualcosa di troppo nei primi minuti, poi ci è mancato il gol, abbiamo avuto tante occasioni. Dopo il rigore abbiamo cercato di palleggiare ma siamo stati poco concreti a fronte di 15 tiri in porta. Ritrovavamo Ribery dopo 7 mesi, anche in 10 abbiamo cercato di vincerla fino in fondo. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo, guardiamo avanti, sono convinto che strada facendo faremo sempre meglio. I ragazzi si impegnano, non posso dire che non lo fanno. Contro la Lazio giocheremo senza Chiesa e Caceres – commenta l’allenatore viola – ma ci sono altri ragazzi che sono pronti, faranno bene”.

Susanna Ceccardi (Lega) candidata per le regionali 2020 in Toscana

C’è la conferma, anche dopo l’emergenza coronavirus. Susanna Ceccardi, ex sindaca di Cascina e attuale europarlamentare, è il nome scelto dal centrodestra per le regionali in Toscana: era già stata indicata tra i candidati governatore in vista delle elezioni di primavera (poi rinviate per l’emergenza coronavirus) e ora Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia rilanciano la corsa della 33enne pisana, fedelissima di Matteo Salvini, per le elezioni che si svolgeranno con tutta probabilità il 20 e 21 settembre 2020.

I tre partiti hanno annunciato il rinnovo nella candidatura in una nota ufficiale in cui si indicano anche i nomi in lizza per la carica di presidente della Regione in altre zone d’Italia: Francesco Acquaroli nelle Marche, Stefano Caldoro in Campania e Raffaele Fitto per la Puglia.

I candidati per le elezioni regionali in Toscana

Susanna Ceccardi sfiderà quindi il candidato del centrosinistra Eugenio Giani, presidente uscente del Consiglio regionale della Toscana, e Irene Galletti, consigliera regionale uscente del Movimento 5 Stelle. A sinistra inoltre si aggiungono due altri candidati: Tommaso Fattori per “Toscana a Sinistra”, formazione politica che dopo aver inizialmente appoggiato Giani ha ora optato per un candidato proprio, e Salvatore Catello del Partito Comunista.

Susanna Ceccardi, chi è la candidata della Lega per le regionali in Toscana: il curriculum

Classe 1987, pisana, Susanna Ceccardi si è imposta come nuovo volto del centrodestra nel 2016 dopo essere stata eletta alla guida del Comune di Cascina, la prima sindaca leghista della Toscana: da quel momento inizia il suo (vero) curriculum politico.  Nel 2018 viene scelta da Salvini (allora vicepremier e ministro dell’Interno) come consigliere per il programma di governo, lo stesso anno diventa commissaria della Lega in Toscana, carica che lascia nel 2019  poco prima di mettere alla luce la figlia Kinzika, chiamata come l’eroina medievale che secondo il mito ha difeso Pisa dai Saraceni. Sempre l’anno scorso è stata eletta nel Parlamento europeo dove attualmente siede.

Susanna Ceccardi era stata indicata a marzo come candidata alla carica di presidente della Regione Toscana dal centrodestra, ma negli ultimi mesi il suo nome era stato messo in forse. Adesso è arrivata la conferma.

Elezioni regionali Toscana 2020: i nomi dei candidati presidente

I primi impegni politici di Susanna Ceccardi risalgono ai tempi dell’Università, quando era iscritta alla facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo pisano: è qui che diventa rappresentante degli studenti. Nel 2011 entra nel consiglio comunale di Cascina, nel 2013 prova a correre per le politiche ma non arriva in Parlamento, nel 2015 è la prima dei non eletti della Lega nel Consiglio regionale toscano, battuta da Roberto Salvini (che porta lo stesso cognome del leader nazionale, Matteo).

