martedì, 26 Agosto 2025
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Dario Ballantini e la sua mostra

Tutti pensano a Dario Ballantini in veste di imitatore di personaggi come Valentino, Morandi, Renzi fino all'ultimo riuscitissimo Trump. Pochi invece conoscono la sua vivace inclinazione pittorica che gli ha permesso di esporre sia in Italia che all'estero incontrando ogni volta consensi positivi da parte della critica.

La mostra di Dario Ballantini a Cerreto Guidi

Sabato 14 luglio 2018 Dario Ballantini è a Cerreto Guidi con una mostra che sarà ospitata al Mu.Me.Loc.,il museo della Memoria locale, fino al 9 settembre. Nel giorno dell'inaugurazione della personale si esibisce anche in “Da Balla a Dalla”, uno spettacolo allestito in piazza Vittorio Emanuele II in cui, il poliedrico artista, renderà omaggio all’amico Lucio Dalla interpretando una selezione della sua vasta produzione musicale.

«Uno spettacolo che parla di questo straordinario cantautore emiliano attraverso la mia vita – ha dichiarato l'artista – che prima da fan, poi come soggetto scelto per le mie imitazioni, in seguito (ancora pittore alle prime armi) quando lo avevo scelto come soggetto per ritratti e rappresentazioni, fino al nostro incontro avvenuto vent’anni dopo, in cui i ruoli si invertirono, facendo sì che Lucio diventasse un mio grande sostenitore sia nei confronti della mia attività di pittore che come trasformista».

Dario Ballantini Cerreto Guidi

Il Ballantini pittore

Ballantini nasce a Livorno nel 1964 e in casa respira aria che sa di creatività fin da piccolo. Nella sua famiglia il padre è pittore neorealista, lo zio un post macchiaiolo, il nonno attore di compagnie filodrammatiche e un altro zio è tenore. Possiamo quindi dire che i suoi incontri con la pittura ed il teatro iniziano già da bambino tra le mura di casa.

La sua passione per l'arte lo porta a iscriversi all'indirizzo artistico del liceo scientifico sperimentale di Livorno, dove si diplomerà nel 1984. Nel frattempo inizia a manifestarsi in lui una febbre da palcoscenico e la predilezione per le figure di Totò, Petrolini ed Alighiero Noschese. Finito il liceo, Dario inizia a dipingere ed a proporre le sue opere – di richiamo espressionista – in personali e collettive d'ambito livornese.

In un momento di crisi e di pausa produttiva, prende tuttavia forza la sua attività di trasformista dove cura personalmente trucco, costumi e scenografie. Si esibisce in performance live per feste, sagre, rassegne, club, fino ad approdare e vincere il talent show “Star 90” su Rete 4 dove lo nota Antonio Ricci che ne è presidente di giuria. Lo stesso che nel 1994 lo ingaggerà in veste di imitatore a “Striscia la Notizia” facendolo meritatamente conoscere al grande pubblico.

Ma l'attrazione per le arti figurative torna a farsi sentire e Ballantini intreccia, nel corso degli anni, diverse esperienze cinematografiche insieme ad apparizioni televisive ma anche a personali di pittura, sia in Italia che all'estero, ricevendo sempre grande apprezzamento da parte della critica.

Informazioni utili

PERSONALE DI PITTURA DI DARIO BALLANTINI
Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi
14 luglio – 9 settembre 2018
Inaugurazione: sabato 14 luglio ore 18.00 alla presenza dell’artista.

I biglietti per lo spettacolo “Da Balla a Dalla” sono in vendita presso la Pro Loco di Cerreto Guidi e on-line su www.ciaotickets.com.

È partita la tramvia per Careggi

Tramvia per Careggi: pronti, attenti, via. Lunedì 16 luglio 2018 parte ufficialmente la linea 3, che ora si chiama linea T1 Leonardo: il nuovo percorso non è altro che il prolungamento di quello tra Scandicci-Villa Costanza e la stazione Santa Maria Novella di Firenze. Sirio apre le porte ai passeggeri dopo dieci giorni di pre-esercizio a vuoto per testare il tracciato.

Tramvia gratis per due settimane

C’è un piccolo “regalo”, come già successo per la nascita della linea 1 nel 2010: per i primi 15 giorni si viaggia gratis sulla nuova tratta, come deciso dall’amministrazione comunale.

