venerdì, 9 Maggio 2025
Home Blog Pagina 822

Florence Biennale 2017, 460 artisti alla Fortezza

0

“eARTh: creatività e sostenibilità” : questo il tema che farà da protagonista alla XI edizione della “Florence Biennale” che si terrà a Firenze dal 6 al 15 ottobre 2017. Per questa nuova edizione la manifestazione propone un’idea di futuro che metta in sinergia arte e cultura basate sul rispetto della natura nonché di tutte le forme di vita presenti sulla terra.

Si tratta di un’iniziativa che si pone l’obiettivo di rappresentare diversità culturali e biodiversità in un processo evolutivo unico e strettamente intrecciato. In quest’ottica si trovano a collaborare artisti provenienti da tutto il mondo, imprese della cultura, gallerie d’arte, associazioni e fondazioni, scuole, editori e altre organizzazioni per promuovere l’interdisciplinarietà, il dialogo interculturale, oltre al rispetto delle identità e delle tradizioni mettendo in atto programmi di conservazione e sviluppo.

Florence Biennale 2017: artisti da tutto il globo

Le opere (1357) di ben 462 artisti provenienti da 72 paesi di tutti e cinque i continenti, saranno esposte all’interno di 8.000 metri quadrati al piano terra del Padiglione Spadolini della Fortezza da Basso. Così come nelle edizioni precedenti la produzione artistica contemporanea vedrà competere, assieme, sia artisti emergenti che veterani.

Florence Biennale 2017 Firenze

Le tecniche d’utilizzo per la produzione sono disparate, e i materiali utilizzati innumerevoli, motivo per cui sono state individuate numerose categorie di competizione: disegno, arte grafica e calligrafia, pittura, tecnica mista, scultura, arte ceramica, arte tessile, gioiello d’arte, fotografia, arte digitale, video arte, installazione d’arte e performance. Tante le particolarità di questa nuova edizione in cui l’Italia si conquista il primato per numero di artisti (65), tra i tanti anche un giovane fiorentino di 23 anni, appassionato di pittura realista.

I Premi

Saranno assegnate varie tipologie di premi. Primo fra tutti il premio internazionale “Lorenzo il Magnifico” (opera dell’artista fiorentino di adozione Mario Pachioli), assegnato da una giuria internazionale formata da personalità affermatesi nel mondo dell'arte e della cultura, che individueranno i vincitori tra gli artisti finalisti delle varie categorie.

Il premio alla carriera della prossima edizione sarà invece consegnato all’artista ghanese El Anatsui venerdì 13 ottobre, mentre è giovedì 12 ottobre la consegna del premio all’architetto giapponese Arata Isozaki. Domenica 8 ottobre ci sarà la cerimonia di assegnazione del premio in memoriam allo scultore Sauro Cavallini, alla quale presenzieranno i figli per il ritiro del premio.  Domenica 15 la cerimonia di premiazione degli artisti in concorso.

Tutte le informazioni sul sito di Florence Biennale 2017.

I profumi di Pitti Fragranze

0

Abbiamo ''ficcato il naso''  nel Salone evento che ha portato alla Stazione Leopolda la migliore profumeria artistica, tra fragranze esotiche e profumo ispirati al mondo della cucina.

 

Foto: Laura Piccioli

Svolta Fiorentina. Vittoria per 5-0 a Verona

0

La Fiorentina lascia l’ultimo posto in classifica espugnando, con un eloquente 5-0, il Bentegodi e conquista i primi punti dell’anno contro un Verona poco consistente e quasi mai pericoloso sotto rete. Pecchia ha schierato la compagine gialloblù con il consueto 4-3-3 nel quale Caceres, Ferrari, Heurtaux e Souprayen giocano in difesa davanti a Nicolas. Bruno Zuculini a centrocampo coadiuvato da Buchel e Bessa. In attacco l’ex di turno Pazzini con Fares e Verde. Pioli non rinnega il suo 4-2-3-1 proponendo davanti a Sportiello, Pezzella, Astori e Gaspar e Biraghi. Badelj e Veretout si schierano davanti alla difesa, nel trio a supporto dell’unica punta Simeone, c’è Thereau al fianco di Chiesa e Benassi.