La Serie A riparte oggi: la classifica e il nuovo calendario

0

C’è la Juventus in testa con 63 punti. La Lazio seconda, a un solo punto di distanza. L’Inter, non ancora fuori dai giochi, a quota 54. E poi Atalanta, Roma, Napoli e Milan nel pieno della lotta per le coppe europee. Dopo i recuperi della 25° giornata, la Serie A riparte oggi: ecco la classifica aggiornata, il calendario e i nuovi orari della partite.

Sarà un vero tour de force, con dieci giornate ancora da disputare, più quattro gare da recuperare e tre partite per assegnare la Coppa Italia. Un totale di 127 partite, il tutto in piena estate, giocando ogni tre o quattro giorni. L’ultima tranche di campionato avrà un calendario completamente diverso dal solito e anche la classifica della Serie A è forse destinata a risentirne.

I nuovi orari delle partite di Serie A

Giocare in pieno luglio non è come farlo d’inverno. Impensabile scendere in campo alle tre del pomeriggio, quando le temperature potrebbero sfiorare anche i 40 gradi. La Lega sta pensando di distribuire le partite su tre fasce e i nuovi orari della Serie A saranno quelli quelli delle 17.15, delle 19.30 e il posticipo con fischio d’inizio addirittura alle 21.45.

Serie A, la classifica aggiornata a oggi

Con dieci giornate ancora da giocare la corsa allo Scudetto è ancora più aperta che mai. La Juventus si presenta da capolista alla ripresa del campionato, ma il vantaggio sulla Lazio, vera sorpresa della stagione, è di un solo punto. Con lo scontro diretto ancora da giocare, in programma a Torino nella 24° giornata, il 20 luglio.

Più arretrata, ma ancora con qualche margine per tornare nella corsa Scudetto, l’Inter, terza con 57 punti, cinque in meno della Lazio. Restano poi da assegnare i posti per l’Europa. Atalanta, Roma e Napoli puntano alla Champions League, con Milan, Verona, Parma e Bologna in lotta per chiudere nelle prime sei posizioni e accedere almeno all’Europa League.

Discorso a parte sul versante opposto della classifica della Serie A 2019 – 2020. Per Spal e Brescia la strada riparte tutta in salita con, rispettivamente, otto e dieci punti da recuperare sulla zona salvezza. Con almeno altre cinque squadre – Udinese, Torino, Sampdoria, Genoa e Lecce – ancora costrette alla lotta per evitare la retrocessione.

Di seguito, la classifica della Serie A aggiornata a oggi, 22 giugno, prima della 27° giornata.

Pos Squadra Punti G V N P GF GS DR
1. Juventus 63 26 20 3 3 50 24 26
2. Lazio 62 26 19 5 2 60 23 37
3. Inter 57 26 17 6 3 51 25 26
4. Atalanta 51 26 15 6 5 74 35 39
5. Roma 45 26 13 6 7 51 35 16
6. Napoli 39 26 11 6 9 41 36 5
7. Verona 38 26 10 8 8 31 27 4
8. Parma 36 26 10 6 10 33 32 1
8. Milan 36 26 10 6 10 28 34 −6
10. Bologna 34 26 9 7 10 38 42 −4
11. Sassuolo 32 26 9 5 12 42 43 −1
11. Cagliari 32 26 8 8 10 42 42 0
13. Fiorentina 30 26 7 9 10 32 36 −4
14. Udinese 28 26 7 7 12 21 37 −16
14. Torino 28 26 8 4 14 29 46 −17
16. Sampdoria 26 26 7 5 14 29 46 −17
17. Genoa 25 26 6 7 13 31 47 −16
17. Lecce 25 26 6 7 13 34 56 −22
19. SPAL 18 26 5 3 18 20 44 −24
20. Brescia 16 26 4 4 18 22 49 −27

 

Recuperi 25° giornata

20 giugno 2020

21 giugno 2020

Serie A, le partite di oggi

27° giornata

22 giugno 2020

23 giugno

24 giugno 2020

  • Inter – Sassuolo ore 19.30
  • Atalanta – Lazio ore 21.45
  • Roma – Sampdoria ore 21.45