Il percorso

In pratica i vagoni di Sirio che arrivano da Villa Costanza non fanno più capolinea in via Alamanni, ma effettuano una semplice fermata, sul binario due ossia sul lato che guarda la carreggiata delle auto. Poi proseguono il viaggio verso l’ospedale, toccando via Valfonda, la Fortezza, via dello Statuto, piazza Leopoldo, sdoppinado il percorso poi su via Vittorio Emanuele II in direzione di Careggi e in piazza Dalmazia al ritorno. In tutto si tratta di 11 chilometri e mezzo.

La mappa delle fermate della linea 3 dela tramvia

Sono 13 le fermate della nuova linea per Careggi, che unite a quelle della “vecchia” linea 1 raggiungono quota 26 stop. Partiamo dalla stazione: dopo la fermata Alamanni, davanti all’imbocco della galleria commerciale sotterranea, il tram “circumnaviga” piazza stazione e arriva in via Valfonda per una fermata dall’altra parte dello scalo ferroviario.

Il viaggio continua poi verso la fermata “Fortezza – Fiere e congressi” vicino agli ingressi del polo fieristico. Lo stop successivo “Strozzi – Fallaci” si trova tra il Lago dei Cigni e il Ponte dello Statuto, lì dove grazie ai due tunnel creati per le auto è stata ottenuta nella nuova “piazza pensile” intitolata alla scrittrice Oriana Fallaci.

Andando avanti si incontra un’altra tappa del viaggio verso Careggi, a metà di via dello Statuto, più o meno davanti alla gelateria. Superato il sottopasso, Sirio si ferma in piazza Muratori per servire la vicina stazione dello Statuto. Poi troviamo le fermate “Leopoldo” nell'omonima piazza, “Poggetto” (in direzione centro in via Pisacane), “Vittorio Emanuele II” vicino al Teatro di Rifredi (piazza Dalmazia in direzione centro) e “Morgagni” a metà del viale, grossomodo di fronte allo studentato. E infine il capolinea davanti all’ingresso di Careggi.

Tramvia Firenze Careggi linea 3 mappa fermate

I tempi di percorrenza e la frequenza delle corse

Salendo in carrozza a Villa Costanza con la T1 Leonardo è possibile raggiungere il polo ospedaliero in 43 minuti con 24 fermate, senza mai scendere, 20 minuti se si parte dalla stazione Santa Maria Novella. Stesse tempistiche nel verso contrario. 500 le corse previste ogni giorno.

Quattro è il numero da tenere a mente: sono i minuti da attendere nelle ore di punta (tra l'autunno e l'inizio dell'estate) per il primo convoglio in arrivo. Durante l'estate la frequenza massima sarà di 6 minuti. Anche con il nuovo percorso il servizio parte alle 5 e finisce a mezzanotte e mezzo, ma durante il weekend Sirio fa le ore piccole, viaggiando fino alle 2 di notte il venerdì e sabato.

Dove acquistare i biglietti della tramvia

Come già successo sulla linea uno in versione “mini”, a bordo di Sirio valgono i biglietti Ataf, che di recente hanno subito un rincaro. È possibile acquistarli anche alle fermate dove sono state installate macchinette automatiche di nuova generazione, che permettono di pagare anche con bancomat e carta di credito.

Sul sito di Gest, la società che gestisce il servizio, aggiornamenti e informazioni in tempo reale sulla nuova linea della tramvia per Careggi.

Aperitivo all’aperto a Firenze: dove farlo

D’estate meglio farlo fuori. C’è chi ama il buffet sterminato da accompagnare a un buon drink e chi preferisce restare leggero con un cocktail e un piccolo stuzzichino al posto dell’apericena super. In molti, complici le temperature roventi che non lasciano scampo durante il giorno, cercano il posto all’aperto perfetto per passare l’happy hour al fresco (o almeno a una temperatura più gradevole del “forno” di casa),

Abbiamo stilato una mini-guida per l’aperitivo all’aperto, da fare a Firenze e dintorni, uno per ogni gusto. I suggerimenti sono ben accetti: scriveteci e commentate sulla pagina Facebook de il Reporter.

Apericena a bordo piscina

Iniziamo dalle mete per riempire lo stomaco, bere un buon cocktail e poi fare un tuffo in notturna. A Firenze un must dell’estate è l’aperitivo alla piscina Le Pavoniere nel parco delle Cascine, aperta ogni giorno, che organizza anche per l’estate 2018 un cartellone di eventi, tra spettacoli e djset. Anche il bar ristorante Settebello di Bellariva propone aperitivi e pool party.