Primo Tempo

La Fiorentina parte subito con uno sprint che sorprende i padroni di casa. Dopo poco più di un minuto di gioco il risultato si sblocca grazie a Giovanni Simeone che raccoglie una respinta corta di Nicolas su tiro di Benassi e segna la prima rete con la Fiorentina. Al 10’ il raddoppio con Thereau su calcio di rigore. Damato infatti non ha dubbi a concedere la massima punizione su un atterramento in area di Chiesa da parte di Nicolas. L’attaccante transalpino non sbaglia e sigla il 2-0 viola. Al 24’ ci pensa Astori a calare il tris di sinistro sugli sviluppi di un corner. Risultato già in ghiaccio e Fiorentina che gioca con maggiore sicurezza. Al 35’ la prima azione del Verona con Caceres che lancia Bessa. Il passaggio per Fares che tira alto. Si va al riposo con la Fiorentina avanti 3-0.

Secondo Tempo

Grazie al bottino conquistato al termine dei primi 45 minuti la Fiorentina gioca con maggioore scioltezza la ripresa. Pecchia cambia molto. Dentro Kean per Ferrari e Romulo per Souprayen ma proprio quando il Verona inizia a macinare gioco Veretout, direttamente da calcio di punizione, trova al 62’ il quarto gol della partita con una conclusione perfetta. Al 77’ il Verona ha l’occasione di accorciare le distanze. Pallone vagante in area che Romulo prova a calciare al volo, ma Sportiello gli nega la gioia del gol con una parata d'istinto. A chiudere definitivamente i giochi, all’89’, Gil Dias servito da Bruno Gaspar. Un secco 5-0 che rinfranca lo spirito dei giocatori e dei tifosi viola. Il campionato della Fiorentina è iniziato al Bentegodi.

L’allenatore

Finalmente soddisfatto Stefano Pioli. “Se giochi un buon calcio hai più possibilità di vincere. Avevamo giocato bene anche le prime due gare di campionato ma non avevamo avuto la stessa mentalità e approccio. Sicuramente oggi una prestazione di livello. L’obiettivo nel secondo tempo era quello di non subire gol visto che la partita era in mano nostra. Dobbiamo lavorare molto su queste situazioni. Dobbiamo imparare a sacrificarci e soffrire tutti insieme. Siamo stati comunque bravi poi a ripartire – conclude l’allenatore viola – ed esser pericolosi contro la difesa dei nostri avversari. Non dimentichiamoci che siamo alla terza giornata di campionato. Avere qualche difficoltà all’inizio è normale. Oggi abbiamo fatto bene e la proprietà ci sta facendo sentire molto il proprio sostegno. Certo, averli vicino fisicamente ci renderebbe ancora più felici. Sono molto contento di esser l’allenatore di questa Fiorentina. Abbiamo voglia di trovare stimoli ogni giorno”.

Ci vuole fiuto. Tutte le novità di Pitti Fragranze

0

Si è conclusa la 15esima edizione di Pitti Fragranze, il Salone evento che ha portato alla Stazione Leopolda di Firenze la migliore profumeria artistica con la presenza di 220 marchi internazionali.
Il tema di quest'anno era “Blooming Newforms”, ovvero il passaggio dal bocciolo alla fioritura capace di trasformare ciò che ancora è incerto ad uno stato compiuto e perfetto: una metafora questa, che richiama il lavoro artigianale di chi, partendo da vaghe sensazioni, riesce a creare prodotti eccellenti, ma difficili da definire a parole, come i profumi.

L'allestimento

Questo concetto ha preso forma anche nell'allestimento, curato dall'architetto Alessandro Moradei, insieme ai giochi grafici realizzati dal designer Diego Soprana, in cui si è voluto portare il mondo del profumo in una dimensione digitale, trasformando il vapore in pixel e le forme in sfumature, traducendo così l'impalpabilità delle fragranze.