26-27-28 giugno: 28° giornata

Brescia-Genoa

Cagliari-Torino

Juventus-Lecce

Lazio-Fiorentina

Milan-Roma

Napoli-SPAL

Parma-Inter

Sampdoria-Bologna

Sassuolo-Verona

Udinese-Atalanta

30 giugno – 1-2 luglio: 29° giornata

Atalanta-Napoli

Bologna-Cagliari

Fiorentina-Sassuolo

Genoa-Juventus

Inter-Brescia

Lecce-Sampdoria

Roma-Udinese

SPAL-Milan

Torino-Lazio

Verona-Parma

4-5 luglio: 30° giornata

Brescia-Verona
Cagliari-Atalanta
Inter-Bologna
Juventus-Torino
Lazio-Milan
Napoli-Roma
Parma-Fiorentina
Sampdoria-SPAL
Sassuolo-Lecce
Udinese-Genoa

7-8-9 luglio: 31° giornata
Atalanta-Sampdoria
Bologna-Sassuolo
Fiorentina-Cagliari
Genoa-Napoli
Lecce-Lazio
Milan-Juventus
Roma-Parma
SPAL-Udinese
Torino-Brescia
Verona-Inter

11-12-13 luglio: 32° giornata
Brescia-Roma
Cagliari-Lecce
Fiorentina-Verona
Genoa-SPAL
Inter-Torino
Juventus-Atalanta
Lazio-Sassuolo
Napoli-Milan
Parma-Bologna
Udinese-Sampdoria

14-15-16 luglio: 33° giornata
Atalanta-Brescia
Bologna-Napoli
Lecce-Fiorentina
Milan-Parma
Roma-Verona
Sampdoria-Cagliari
Sassuolo-Juventus
SPAL-Inter
Torino-Genoa
Udinese-Lazio

18-19-20 luglio: 34° giornata
Brescia-SPAL
Cagliari-Sassuolo
Fiorentina-Torino
Genoa-Lecce
Juventus-Lazio
Milan-Bologna
Napoli-Udinese
Parma-Sampdoria
Roma-Inter
Verona-Atalanta

21-22-23 luglio: 35° giornata
Atalanta-Bologna
Inter-Fiorentina
Lazio-Cagliari
Lecce-Brescia
Parma-Napoli
Sampdoria-Genoa
Sassuolo-Milan
SPAL-Roma
Torino-Verona
Udinese-Juventus

26 luglio: 36° giornata
Bologna-Lecce
Brescia-Parma
Cagliari-Udinese
Genoa-Inter
Juventus-Sampdoria
Milan-Atalanta
Napoli-Sassuolo
Roma-Fiorentina
SPAL-Torino
Verona-Lazio

29 luglio: 37° giornata
Cagliari-Juventus
Fiorentina-Bologna
Inter-Napoli
Lazio-Brescia
Parma-Atalanta
Sampdoria-Milan
Sassuolo-Genoa
Torino-Roma
Udinese-Lecce
Verona-SPAL

2 agosto: 38° giornata
Atalanta-Inter
Bologna-Torino
Brescia-Sampdoria
Genoa-Verona
Juventus-Roma
Lecce-Parma
Milan-Cagliari
Napoli-Lazio
Sassuolo-Udinese
SPAL-Fiorentina

Dove vedere Verona Napoli in tv: sky o Dazn?

0

Per la ventisettesima giornata del campionato di Serie a Verona Napoli si sfideranno il 23 giugno alle ore 19.30 a porte chiuse, ma dove vedere Verona Napoli in tv: su Sky o Dazn?

Verona Napoli in tv su Sky o Dazn?

La partita tra Verona e Napoli sarà trasmessa su Dazn, il servizio di video streaming online dedicato agli eventi sportivi. Dazn è accessibile su smart tv, computer, tablet e smartphone, oltre che console per videogiochi e praticamente tutti i dispositivi in grado di trasmettere.