La seconda meta è un po’ più lontana dalla città, per chi vuole fare una breve “gita” in direzione di Signa: la piscina Smeraldina del parco dei Renai è aperta per la balneazione notturna fino ad agosto, dalle 20,30 alle 1 di notte, e organizza anche apericena.

Aperitivo sul fiume o sul lago, vicino o fuori Firenze

Anche in questo caso una doppia proposta: per chi vuole spostarsi di poco e per chi è disponibile a un viaggio in macchina. Nel primo caso c’è Rari Bistrotil bar-ristorante della Rari Nantes Florentia su lungarno Ferrucci, che offre apericena ed eventi, feste al tramonto e cocomerate, con vista sul fiume Arno.

Nel secondo caso arriviamo fino alle porte del Chianti fiorentino, al Lago Le Certane, che si trova sulle colline di Scandicci, a circa 20 minuti di macchina dal centro della cittadina: fino al termine di agosto ogni domenica grande buffet, apericena e djset dalle 20 in poi affacciati sul lago che, oltre alla pesca sportiva, offre anche un giardino per prendere il sole e un punto ristoro.

Il Lago Le Certane 

Aperitivo all’aperto a Firenze: cool sulla terrazza panoramica

Si spende un po’ di più, ma in compenso la vista è mozzafiato e l’ambiente è molto chic. In estate gli hotel di lusso di Firenze aprono le loro terrazze panoramiche per aperitivi “sul tetto”, spesso a bordo piscina e conditi da eventi, musica live, serate esclusive. Il costo va dai 20 euro in su e in genere è richiesta la prenotazione e un look ricercato, anche se casual.

Tra i più gettonati per fare aperitivi diversi segnaliamo il Se.sto on Arno al sesto piano del Westin Excelsior di piazza Ognissanti, il rooftop pool bar dell’Hotel Minerva in piazza Santa Maria Novella, la terrazza dell’Hotel Baglioni in piazza dell’Unità e l’Empireo del Plaza Hotel Lucchesi su Lungarno della Zecca Vecchia che organizza un programma di eventi, dj set, live fino al termine di settembre.

Per gli amanti della cultura: cocktail e Zeffirelli

Restando nel cuore della città, segnaliamo infine il cortile interno dell’ex Tribunale di Firenze, che oggi ospita la Fondazione e il museo Zeffirelli: qui è possibile assaporare i cocktail della Zeffirelli’s Tea Room, Bar&Restaurant, aperta fino alle 20 lunedì, martedì e mercoledì, mentre nei venerdì e sabato, durante l’estate, rimane aperto fino a tardi. Per chi vuole restare anche a cena ci sono le ricette della Vige, la tata del maestro del cinema Franco Zeffirelli.

Solidarietà in piazza Bartali

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Oltre 800 persone e 40mila euro raccolti in favore dell’ospedale fiorentino Meyer: per una notte piazza Bartali si è riempita di solidarietà grazie all’iniziativa di Legacoop Toscana e Unicoop Firenze

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In volo sulla nuova linea della tramvia

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Si chiama linea T1 Leonardo: 11 chilometri e 26 fermate per collegare Scandicci all’ospedale di Careggi, passando dalla stazione. E nel primo periodo si viaggia gratis.

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Come sarà la nuova uscita delle Cappelle Medicee

Una nuova piazzetta lato Canto dei Nelli con una maxi panchina in pietra e una scalinata che dai nuovi locali del museo, ricavati sotto il livello del suolo vicino alle cripte, porterà i visitatori fino alla superficie. È questo il progetto per la nuova uscita delle Cappelle Medicee di Firenze, che ha vinto il concorso internazionale lanciato per ridisegnare  la parte finale del percorso di visita.

Il progetto vincitore

Il masterplan è firmato dallo studio architettura Zermani e associati di Parma, che ha studiato l’utilizzo della pietra forte di tradizione fiorentina nella realizzazione dei nuovi manufatti, per integrarsi con le architetture delle cappelle. Negli spazi interrati troveranno casa nuovi servizi e il bookshop, mentre in superficie nascerà un nuovo spazio pubblico. In totale gli interventi di restyling costeranno mezzo milione di euro.