Fragranze, che ovviamente avvolgono il visitatore appena varcata la soglia dell'ingresso, trasportandolo in una dimensione quasi incantata e lontana. Sì perché annusando i bastoncini di carta o le campane di vetro, è necessario chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare nei viaggi che quei profumi ricordano.

Guarda la nostra gallery su Pitti Fragranze 15

Le novità di Pitti Fragranze

C'è infatti chi ha voluto ricreare l'essenza di un preciso luogo italiano, come ad esempio l'odore che si respira su una terrazza di un famoso hotel di Positano, in cui un soffio d'incenso si mischia ai giardini d'agrumi e alla macchia mediterranea. Ma c'è anche chi ha riportato in aroma un'esperienza nel deserto dell'Egitto combinando la noce moscata e il limone con la cannella e lo zafferano, oppure chi ha voluto ricreare un profumo magico, ipnotico ed incantevole grazie ad un mix di bergamotto, mele Granny Smith, frutto della passione, semi di cedro ed ambra che riportano chi lo indossa nel ricco e lussuoso mondo degli Emirati Arabi.

Fragranze di… cucina

Uscendo invece dalle “canoniche” fragranze si entra in cucina, dove un “naso” – termine con cui si indica il mastro profumiere – è riuscito a ricreare l'odore del pomodoro affettato sul tagliere vicino ad un po' di basilico fresco.

Non sono mancate però neanche installazioni particolari e suggestive per far vivere al visitatore un'esperienza a 360 gradi: sognatrice ed incantata quella di “Insomnia in Florence” in cui si respira l'aria del tubero che prende forma durante la notte, mentre decisamente gotica e conturbante quella di Unum in cui l'odore dell'incenso richiama il mistero che si cela tra le vesti sacerdotali, il tutto di fronte ad una sorta di “presepe pagano” colorato di nero.

A Firenze è tempo di festival

0

Non credete a chi racconta che Firenze è una città statica e un po’ addormentata. Firenze non dorme mai ed è sempre pronta a ospitare nuovi e affascinanti festival ed eventi. Settembre e ottobre sono sold out.

Dalle Fragranze al Dalai Lama

Pitti Fragranze N.15 ci tiene compagnia dall’8 al 10 settembre, alla Stazione Leopolda, ed è all’insegna della sostenibilità con la partecipazione speciale di Fabrice Leclerc. Segue pochi giorni dopo il debutto del Firenze Jazz Fringe Festival, una grande kermesse che porterà note ed esibizioni in giro per l'Oltrano, con tanto di super-torri allestite lungo la spiaggia sull'Arno sotto piazza Poggi.

Il Festival delle Religioni, alla sua terza edizione, inaugura il 19 settembre con la presenza straordinaria del Dalai Lama che riceverà, dal sindaco Dario Nardella, il Sigillo della Pace. Un evento che durerà tre giorni, proseguirà il 22 e il 23 settembre, e vedrà la partecipazione di ospiti di rilievo internazionale.

Festival a Firenze settembre 2017 - Festival delle religioni

Musica elettronica con il Nextech Festival

Sul fronte della musica, il Museo del Novecento ospita una maratona elettronica lunga una serata, il 15 settembre dalle 14 alle 23, grazie a Temporeale Festival. Torna in città anche Nextech, uno dei più longevi festival di musica elettronica e arti visive in Italia, dal 21 al 23 settembre.

Il Festival del Cinema d’Indonesia raggiunge la sua quarta edizione con base a La Compagnia (Via Cavour 50r) dal 22 al 24 settembre. Segue il Florence Queer Festival, sempre nella stessa location, uno dei più importanti festival a tematica lgbt in Italia: la 15esima edizione prenderà il via il 26 settembre per concludersi il primo ottobre.

Il 30 settembre e il primo ottobre infine anima Palazzo Vecchio il Wired Next Fest per il secondo anno consecutivo. Il tema dell’evento è Confini, in ambito tecnologico, artistico, politico, economico, social e culturale.