Gli abbonati Sky però non disperino. Grazie all’accordo tra Sky e Dazn, anche i clienti del servizio di pay tv satellitare possono vedere le partite trasmesse su Dazn. Gli abbonati a Sky Q, My Sky HD o Sky HD possono infatti attivare il canale satellitare Dazn 1 che andrà ad aggiungersi alla loro offerta. Maggiori informazioni sul sito di Sky.

Verona Napoli in streaming

Verona – Napoli non sarà invece trasmessa su SkyGo, l’app di streaming di Sky per pc, tablet e smartphone, né su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.

La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Verona Napoli in chiaro? 

Nonostante si fosse parlato della possibilità di trasmettere in chiaro il ritorno della Serie A, non ci sono opzioni per vedere Verona Napoli in chiaro.

Dove vedere Torino Udinese in tv: su Sky o Dazn?

Dove vedere Spal Cagliari in Tv: Sky o Dazn?

0

Grande attesa per Spal Cagliari il 23 giugno alle ore 19.30 che si giocherà a porte chiuse per la ventisettesima giornata del campionato: ma dove vederla in tv, su Sky o Dazn?

Spal Cagliari in tv: Sky o Dazn?

Spal Cagliari sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky, anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Diretta a partire dalle ore 19.30 del 23 giugno 2020 sui canali Sky Sport Serie A. Gara in diretta anche su Sky Sport.

Spal Cagliari in streaming

Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming per seguire in diretta i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.Spal Cagliari sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Spal Cagliari in chiaro? 

Nonostante si fosse parlato della possibilità di trasmettere in chiaro il ritorno della Serie A, non ci sono opzioni per vedere Spal Cagliari in chiaro.

La Serie A riparte: il nuovo calendario

Coronavirus: in Toscana solo un nuovo caso, i dati di oggi 22 giugno

Un positivo in più rilevato ad Arezzo, 4 morti e solo 27 persone in ospedale (in nove casi ricoverate in terapia intensiva): gli ultimi dati sul coronavirus in Toscana, aggiornati alle 12.00 di oggi lunedì 22 giugno 2020, mostrano una situazione sotto controllo nella nostra regione. Calano però i tamponi eseguiti (1.578 in 24 ore), complice lo stop domenicale.

Dall’inizio dell’epidemia sono 10.211 i casi positivi al Covid-19 in Toscana, di questi 8.752 sono guariti (l’85,7% del totale dei contagiati). Nelle ultime 24 ore si sono registrati 4 nuovi decessi: 2 uomini e 2 donne, con un’età media di 71,8 anni. Due morti sono state registrate a Firenze, una a Pistoia e l’ultima a Lucca.

Gli ultimi dati sul coronavirus in Toscana: oggi 22 giugno

Sono 360 le persone attualmente positive al coronavirus in Toscana (-1,4% rispetto alla giornata precedente): ad oggi la maggior parte (333 soggetti) è in isolamento a casa perché con sintomi lievi che non richiedono cure in ospedale oppure perché asintomatici.

In calo ancora le le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che sono 27, una in meno di ieri (meno 3,6%), di cui 9 in terapia intensiva. Si tratta dei valori più bassi da pochi giorni prima del lockdown. Sono 2.822 (meno 31 rispetto a ieri) le persone in isolamento a casa, perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Salgono a 1.099 i deceduti dall’inizio dell’epidemia, ecco la provincia di residenza delle vittime: 405 a Firenze, 51 a Prato, 81 a Pistoia, 162 a Massa Carrara, 141 a Lucca, 89 a Pisa, 61 a Livorno, 46 ad Arezzo, 31 a Siena, 24 a Grosseto, 8 persone sono morte sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Covid news: la situazione toscana rispetto al resto d’Italia

La Toscana resta così al decimo posto in Italia per numero di casi, con circa 274 casi per 100.000 abitanti, contro la media italiana di 395. Le province più interessate sono Massa Carrara (540), Lucca (353), Firenze (348), la più bassa Siena (165). Qui mappa e grafici sull’andamento del coronavirus in Toscana costantemente aggiornati con gli ultimi dati.