Il concorso è stato lanciato lo scorso novembre dalla direzione dei Musei del Bargello, d’intesa con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Firenze e la Fondazione Architetti Firenze. In tutto sono 118 i progetti qualificati, che hanno partecipato al concorso, valutati da una commissione tecnica.

Guarda i rendering del progetto per la nuova uscita del museo delle Cappelle Medicee

https://ilreporter.it/il-progetto-della-nuova-uscita-delle-cappelle-medicee/

“I progetti selezionati presentano, in alcuni casi, soluzioni particolarmente appropriate ad un contesto monumentale di tale importanza e ad un luogo urbanisticamente così significativo”, spiega Paola D’Agostino, direttrice dei Musei del Bargello. Per Andrea Pessina soprintendente delle Belle Arti di Firenze, Pistoia e Prato “le soluzioni individuate hanno saputo rispondere a quella che era una vera e propria sfida: elaborare una soluzione progettuale moderna e, allo stesso tempo, compatibile con il delicato contesto architettonico e urbanistico nel quale dici troviamo”.

Oltre al vincitore, che riceverà un premio di 17mila euro, gli esperti hanno premiato altre quattro idee progettuali e segnalato altre dieci soluzioni. La cerimonia ufficiale di premiazione si terrà il 17 settembre 2018. “Hanno partecipato grandi studi e giovani professionisti – dice Silvia Moretti, presidente della Fondazione Architetti Firenze – ciò ribadisce ancora una volta il grande valore di uno strumento come il concorso, che premia il progetto e non il progettista e che quindi mette le idee al centro, rendendole protagoniste. Adesso – conclude – il nostro auspicio è che il progetto vincitore venga portato a termine dimostrando così come il concorso sia e possa rappresentare un valore aggiunto per la realtà fiorentina e italiana tutta”.

Festa dell’Unicorno a Vinci

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Benvenuti alla Festa dell'Unicorno di Vinci: gli elfi scorrazzano liberamente per strada, famosi hobbit richiamano una folla di appassionati, mentre davanti al palco il pubblico canta a squarciagola le più famose canzoni dei cartoni animati.

Questo grande festival trasforma la cittadina di Leonardo nella capitale del fantasy, tra gara di cosplay, parate di elfi, pirati e zombie, workshop sui videogame, spettacoli e incontri con ospiti internazionali.

Le date sono tre: da venerdì 27 a domenica 29 luglio 2018 per un weekend con un lungo programma di iniziative.

Festa dell’Unicorno 2018: gli ospiti, da Sean Astin a Epica

Il nome di punta di questa edizione è l’attore Sean Astin, che ha vestito i panni dell’hobbit Sam nel Signore degli anelli e di Mikey nel film cult degli anni '80 The Goonies. È ospite della Festa dell’Unicorno sabato 28 luglio e domenica 29: incontrerà il pubblico, firmerà autografi ed è previsto anche un tete-à-tete con 15 fortunati  fan.  Per la maggior parte degli eventi che vedono protagonista Astin è necessario acquistare un biglietto in aggiunta a quello di ingresso, ma sia sabato alle 17.40 sia domenica alle 16.40 è previsto un saluto dell'attore dal palco principale.

Ogni sera poi un concerto diverso nell’area dedicata alla musica, “L’anfiteatro del Bardo”. Si parte venerdì 27 luglio con un ospite ormai di casa a Vinci: Cristina D’Avena accompagnata dall’irriverente formazione bolognese dei Gem Boy per far cantare e ballare a tutto il pubblico le sigle più conosciute dei cartoon.

Il 28 luglio la Festa dell’Unicorno ospita Epica, band musicale symphonic metal olandese tra le più importanti, per l’unica data italiana del  tour estivo. Diverso lo stile di chiusura: domenica 29 luglio è la volta del combact folk dei Modena City Ramblers.

Cosplay e… Art Attack

Tra gli altri ospiti da segnalare Jannet Incosplay, una maga dei “travestimenti fantasy” che arriva dalla Russia e che fa parte della giuria delle due gare di cosplay (sabato 28 e domenica 29). Torna a Vinci anche Giovanni Muciaccia, il conduttore della celebre trasmissione Art Attack, che proporrà ai più piccoli (ma anche ai più grandi) le sue “viniliche” creazioni domenica 29 luglio.

E poi spazio ai doppiatori, come Christian Iansante (27 luglio) voce di serie come Doctor Who e The Walking Dead, e ai fumettisti con Walter Trono, autore della miniserie a fumetti Testa o Croce e collaboratore per Dragonero della Sergio Bonelli Editore (27, 28 e 29 luglio).