Da Sorrentino ai Medici: quali film saranno girati in Toscana

0

Ciak si gira. C’è la produzione di Bollywood che ha scelto le verdi colline o Sorrentino che ha preferito come set Orbetello e l’Argentario per “simulare” la Sardegna. Sempre più film vengono girati in Toscana: tra agosto e settembre 2017 molte troupe sono arrivate dalle nostre parti per le pellicole che presto sbarcheranno nei cinema di mezzo mondo e sul piccolo schermo.

Il nuovo film di Paolo Sorrentino

Paolo Sorrentino, dopo il set romano, ha spostato le riprese della sua nuova fatica “Loro” nel Granducato, per quasi tutto il mese di settembre. Come consueto, il protagonista principale sarà Toni Servillo, nei panni dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Per ricostruire le atmosfere di Villa Certosa in Sardegna è stata scelta una villa privata ad Orbetello e l’Argentario Golf Hotel Resort di Porto Ercole.

La nuova serie dei Medici (The Masters of Florence)

Montepulciano, Pienza, San Gimignano e Volterra sono le città che ospitanno parte delle riprese della nuova serie de “I Medici. The Masters of Florence”, la fiction prodotta per la Rai da Lux Vide e diretta in tandem da Jon Cassar e Jan Michelini, con quattro puntate ognuno.

La fiction, che ha riscosso successo anche all'estero, vanta un cast internazionale con nomi del calibro di Sean Bean (famoso per “Il Signore degli Anelli” e per il “Trono di Spade”), Daniel Sharman, Sarah Parish e Annabel Schole. Tra gli attori italiani, Raoul Bova, Alessandra Mastronardi e Aurora Ruffino.

A Firenze “gira” Michelangelo

Tra i film girati in Toscana anche quello dedicato al genio di Michelangelo Buonarroti: Andrej Končalovskij gli dedica “Il peccato”. Le riprese, partite nelle cave di Carrara il 28 agosto, continuano per 14 settimane in altri luoghi della Toscana, come Firenze, Bagno a Ripoli, Arezzo, Montepulciano, Pienza, Monte San Savino.

Sul grande, come sul piccolo schermo. Sky Arte dedica a Michelangelo il docu-film “Michelangelo Infinito”, di Emanuele Imbucci. A dare il volto allo scultore rinascimentale sarà l’attore Enrico Lo Verso. A luglio le prime scene sono state girate a Firenze (tra piazza della Signoria, Galleria dell’Accademia, Museo del Bargello, Cappelle Medicee e Casa Buonarroti), poi si sono spostate nelle cave di Carrara. L’uscita è prevista nelle sale cinematografiche durante il 2018, poi in tv.

Tra l’11 e il 13 settembre sono previste riprese in Toscana, tra Firenze e Vinci, per un lavoro dedicato a un altro genio dell’arte: “Il ritratto di Leonardo”, di Luca Trovellesi, prodotto da Sydonia Production, in co-produzione con la Francia per il canale ARTE France, distribuita da Zed.

Chiusi (Siena), con la sua Tenuta di Dolciano, ha ospitato il set di “Quanto basta”, il nuovo film di Francesco Falaschi, le cui riprese si sono appena concluse. Nel cast, Vinicio Marchioni, Valeria Solarino e Luigi Fedele. La pellicola è dedicata alla problematica delle malattie come l’autismo.

Gli altri film girati in Toscana: il cinema asiatico e gli Stones

La Toscana piace anche al cinema asiatico, come terra dove ambientare film sentimentali. Le produzioni di Bollywood sbarcano da noi: tra fine agosto e primi di settembre le riprese della commedia romantica “Inspector Notty K”, che coinvolge India e Bangladesh, sono state ospitate dalle piazze di Montepulciano, Siena, Pienza e Volterra.