In Toscana il tasso grezzo di mortalità per coronavirus, secondo gli ultimi dati del bollettino del 22 giugno, è di 29,5 morti ogni 100 mila residenti (in Italia il valore si attesta al 57,4). La nostra regione è 12esima a livello nazionale.  Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (83,1), Firenze (40,0) e Lucca (36,4), il più basso a Grosseto (10,8).

I dati sono stati resi noti dalla Regione nel bollettino quotidiano sul coronavirus.

Bonus infissi e finestre 2020, i requisiti per la detrazione al 110 per cento

Un bello sconto in fattura, ma non per tutti. Il bonus infissi 2020 può lievitare dal 50 fino al 110 per cento del costo della sostituzione delle finestre, grazie alla detrazione fiscale introdotta dall’ecobonus del decreto rilancio, attenzione però ai requisiti: no ai piccoli lavori, sì alle grandi ristrutturazioni di casa o del condominio. È questa in sintesi la regola di base per capire a quale agevolazione si ha diritto, se al “vecchio” bonus al 50% oppure al nuovo che in pratica azzera la spesa.

Vediamo allora nel dettaglio come funziona questo meccanismo e fino a quando si possono richiedere le detrazioni.

Solo sostituzione degli infissi: bonus 2020 al 50 o al 65%?

Per chi non fa grandi lavori in casa e sostituisce soltanto finestre, infissi e schermature solari vale il bonus per la riqualificazione energetica già introdotto negli anni passati e che prevede una detrazione del 50 per cento del costo (non più al 65% come succedeva fino a qualche tempo fa) per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2020. La metà di quanto pagato viene poi riconosciuta come detrazione (ossia uno “sconto” dalle tasse) in sede di dichiarazione fiscale, spalmata su 10 anni, in 10 rate di pari importo. Il bonus infissi non si applica però alle zanzariere.

Un esempio pratico di come funziona: se si spende 1.000 euro per la sostituzione degli infissi, grazie al bonus 2020, si recupereranno nella dichiarazione dei redditi dal 2021 al 2031 50 euro l’anno di detrazione fiscale, per un totale di 500 euro. Per questo genere di bonus sono disponibili le linee guida dell’Agenzia delle Entrate (ecco il link diretto).

Il bonus infissi 2020 in sintesi
Per chi: non fa una grande ristrutturazione di casa o sostituisce soltanto le finestre
Fino a quando: 31 dicembre 2020
Come funziona: detrazione fiscale in 10 anni (10 rate di eguale importo)

Ecobonus finestre al 110 per cento, i requisiti della ristrutturazione

Discorso diverso per chi fa interventi di ristrutturazione in casa (o nel condominio) più corposi e onerosi: ancora non è uscito il decreto attuativo dell’ecobonus al 110 per cento, ma si conoscono già le prime linee guida, in attesa che anche l’Agenzia delle Entrate si esprima sul tema. Il bonus per gli infissi sale dal 50 al 110 per cento solo se la sostituzione delle finestre viene fatta, tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021, insieme a uno di questi 3 interventi previsti dal decreto rilancio:

  1. Isolamento termico (cappotto termico) della parte esterna dell’edificio, per un minimo del 25% della superficie disperdente lorda complessiva;
  2. Sostituzione, nei condomini, della caldaia con impianti centralizzati per il riscaldamento a condensazione o a pompa di calore;
  3. Sostituzione, nelle case unifamiliari, di impianti di climatizzazione invernale con impianti per il riscaldamento, raffrescamento o per l’acqua calda a pompa di calore.