Festa Unicorno Vinci 2018 - programma eventi ospiti biglietti

Foto: pagina Facebook Festa dell'Unicorno

La mappa della festa e gli eventi in programma 2018

Per tre giorni il centro di Vinci si trasformerà grazie a diverse aree tematiche: la Baia dei Pirati, con giochi e parate; la corte dei Sogni ispirata alla atmosfere del Signore degli Anelli e del Trono di Spade; la cittadella dei cavalieri per tornei medievali e spettacoli di falconeria; la rocca incantata dove trovare creature fantastiche e artisti di strada; il villaggio degli gnomi con tante attività per i più piccoli; Fumetti e follie per gli appassionati di comics, videogiochi e Lego; la città degli incubi tra zombie e il vicolo della paura che apre ogni sera dalle 21 a mezzanotte per un esperienza da brivido.

In programma ci sono anche gare di magia, tornei di carte collezionabili, duelli di spade laser e un workshop per scoprire i segreti dei videogame. Da non perdere la tradizionale “Parata degli Elfi” per le vie della città: nata nel 2011, coinvolge un gruppo di figuranti in costume che si prepara tutto l’anno  per questo evento (28 luglio).

Quanto costa il biglietto di ingresso

L’accesso a questo enorme villaggio fantasy è a pagamento.  Il biglietto per entrare un giorno alla Festa dell’Unicorno 2018 di Vinci costa 12 euro, ridotto a 8 per i ragazzi tra gli 11 e i 16 anni e per chi indossa un costume a tema fantasy (serio). Ci sono anche gli abbonamenti per due giorni, 23 euro, e per tutte e tre le giornate (28 euro). I bambini fino ai 10 anni non pagano. Tagliandi disponibili anche sul sito del Box Office Toscana.
 

Quando il cinema all’aperto è gratis. La mappa fiorentina

Sotto le stelle è meglio. A Firenze ci sono cinema all’aperto dove il biglietto costa zero: sullo schermo passano pellicole ricercate, titoli dei festival internazionali che hanno casa in città, ma anche le migliori produzioni della passata stagione cinematografica. Dai chioschi nei giardini estivi, fino ai proiettori che si accendono nei piazzali dei musei, vi portiamo alla scoperta dei luoghi dove gustarsi film sotto la volta celeste, senza spendere un centesimo.

Il top del cinema free: Uffizi

È stato definito “il cinema all’aperto più bello del mondo” e come dar torto: Apriti Cinema è tornato nel piazzale degli Uffizi. Fino all’11 agosto, 48 serate di programmazione (ore 21.30 , ingresso libero fino a esaurimento posti), 12 festival internazionali coinvolti, un omaggio a Vittorio Taviani, una rassegna sulla Resistenza e la Liberazione, la retrospettiva del Premio Fiesole ai Maestri del Cinema. E ancora grandi classici, film per tutta la famiglia e infine il ciclo “Le stelle e il museo” sulle principali pinacoteche del mondo.

Il cine-giardino del Teatro Puccini 

Altra arena all’aperto è il Nuovo Cinema Puccini Garden che questo anno cambia location e si sposta nel Cortile Ciminiera della Manifattura Tabacchi. Fino al primo agosto tutte le sere alle ore 21.30, si alternano serate a tema dedicate al mondo del cinema italiano e internazionale, con particolare attenzione alle opere prime e non solo, serate dedicate al tema dei confini e delle periferie, a giovani registi e attori italiani, letture sceniche di grandi capolavori della letteratura, ritratti d’artista e per finire il teatro per bambini.

Cinema gratis Firenze 2018 Estate Fiorentina - Nuovo Puccini Garden Manifattura Tabacchi

Foto: pagina Facebook Teatro Puccini

Cinema gratis, vicino ai chioschi dell'estate fiorentina

Per gustarsi una bella pellicola in riva all’Arno c’è il Wood Music Garden (il giardino tutto in legno ricavato su lungarno Cristoforo Colombo) con l’appuntamento fisso del lunedì alle 21.30. Giorno fisso anche per il Light – Il giardino di Marte (viale Fanti, dietro la curva Fiesole) che ogni domenica alle 21 propone la rassegna organizzata in collaborazione con “In Fuga dalla Bocciofila”.