A Lucca invece è in lavorazione il documentario “Stones in Lucca”: la giovane regista lucchese Cristina Puccinelli racconta l’impatto dell’arrivo di una grande band internazionale nella cittadina toscana, con incursioni della cinepresa anche a Pisa, Livorno, Grosseto, Firenze. Il cinema arriva infine sull’Isola di Gorgona per il doc firmato da Antonio Tibaldi dedicato all’ultima colonia penitenziaria italiana. Le riprese di “Progetto Gorgona” si svolgono dall’8 al 19 settembre.
 

Settembre, cosa succede a Firenze

0

Rientrati dalle ferie, è tempo di buttarsi a capofitto nelle tante iniziative organizzate durante il mese di settembre a Firenze, per sfruttare al massimo il “colpo di coda” dell'estate. Dall'antipasto di Pitti (ma che si gusta con il naso), fino alla mostra da vedere prima che sia troppo tardi: inauguriamo una nuova rubrica de il Reporter, l'agenda in pillole, per non perdersi neppure un evento.

8-17 settembre, Street art: 

10 giorni alla scoperta della street art fiorentina tra il Caffè Letterario delle Murate e le strade cittadine: è “Parla con i muri”, proposta che anticipa il Florence Queer Festival (26 settembre-1° ottobre).
www.florencequeerfestival.it

8-10 SETTEMBRE, è subito Pitti: 

Appuntamento con Pitti Fragranze alla Stazione Leopolda.

Il sito ufficiale di Fragranze 2017

9 SETTEMBRE, Carmina Burana 

La versione originale dell’opera di Carl Orff, all’Anfiteatro delle Cornacchie alle Cascine

www.omegamusica.org

13 – 17 settembre, Fringe Festival

Prima edizione per il Firenze Jazz Fringe Festival: la musica jazz, con tutte le sue contaminazioni, invade l'Oltrarno grazie a 52 performance e 200 artisti. Le note risuoneranno anche su tre torri allestite sulla spiaggina dell'Arno .

Tutti i dettagli nell'articolo dedicato al Firenze Jazz Fringe Festival.

15 SETTEMBRE, il ritorno sui banchi

Quest’anno l’atteso/temuto rientro a scuola avviene di venerdì. Tra vecchi riti e nuove regole, vedi alla voce vaccini. Rilassatevi, però: le vacanze di Natale saranno extralong: ultima campanella il 22 dicembre, si riparte l’8 gennaio.

Nel nostro articolo il calendario scolastico 2017/2018 in Toscana.

16 SETTEMBRE, Cascì-Nìc

Cestino alla mano per un pic-nic collettivo alle Cascine tra giochi, musica e molto altro.

www.popup-events.it

FINO AL 17 SETTEMBRE, Festa dell’Unità

Concerti, teatro, food, dibattiti con politici nazionali al Parco delle Cascine.

Per saperne di più leggi il nostro articolo sul programma 2017 della Festa de l'Unità di Firenze

23 SETTEMBRE, Musica e Codici

La Biblioteca Riccardiana apre le porte per una mostra di codici miniati con concerto del Conservatorio Cherubini. Ingresso libero dalle 15 alle 19.

www.riccardiana.firenze.sbn.it

21-23 SETTEMBRE, Elettronica

Torna Nextech, una delle più longeve manifestazioni dedicate alla musica elettronica.

www.nextechfestival.com
 

FINO AL 24 SETTEMBRE, Tartufo

Per tutto il mese c’è aria di autunno al Circolo del Girone, per uno degli appuntamenti settembrini più amati dai fiorentini: la Sagra del Tartufo.

FINO AL 1° OTTOBRE, Ytalia al Forte

C’è tempo fino alla fine del mese per arrampicarsi al Forte Belvedere e visitare le installazioni di Ytalia.

Leggi il nostro articolo sulla mostra Ytalia a Firenze

DAL 6 AL 15 OTTOBRE, Arte in Fortezza

Torna Florence Biennale, appuntamento dedicato all’arte contemporanea che porta centinaia di artisti
da tutto il mondo in mostra alla Fortezza da Basso.

www.florencebiennale.org

Calendario scolastico in Toscana: vacanze e ponti

0

Il calendario delle vacanze scolastiche 2017/2018: suona la prima campanella e il pensiero, per molti, va già alle prossime “ferie”.