Quindi se contestualmente a uno di questi 3 lavori (che devono aumentare la classe energetica dell’edificio di almeno 2 classi) vengono anche sostituiti gli infissi, l’eco-bonus al 110 per cento si estende anche al costo delle finestre. In pratica se si vive in un condominio, gli abitanti dell’intero caseggiato devono decidere lavori di efficientamento energetico (cappotto termico su almeno un quarto del fabbricato) o cambio della caldaia, per poter accedere alla super agevolazione anche per gli infissi.

Queste le regole decise al momento, ma il decreto rilancio è in fase di conversione in legge e il Parlamento potrebbe introdurre delle modifiche, ad esempio l’estensione del super ecobonus anche alle seconde case in villette monofamiliari, al momento escluse dalle agevolazioni.

L’ecobonus al 110 per cento esteso a infissi e finestre
Per chi: effettua grandi lavori di ristrutturazione (cappotto termico) o sostituzione della caldaia, con aumento di 2 classi nell’efficienza energetica dell’edificio
Quando: dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021
Come funziona: sconto immediato in fattura o detrazione fiscale spalmata in 5 anni, con rate di pari importo. Modalità da definire con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate e decreto attuativo del MISE (Ministero dello Sviluppo economico)

Dove vedere Bologna Juventus in Tv: Sky o Dazn?

0

Grande attesa per Bologna Juventus il 22 giugno alle ore 21.45 che si giocherà a porte chiuse per la ventisettesima giornata del campionato: ma dove vederla in tv, su Sky o Dazn?

Bologna Juventus in tv: Sky o Dazn?

Bologna Juventus sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky, anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Diretta a partire dalle ore 21.45 del 22 giugno 2020 sui canali Sky Sport Serie A. Gara in diretta anche su Sky Sport.

Bologna Juventus in streaming

Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming per seguire in diretta i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.Bologna Juventus sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Bologna Juventus in chiaro? 

Nonostante si fosse parlato della possibilità di trasmettere in chiaro il ritorno della Serie A, non ci sono opzioni per vedere Bologna Juventus in chiaro.

La Serie A riparte: il nuovo calendario

Dove vedere Lecce Milan in Tv: sky o Dazn?

0

Grande attesa per Lecce Milan il 22 giugno alle ore 19.30 che si giocherà a porte chiuse per la ventisettesima giornata del campionato: ma dove vederla in tv, su Sky o Dazn?

Lecce Milan in tv: diretta su Sky o Dazn?

Lecce Milan sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky, anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Diretta a partire dalle ore 19.30 del 22 giugno 2020 sui canali Sky Sport Serie A. Gara in diretta anche su Sky Sport.

Lecce Milan in streaming

Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming per seguire in diretta i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.Lecce Milan sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Lecce Milan in chiaro? 

Nonostante si fosse parlato della possibilità di trasmettere in chiaro il ritorno della Serie A, non ci sono opzioni per vedere Lecce Milan in chiaro.

La Serie A riparte: il nuovo calendario

Fiorentina Brescia, dove vederla in diretta tv: Sky o Dazn?

0

Grande attesa per Fiorentina Brescia lunedì 22 giugno alle ore 19.30 che si sfideranno a porte chiuse allo Stadio Artemio Franchi per la ventisettesima giornata del campionato: ma dove vederla in tv, su Sky o Dazn?

Fiorentina Brescia in diretta tv: Sky o Dazn?

Fiorentina-Brescia sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky, anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Diretta a partire dalle ore 19.30 di lunedì 22 giugno 2020 sui canali Sky Sport Serie A. Gara in diretta anche su Sky Sport.

Fiorentina Brescia in streaming

Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming per seguire in diretta i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.

Fiorentina Brescia sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.

La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Fiorentina Brescia in chiaro? 

Nonostante si fosse parlato della possibilità di trasmettere in chiaro il ritorno della Serie A, non ci sono opzioni per vedere Fiorentina Brescia in chiaro.