Con l'estate torna anche l'Off Bar, con la riapertura dello spazio estivo al Lago dei Cigni della Fortezza da Basso che ogni lunedì propone Off Cinema, la rassegna sotto le stelle curata da Simone Bartalesi, Manfredi Lucibello e Mauro Massaro, tra documentari musicali, film dal Festival dei Popoli e dal Middle East Now e una retrospettiva sui Manetti Bros che saranno anche ospiti di questo spazio estivo (primo titolo della retrospettiva  il 16 luglio “Ammore e malavita”).

Il cinema itinerante nei quartieri

Il grande schermo però arriva anche nei 4 quartieri fiorentini a bordo di un furgoncino dotato di proiettore: è Cinema Tascabile, la rassegna a cura dell’associazione Kansassiti, che dal 16 luglio al 9 agosto fa arrivare nelle piazze dei 4 quartieri periferici 16 proiezioni tutte a ingresso libero. Per stare comodi è possibile portare anche la propria sedia preferita da casa.

I film scelti dal critico cinematografico Claudio Carabba, hanno come tema “La Toscana nel cinema”. Tra le proiezioni pellicole di Paolo Virzì, Franco Zeffirelli, James Ivory, Mario Monicelli, Massimo Troisi, Jane Campion, Roan Jonhson, Alessandro Benvenuti e in particolare un omaggio ai fratelli Taviani.

E l'Opencine di Scandicci

Arrivando fino a Scandicci c'è un'arena estiva particolare, quella fuori dal Teatro Aurora, un tempo cinema, che sfrutta il vecchio schermo in cemento allestito nel giardino esterno e usato fino a qualche decennio fa. Ad organizzare OpenCine 2018 è l'associazione Amici del Cabiria che dal 2 al 27 luglio, 3 giorni a settimana, propone 12 film della passata stagione.

In questo caso un costo c'è, ma è limitato: basta fare la tessera associativa (10 euro) per vedere quanti film si vuole.

Per chi preferisce invece le arene estive più “tradizionali”, ecco qui il nostro articolo sui cinema all'aperto di Firenze.

La nuova piazzetta del Giglio a Firenze

Nascosta tra via del Corso e via delle Oche, proprio nel cuore del centro di Firenze, c’è la piazzetta del Giglio a lungo dimenticata ma rinata grazie ad un intervento innovativo e partecipativo di restauro urbano.

L’iniziativa è stata portata avanti dai volontari della Fondazione Gli Angeli del Bello, creata nel 2010, dall’azienda di raccolta dei rifiuti, oggi Alia, e dall’Associazione Partners Palazzo Strozzi, per salvaguardare la bellezza di Firenze.

Gli Angeli del Bello si occupano quotidianamente di cancellare le scritte inappropriate sui muri, arrivando ad includere qualche volta le opere degli street artist fiorentini. Con l’accordo dei dipendenti del Comune inoltre, si occupano anche di sistemare le aree verdi e le piazze tralasciate della città. Seguendo l’esempio virtuoso del restauro della piazzetta dei Tre Re, gli Angeli del Bello hanno replicato l’intervento in piazzetta del Giglio.

Piazzetta del Giglio Firenze, bassorilievo

Il “restyling” della piazzetta del Giglio

Per ben due mesi, dopo anni di noncuranza, hanno rinfrescato l’intonaco degli edifici, riverniciato i cancelli, pulito i vetri delle finestre e dei tabernacoli e, infine, lucidato i due bassorilievi del Presidente americano John F. Kennedy e di Papa Giovanni XXIII (apposti durante un precedente tentativo di restauro avvenuto negli anni ‘60), di quella che era anticamente conosciuta come “Cella del Fico” per la presenza di un’antica mescita contraddistinta proprio dal frutto.

La piazza si è così trasformata in un giardinetto urbano e per tutto il mese di maggio è stata protagonista di numerosi eventi, è perfino diventando inoltre la sede temporanea di una galleria d’arte all’aria aperta realizzata dall’architetto Giulia Fanigliulo. Rinasce così un angolo unico e intimo, lontano dal trambusto, dedicato ai fiorentini che sono sempre alla ricerca di nuove prospettive urbane e artistiche.

Il progetto della nuova uscita delle Cappelle medicee

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Il progetto

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Il progetto vincitore del concorso internazionale: nasce una nuova piazzetta e i servizi per i visitatori vanno sotto terra. Ecco l’idea messa a punto dallo studio architettura Zermani e associati di Parma.

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