Date di inizio e fine della scuola

Come ormai è risaputo l'inizio della scuola in Toscana è fissato, per legge, a metà settembre per le scuole primarie e secondarie: anche quest’anno alunne e alunni torneranno sui banchi venerdì 15 settembre, nonostante la vicinanza al weekend.

L’ultimo giorno è fissato, sempre secondo la legge regionale, il 10 giugno, che però il prossimo anno cade di domenica, quindi l’ultima campanella squillerà sabato 9 giugno 2018, che diventa venerdì per chi non fa lezione al sabato. Sabato 30 giugno 2018 sarà invece la data X per i più piccini con la fine scuola dell’infanzia.

Calendario scolastico 2017/18 in Toscana: le prime vacanze

Niente paura, da qui a giugno il calendario scolastico 2017/2018 della Regione Toscana prevede qualche periodo di pausa per un totale di 21 giorni di vacanza più 5 festività. Il primo stop prolungato arriverà come di consueto a fine anno: le vacanze natalizie partiranno domenica 24 dicembre 2017 e finiranno domenica 7 gennaio 2018, quindi ben 15 giorni di “ferie” per gli studenti.

Le vacanze pasquali in Toscana sono poi fissate da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile 2018 compresi, per un totale di 6 giorni di stop.

Il calendario della scuola e i due (possibili) ponti

Durante questo anno scolastico i ponti (possibili) saranno due. Gli alunni troveranno davanti a sé la prima festa mercoledì primo novembre per Tutti i Santi, che cade nel bel mezzo della settimana. Possibilità di ponte, per le scuole che lo decideranno o per quelle che non fanno lezione al sabato, per l’Immacolata: l’8 dicembre viene di venerdì.

Calendario scuola Toscana 2017/2018 ponti e vacanze - calendario scolastico 2017/18 Toscana

Leggi anche: libri scolastici, come risparmiare a Firenze

Passiamo al 2018. La Festa della Liberazione, 25 aprile, sarà di mercoledì. Gli istituti che decideranno di chiudere il 30 aprile potranno godersi il ponte “dei lavoratori”: domenica 29 aprile, lunedì 30 e martedì primo maggio 2018. Infine il 2 giugno, Festa della Repubblica, cade di sabato:  aule deserte, ma in tanti non se ne accorgeranno, non andando a scuola il sabato (in Toscana si stima che in 8 istituti superiori su 10 le lezioni si fermano al venerdì).

Sul sito della Regione tutti i dettagli sul calendario scolastico 2017 2018 in Toscana.

Cosa resterà di queste ferie

0

C’erano una volta le ferie d’agosto, quella mesata in cui Firenze appariva più deserta del Gobi, le periferie assumevano un aspetto post-apocalittico e per trovare un tabaccaio aperto era necessario intraprendere un viaggio verso Santa Maria Novella senza l’ausilio di mezzi pubblici (o quasi).

Oggi non è più così: il 65% degli esercizi commerciali ha alzato il bandone anche nella settimana di Ferragosto (dati Confesercenti Toscana) e l’orda di turisti non si è fermata neanche di fronte a Lucifero; le strutture ricettive cittadine hanno registrato un tasso di occupazione oltre l’85% (stima del Centro Studi Turistici di Firenze). Con buona pace di quanti stanno cercando una soluzione al turismo di massa.

Sì, è vero, un fiorentino su 3 è andato in ferie e ce lo confermano i numeri sulla raccolta dei rifiuti in città, che registravano un generoso 20% in meno la settimana prima di Ferragosto (fonte: Alia). Ma le ferie contemporanee non sono più quelle di una volta. Nei 10 giorni che riusciamo a strappare alla routine dobbiamo raggiungere il posto più strano, recensire ogni ristorante che incontriamo lungo il percorso, scattare centinaia di foto a testimonianza delle nostre imprese. E poi ritoccarle e postarle sui social prima che lo faccia il nostro collega.

Una fatica, da cui adesso è necessario riprendersi per tornare all’amato stress quotidiano. Facendo tesoro della lezione più importante che abbiamo imparato tra un aperitivo e una grigliata: che un’altra realtà quotidiana può esistere. Secondo un recente sondaggio commissionato da Groupon un italiano su 2 in vacanza ha pensato di cambiare lavoro. Personalmente non so quanto sia attendibile come stima, ma ci dà la misura di quanto le ferie siano importanti per aprirci gli occhi e la mente verso altri possibili scenari.

Cerchiamo di mantenere questa apertura mentale, merce preziosa e rara di questi tempi. Almeno fino alla prossima vacanza.

Cos’è il Firenze Jazz Fringe Festival

0

Il Firenze Jazz Fringe Festival porterà per le vie della città 52 performance a ingresso libero coinvolgendo oltre 200 artisti in 21 luoghi per vivere il jazz in tutte le sue sfaccettature e con tante contaminazioni, dal punk allo swing fino alla danza aerea. Si tratta della prima edizione della kermesse che invaderà l’Oltrarno con tanta musica e tre “torri della musica” sulle quali i componenti delle band suoneranno a distanza.

Le date e le location

Questo progetto speciale dell'Estate Fiorentina si svolgerà da mercoledì 13 fino a domenica 17 settembre 2017. Il cuore della kermesse sarà piazza Santo Spirito, con perfomance dalle ore 19: da qui le note si sposteranno poi in strade, locali e piazze fino alla spiaggia sull’Arno dove saranno allestite le Night Towers, tre costruzioni alte 8 metri, poste a 21 metri di distanza fra loro. Ognuna ospiterà un componente delle band.

Ogni giorno sono poi previsti eventi a ingresso libero da Torre San Niccolò al Torrino Santa Rosa. Un viaggio musicale in compagnia di nomi di tutto rispetto come Nguyen Le, Francesco Bearzatti, Philippe Garcia, Achille Succi, Alonso Guillem, Alessandro Galati, Simone Graziano e molti altri.

Firenze Jazz Fringe Festival, il programma

Numerosi gli artisti che si esibiranno sulle Night Towers della spiaggina: il trio Bobo composto da Faso e Meyer (la parte ritmica di Elio e le Storie Tese) e Alessio Menconi, uno dei chitarristi più apprezzati sulla scena internazionale (il 14 settembre); il Gianluca Petrella trio 70’s con un concerto ispirato alla Black Music (15/9); Giovanni Falzone con il suo Border Trio e un concerto sospeso tra jazz e punk (16/9). Il gran finale sarà affidato ai Feel Good Productions e le loro atmosfere funk, swing, jazz e soul (17/9).

Il FJFF proporrà anche incursioni nel mondo della danza: la coreografia site specific per il cortile del Museo della Specola di Simona Bucci, assistente di Carolyn Carlson, più volte ospite alla Biennale di Venezia (14 settembre), e una prima assoluta il 15 settembre nella Sala Vanni, dove il talento catalano della tap dance Alonso Guillem incontrerà il trio del pianista fiorentino Alessandro Galati. Annunciati anche i concerti del “Music on the River – fiume Arno”, esibizioni musicali che si terranno dal 14 al 17 settembre su una “zattera palcoscenico” all'altezza di Ponte Vecchio.

Firenze Jazz Fringe Festival programma e luoghi

Gli altri eventi da segnalare: il 14 settembre in Sala Vanni il tributo al pianista Luca Flores da parte di due dei sui partner storici, Alessandro Di Puccio e Alessandro Fabbri; il 15 settembre nella Chiesa di San Felice l’Officium Divinum di Gavino Murgia e l’ensemble Cantar lontano fa rivivere il primo progetto crossover tra la musica colta e il jazz; sempre il 15 settembre ma al Santa Rosa bistrot l’incontro inedito di musicisti come Nguyen Le, Philippe Garcia e Giovanni Falzone tra groove ed elettronica.

Informazioni e programma dettagliato sul sito del Firenze Jazz Fringe Festival.